Parola «Angela» [ Frequenza = 44 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html
  A005001006 

 Padrino fu il cavaliere Marco Gonella, madrina la signora Angela Gonella nata Piacenza, amendue membri di quella famiglia, la quale si trova sempre dovunque havvi un'opera di beneficenza, un atto, di cristiana pietà da esercitare..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html
  A007003395 

 Pel luglio: Vita ed Istituto di S. Angela Merici per Giuseppe Frassinetti priore a S. Sabina in Genova.

  A007005379 

 Donna Angela Dupraz 1000.

  A007007994 

 [26] Vita ed Istituto di S. Angela Merici per Giuseppe Frassinetti, Priore a S. Sabina in Genova.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html
  A008009080 

 Nel piedestallo era stata posta l'iscrizione: Angela e Benedetto, coniugi Chirio, in ossequio a Maria Ausiliatrice FF.; a ricordare il nome dei benemeriti oblatori..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009001475 

 La Contessa Callori era pronta a dare sussidio; e la signora Angela Chirio a donare un edifizio.

  A009001480 

 La signora Angela Chirio, nata Giaume, nel desiderio di fondare un'opera stabile che possa tornare della maggior gloria di Dio ed a vantaggio delle anime e che nel tempo stesso tomi di utilità all'anima sua e di suffragio all'anima del compianto suo marito, di sua spontanea volontà e secondo il movimento del suo cuore si è deliberata di fare donazione di una sua casa, posta lungo il viale della Regina del valore di fr.

  A009001493 

 2° La signora Chirio Angela intende di acquistare il diritto di nominare a suo piacimento quattro giovanetti a pensione gratuita, o nel novello Istituto, oppure nell'Oratorio di S. Francesco di Sales.

  A009002188 

 vennero posti i nomi di Angela Giovanna.

  A009006126 

 A 17 anni era entrata tra le figlie dell'Immacolata; anzi fu tra le prime cinque che aderirono alla proposta della Direttrice Angela Maccagno, che più tardi vide salire il numero di queste figlie a 17..

  A009008367 

 Chirio Angela..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010000787 

 Dopo essere vissuta sei mesi a chiari pan triti, ricevette tutti i conforti della religione, e si trovava all'ultimo respiro, quando fu inspirata di raccomandarsi a Maria Ausiliatrice, e a tale effetto mandò sua figlia Angela alla chiesa dedicata all'augusta Regina del cielo con questo titolo.

  A010000789 

 - Daniele Teresa, Daniele Angela..

  A010000861 

 Angela Piccardo fu Benedetto, residente a Mele, presso Voltri, gli chiedeva una visita per esser da lui benedetta ed egli le faceva pervenire questa risposta, scritta dietro un'immagine di Maria Ausiliatrice:.

  A010006034 

 In un libretto del Teol. Frassinetti, intitolato: Regola della Pia Unione delle nuove Orsoline, Figlie di Santa Maria Immacolata, sotto la protezione di S. Orsola e di Sant'Angela Merici [89], troviamo alcuni particolari:.

  A010006035 

 Non conosceva affatto la Compagnia di S. Orsola, fondata da S. Angela Merici, e approvata da Paolo III nel 1544..

  A010006068 

 Come s'è detto, alcune avevano preso a far vita comune; altre, invece, tra cui Angelina Maccagno che ebbe la prima idea della Pia Unione, preferivano restare in famiglia; e Don Pestarino, certo dopo essersi consigliato con Don Bosco, cercò di accontentare le une e le altre, dando alle prime una dimora più acconcia in una casa sua, accanto alla parrocchia, dove continuarono a chiamarsi le " Figlie dell'Immacolata" ed anche la loro dimora fu detta la" Casa dell'Immacolata", mentre le altre presero il nome di Nuove Orsoline, essendosi venuto a conoscere che la Pia Unione fondata a Mornese era, nè più nè meno, una delle Compagnie di Sant'Orsola, fondata da Sant'Angela Merici [100]..

  A010006201 

 Abbozzarono infatti una " Regola della Casa Madre delle Figlie dell'Istituto di Sant'Angela Merici, Figlie di Santa Maria Immacolata e di Maria Ausiliatrice ", nella quale si diceva:.

  A010006201 

 Esse pure, come diremo, presero parte alla prima elezione delle superiore; ma poi, nel vedere come le antiche compagne si avanzavano nella via regolare di un nuovo Istituto, che sotto la guida di Don Bosco non avrebbe tardato a prendere grande sviluppo, concepirono il disegno di dare anch'esse alla loro Unione quell'incremento, tracciato dal Servo di Dio Don Giuseppe Frassinetti nella rifusione della loro Regola primitiva col titolo: Regola della Pia Unione delle Nuove Orsoline Figlie di Santa Maria Immacolata sotto la protezione di Sant'Orsola e di Sant'Angela Merici, approvata dal Vescovo di Novara Mons. Gentile, edita nel 1863, e ristampata nel 1867, dalla Tipografia della gioventù di Genova, dove si parlava di un "Direttore Generale" e di un "Superiore Generale" in ogni diocesi.

  A010006205 

 Però la loro idea non cadde; tanto è vero che nel 1873, diligentemente riveduta, la Regola, già approvata da Monsignor Gentile, veniva ristampata in Acqui nel 1873 col titolo: "Regola della Pia Unione delle Figlie di Santa Maria Immacolata sotto la protezione di Sant'Orsola e di Sant'Angela Merici coll'approvazione di S. E. Reverendissima Monsignor Giuseppe Maria Sciandra, Vescovo di Acqui ", allo scopo - sono parole del Vescovo - - di " sollecitare lo zelo dei Venerandi Nostri Cooperatori a stabilire tal Pia Unione nelle loro parrocchie, potendo Noi assicurarli, che, dovunque è in atto, se ne raccogliono abbondanti e consolantissimo frutti"..

  A010006283 

 La Serva di Dio Suor Maria Enrichetta Dominici, Superiora Generale, annuì alla domanda, anche in segno di riconoscenza per i favori elargiti dal Santo all'Istituto delle Suore di Sant'Anna nei suoi primordi; e durante la quaresima si recava ella stessa a Mornese e vi restava alcuni giorni, insieme con la segretaria Suor Francesca Garelli, seconda Assistente Generale; e, tornata a Torino per Pasqua, passate le feste, vi rinviava la segretaria con Suor Angela Alloa..

  A010006285 

 Suor Francesca [Garelli], attuale sua segretaria e 2a Assistente Generale, dandole per compagna della sua importante missione la buona Suor Angela [Alloa]"..

  A010006305 

 "Il giorno cinque del corrente mese dopo i Santi Spirituali Esercizi, dettati dai M.to R.di Mons. Andrea Scotton e Padre Luigi Portaluri S. J., fecero professione religiosa in detta casa, con voti a tre anni, le novizie Mazzarello Rosa di Stefano, nata in Mornese, Maria Grosso di Giambattista, nata in S. Stefano di Parodi, e Corinna Arrigotti di Pietro, nata in Tonco; e vestirono l'abito della Congregazione Magone Virginia fu Giovanni, Bodrato Maria di Giuseppe, Mazzarello Teresa di Antonio, Pestarino Carlotta di Francesco, tutte nate in Mornese, Maria Gastaldi di Domenico, nata in S. Stefano Parodi, Deambrogio Angela fu Basilio, nata in Cinzano, Emilia Mosca di Alessandro, nata in Ivrea, Angela Peretto di Francesco, nata in Castelletto d'Orba, Enrichetta Sorbone di Costantino, nata in Rosignano..

  A010006502 

 Vivente ancor Don Bosco entravano a far parte dell'Istituto anche tre sue pronipoti: Rosina, Clementina ed Eulalia, figlie di Francesco ed Angela Bosco, le prime passate al premio eterno in ancor giovine età nel 1892, mentre la terza fu per molti anni Direttrice, Ispettrice, Economa, e Consigliera Generalizia..

  A010006604 

 Il giorno 5 del corrente mese nella cappella di questa casa vestivano l'abito della nuova Congregazione: - Maria Mazzarello di Giuseppe, di Mornese; Petronilla Mazzarello fu Francesco, di Mornese; Felicita Mazzarello di Giuseppe, di Mornese; Giovanna Ferrettino fu Giuseppe, di Mornese; Teresa Pampuro fu Lorenzo, di Mornese; Felicita Arrecco di Giov. Ant., di Mornese; Rosa Mazzarello di Stefano, di Mornese; Caterina Mazzarello fu Giuseppe, di Mornese; Angela Jandet di Luigi, di Torino; Maria Poggio fu Gaspare, da Acqui; Assunta Gaino di Antonio, da Cartosio, Maria Grosso di Francesco, da S. Stefano Parodi; Corinna Arrigotti di Pietro, da Tonco; Clara Spagliardi di Lorenzo, da Mirabello; delle quali le prime undici fecero professione religiosa con voti a tre anni, emessi in mano di Sua [657] Ecc.

  A010013103 

 Quel giorno Don Bosco scriveva alla Contessa Ubaldi Capei Borromeo, Villa Angela, Monza, che l'aveva informato della scabrosa vertenza contro un buon religioso del Collegio dei Barnabiti di quella città..

  A010015961 

 Regola della Pia Unione delle nuove Orsoline Figlie di Santa Maria Immacolata sotto la protezione di S. Angela Merici.

  A010015963 

 1 La Pia Unione sorta a Mornese si credette fino al 1857 "fosse una istituzione totalmente novella, e lo si credette ancora per due anni, finchè si venne a conoscere che nella sua sostanza, e generalmente anche ne' suoi accessorii, era una stessa cosa colla celebre compagnia di S. Orsola, fondata da Sant'Angela Merici nella città di Brescia ed approvata l'8 agosto del 1536 da Mons. Lorenzo Mario, Vicario Generale di Sua Eminenza il Cardinale Francesco Cornaro Vescovo di quella Diocesi; quindi, dopo la morte della Santa Fondatrice, dal Sommo Pontefice Paolo III, con sua Bolla del 9 giugno dell'anno 1544.

  A010015972 

 Don Bosco stesso vide in questo fatto la mano di Dio, e, anche in riconoscenza alla Santa Fondatrice della Compagnia di S. Orsola, volle che il primo Oratorio festivo, aperto nel 1876 in Torino dalle Figlie di Maria Ausiliatrice, fosse intitolato a S. Angela Merici.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html
  A012003020 

 Anzitutto il nome: intitolò la casa a Sant'Angela Merici, per ricordare la signora Angela Bianco, che molto generosamente aveva.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html
  A013000776 

 Per esempio, della casa di S. Angela Merici in Torino: "Direttrice, Suor Elisa Roncallo con 20 suore.

  A013008132 

 - Suor Angela Cassulo di Castelletto d'Orba.

  A013008132 

 4° Suor Angela De Negri di Mornese.

  A013008132 

 [118] Registriamo qui a titolo d'onore i nomi di queste pioniere: 1° Suor Angela Vallese di Lu, Direttrice.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015002256 

 Suor Angela Rinaldi rammenta che una volta sviluppò questo concetto:.

  A015002920 

 Può darsi che Don Bosco alludesse a questi suoi buoni sentimenti, scrivendole poco dopo in un biglietto di presentazione: "Il SAC. GIOVANNI Bosco fa vivi ringraziamenti alla Signoria Vostra con auguri di celesti benedizioni e Le presenta laSig. Angela Picardo valente cooperatrice salesiana." Era cosa risaputa che egli presa che avesse una risoluzione di tal genere, non ne recedeva più per umani riguardi.

  A015004290 

 Alla signora Angela Piccardo, buona cooperatrice di Mele presso Voltri, risponde e domanda senza tanti complimenti..

  A015004297 

 Dio la benedica, o Signora Angela, e la conservi in buona salute ma sempre nella sua santa grazia e voglia pregare anche per me che le sarò sempre in G. C..

  A015005091 

 Pietro. Corradi Signora Angela ved..

  A015006563 

 Angela Musso da Castelnuovo d'Asti dimorante alla Chotad in Francia, trovavasi col marito travagliato da disperato malore alla spina dorsale.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017000974 

 Questa fantesca si chiamava Angela Duri e serviva in casa Duelli.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018002254 

 Con lui erano tornate in Italia suor Angela Vallese dalla Patagonia e suor Teresa Mazzarello dall'Uruguay, che conducevano seco la piccola fueghina affidata loro da monsignor Fagnano.





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