Parola «Astinenze» [ Frequenza = 7 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004001015 

 Noteremo che osservava rigorosamente le astinenze prescritte dalla Chiesa, e digiunava ogni sabato, che poi nelle regole da lui date ai Salesiani si cambiò col venerdì..

  A004001021 

 Anzi più volte si assoggettava a straordinarie astinenze.

  A004001091 

 Scriveva Mons. Cagliero: "Io e tutti i miei confratelli siamo persuasi che il nostro caro padre, quantunque gelosamente occultasse all'esterno le sue mortificazioni, astinenze e penitenze, sino a sembrarci la sua virtù ordinaria e comune a qualunque sacerdote esemplare, e non atterrisse nessuno, anzi infondesse in altri coraggio e speranza di poterlo imitare, tuttavia riunendo insieme la sua cagionevole salute, gli incomodi nascosti, il distacco dai beni della terra, la durissima povertà, specialmente nei primi venticinque anni del suo Oratorio, la scarsezza di cibo, la privazione di spassi, sollievi, divertimenti e di ogni agiatezza, e sopratutto le fatiche continue di mente e di corpo; possiamo affermare con tutta verità che D. Bosco abbia menata una vita così mortificata e penitente, quale non conducono che le anime giunte alla più alta perfezione e santità.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html
  A007000305 

 Noi abbiamo bisogno che ciascheduno sia disposto a fare grandi sacrifizii di volontà: non di sanità, non di danaro non di macerazioni e penitenza, non di astinenze straordinarie nel cibo, ma di volontà.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009010385 

 - Dio ricompensa un bicchiere d'acqua fresca dato per lui; che mercede darà a chi lasciò tutto, o meglio diede tutto per amor suo? Tutte le azioni della vita religiosa, mortificazioni, astinenze, ubbidienze, quale mercede avranno in cielo? Poi il merito che si acquista per le opere buone che si faranno per lui.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010006178 

 " Non vi è regola che prescriva alle Suore digiuni ed astinenze particolari, oltre quelli ordinati dalla Santa Chiesa, nè in ciò potrà alcuna seguire il proprio arbitrio, ma ubbidirà al Confessore ed alla Superiora.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016004640 

 Io non mi maraviglierei che persone o nel bisogno o in luoghi deserti dove non vi sono che cibi rustici e selvatici facessero astinenze grandi; quello che mi fa stupire si è un Luigi il quale trovandosi ogni di a lauta mensa di principe, pure con tanto ardore abbia i suoi gusti mortificati: bastava portar qualche pietanza che fosse di suo gusto per tosto lasciarla; bastava che qualche cibo gli tornasse poco a grado, e di quello cibavasi.





Copyright © 2010 Salesiani Don Bosco - INE