Parola «Rivoluzione» [ Frequenza = 151 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html
  A001000183 

 Ma non fu ascoltato; quindi la rivoluzione e le sêtte crebbero appunto per la irreligione, per l'invilimento della nobiltà, per la licenza della stampa, per la negletta autorità paterna, e trovarono largo alimento negli innumerevoli avvocati senza clienti, bisognosi di torbidi per primeggiare colle chiacchere e coi brogli; nei medici, negli ingegneri, nei dottori di ogni fatta, senza censo, incapaci di lavoro materiale, inetti al lavoro intellettuale, i quali gettavansi alle sêtte, corrompevano innumerevoli giovani di eletto ingegno e commovevano i popoli per tentar fortuna.

  A001000194 

 MENTRE nero si addensava il turbine della rivoluzione sulla Chiesa Cattolica e lo sguardo umano esterrefatto non iscopriva raggio di speranza, l'occhio divino, che scruta i cuori, deliziavasi in contemplare migliaia e migliaia di anime, sconosciute al mondo, le quali colla preghiera e colla vita cristiana cooperato avrebbero a' suoi trionfi sull'empietà.

  A001000239 

 Le società segrete continuavano il loro lavorío sotterraneo, minando i troni e gli altari, e di quando in quando scoppi di rivoluzione ne palesavano l'audacia, finchè, permettendolo Iddio, non rinnovarono apertamente la guerra, prima a castigo dei loro complici piccoli e grandi e poi per il trionfo e l'esaltazione del suo nome..

  A001000249 

 In tanta distretta la gente si rivolgeva a Colui, dal cui cenno dipende la pioggia, e si videro pubbliche dimostrazioni di penitenza, quali non sembrava dovessero più ricomparire, dopo tanta vantata indifferenza religiosa [38] portata dalla rivoluzione.

  A001000449 

 E si fidava delle altre Potenze d'Europa, mentre in Torino nei palazzi degli Ambasciatori di Francia e di Spagna e dell'Inviato di Baviera si raccoglievano le segrete riunioni dei settarii, che fecero scoppiare quella rivoluzione del 1821, dalla quale intimorito volontariamente abdicava al trono in favore di Carlo Felice!.

  A001000976 

 Il Re Carlo Alberto, religioso di mente e di cuore, aveva senno pratico, elevatezza di mente, era esattissimo nelle pratiche di pietà, rigido verso se stesso, conoscitore delle perfidie che si nascondono nelle adulazioni; tuttavia per la sua inclinazione alle mezze misure e per le aspirazioni ad un regno italico, non aveva la rotta affatto cogli uomini della rivoluzione, coi quali si era affiatato da giovane.

  A001001561 

 Ebbe forse la stessa intuizione di S. Paolo della Croce, che parve prevedere il saccheggio di tutti i beni ecclesiastici preparato dalla rivoluzione..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html
  A002000097 

 Il nome dì questo Re era glorioso per la bravura dimostrata nel 1823 in Ispagna in difesa di Ferdinando VII contro la rivoluzione vittoriosa e nell'espugnazione [2] del forte Trocadero.

  A002000104 

 Oggi non si tratta di ricostituire a nostro servizio questo potere momentaneamente indebolito: il nostro scopo finale è quello di Voltaire e della rivoluzione francese: cioè l'annichilamento completo del cattolicismo e perfino dell'idea cristiana: la quale, se rimanesse in piedi sopra le ruine di Roma, ne sarebbe più tardi il ripristinamento e la perpetuazione.

  A002000110 

 La rivoluzione, che si prepara in Italia ( i moti del 1820 e 1821 ), non produrrà che disgrazie e proscrizioni.

  A002000111 

 Voi avrete così pescata una rivoluzione in tiara e manto, preceduta dalla croce e dal gonfalone: una rivoluzione, che non avrà bisogno che di ben piccolo ajuto per appiccare il fuoco ai quattro punti del mondo.

  A002000113 

 L'entratura degli stranieri nella polizia interna è arma potente che bisogna maneggiare con destrezza:... in Italia bisogna rendere odioso lo straniero, sì che sia reputato offesa, anche dai sinceri patrioti, il soccorso estero, quando Roma sarà assediata dalla rivoluzione:... intanto attenti a Roma....

  A002000121 

 La rivoluzione francese, che ebbe tanto di buono, ha sbagliato su questo punto.

  A002000429 

 Quindi afflittissima e colle lagrime agli occhi le predisse particolareggiata [115] la nuova rivoluzione francese fino al 1871, le calamità di ogni fatta che avrebbero colpito il mondo, gli insulti coi quali sarà trattato N. S. Gesù Cristo, le grazie che saran concesse a tutte le persone che le chiederanno, grandi e piccoli: e assicurandola che chi avrà fede riconoscerà la sua visita e la protezione di Dio, annunziò alla novizia che le avrebbe dato una missione, cioè di far coniare una medaglia, secondo il disegno presentatole in una seconda visione, e di farla conoscere per mezzo dell'autorità ecclesiastica a tutto il mondo, promettendo grazie grandi a chi la portasse al collo.

  A002000550 

 L'amico di Mazzini, sotto il manto della religione ed il mentito vessillo della croce, aprivasi la via per dar principio alla rivoluzione e riunire insieme tutte le forze dei nemici della Chiesa.

  A002000821 

 Vide che il torrente della rivoluzione andava a poco a poco crescendo e che sarebbe infine divenuto così rovinoso da atterrare e travolgere qualunque ostacolo.

  A002001090 

 - Io accusato di far rivoluzioni! diceva D. Bosco sorridendo mentre raccontava anni dopo questo fatto a' suoi amici; io che invece ho il merito di averne impedita una di quelle che sarebbe riuscita molto fragorosa, la rivoluzione delle donne! - E quindi descriveva un lepido avvenimento di quel tempo accaduto nella piazza Emanuele Filiberto.

  A002001400 

 Siccome incominciavasi in quei giorni a parlare di sommosse e rivolte popolari in alcune parti d'Italia, così questa affezione ed obbedienza diede nuovamente appiglio alla ridicola voce, che D. Bosco potesse farsi con loro un uomo pericoloso, ed eccitare quandochessia una rivoluzione in città.

  A002001590 

 - Ma i più adulti non parlarono di rivoluzione e di guerra?.

  A002001591 

 In quanto a me sono di parere che quei giovinotti sarebbero disposti ed anche capaci di fare rivoluzione e dare battaglia intorno ad una cesta di pagnotte; anzi sono sicuro che ciascun di loro darebbe prova di tanta prodezza, da meritarsi la medaglia d'onore.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html
  A003000056 

 CAPO XLVII. La battaglia di Novara - Abdicazione di Carlo Alberto - La rivoluzione a Genova - Parma, Modena, Toscana e Sicilia sottomesse agli antichi principi - Causa della tranquillità che regna nell'Oratorio nel 1849 - Affittamento della casa di Valdocco rinnovato col Pinardi - La Divina Provvidenza aiuta a pagare i fitti - Anarchia negli Stati Papali; alcune Potenze si muovono per far cessare i disordini; i Francesi sotto le mura di Roma - Sentimenti del Papa nel ricevere l'offerta dei giovani di Valdocco - Lettera del Nunzio Apostolico - Offerta dei giovani dell'Oratorio di S. Luigi - Libri di Gioberti e di Rosmini messi all'Indice - D. Bosco tenta piegare Gioberti alle decisioni della Chiesa - Sottomissione di osmini e lettera di D. Bosco a D. Fradelizio. 167.

  A003000097 

 Tosto si videro scrittori scaltri ed infinti con modi blandi ed ingannevoli cercar di trarre i cattolici alla rivoluzione e vestire di forme religiose le dottrine settarie per sedurre gli incauti; e mentre talvolta assalivano [3] le Istituzioni della Chiesa in modo di far abborrire il clero, designavano e lodavano ipocritamente la religione stessa come fonte e strumento di patrio amore..

  A003000101 

 Questo colpo sanguinoso faceva parte dei disegni della rivoluzione universale.

  A003001059 

 Non attaccate il clero nella sua fortuna e nella [243] sua ortodossia, promettetegli la libertà e lo vedrete nelle vostre file... L'essenziale è che il termine della grande rivoluzione sia sconosciuto.

  A003001060 

 Anzi interrogato in questo stesso anno dai suoi amici sugli avvenimenti presenti e futuri della Chiesa, aveva risposto: che la rivoluzione sarebbe andata a poco a poco fino, alle ultime conseguenze de' suoi propositi!.

  A003001187 

 Ed ecco che il 12 gennaio scoppiava sanguinosa la rivoluzione in Sicilia, preparata dai mazziniani, mentre minacciavano di sollevarsi le provincie napoletane; e Ferdinando II concedeva la Costituzione, imitato poco dopo dal Granduca di Toscana.

  A003001230 

 Intanto a Roma essendo la rivoluzione passata dalle ipocrisie, alle minaccie ed alle violenze, Pio IX non ebbe più forza a resistere, e cedette; nel giorno 14 marzo dava la Costituzione, salvi però tutti i diritti della Chiesa, le sue leggi e l'integrità del potere temporale..

  A003001252 

 D. Bosco seguiva l'esempio del Sommo Pontefice che il 30 settembre 1847 aveva [311] scritto a Torino al suo messo straordinario presso il Re, Mons. Corboli Bussi, affinchè fosse cauto e andasse a rilento nel parlare del Gioberti, idolo momentaneo della rivoluzione, levato a cielo da tutti i faziosi e novatori [23]..

  A003001661 

 GIOBERTI in questi giorni di lutto era in viaggio alla volta di Torino e il 18 luglio l'Armonia stampava un'articoletto, che ora si dovrebbe giudicare almeno come strano, se non fosse una nuova prova delle difficoltà di quel tempo e della prudenza estrema che era necessaria nello scrivere di certi idoli della rivoluzione..

  A003001675 

 Quindi gli strilloni dei giornali quasi ogni giorno gridavano qualche titolo contro D. Bosco: - La rivoluzione scoperta in Valdocco! - Il prete di Valdocco e i nemici della patria! - e via via.

  A003001927 

 Egli combatterà la rivoluzione co' suoi stessi precedenti, colle sue confessioni, colla vita de' suoi uomini che ben conosceva, e colle stesse sue armi, rendendo così più efficaci, attraenti, invincibili le meravigliose polemiche del proprio giornale, e questo non tarderà ad avere una diffusione di trenta e più mila esemplari al giorno.

  A003001927 

 Lasciando però la carriera giornalistica aveva la consolazione di veder discendere da Soperga, alunno di quell'Accademia, l'impareggiabile Teol. Giacomo Margotti, capace a tener fronte vittoriosamente alla rivoluzione dominante.

  A003002022 

 NEL Governo Piemontese non era estinta la speranza della rivincita, tanto più che la terribile rivoluzione dell'Ungheria contro l'Austria, occupava il nerbo migliore delle truppe imperiali.

  A003002098 

 D. Bosco era tutto per il Papa; sovente parlava di lui e per lui faceva pregare, che a Gaeta sentiva gravissimo dolore per gli eccessi della rivoluzione nei suoi Stati.

  A003002098 

 Quindi fece partire un corpo di truppe, non per rovesciare la Repubblica Romana, ma per accordarsi col governo repubblicano, per interrogare le popolazioni con un plebiscito, per mettersi a capo del movimento italiano, per imporre condizioni e leggi al Pontefice, salvando almeno in parte la causa settaria e piantare saldamente in Roma un governo costituzionale liberale, cioè la rivoluzione moderata.

  A003002121 

 Ci voleva una grande fortezza d'animo ad affrontare la tenacia dell'orgoglio con un uomo che aveva fatto tanto per la causa della rivoluzione; ma D. Bosco non esitò.

  A003002461 

 Ma l'indizio più certo di tempi infelici era la deficienza improvvisa e quasi generale degli alunni del Santuario, i quali nel massimo numero avevano deposta la veste clericale, od erano stati costretti dai varii Prelati a deporla, per lo stravolgimento delle idee, causato dalla rivoluzione.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004000075 

 E purtroppo i reggitori dei popoli disprezzarono la Chiesa e furono avvinti dalla rivoluzione, la quale vuole la sovranità del popolo, per rendere il monarca schiavo del parlamento, il parlamento schiavo delle masse.

  A004000596 

 - Le turbe si dispersero, ma i giornali a servizio della rivoluzione stamparono che le prove di congiura vi erano e che i colpevoli avevano fatto sparire ogni traccia di cospirazione..

  A004002706 

 Nell'agosto egli era andato a Londra a tener consiglio con i lords Palmerston, Russel e Gladstone, dei quali è difficile dire chi più di essi odiasse la Chiesa Romana, o aiutasse con ogni mezzo la rivoluzione; e passato a Parigi, s'intratteneva lungamente col Presidente della Repubblica Luigi Bonaparte e si accordava sull'Unità d'Italia e sulla Questione Romana.

  A004003260 

 "La rivoluzione francese, egli osservava, ha preso le proprie massime dagli scrittori del paganesimo, anzi sono questi che formarono quella generazione di sicarii.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html
  A005000048 

 Darsi in balía delle passioni senza che alcuna legge od autorità nè divina nè umana possa impedirli, è il programma dei maestri della rivoluzione.

  A005001646 

 Ridotta dalla rivoluzione in povero stato e rimasta orfana, il ricchissimo Duca di Montmorency, per consiglio degli amici, aveala sposata, e morto non molto tempo dopo, lasciò a lei tutto il suo patrimonio.

  A005001679 

 Aveva qualche precauzione d'impedire che il figlio leggesse certi articoli, ma liberamente permetteva che si baloccasse con i periodici illustrati portanti i ritratti de' principali eroi della rivoluzione, magnifiche litografie delle loro battaglie, dei loro trionfi e delle loro sventure, commentate da irreligiosi giudizi su quelle imprese.

  A005001965 

 D. Bosco però nella sua mirabile prudenza aveva fin dal principio della rivoluzione previsto quale vuoto si sarebbe immancabilmente prodotto nel clero secolare, tanto più che la legge di soppressione dei conventi dava anche un colpo terribile ai sacerdoti religiosi.

  A005003886 

 D. Bosco però non poteva essere senza timore che il Governo non gli impedisse di condurre in porto una [696] Congregazione, che doveva supplire a tante altre, divelte per mano della rivoluzione.

  A005004774 

 Tale notizia, sebbene aspettata e molto desiderata, mi diede una rivoluzione al sangue, e per tutta quella sera non mi fu più possibile di parlare d'altro se non che del Papa e dell'udienza"..

  A005004902 

 Nell'udire le tante contraddizioni, minacce, persecuzioni e lusinghe, esclamò, alludendo anche a quanto egli stesso aveva sofferto dalla rivoluzione: - Davvero! Ambulavimus per vias difficiles! [8 82] E D. Bosco gli rispose, sorridendo: - Ma, colla grazia di Dio, non lassali sumus in via iniquitatis; - e continuò a narrare il gran bene che il Signore erasi degnato di operare nella sua infinita misericordia, e come molti giovani di straordinaria virtù fossero vissuti e vivessero ancora nell'Oratorio.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html
  A006000901 

 Infatti i settarii si diedero qua e là a sommuovere le provincie italiane e a raccogliere le file della rivoluzione.

  A006001420 

 Intanto scoppiava la rivoluzione in Toscana, e costretto il Gran Duca a ritirarsi, Vittorio Emanuele vi nominava commissario il Buoncompagni con pieni poteri.

  A006001482 

 Il 12 la rivoluzione scoppiò a Bologna, essendosi ritirati i mille austriaci ivi di guarnigione.

  A006001728 

 "Gli autori della rivoluzione (dice D. Bosco) seppero approfittare di quell'entusiasmo (per Pio IX) a fine di spargere di nuovo in tutta l'Italia il pensiero di fare un regno solo cacciando dalla Lombardia gli Austriaci, che erano formidabili rivali ai ribelli"..

  A006001729 

 Ecco adunque secondo D. Bosco che gli Austriaci non erano già nemici d'Italia, ma formidabili rivali ai ribelli, agli amatori di rivoluzione, i quali volevano spargere di nuovo (cioè come nel 21 e nel 31) il pensiero di far un regno solo di tutta Italia..

  A006001909 

 Il Diritto, giornale della democrazia italiana, del quale era Direttore il deputato Civinini, carne ed unghia col grande Oriente d'Italia stampava l'11 agosto 1863 a caratteri tondi: "La nostra rivoluzione tende a distruggere l'edificio della Chiesa Cattolica, e deve distruggerlo e non può non distruggerlo senza perire.

  A006001911 

 Queste parole furono una chiusa esplicita di quelle, che il Barone Bettino Ricasoli, presidente del Consiglio dei Ministri, idolo incensato da tutto il liberalismo monarchico e conservatore, aveva proferito nelle Camere, quando il 1° luglio 1861 uscì a dire: - La rivoluzione italiana è grande rivoluzione, appunto perchè fonda un'era nuova. L'Italia ha avuto questo grande compito, di gettare le basi, non del proprio avvenire, ma dell'umanità intera".

  A006001914 

 Gli avvenimenti incalzavano e il Re non aveva più nè animo, nè mezzi, nè volontà di resistere alla rivoluzione..

  A006003116 

 Don Bosco insistette assicurando che la rivoluzione sostenuta da tutti i mezzi potenti, de' quali può disporre un governo regolare, aveva preso stabile dimora nei nostri paesi e Dio solo poter sapere quando, dopo molti anni, sarebbe accaduta, col suo aiuto, una ristorazione dell'autorità Ecclesiastica.

  A006003116 

 Il Vescovo credeva, come tanti altri, che quella rivoluzione fosse cosa di un momento e che l'ordine avrebbe ripreso il suo antico posto.

  A006003186 

 Credevano che D. Bosco tenesse continuamente informato il Papa degli avvenimenti, che dopo il 1848 sempre più si erano avvicendati per l'indipendenza d'Italia e che gli segnalasse, per così dire, le tappe che la rivoluzione faceva.

  A006003250 

 Un partito o meglio una fazione sotto il nome di liberali democratici, o semplicemente di Italiani, aveva promosso lo spirito di rivoluzione, cominciando dalla Reggia dei Sovrani fino al tugurio del rozzo contadino e del povero artigiano.

  A006004758 

 - D. Bosco vedeva con dolore che la rivoluzione non era ancor soddisfatta se non giungeva a togliere al Papa l'ultimo lembo dei suoi dominii, e poco tempo dopo una sera, non facendo alcuna illusione, disse che nell'anno venturo 1861 doveva morire un gran personaggío, un famoso diplomatico di morte inesplicabile, impreveduta; e che se ne sarebbe parlato in tutta l'Europa, come di un fatto gravissimo..

  A006004760 

 Spossato dalle agitazioni politiche, dalle dure fatiche sopportate per la causa nazionale, era in preda ad un timore gravissimo per l'estrema difficoltà di dominare la rivoluzione da lui scatenata.

  A006005859 

 Potrebbesi anche dare altra spiegazione, cioè che il globo significasse una ribellione contro la Chiesa; ma quando pare che la Chiesa debba essere disfatta, la rivoluzione si annienta e scompare dagli occhi di chi la guarda impensierito: in lontananza pare grande, ma viene ridotta a nulla, e svanisce affatto.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html
  A007000611 

 Io vedeva che qualora queste discordie avessero continuato, la rivoluzione avrebbe trionfato e chi sa come sarebbero andate le cose di Roma.

  A007000614 

 I settarii volevano dare a Berlino il primato tenuto così lungamente da Vienna; e fondare l'unità Alemanna sulle rovine dell'Austria e de' minori stati Tedeschi, valendosi della Prussia, come la rivoluzione italiana si era valsa del Piemonte.

  A007000614 

 Senonchè, verso il fine di Febbraio, il Ministero Prussiano vedendosi in pericolo di essere cacciato dalle sette sul pendio rovinoso della rivoluzione democratica, ristette e veline a pratiche di accordo coll'Austria per un'azione comune sulla questione Costituzionale di Assia Cassel, e così la pace per allora non fu turbata..

  A007000615 

 Aveva detto: Se quelle discordie avessero continuato, la rivoluzione avrebbe trionfato e chi sa come sarebbero andate le cose di Roma.

  A007001122 

 Ottenuta la cattedra di filosofia morale nel Regio Ateneo, aveva fondato il Mediatore per trarre in inganno quelli del Clero, che, ingenui o liberali, pensavano che la Chiesa si potesse conciliare colla rivoluzione..

  A007001145 

 Nicomede Bianchi scrisse la storia della Diplomazia Italiana in Europa ad uso della rivoluzione e antipapale.

  A007002226 

 In molte scuole anche pubbliche erano ancora in vita quest'anno, ma languivano per la noncuranza dell'Autorità scolastica; e ben presto il soffio della rivoluzione doveva estinguerle specialmente ne' grandi centri..

  A007002403 

 Ma costoro che parte lo combattevano per massima e per servire alla rivoluzione e parte per farsi un nome e progredire in carriera, non si diedero per vinti; perciò, dopo due anni di tregua, ritornarono contro D. Bosco alla riscossa e sulla fine del 1862 ricominciarono a dargli nuovi fastidii e nuove angustie.

  A007002461 

 Fino a tanto che la rivoluzione non si impadronì dei miei compatriotti e le pubbliche cariche stettero in mano loro, l'opera mia fu sempre stimata da tutti; soltanto dacchè molti impieghi sono caduti in mani straniere (non intendo parlare di lei), io divenni il bersaglio dei tristi.

  A007003240 

 Egli nelle sue missioni in Inghilterra aveva potuto occuparsi in studii profondi sulle presenti condizioni del Protestantesimo, sulla stretta parentela della rivoluzione coll'eresia, sull'indole dei tempi presenti e sui mali morali che affliggono la moderna società..

  A007003635 

 Si travedeva un non so che di opposizione alle massime della rivoluzione e a' suoi trionfi: pareva come una nuova bandiera che si levasse nel campo della Chiesa..

  A007003725 

 Pio IX desiderava di avere spesso da D. Bosco, oltre alcuni consigli, eziandio previsioni sui futuri sforzi della rivoluzione riguardo a Roma..

  A007003732 

 D. Bosco gli rispose: - Glielo, dico subito: Ho scritto al Papa che non si lusinghi di queste apparenze di pace; che si prepari a fare il sacrifizio della sua Roma, poichè essa sarà preda della rivoluzione.

  A007003734 

 La rivoluzione aveva fatta una sosta nella sua marcia.

  A007005583 

 1 giornali della rivoluzione insistevano perchè fossero aboliti i corpi religiosi insegnanti.

  A007006590 

 vanno a studio: ma sì la testa è ancora in rivoluzione ed han [823] bisogno di riposo: e tanto sono nel giuoco che ci pensano anche nella scuola.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html
  A008000281 

 - Beatissimo Padre, viene la rivoluzione.

  A008000541 

 D'altra parte non tutti gli uomini di Stato erano mossi da odio contro la Chiesa, ma venivano strascinati dalla rivoluzione, benchè ripugnanti.

  A008000592 

 Intanto i giornali della rivoluzione annunciavano che gli intrighi del partito fanatico avevano mandato ogni cosa a male, malgrado le generosissime offerte e concessioni fatte al Papa dal Governo.

  A008002567 

 I dissidii tra l'Austria e la Prussia, dai quali D. Bosco nel febbraio del 1862 temeva il trionfo della rivoluzione con danno di Roma papale, avevano ormai reso inevitabile il conflitto, al [291] quale dovea prendere parte anche l'Italia.

  A008005113 

 Il Governo Italiano scaglionava intanto le sue truppe sulla frontiera pontificia, concentrandole a Perugia, Orvieto, Rieti e Temi, mentre il Ministero mandava da Firenze danari e consigli al Comitato Nazionale di Roma che preparava la rivoluzione.

  A008005115 

 È più facile che le pietre dei selciati di Roma sorgano per battersi l'una contro dell'altra, di quello che ora entri la rivoluzione in Roma.

  A008005842 

 - Ma veda, D. Bosco, soggiunse il Re; era una misura generale di sorveglianza, era necessità politica, era il timore di una rivoluzione, era precauzione, perchè non fossero violati i diritti della Corona, che inducevano il potere civile a fare così..

  A008008463 

 I giornali dei settarii sfidavano la Francia a far la prova di opporsi all'attentato, perchè correrebbe rischio d'incontrare una guerra coll'Italia, alleata della Prussia, la quale le offriva larghissime condizioni per la soluzione della questione romana in favore della rivoluzione.

  A008008464 

 Un sabato, sul finire del mese di agosto, parlando dopo cena di questi avvenimenti coi Salesiani che aveva intorno, diceva che, umanamente parlando, egli non era sicuro, che quanto prima la rivoluzione non andasse a Roma, e ripeteva: - Se tutti i Romani fossero d'accordo nel fare ogni giorno una visita a Gesù Sacramentato la rivoluzione non solo non entrerebbe in Roma, ma riceverebbe una lezione solenne.

  A008008508 

 Pel mese di ottobre i tipografi finivano di stampare [925] un'altro opuscolo: Don Benedetto, ossia un ecclesiastico in esempio nella rivoluzione francese, del Canonico Bernardino Checucci.

  A008008858 

 Adori pure chi vuole in casa propria i suoi idoli, i suoi penati; la religione della rivoluzione è quella che divinizza l'uomo, la sua ragione, i suoi diritti dalla chiesa disconosciuti e insultati"..

  A008008858 

 "La rivoluzione alle porte di Roma non è che la guerra contro Cristo e contro Cesare.

  A008008874 

 E a questo proposito dichiarava, come avesse deplorato e deplorasse vivamente i fatti che si erano compiti riguardo lo Stato Pontificio con grande detrimento del paese, cioè dell'Unità Nazionale; e nel caso di una rivoluzione in Roma soggiungeva: - "Non è forse a temere di una lotta sanguinosa, che potrebbe terminare con qualche orrenda catastrofe e che è interesse di tutti e massime dell'Italia di evitare?".

  A008008883 

 Senz'essere perfettamente sicuro della sorgente a cui D. Bosco attingeva tali notizie, parmi poter dire che un personaggio del Governo molto addentro nelle segrete cose della rivoluzione, veniva a quando a quando a colloquio confidenziale con D. Bosco e gli manifestava quanto si andava disponendo, espressamente perchè si prevenissero le disgrazie spaventose che minacciavano Roma.

  A008009019 

 [989] In Roma la rivoluzione era stata battuta, ma non disarmata.

  A008009022 

 Intanto le truppe italiane invadevano da più parti il Territorio [990] Pontificio, occupandone alcune grosse borgate, e convergevano verso Roma per prevenire colla loro entrata i disordini, inseparabili da una rivoluzione in una città, ove come si era calunniando gridato ai quattro venti, dovevano essere accumulati odii senza numero contro il Governo del Papa.

  A008009023 

 D. Bosco aveva predetto che la rivoluzione sarebbe giunta alle porte..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009003067 

 Il Memorandum, pubblicato quando la rivoluzione lo costrinse a dimettersi da Ministro, e che ebbe poi tante edizioni e traduzioni, aveva strappato una parola d'applauso perfino a Massimo d'Azeglio, contro cui era stato scritto.

  A009004707 

 Il suo ideale era di preparare la rivoluzione in Italia ed in Francia, abbattere il trono di Vittorio Emanuele e di Napoleone III, impadronirsi di Roma e proclamarvi la Repubblica democratica, senza Religione e senza Papa.

  A009004707 

 La rivoluzione sarebbe scoppiata contemporaneamente a Milano, Torino, Genova, Napoli ed in tutta la Romagna.

  A009004936 

 Don Bosco recavasi invano a far visita agli uni e agli altri, dimostrando come la pratica della povertà evangelica, espressa nelle sue Regole, non fosse contraria alla natura di questo voto, e ciò fosse l'unico modo per salvare i beni degli Ordini religiosi dagli incameramenti della rivoluzione..

  A009008369 

 L'ostinazione del Patriarca Caldeo Audu, la rivoluzione degli Armeni a Costantinopoli, la disobbedienza e fuga dei monaci Armeni Antoniani a Roma, alla quale erano stati incoraggiati da qualche vescovo francese: il ritorno, senza licenza di molti prelati dell'opposizione alle loro Diocesi; la scellerata agitazione in Svizzera, contro l'infallibilità, dell'Herzog, più tardi consecrato sacrilegamente Vescovo de' Vecchi - cattolici, erano cose predette nella carta di Don Bosco con le parole: Il nemico del bene seminerà la discordia fra i tuoi assessori; susciterà nemici tra i miei figli..

  A009008387 

 Sostenevano con sicurezza che la rivoluzione non si sarebbe estesa all'eterna città; se anche fosse stato possibile, non vi si sarebbe potuta stabilire, e tutto sarebbe tornato in quiete nel giro di pochi mesi.

  A009008479 

 A complemento di queste previsioni, attesta Don Gioachino Berto, Don Bosco affermò: "Verrà una rivoluzione: succederanno apostasie nei dotti e negli ignoranti: la Prussia convertirassi.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010004685 

 Quando dalla reggia del Quirinale, che ora dicono non essere più mio, io benedicea all'Italia, quelle parole furono travisate come se io avessi benedetto la rivoluzione... Ma... io benedissi, e benedico di nuovo l'Italia per le opere buone che da per tutto in essa si fanno, per gli slanci d'un amore che non è forse di questa nostra terra, e per quello che gli ottimi cattolici d'Italia soffersero e soffrono... "..

  A010004753 

 Nel 1867, nel timore di un'azione rivoluzionaria su Roma, egli aveva detto chiaramente: " Non entreranno! È più facile [431] che le pietre dei selciati di Roma sorgano per battersi l'una contro l'altra, che la rivoluzione entri ora in Roma ".

  A010004924 

 In queste sue missioni potè fare studi profondi sulle presenti condizioni del protestantesimo, sulla strettissima parentela della rivoluzione coll'eresia, sull'indole dei tempi presenti e sui mali morali che affliggono la moderna società..

  A010005478 

 Da una settimana i diarii della rivoluzione, grandi e piccoli, ci parlavano dei negoziati aperti in Roma per conciliare ciò che prima il Vangelo e poi il Sillabo di Pio Nono hanno dichiarato inconciliabile come la luce colle tenebre e Cristo con Belial.

  A010005637 

 La questione romana non ha più bisogno di spiegazioni, perchè la Santa Sede è convinta ed i fatti hanno sovrabbondantemente provato che la coesistenza a Roma del Capo supremo del Cattolicismo e di quello della rivoluzione italiana è sommamente nociva alla Chiesa.

  A010005989 

 Veniamo al 1848, epoca di rivoluzione e di grandi avvenimenti.

  A010006129 

 - Vedi, gli rispose il Santo, la rivoluzione si servì delle donne per fare un gran male, e noi per mezzo loro faremo un gran bene!.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html
  A012001236 

 Prima della rivoluzione francese esso apparteneva ai Carmelitani scalzi.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html
  A013000131 

 Le ripetute notizie sulle condizioni religiose di Rio de Janeiro, scrittegli dai Missionari, stimolavano sempre più la carità del Beato a fare qualche cosa per il Brasile, dove regnava l'imperatore Don Pedro II, privato del trono dalla rivoluzione del 15 novembre 1889 e morto in esilio due dopo..

  A013007061 

 Chi sa forse che i Salesiani faranno gran rivoluzione in favore della Chiesa..

  A013007619 

 Il Vescovo soggiunse che é suo ardente desiderio affidare il tutto ai Salesiani, ma essere cosa impossibile, atteso la avversione dei preti del paese, memore della rivoluzione avvenuta quando sotto un suo predecessore furono chiamati i Gesuiti, rivoluzione così violenta che a reprimerla si chiamarono i francesi che stavano qui di guarnigione.

  A013008394 

 Poi si chiamarono così tutti i nemici della rivoluzione francese, della Carboneria e delle sette; infine tutti i nemici delle nuove idee di libertà e indipendenza italiana, in quanto queste avversavano la Chiesa.

  A013008572 

 " L'energia di Leone XIII " diceva: " Presso che tutti i giornali della rivoluzione scrivono articoli sull'energia del nuovo Papa Leone XIII, che dipingono come un uomo Il dai muscoli d'acciaio " e che non si farà menar pel naso da nessuno".


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html
  A014000807 

 Le loro numerose lettere di risposta sono tanti documenti della carità che animava l'Episcopato italiano, benchè ridotto dalla rivoluzione in gravi angustie finanziarie, e sono insieme prova tangibile della stima che i sacri Pastori nutrivano per Don Bosco; fra le altre ne son rimaste anche due dei Vescovi di Angouléme e di Grerioble.

  A014001674 

 Pochi giorni prima della loro partenza furono consigliati, non so da quale autorità, di differire per motivo della rivoluzione scoppiata in quella repubblica.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016000848 

 Restavano però intatti i capitoli esaltanti la rivoluzione francese, le sue conquiste, le sue opere, le sue accuse contro i Re, contro la nobiltà, contro gli antichi regimi e specialmente contro il clero.

  A016000964 

 Ivi sul principio del medesimo secolo monsignor di Frayssinous aveva per il primo dopo la rivoluzione, aperto un corso di conferenze apologetiche sui punti fondamentali della fede cristiana, conferenze che in seguito fecero concepire il proposito di allargare il campo a siffatto insegnamento religioso, trasferendolo sul massimo pulpito parigino nella cattedrale di Notre - Dame durante la quaresima; la quale alta predicazione dura tuttora.

  A016001306 

 Già, certuni supponevano che io fossi andato a Parigi per suscitare la rivoluzione; altri per cercare aderenti, ad un partito; perciò vi furono benevole persone che temevano davvero che mi succedesse qualche brutto scherzo.

  A016001566 

 Se non che il Principe, fermo nel respingere il tricolore, emblema della rivoluzione, e nel rivolere la bianca bandiera con i gigli d'oro, vessillo dell'antica monarchia francese, mandò a vuoto i tentativi di restaurazione monarchica..

  A016001567 

 - Io non consentirò mai, diceva, a diventare il Re legittimo della rivoluzione..

  A016001567 

 Egli non abbandonò mai le sue aspirazioni di ridare alla Francia il suo storico regime, senza patteggiare con la rivoluzione.

  A016001711 

 Contro di lui infatti si dava l'allarme con questa tirata: "Torino deve cessare di essere la città della rivoluzione, per diventare il centro del risorgimento religioso italiano; deve cessare d'essere la cittadella della rivoluzione, per diventare la città prediletta di Maria Ausiliatrice! Così predicano i clericali e non invano Con una abnegazione che sarebbe follia negare, con una tenacità di proposito che li onora, hanno seminato la città ed il contado di istituti educativi, di beneficenza, vivai di clericalismo.

  A016003058 

 A diversa la missione e il campo delle fatiche di questi due uomini suscitati dalla Provvidenza, ma lo spirito si armonizza mirabilmente, e conduce il loro lavoro ad uno stesso intento, salvare la società dalla Rivoluzione per ricondurla a Dio.

  A016003059 

 Egli fu chiamato a combattere nel campo delle intelligenze, a lottare contro la rivoluzione scienziata, a sottrarre le menti dalla schiavitù dell'errore.

  A016007035 

 Salvata, anche per opera di persone pie, durante la rivoluzione, in nel 1806 affidata alle Suore di S. Tommaso da Villanova in via Sèvres..

  A016007145 

 Passato nella milizia ecclesiastica dopo la rivoluzione di luglio, divenne presto professore di rettorica e di storia al piccolo Seminario di Strasburgo, quindi al Collegio di Inilly.

  A016007209 

 [293] Si chiamavano sanfedisti i membri di un'associazione politico - religiosa, che nell'Italia Meridionale sorse contro l'invasione e il governo francese dopo la rivoluzione.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017001425 

 "Egli fu rispettato anche dai grandi e nei momenti in cui la rivoluzione furibonda passeggiava fra [223] le contrade del Piemonte atterrando tutto ciò che aveva l'impronta di sacro, le opere di Don Bosco furono risparmiate.

  A017004943 

 Alla rivoluzione rimaneva ancora un delitto a compiere, e dessa lo compì nello scorso gennaio, assoggettando alla conversione in rendita nazionale Italiana e per ciò alla eventualità, all'arbitrio e dipendenza del Governo Italiano i fondi cosmopoliti della Propaganda, destinati ad essere patrimonio sacro, universale ed inviolabile della fede cattolica, e mezzo a diffondere il Santo Vangelo e con esso la civiltà alle nazioni barbare ed infedeli.

  A017006200 

 La povera nostra patria sta or ora in una posizione assai critica, minacciata da rivoluzione interna in Irlanda e da guerre esterne in Egitto ed in India..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018000673 

 Quanto bene spirituale operò nelle anime con l'efficacia della sua parola! Ma prescindendo da questo, noti che dagli aiuti materiali di cui pur tanto abbisognava, e dalla grandiosa offerta del Tibidabo destinato a essere il voto nazionale della Spagna al Sacro Cuore di Gesù, la sua presenza nella cavalleresca nazione fece sì che, come già in Francia, l'opera sua vi fosse universalmente conosciuta, acclamata e desiderata e vi prendesse poi in breve volgere di anni ampio e solido sviluppo, sì da uscire perfino incolume dai truculenti furori della rivoluzione comunistica che nel 1934 sconvolse e insanguinò tutto il paese [82]..

  A018007019 

 [169] La rivoluzione Scoppiò il 28 marzo, durò pochi giorni e fu soffocata nel sangue..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019000088 

 [14] Ma gli operai governati con i principi di una scienza che abborre la religione, si avviavano tortamente e preparavano la rivoluzione sociale.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html
  A020003935 

 ·        La rivoluzione si servì delle donne per fare un gran male e noi per mezzo loro faremo un gran bene [X 600]..

  A020004638 

 ·        La rivoluzione per mezzo delle donne fece gran male, noi faremo gran bene [X 600]..

  A020008591 

 ·        Quella notizia mi diede una rivoluzione al sangue... non mi fu più possibile parlare d'altro che dell'udienza [V 854]..

  A020009329 

 ·        Pressato a pronunziarsi tenne duro: era venuto a Parigi per un'opera non per la politica [XVI 199], non per suscitare la rivoluzione [290].

  A020010443 

 La rivoluzione si servi delle donne per fare un gran male, e noi per mezzo loro faremo un gran bene [X 600]..

  A020010444 

 ·        Supponevano che io fossi andato a Parigi per suscitar la rivoluzione [XVI 290]..

  A020010445 

 ·        Rivoluzione spagnola: si sarebbe versato molto sangue, anche sa-lesiano (a d. Rinaldi) [XVIII 378]..

  A020010769 

 ·        Quella notizia mi diede una rivoluzione al sangue [V 854].

  A020010773 

 ·        Rivoluzione spagnola: molto sangue, anche salesiano [XVIII 378]..

  A020011559 

 ·        Rivoluzione spagnola: si sarebbe sparso molto sangue, anche salesiano (a d. Rinaldi con la carta geografica) [XVIII 378]..





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