Mot «Vostro» [95 fréquence]


12-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XII-Vol.2-Lettres.html
  A012000245 

 Bascio le mani alli R do P. Giovan Mattheo, suo fratello, et ambidue li Rdi PP. Thomasi et al R. P. Anthonio; [12] et occorrendo di tenerme nella memoria di Monsignor l'Illustrissimo Cardinale vostro l'haverò per summo favore..


13-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIII-Vol.3-Lettres.html
  A013001059 

 Questo fa che havendo io poco fa inteso che eravate in Venetia per la stampa del vostro Apparato Sacro, et venendovi questo honorato homo, il quale al suo ritorno potrebbe riportarmi sicuramente lo stato della vostra sanità, io voglio, salutandovi humilmente se vi piace, ripresentarmi alla vostra memoria..

  A013001062 

 Io ho una particolarissima amicitia col P. Giovanni Foriero, Rettore del collegio vostro di Ciamberì, il quale molto mi assiste col suo consiglio et avvertimenti..

  A013001066 

 Vostro servitore più humile nel Signor nostro,.


14-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIV-Vol.4-Lettres.html
  A014001907 

 Vostro humile et affettionatissimo servitore,.


16-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVI-Vol.6-Lettres.html
  A016003536 

 Però, intendendo che dal canto vostro ritrovino durezza per qualche interesse et che i Padri medesimi si offeriscano di rilevarlo con ogni conveniente conditione, vi esortiamo con questa à non mostrarvi alieni dall'accordo, né permetter che simil impedimento ritardi l'effetto d'un negotio desiderato da cotesta Università et da Sua Altezza, et da Noi particolarmente; che però terremo grata memoria della vostra concorrenza col desiderio commune..


20-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XX-Vol.10-Lettres.html
  A020003985 

 Se in questo sarà necessaria l'auttorità et favor vostro, non sarete manco loro amorevole di quello che essi se ne promettono; et io ve ne prego..

  A020003987 

 Vostro affettionatissimo fratello,.


21-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXI-Vol.11-Lettres.html
  A021000733 

 Ricordatevi che il vostro Monastero non fù incominciato con queste pensioni, anzi con un'esattissima povertà.

  A021000735 

 Guardatevi da queste uova d'aspidi; se voi le covate nel vostro seno, produrranno la vostra morte e perdizione.

  A021000735 

 Or mentre quest' Ismaele, cioè a dire il desiderio e sollecitudine, non se la prende contro il vostro voto, abbenchè vi resti in casa, io ne sono contento ed Iddio non l' haverà a male.

  A021000735 

 Se però tocca il vostro voto in qualcuna delle sue parti principali, come è la povertà, io vi supplico e vi scongiuro, per l'amore che portate al vostro Isaac, al voto ed alla vostra Casa, discacciatelo e sbanditelo.

  A021000735 

 Sia pur egli piccolo quanto volete, manderà il vostro Isaac in rovina e guasterà la vostra Casa.

  A021000736 

 Chiamate voi piccolo un male che guasta una parte nobile del vostro corpo, che è la santa povertà? Può uno essere Religioso senza cantare in coro, senz'usare una tale foggia d'abito, senz' astenersi da una tale vivanda; ma senza povertà, niuno può essere Religioso.

  A021000736 

 L'affetto che voi portate alla proprietà a voi altresì sembra piccolo, e ad ogni modo può essere sì grande la sua malizia che dissecchi il bell'albero del vostro Monastero e vi privi del titolo di Figliuole di Dio.


22-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXII-Vol.1-Opuscules.html
  A022001960 

 Ma la festa et la qualità vostra ha fatto pigliar in buona parte il vostro sermone, et credo che sarà utile a molti Catholici che restaranno molto confìrmati.


26-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXVI-Vol.5-Opuscules.html
  A026002441 

 Ben potiamo dire quel che rispose Davide quand'il Re Saullo l'offerì per moglie la sua figliuola Michol: Quis sum ego, aut quæ est vita mea, aut cognatio patris mei in Israel, ut fiam gener Regis? E chi son io, o Dio del Cielo, che mi volete per vostro figliuolo et volete ch'io vi chiami Padre?.

  A026002501 

 Inanzi al vostro conspetto i cieli e la terra e tutto quello che v'è dentro è meno d'un picciol granello d'arena, a tutt'il mondo; io, dall'altro canto, sono vermicello della terra, peccatore e figliolo d'Adamo peccatore, che tante volte ho offeso la vostra eccelsa Maestà: e pure volete ch'io vi chiami Padre! O ch'eccellenza, o che dignità è questa che mi date.

  A026002502 

 Padre, due cose mi bisogna confessare: l'una, che questo dono e questo sì gran beneficio nasce dalla vostra infinita bontà e dall'amor infinito che mi portate; l'altra, che questa parola Padre sta molto bene in bocca del vostro unigenito Figliolo e Signor mio Christo, il quale vi è Figliolo per eterna generazione consubstanziale, ma nella mia bocca, che sono sì gran peccatore, non stà bene, non li conviene, non merito, Signore, tanto bene.

  A026002503 

 Questa parola mi certifica l'amor grande che voi, Signore, mi portate; e però il vostro Evangelista, stupito di questo, dice, 1 Ep.

  A026002507 

 Padre, doppochè m'havete battuto per le mie dementi con la vostra misericordia, visitatemi con qualche consolatione spirituale, accarezate quest'anima con la suavità interna, acciò più s'accenda nel vostro amore e non cessi dalla vostra lode..

  A026002510 

 Datemi, Padre, il vitello sanguinato, che è il vostro benedetto Figliuolo [392] nel Santissimo Sacramento, acciò sia cibo dell'anima mia e quelle ......... con la sua più abondante gratia..

  A026002511 

 All'Apostolo Paulo bastava solamente sapere et intendere esso crucifisso; et a me mi basta sapere et intendere questa parola, Padre, perch'intendola, io intenderò che m'havete pigliato per vostro figliolo adoptivo, il che è la maggior dignità che vi è in Cielo et in terra, dopo d'esser vostro figliuolo naturale, il che solo è proprio del vostro unigenito Figliuolo e mio Signor Jesu Christo..

  A026002511 

 Concludo, Padre, che questa parola dolcissima è un verbo abbreviato che contiene ogni dolcezza, come quella manna che deste a mangiare al vostro popolo nel deserto; et io mi contento che questa parola, Padre, sia cibo saporitissimo all'anima mia.

  A026002515 

 Mi par, Signore, che siete com'il sole che comunica la sua luce e spiega i suoi raggi al minimo fiore che sta sopra del monte, come a l'istesso monte; così voi, mio Signore, ugualmente comunicate questo vostro dolce nome di Padre a grandi e piccoli, a ricchi e poveri, e però volete che vi chiamino nostro..

  A026002516 

 Un altro gran misterio, Signore, mi scoprite in queste due parole: Padre nostro, et è che volete ch'io [ami] molto bene la vostra santa legge d'amor e carità, poichè l'avete ridotta tutt'all'amor vostro et all'amor del prossimo.

  A026002517 

 Padre nostro siete, perchè ci havete comprato col precioso sangue del vostro Figliuolo, Agnello immaculato, Christo Jesu nostro, con il quale siamo stati adoptati per vostri figli.

  A026002518 

 All'hora starà bene nella mia bocca questa parola: Pater noster, quando la mia anima e [il] mio corpo sarà tutto vostro, poichè voi siete tutto nostro..

  A026002518 

 Fate dunque, vi priegho, Padre, che poichè voi siete tutto nostro, ch'io sia figliuolo vostro; voi, Padre, et io figliuolo.

  A026002522 

 Cognosco, Signore, che siete in ogni luogo e che i cieli e la terra sono pieni di vostra gloria; anzi conosco, Padre, che l'universo tenete nel vostro pugno e lo conservate, perchè altrimente ogni cosa ritornerà a quel niente dal [395] quale fu da voi creata.

  A026002522 

 Quando sia, Padre, che questa mia anima sia come un cielo, elevata dalla terra per forza d'amor; ornata di tanti luminarli di virtù quanti luminarii et stelle tiene il cielo; salda e forte nel vostro servitio, senza giamai cader, com'i cieli, che non cadono, acciò sia tutta bella e grata nel vostro conspetto, et acciò voi, Padre, vi degniate habitar in quella com'in un cielo tutto bello? Vi domando anche, Padre, ch'accio questa mia anima sia cielo et habitatione di vostra alta Maestà, fate si muova com'i cieli ad motum primi mobilis.

  A026002522 

 Voi siete il primo e supremo Motore; al moto della vostra santissima voluntà si muova quest'anima, acciò in ogni cosa si renda conforme al vostro volere..

  A026002523 

 Al servo vostro Francesco donaste, Padre, quelli doi gran lumi: l'uno per cognoscer vostra alta Maestà, l'altro per cognoscer se stesso.

  A026002523 

 Dattemi, Padre, un gran lume, acciò io conosca, come gl'Angeli e come il vostro servo Francesco, voi, Dio mio d'infinita virtù, d'infinita potenza, d'infinita sapienza e d'infinita bellezza.

  A026002524 

 O Padre beatissimo, di quel gran fiume e fuoco che procede dalla sedia vostra e dall'Agnello, ch'è il Spirito Santo, mandate alcune scintille in quest'anima mia, acciò abruggi nell'amor vostro.

  A026002525 

 E se il peregrino quando camina, il corpo tiene alla strada e l'anima nella dolce patria, parendoli ogn'hora mill'anni per il desiderio che tiene d'arrivar a quella e veder il suo caro padre e li suoi dolci fratelli, perchè non sarà così di me? Perchè, Padre nostro, [non] sta questa mia anima conversando con voi nei Cieli come l'anima di quel vostro santo Apostolo che diceva: Nostra autem conversatio in Cælis, e perchè non mi par mill'anni ogn'hora di quest'esilio? perchè non bramo di veder li miei cari fratelli, che sono [398] gl'Angeli e Santi? perchè, Padre, non reputo le cose tutte di questa vita vili, basse et indegne, ch'io metta a quelle il mio cuore, poichè sono creato per possedere li beni del Cielo? E certo, Padre, che sarebbe gran dishonore ad un figliuolo di qualche gran Principe o Re strigliare con le sue mani cavalli, o colle medesime mani toglier via l'imondizie et il letame delle strade; e molto maggior dishonor è a me, che sapendomi voi, Padre celeste, adoptato per vostro figliuolo e tenendomi apparecchiati beni infiniti, ricchezze inestimabili e lo stesso regno del Cielo, io mi abassi e avilisca a cercar le cose vili e basse di questo mondo.

  A026002525 

 Padre santo, è ben raggionevole che già [che] voi, mio Dio, mio Padre e mia heredità siete nel Cielo, ch'io non cerchi più la terra ne m'impacci in quella; che ho da fare io, Padre, con la terra, poichè tutt'il mio bene, tutt'il mio tesoro sta nel Cielo? Se voi, mio Padre, siete nel Cielo, seguita ch'io, figliolo vostro, sono forestiero in questo mondo e camino di continuo alla mia patria, ch'è il Cielo.

  A026002526 

 Finalmente vi domando, Padre, che siccome riempite quelli cieli, quali che sono gl'Angeli e Santi, di gloria, così riempite quest'anima quando, passando da questo mondo, si presentarà al vostro conspetto, acciò sia « Cielo pieno della gloria vostra! ».

  A026002530 

 Conosca l'oriente, il ponente e tutte l'altri parti del mondo che voi siete Padre, e che Jesu Christo è il vostro unigenito, coeterno e consubstantiale Figliuolo, e che tutti possono esser vostri figliuoli adoptivi.

  A026002530 

 Scoprite, Padre, e comunicate a tutte le genti quest'amoroso Nome, acciò tutte s'accendano et infiammo nel vostro santo amore.

  A026002532 

 Padre santo, tutte le creature vostre m'eccitano a lodar il vostro santo Nome, a benedirvi di continuo: gl'Angioli, con la sua (sic) dolce musica, di continuo vi cantano dolci matutini, vi lodano e benedicono, e non cessano d'esclamare: Sanctus, Sanctus, Sanctus, Dominus Deus Sabaoth, et a me invitano a fargli compagnia; i cieli, con li suoi continui movimenti, e le stelle con la loro chiara luce, e supra tutto quelli doi luminarij maggiori, il sole e la luna, con la grandezza del loro lume, m'eccitano ad adorar e benedir il vostro santo Nome; tutti gl'elementi, il fuoco, l'aria, l'acqua, la terra, gl'uccelli che volano nell'aria, li pesci che notano nel mare, li fiumi, le fontane, li monti et valli, le piante della terra e finalmente tutti gl'animali che per quella scorrono, mi predicano ch'io v'adori e benedica.

  A026002537 

 E voi, Padre santo, e del vostro benedetto Figliuolo et insieme del Spirito Santo, in questo regno santo vi loderemo sempre, vi amaremo e goderemo.

  A026002537 

 O Padre santo, adveniat regnum tuum, venghi il vostro regno, poichè a questo fine creaste queste nostre anime; adveniat regnum tuum, venghi il vostro regno, poichè per questo voleste che l'vostro Figliuolo morisse nel legno della croce; adveniat regnum tuum, venghi il vostro regno, poichè ad confitendum nomini tuo, me expectant justi donec retribuas mihi: li vostri Angeli insieme con tutti li Santi desiderano questa giornata, perchè scuoprirà in voi, Padre, un pelago d'infinita bellezza, d'infinita virtù; laonde bramano haver più compagni che l'aiutino a lodar et amar vostra alta Maestà..

  A026002539 

 Adveniat regnum tuum: Padre santo, siamo sbanditi dal vostro regno « in hac lacrimarum valle; » fate, Padre, che [vi] ritorniamo.

  A026002539 

 Come li pelegrini desiderano l'ultima giornata nella quale si terminerà la loro peregrinatione e si trovino dentro la loro città e case, così noi desideriamo che venghi il vostro regno, acciò si compisca questa nostra peregrinatione e ritorniamo nelle stanze ch'in cotesto vostro santo regno ci havete preparate..

  A026002540 

 Adveniat regnum tuum: siamo nella battaglia; fate, Signore, ch'abbiamo la vittoria, acciò conseguiamo il premio ch'è il vostro santo regno.

  A026002540 

 Ci havete promesso il vostro regno, e vi priegho humilmente che non guardiate alli nostri demeriti, ma al sangue prezioso del vostro santo e benedetto Figliuolo Jesu Christo, Signore nostro: Respice, Pater, in faciem Christi tui, et per Christum tuum adveniat regnum tuum..

  A026002541 

 O felice giorno, o benedetta [403] hora! o quando fia, Padre, che s'accosti questo giorno, che venghi quest'hora? Quando veniam et apparebo ante faciem tuam? Quando vedrò, Padre, li muri di questo vostro regno, lavorati di pietre preziose? Quando batterò alle tue porte, o celeste Hierusalem? quando vedrò li tuoi ricchi palazzi? quando goderò li tuoi ameni giardini, vestiti d'eterni fiori? quando gustarò di quelle fontane [di] vita ch'in te vi sono? O Padre santo, quando vedrò in questo vostro regno tante schiere d'Angeli e Santi pieni di gloria? tanti chori di vergini, quali con le palme cantando, seguitano il vostro Agnello? quando sentiranno queste mie orecchie la dolce musica, l'armonia d'Angeli et il concerto de Santi, quali tutti cantano inanzi al vostro conspetto: Sanctus, Sanctus, Sanctus, Dominus Deus Sabaoth? Quam dilecta tabernacula tua, Domine virtutum.

  A026002542 

 Adveniat regnum tuum. Ecco, Padre, il vostro regno: il corpo mio e l'anima mia.

  A026002542 

 In questo regno volete voi regnare; ecco, Padre, ve lo rendo, ve lo dono, sia vostro, poichè realmente è vostro; non ve l'usurpi io, non lo dia più al demonio, nè al mondo, nè alla carne, che sono crudelissimi tiranni, ma a voi che siete il vero Signore.

  A026002542 

 Regnate, Padre, in questo mio corpo con tutti li suoi sentimenti, acciò s'impieghi tutto nel vostro santo servizio, et io sia un regno nel quale vostra Maestà pacificamente regni in sæcula sæculorum..

  A026002547 

 Dirò, Padre, col vostro benedetto Figliuolo e nostro Signore Jesu Christo: Pater, non mea, sed tua fiat voluntas; Pater, non quod ego volo, sed quod tu vis; Pater, fiat voluntas tua, sicut in Cælo et in terra.

  A026002547 

 Dunque, Signore mio, che spettate? tagliate pur quel ch'è mio et inestate quel ch'è vostro.

  A026002548 

 Vi priegho anco, Padre, che sì come quelle menti angeliche, significate per li cieli, sempre fanno la vostra santissima voluntà, così ancora l'anime delli peccatori, significate per la terra, esse anco faccino quel ch'è il vostro volere, perch'in questo modo non v'offenderanno più..

  A026002551 

 Accendete, Padre, questa lucerna dell'anima mia con la luce del vostro amore.

  A026002551 

 Comandasti [408] nos, Pater, che nel vostro altare sempre vi fusse del fuoco.

  A026002551 

 Ecco, Padre, che v'offerisco quella mia anima per vostro altare; fate sì ch'arda continuamente in quella il fuoco del vostro amore.

  A026002551 

 Finalmente, Padre, la vostra voluntà me la dichiaraste et anche il vostro benedetto Figliuolo quando disse: Diliges Dominum Deum tuum ex toto corde, ex tota anima tua, ex tota mente tua et ex totis viribus tuis, et proximum tuum sicut teipsum.

  A026002551 

 O Luce eterna, « omne lumen illuminans et consumans in æterno splendore, mille millena lumina fulgurantia ante thronum Divinitatis tuæ a primo diluculo! » O Luce eterna, ch'ogni lume illuminate e conservate nel vostro eterno splendore, migliaia de migliaia d'Angeli stanno inanzi al conspetto di vostra Maestà, come tante torcie accese dal fuoco di vostra carità, et ardono continuamente senza bruggiarsi nè consumarsi.

  A026002556 

 Dateci, Padre, il Pane nostro supersubstantiale, ch'è il vostro unigenito Figliuolo Jesu [409] Christo, Signore nostro, nel Santissimo Sacramento, acciò con questo Pane siamo nudriti nella vita spirituale, cresciamo nelle virtù e siamo talmente fortificati che possiamo caminare questo viaggio per questa valle di lagrime, usque ad montem Dei, Oreb.

  A026002556 

 Padre santo, questo Pane è pane che il vostro Figliuolo ci portò e le cose meravigliose ch'operò, predicò, patì; fate, santo Padre, che mentre dura questa peregrinatione, non ci manchi questa manna celeste, e fate che gustiamo la sua immensa soavità..

  A026002557 

 Ecco, Padre nostro, che son affamato ben al petto; sentite nelle vostre orecchie questa mia parola: Pane, Padre, pane, Padre! Piacciavi donque, Padre santo, aprire le viscere della vostra misericordia, et poichè potete, soccorrete a me vostro figliuolo con il pane della vostra gratia e con il Pane supersubstantielle del Santissimo Sacramento..

  A026002559 

 Finalmente, Padre, hora che mi trovo sotto la tavola di vostra alta Maestà, alla quale mangiano tanta moltitudine d'Angioli e Santi, inginochiato inanzi al vostro real conspetto, humiliato inanzi la vostra presenza, come li cagnoli che stanno sotto la mensa de loro padroni chettando le molliche che cascano di quella, onora me anche di quella soavità, di quella dolcezza che li Beati gustano alla vostra [411] tavola, acciò in questa mia oratione gusti alquanto di quel che gustano i vostri figlioli nel Cielo; fate, Padre, che questa mia oratione non sia arida e secca, ma dolce e soave, con il pane delle vostre consolationi e visite..

  A026002564 

 Padre, misericordia con questo vostro figliuolo che tanti debiti ha fatto quanti peccati ha commesso.

  A026002565 

 Et misericordia ejus a progenie in progenies timentibus [413] eum; canto de la Madre santissima del vostro benedetto Figliuolo e Signore nostro Gesù Christo, e che sapeva bene quanto gl'era immensa.

  A026002565 

 Finalmente, Padre santo, vi priegho, per questa vostra infinita misericordia e per la virtù di quella Passione che'l vostro diletto Figliuolo sostenne su il duro legno della croce, e per li meriti et intercessione della Beatissima Vergine e di tutti i vostri eletti che sono stati dal principio del mondo, dimitte nobis debita nostra..

  A026002565 

 Mi ricordo, Padre, che il vostro benedetto Figliuolo, in questo mondo riguardò con l'occhio della misericordia il suo Apostolo quando lo neghò e la Madalena quando si convertì, e finalmente riceveva tutti li peccatori a penitenza e mangiava con loro.

  A026002565 

 Mi ricordo, Padre, che vi ricordaste del vostro servo David e li perdonaste il suo gran fallo.

  A026002565 

 Mi ricordo, Padre, la misericordia che usaste al vostro populo antiquo, tante volte perdonando li suoi peccati.

  A026002570 

 O Signore, quant'è grande la necessità che tiene questa poverella della vostra gratia, del vostro aiuto e favore per non soccombere alle tentationi! [415] Una pecorella fra mille lupi, se l'pastor non la salva, si perde; così, Padre, quest'anima fra tanti lupi che l'assaltano nel mondo che con mille occasioni di peccati la move, con la carne che continuamente la combatte, che farà se non havrà il vostro aiuto?.

  A026002571 

 Mi contento per amor vostro d'esser tribulato et angustiato in questo mondo, pur che nelle tribulationi non manchi l'anima mia.

  A026002578 

 M'havete, Padre, liberato dalle tenebre e cecità nelle quali si trovano Turchi, Mori, Giudei, Gentili e pagani, facendomi nascere nel grembo della santa Chiesa; liberatemi, Padre, dalle tenebre e cecità del peccato, acciò io goda del sangue, di meriti del vostro benedetto Figliuolo Christo, mio Signore, e sia numerato tra li vostri figliuoli, che sono figliuoli della luce nel vostro Regno..

  A026002579 

 E non riguardate, Padre, me, che sono il maggiore di tutti peccatori, ma riguardate esto vostro santo e benedetto Figliuolo, maggior di tutti Santi, anzi Santificatore di tutti quelli, e per l'amor che ad Egli portate, concedetemi quel tanto ch'Egli m'ha comandato ch'io vi domandi..

  A026002579 

 Padre, il vostro santo e benedetto Figliolo Jesu Christo m'ha ordinato [418] questa petitione, e con quella m'ha mandato a voi, Signore mio, acciò vi domandi le gratie che in quella si contengono.

  A026002580 

 Ecco donque, Padre, hora vengo avanti il vostro conspetto e porto meco il vostro santo Figliuolo e Signore mio Gesù.

  A026002580 

 Mi ricordo anco, Padre, che a' figliuoli di Giacob non era lecito comparire la seconda volta nella presenza di Gioseph se non menavano seco il loro fratello minore Benjamino; et a noi non è lecito comparire alla vostra presenza senz'il nostro fratello maggiore, ch'è l' vostro unigenito Figliuolo Jesu Christo.





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