Parola «Doragrossa» [ Frequenza = 6 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html
  A002000496 

 Non avendo da principio luogo al Convitto per simili esercitazioni, usciva di casa, e la gente fermavasi stupita al vedere un prete in mezzo a sei od otto giovanetti che, tra la via Doragrossa e Piazza Milano, passeggiavano ripetendo a bassa voce una canzone.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html
  A003000199 

 "Accompagnava un giorno D. Bosco per Torino, quando, giunti innanzi alla chiesa della Trinità in via Doragrossa, c'imbattemmo in un giovanotto, malvestito e arrogante nell'aspetto..

  A003000685 

 Una sera D. Bosco camminando lungo un marciapiede in via Doragrossa, ora chiamata via Garibaldi, passò innanzi all'invetriata di un magnifico fondaco da panni il cui cristallo teneva tutta l'ampiezza della porta.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004002116 

 Quindi nello scoppio dei due magazzini tale ne fu la scossa prodotta, che si apersero con violenza persino le porte chiuse dell'Istituto; più diecimila lastre di vetro delle sue finestre furono mandate in minuzzoli insieme coi telai, sgangherati e travolti e fatti in pezzi; anzi in tutta la via Doragrossa ed in altre della città distanti oltre un chilometro non si vedeva più alle finestre un vetro intatto; furono lanciati nel mentovato atrio a nembi a nembi i proiettili di ogni genere: mattoni, sassi, ferro e legno, alte e pesanti guardarobe, che sorgono colà presso, sono rovesciate in un attimo; nella parte opposta, cioè dietro al quadro, l'uscio fortissimo di noce che mette sulla contrada, chiuso con grosso catenaccio di ferro, spalancasi in due parti spezzando il catenaccio medesimo; si rompe e sfracella l'angolo stesso del muro contro il quale [396] stava appoggiato il quadro della Vergine; e questo? Mirabile a dirsi! Questo solo rimane immobile con tutti i suoi fregi e col suo vetro intiero! La bella immagine di Maria in amabile aspetto pareva che dicesse agli atterriti suoi figli: Ego sum, nolite timere: Sono qua io, vostra Madre; non vogliate temere, sarò vostro scudo, sarò vostra difesa.

  A004002407 

 "Un giorno nel 1851 circa, racconta il M. R. D. Giacomo Bellia, mi trovava con D. Cafasso e D. Bosco in via Doragrossa, ed era la festa della conversione di S. Paolo.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html
  A007005159 

 L'articolo 9° diceva: "In Torino si ricevono le associazioni nell'Ufficio delle medesime Letture, che trovasi nell'Oratorio di S. Francesco di Sales in Valdocco, come pure presso Carlo Ceretto libraio, via Doragrossa, N° 39.".





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