Parola «Arsenale» [ Frequenza = 15 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004001484 

 Nelle feste intervenivano alle funzioni di chiesa moltissimi giovani esterni, e tanto ci divertivamo, fra gli altri giuochi, agli esercizii militari fatti con grucce di fucili smessi dall'arsenale.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html
  A006000929 

 L'assicuro però che i suoi chierici non saranno mandati al fuoco, ma li destinerò a scrivere in qualche ufficio dell'arsenale in Torino, aggregati allo Stato Maggiore.

  A006001121 

 Giunto alla Consolata entrai e pregai la Vergine SS. a volermi consolare ed a non abbandonarmi in quel frangente! Uscitone andai di contrada in contrada dal tocco sino alle due, quando giunto in un vicolo presso la chiesa di S. Tommaso, che metteva in via dell'arsenale, mi si avvicina un uomo pulitamente vestito che mi dice: - Oh se non m'inganno lei è D. Bosco!.

  A006001818 

 Un certo Zerega Giusegge, ligure, impiegato nell'arsenale di Torino, nel 1859 veniva spesse volte nell'Oratorio, accolto come carissimo amico; e si meravigliava della facilità colla quale D. Bosco guidava tanta gioventù.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html
  A007005162 

 Abbiamo due sue lettere indirizzate al sig. Barone Feliciano Ricci in Cuneo, dalle quali apprendiamo come egli trattasse di realizzare la donazione di un podere, di spacciare biglietti in favore di un asilo, di contrarre un mutuo, e di vendere al Governo due piccole case a lui lasciate in eredità presso la Dora, ove dovevasi costrurre un arsenale.

  A007005572 

 Il 17 giugno D. Alasonatti rispondeva al R. Provveditore, e D. Bosco pensando che la spesa di provvedere gli attrezzi completi di ginnastica sarebbe stata per lui troppo grave, e che nei magazzini del Governo avrebbe potuto trovare quanto era necessario per soddisfare le esigenze del Ministero, in data 5 Agosto scrisse al Direttore dell'arsenale, Colonn.

  A007005572 

 Il Colonnello gli rispondeva che nell'Arsenale non si trovavano gli oggetti richiesti, d'altronde sarebbe stata necessaria un'autorizzazione del Ministero della guerra..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009007396 

 È da notare che la sostanza lasciata in eredità a Don Bosco consisteva in umili casette del valore complessivo di non più di cinquemila lire, quantunque molti anni dopo siensi alienate ad un prezzo discreto, essendo state espropriate dal Governo per la fabbrica di un arsenale.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010002544 

 Il Sindaco Conte Rignon il 25 gennaio lo pregava d'accettare tre figli d'una povera vedova d'un calderaio dell'Arsenale; due, Antonio e Giacomo Fornara, il 30 gennaio erano già nell'Oratorio, e il più piccolo, Antonio, veniva mandato al collegio di Lanzo, e Don Bosco stesso gli pagava la pensione..

  A010013308 

 Come abbiam accennato, tra i vari legati lasciati dal Conte ve n'erano due a favore dell'Arcivescovo, uno per la chiesa del S. Cuore e l'altro pel riscatto dei chierici dalla leva militare; ma l'Arcivescovo riteneva d'aver diritto anche a quello per la chiesa di S. Secondo, perchè, senza dir nulla a Don Bosco, il 4 maggio 1873 - così scriveva la Gazzetta Piemontese del 1° luglio dello stess'anno - egli aveva esposto alla civica amministrazione "come la popolazione abitante il nuovo quartiere compreso fra l'arsenale, la stazione centrale, la Crocetta e la Piazza d'Armi" aveva " bisogno di separarsi dalla parrocchia di S. Carlo per formare una parrocchia nuova", soggiungendo che sebbene il Municipio avesse "concesso il terreno e promesso il concorso di 30 mila lire, per divergenze insorte col sacerdote Giovanni Bosco, che prima erasi accollato il carico di edificare la nuova chiesa", l'opera era rimasta sospesa; per cui faceva voti che la civica amministrazione volesse fornire la dote alla nuova parrocchia, che verrebbe tosto eretta dall'autorità ecclesiastica, assegnando provvisoriamente al nuovo parroco la chiesa dell'Arcivescovado ed alcune camere del palazzo attiguo per abitazione.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html
  A013004433 

 I cittadini sono quasi tutti operai dell'Arsenale che non possono averne la dovuta cura, mentre il numero degli abitanti in brevissimo tempo da cinque cresciuto a ventisette mila, non permise di provvedere istituti educativi che sarebbero: di assoluta necessità.

  A013008392 

 Demolita questa per far luogo alle costruzioni del nuovo arsenale, l'immagine fu collocata nella cappella detta di Santa Maria entro la chiesa abbaziale.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017003531 

 Allora che io avevo l'alto onore di parlare colla E. V, della necessità grande di attivare scuole per gli operai addetti all'Arsenale della Spezia, Ella con grande bontà mi incoraggiava e mi assicurava che all'uopo sarebbe venuto in soccorso..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018001586 

 Fu visitato la sera stessa dal comandante dell'arsenale marittimo.

  A018001586 

 Gli si avvicinarono ivi fra gli altri il commendatore Polino, comandante generale dell'arsenale, e i colonnelli Castellaro e Scapparo; cosa affatto inaudita a quei tempi in Italia, che alti ufficiali e impiegati rendessero così pubblicamente onore a un prete..





Copyright © 2010 Salesiani Don Bosco - INE