Mot «Signor» [313 fréquence]


11-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XI-Vol.1-Lettres.html
  A011001537 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011001784 

 Furono legati ciè un pezzo [212] da un gentilhuomo Savoyano habitante in Roma, chiamato il signor Vignodi, 400 scudi per due chiese di questa diocesi et 200 per un'altra di Tarentasia.

  A011001830 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011001832 

 Ho ricevuto l'ordine di Sua Altezza per haver i scudi trecento per le spese già fatte, insieme con la lettera di V. S. Ill ma, d'il che ne ringratio humilissimamente sua bontà, et della licentia per i relapsi, laquale io adoprarò con quella maggior discretione che il Signor mi concederà; et in vero che cie n'era gran bisogno..

  A011001839 

 No credo che Sua Santità possa far cosa più giovevole a [223] queste contrade che mandando un Visitator apostolico; et piacess' al Signor che fosse V. S. Ill ma, allaqual con humilissima riverenza bascio le sacre mani, prieghandoli dal Signor ogni contento..

  A011001890 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011001954 

 Già che il signor cavaglier Bergera se ne ritorna, così non ho bisogno di dargli (sic) avviso particolar di quello che si è stabilito qui, per ordine delle Sig rie V. Ill me, ad [232] honor d'Iddio et propagatione della santa fede catholica.

  A011001980 

 È vero che il signor cavaglier Bergera, lator di queste, mi ha promesso, mediante l'authorità di V. S. Ill ma, di far ogni sforzo appresso il Consiglio della Religione de'Cavaglieri acciò ci sian lasciate affatto tutte le cure di questo balliagio, per far poi il servitio compito, con questa conditione, che altro da loro non cercassero.

  A011002001 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011002004 

 Quanto alla seconda, ho da ringratiare quanto più posso humilissimamente V. S. Ill ma qual si degna pigliarsi così volontieri in protettione le nostre cose di questa diocæsi, et particolarmente nel procurar che quel legato lasciato in Roma ci sia riservato, non ostante la prætentione della fabrica di San Pietro; et già che per l'ultima sua V. S. Ill ma mi commanda che se ne scriva a qualche savoyardo stante in Roma, acciò ne tratti con li deputati della fabrica et habbia ricorso al signor Cardinale Aldobrandino, così si farà..

  A011002005 

 Et sia laudato Iddio æterno della patientia et zelo che ha dato a V. S. Ill ma per far infine spontar questa benedetta impresa con questo principio, del qual, per dar distinto raguaglio a V. S. Ill ma, dirò che ciè un pezzo che il signor cavaglier Bergera è giunto qui con quel ordine che mi scrisse V. S. Ill ma; et essendo allhora in Annessi per certo negotio, ritornai quanto prima per non esser cagione della retardatione di così importante servitio, quantumque io fossi certo che questo cavaglier saria qui un pezzo, per haver a riscuotere da sette millia ducati per la sua Religione, che è una summa laquale no si fa così presto fra questi travagli di guerra.

  A011002008 

 D'il che trattando col signor cavaglier Bergera et non havendo egli carico di lasciarci denari per questi servitii, si è contentato di spender da otto o dieci ducatoni per la chiesa di Tonone, dove ogni cosa era sotto sopra, sensa altra commodità se non d'un semplice et mal fatt'altare de legno che s'era fatto questo Natale.

  A011002009 

 Quanto alla polizza del signor di Ruffia, nella quale desiderano li Cavaglieri che alcuni curati che prestano il nome a' laici che tengono cure ne'balliagi rimettessero esse cure alla Religione, come proprietaria, per concessione di Sua Santità, de'beneficii de'balliagi, quando tai curati non siano habili a far servitio, et essendo habili, che siano admessi al numero delli sei, il signor cavaglier Bergera no m'ha proposto questo particolare; nè posso intendere come vogliono questi clerici armati che un [244] curato confidentiario possa esser habile per esser admesso nel numero delli sei, che devono esser un poco più costumati che non sogliono esser li confidentiari..

  A011002034 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011002036 

 Et supplico humilissimamente la sua bontà di creder più tosto ogni altra cosa d'un servitor tanto ubligato et divoto, et che me è mancato la commodità, no la volontà; massime perchè io andavo aspettando di giorno in giorno la partenza del signor cavaglier Bergera et il principio dell'essecutione dell'ordine dato per li sei curati, per dar poi risposta a V. S. Ill ma et più grata, et più sicura, et più compita..

  A011002037 

 Hora ringratio humilissimamente V. S. Ill ma della protettione che s'è presa di queste chiese di Geneva et della risposta havuta dal signor Cardinale Aldobrandino..

  A011002038 

 Dalla partenza del signor cavaglier Bergera in qua, non ho havuto nè danari, nè altro che quelle trenta coppe di fromento che lasciò.

  A011002043 

 Dove non occorrendo altro particolar degno di essergli scritto, priegho Nostro Signor le dia ogni vero contento, et sarò sempre,.

  A011002090 

 Credo che tutti quelli ai quali ho dato lettere per essere appresentate a V. S. Ill ma fanno a gara per farmi parere negligentissimo, poiché il signor cavaglier Bergera non è ancora partito di Chamberi, per quanto mi vien detto, et a questo gentilhuomo, il quale doveva inviarsi la settimana passata, fu dato tempo di far questa giunta alle precedenti mie..

  A011002092 

 Priegho il Signor si degni conservare V. S. Ill ma ad honor di sua divina Maestà et beneficio nostro, et io resto per sempre, di V. S. Ill ma et R ma,.

  A011002119 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011002121 

 Hieri mi capitò nelle mani, per huomo mandato espresso da monsignor Vicario di Geneva, quella che V. S. Ill ma mi scrisse alli 12 di questo mese, insieme con l'altra alligata per monsieur d'Avulli et la copia della lettera del signor Cardinale di Santa Severina..

  A011002123 

 Quanto poi alle considerationi fatte in Roma sopra la conferentia, sono veramente degnissime, et io ne ho scritte memorie amplissime di quanto me ne pare, et le ho mandate al signor Ludovico de Sales, canonico de Geneva, persona prattica, zelante, facunda nel predicare et accortissima nel servitio d'Iddio, il quale è così ben [258] informato dei miei pensieri quanto io stesso; et fu già mandato fa poco in Geneva, dal comune consenso di Monsignor R mo et del Padre Cherubino, per scuoprir un poco meglio questo negotio, et vidde una gran porta aperta al santissimo Crocifisso in quella terra, purchè sia portato con secreto da persone pratiche di questi humori, humili et patienti.

  A011002169 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011002171 

 Hebbi hieri quella di V. S. Ill ma scrittami alli 4 di Aprile, et viddi nella alligata copia del signor Cardinale [264] Aldobrandino quanto Sua Santità habbia a caro di haver avvisi delle cose di qua.

  A011002171 

 Laudo il Signor il qual ha dato buona intentione a Sua Santità di restituir le cure al servitio d'Iddio et dell'anime, come vuol il dovere.

  A011002174 

 Fra tanto priegho il Signor conservi ad utile della sua Chiesa V. S. Ill ma, alla quale bascio con ogni humiltà le mani reverendissime..

  A011002263 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011002265 

 Essendoci ritrovati insieme questi giorni passati il Padre Cherubino, il Padre Spirito et io, et conferendo di quelle cose particolari che sonno seguite nei luoghi dove habbiam predicato questa Quaresima, si vede che la conferentia per laquale si aspetta la licentia da Roma sarà, mediante la gratia del Signor, una cosa molto fruttuosa, et la premevano molto questa Quaresima quelli di Geneva.

  A011002268 

 Laudato ne sia il Signor Iddio..

  A011002270 

 Priegho poi il Signor Iddio dia ogni vero contento a V. S. Ill ma et R ma, conservandola lungamente a beneficio [278] et consolatione di quest'afflitte chiesuole; et così resto perpetuamente,.

  A011002321 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011002325 

 Glie mando ancora le lettere del signor giudice majore [284] di Gex et del signor Barone di Viri, persona honorata et importante, acciò vedano i Cavaglieri ch'io no son parte, ma avvocato della parte, et che la parte non è altro salvo che il ben publico.

  A011002325 

 Sonno [in] francese, ma V. S. Ill ma se le potrà far leggere o dal signor de Lulino o da altri; ma la priegho bene di non perder dette lettere, acciò mi servano contra quelli che potriano haver per male ch'io di tante cose m'impacci.

  A011002329 

 Il [288] signor Rogetio venera qui fra pochi giorni, comme V. S. Ill ma glie commandò, et già saria venuto se non fossero certi negotii del clero che lo trattengono.

  A011002330 

 Bascio con ogni humiltà le sue mani reverendissime, et prieghando il Signor la conservi, resto eternamente,.

  A011002366 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011002369 

 Quanto all'altro prædicator ch'il signor Abbate dice di dover mantener nella sua badia, credo che si deve far, ma so et credo che non si fa; nè saria troppo caricato l'Abbate havendo per lui duoi prædicatori, anzi mi par molto caricato non havendoli..

  A011002369 

 Questo è il magior servitio che si faccia al Signor in tutta quella badia.

  A011002370 

 Le religiose Monache di Eviano sonno non solo poverissime, anzi fameliche, et so ch'il signor Abbate [293] glie fa limosina; ma quanto a darglie una præbenda, come egli dice, credo che questo si debba intendere con distintione di præbende.

  A011002371 

 Quanto a quella suasione ch'il signor Abbate, per gratia sua, desidera di far a V. S. Ill ma, che non dia fede a Savoyardi in generale, io l'ho per una impertinentia tale che non merita risposta.

  A011002372 

 Hieri hebbi l'altra lettera di V. S. Ill ma et viddi la copia di quella del signor Cardinale Santa Severina.

  A011002373 

 Monsignor Reverendissimo è stato da vinti giorni in qua nel letto molto ammalato, et havendo ricevuto in questo mentre due lettere di V. S. Ill ma, una il 26 et l'altra hieri per le mani del signor Floccardo, canonico, glie rincrebbe infinitamente di non potergli far risposta per allhora perchè il medico non lo volse permettere.

  A011002373 

 Spera nientedimeno che fra pochi giorni, havendo ricuperato un poco più di vigore, egli darà piena et compita sodisfattione sì alle lettere di V. S. Ill ma, sì ancora a quelle [296] del signor Giustiniano, il quale non è certo ben informato delle cose di qua, nè de li cunti del R mo Monsignor suo zio.

  A011002376 

 La conferentia me vuol trattener un pezzo di qua, ma fra tanto il signor Rogetio passarà in Tonone acciò faccia quel che si conviene in quell'opra..

  A011002377 

 Priegho il Signor conservi molti anni V. S. Ill ma ad [299] utiltà di queste provincie, et basciandoli humilissimamente le mani reverendissime, resto eternamente,.

  A011002418 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011002420 

 Mi furono mandate le lettere di V. S. Ill ma, insieme col Breve di Sua Santità, dal signor præsidente Pobello con grandissima diligentia, sì che capitorono nelle mie mani in Tonone alli 23 di Giugno.

  A011002421 

 Quanto all'ordine il quale il signor Ripa fa intendere essersi dato, sì per la conservatione del luogho di monsieur di Avulli nel consistono di Chiablais, sì anche [301] per la restitutione dell'intrata al curato di San Giulino, non ne ho sin adesso sentito nuova veruna..

  A011002422 

 Quanto poi a quello che è stato promesso dalli Cavaglieri, è vero che il signor cavaglier Bergera mi obligò gl' affitauoli, ma è vero ancora ch' io protestai di non voler litigar con essi, che eran tutti habitatori di Tonone; et non fa bisogno che quelli i quali cercano di ridurli habbiano questi intrighi con loro, massime in questi calamitosissimi tempi et paesi dove ogn' uno è povero..

  A011002427 

 Fra tanto mi fanno intendere che il signor Cantor della metropolitana di Lione indrizza certi avvisi a Monsignor l'Ill mo Cardinale Legato in Francia circa le cose di Genevra; et perchè è persona degna de fede, mi è parso di dover darne aviso a V. S. Ill ma, acciò che se per sorte la scrivesse a detto signor Legato et venisse a proposito, lo favoriscili....

  A011002474 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011002477 

 Essendosi ridotti in Annemasse li Rdi Padri Giovanni Saunerio, Giesuito, Spirito et Cherubino, Cappucini, [308] insieme col signor canonico de Sales, il curato di Annemasse, tutti prædicatori, et il Barone di Viri, consigliere di Stato di Sua Altezza, per cercar li mezzi convenevoli di ridurre alla fede li popoli che sonno intorno a Geneva, sì come io scrissi a V. S. Ill ma per l'ultima mia, si fece questa conclusione.

  A011002478 

 Et perchè il P. Cherubino mi ha detto che V. S. Ill ma proponeva di prieghar Sua Santità che ci facesse gratia di scriver al signor Cardinale Legato di Francia acciò procuri ch' il Re commandi a' Genevrini di venir a conferentia, non posso tralasciar di dire che a questo modo si farebbe detta conferentia et più fruttuosamente et con conditioni più avantaggiose..

  A011002479 

 Ma le cose delle cure et del collegio furono lasciate nelle mani delli signori di Lulino et di Giacob per avisare del modo col quale si potessero essequire; et adesso, per quanto mi vien detto, si aspetta la venuta del signor cavaglier di Ruffia per farne fine..

  A011002518 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011002522 

 È vero che la necessità è grande; et si conosce da questo, che queste feste di Natale havendo Sua Altezza [315] mandato il signor Presidente Fabro, persona di singolarissima pietà et sufficentia, in Tonone per conoscer l'animo delli habitatori di Chiablais circa l'essercitio catholico, quasi tutti mostrorno di desiderarlo, et aspettano di hora in hora che si restituisca..

  A011002524 

 Quel monasterio è di Canonici regolari, sottoposto all' Abondantia; ma tiene de' monachi quali sono dabbene et timorati, sì come mi ha riferito il signor canonico de Sales, quale ivi ha predicato queste feste.

  A011002584 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011002589 

 Mentre scrivevo, ecco che è giunto qui il signor Procurator fiscale di Chiablais, persona catholicissima, il quale mi dà nuova che Sabbato, 14 del presente, vennero quattro persone di Geneva in Tonone, fra i quali era un certo Hermannus Lignarius, tedescho, celeberrimo professore di theologia in Geneva, il quale et Sabbato et Domenica, in præsentia di moltissime persone, venne argumentare et disputare col P. Cherubino, et si scrisse di banda et d'altra le risposte et argumenti; et mi ha [325] communicato detto signor Procuratore fiscale il principio di detta disputa, nella quale il P. Cherubino ha fatto valentissimamente et con grande desterità.

  A011002622 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011002630 

 Ma gl' inferiori fanno poi tante considerationi di non offendere questo et quell'altro, che fra tanto si offende gravemente il Signor..

  A011002666 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A011002669 

 Havendo adunque le lettere che Sua Altezza scrisse a Sua Santità et alli Signori Cardinali, nelle quali prieghava instantissimamente la Santa Sede di restituire le cure delli balliaggi ad uso delli sacerdoti che vi facciano il servitio santo, et non havendo voluto esponerle al pericolo che sin adesso è stato nelle strade, massime credendo di esserne latore di giorno in giorno: hora ch' io vedo dette lettere invechiarsi, et che se la provisione di Sua Santità circa detta restitutione non viene inanzi la raccolta le cose saranno ritardate sin all' altr' anno (et Dio [335] solo sa se saremo vivi), per questo ho dato dette lettere a questo mio signore Præsidente, acciò le dia a V. S. Ill ma, protettrice di tutto questo negocio, la quale accompagnandole di una strettissima et caldissima ricommandatione, potrà farne latore l'istesso signor Presidente, chè più fedele et zelante non si può trovare..

  A011002673 

 Mi perdoni per bontà sua V. S. Ill ma et R ma se io glie sono importuno; et rimettendomi a quanto potrà cognoscere di queste et simili altre cose dal Signor latore, priegho Iddio ognipotente che la conservi fœlice et contenta moltissimi anni ad utile di santa Chiesa, et glie bascio humilissimamente le mani reverendissime..

  A011002799 

 Eccellentissimo Signor osservandissimo,.

  A011003781 

 Per il carico che io tengo di Nuntio appresso il Serenissimo Signor Duca di Savoia, son stato obligato d'informarmi de' prelati et ministri che fanno bene l'officio loro.

  A011003813 

 Mando qui alligata la commissione al signor Vicario di Geneva che assolva et dispensi sopra quelle persone che hanno contratto matrimonii in gradi prohibiti, et si potrà regolare conforme alla stessa commissione..

  A011003830 

 Finalmente, dopo molte repliche che io ho fatto con Sua Altezza et lettere venutegli dal signor Cardinale Aldobrandino, si sta in disponerli a concorrere al meno alla spesa di sei curati, et spero con la gratia di Dio che si concluderà.

  A011003883 

 Resto admiratissimo di non havere havuto risposta a due o tre lettere che io ho scritte a V. S. sopra la risolutione che si prese delli sei curati di Ciables, et non è possibile che qualcuna non vi sia capitata, et massime con l'arrivo del signor cavalliero Bergera, mandato dalla Religione per questo et per altro effetto.

  A011003884 

 Et potrà mandar le lettere a Ciamberi, dirette al signor Presidente Pobel, perchè mi verranno presto et a buon recapito; et la medesima farò io in scriverle, perchè non mi assicuro che Monsignor di San Paolo stia a Ciamberi..

  A011003884 

 Mandai a V. S. una copia della lettera del signor Cardinale Aldobrandino sopra quelli legati pii lasciati dal signor Gioanni Vignodi, et hora ne le mando un' altra ricevuta questa settimana, dalla quale intenderà la risolutione del negotio.

  A011003899 

 Io mando a V. S. una copia di lettera che ho ricevuta dal signor Cardinal di Santa Severina circa la conferentia da farsi in Geneva, dalla quale vederà tutte le considerationi che sonno state fatte da Sua Santità et da tutti quelli Ill mi Signori del Santo Officio in questa materia, et tutte le particularità che desiderano di sapere prima che si faccia altra risolutione.

  A011003901 

 Torno a ricordare a V. S. che leggano insieme attentamente la lettera del signor Cardinal di Santa Severina et rispondano pontualmente; et in caso che fussero invitati di andar a predicare a Geneva, mi pare che [sarà bene che] si trattengano finchè Sua Santità veda quest' altra loro replica.

  A011003916 

 Accetto la scusa di V. S. di non havermi scritto per il passato; ma, per penitentia, le impongo che per l'advenire mi scriva più spesso, poichè le occupationi saranno minori dopo la Quaresima et le giornate più lunghe; et tanto più, quanto che Ella potrà vedere dall'alligata copia di lettera del signor Cardinal Aldobrandino, quanta consolatione senta Nostro Signore del progresso di Ciables et quanto habbia gradito l' opera et diligentia di monsieur d'Avully..

  A011003933 

 Mi è piaciuta infinitamente la lettera che V. S. ha scritta a Sua Santità, la qual con questo ordinario gli ho mandata con l'altra del Padre Spirito et tutto il resto delle scritture alligate; et non dubito punto che Sua Santità darà ordini efficaci al Signor Legato che tratti col Re di Francia per la restitutione della Messa nelli balliagi di Gex et Galliard, et spero anco che si habbia da ottener secondo il desiderio di quelle povere anime.

  A011003949 

 Et perchè la mia lettera a Monsignor Vescovo, con la suddetta copia del signor Cardinale di Santa Severina, haverà da esser partecipata a V. S. et alli Padri Cappuccini, io non mi estenderò in altro se non in dire a V. S. che vorrei ogni giorno, se fusse possibile, avviso di tutto quel che pensano di fare in questo negotio et di quel che hanno in animo, con fondamento.

  A011003949 

 Ho mandato a Monsignor Vescovo di Geneva la copia di una lettera di dieci di Maggio che ho ricevuto dal signor Cardinal di Santa Severina, acciò intenda la risolutione che Sua Santità ha fatta di rimettere a noi altri di qua il negotio della conferentia di Geneva.

  A011003981 

 Quanto a monsieur de Avully, mi assicurò che in ogni modo voleva che li fusse conservato il solito suo loco in quel Consiglio et che fusse restituita la entrata a quel curato che s'era partito; et il signor Ripa mi ha fatto intendere che dell'uno et dell'altro si è mandato l'ordine.

  A011003986 

 Quanto alla conferentia, poichè hanno ricevuta la copia della lettera del signor Cardinale di Santa Severina et chiamato il Padre Fra Cherubino per concertar del modo, io non replicarò altro se non che starò aspettando d'intender quando doverò mandar li Padri Gesuiti, senza li quali in nissuna maniera desidero che si faccia questa disputa.

  A011003989 

 Circa la licentia di leggere libri prohibiti per il signor Grandis et Roget, io ne scrissi già al signor Cardinale di Santa Severina, ma poi, a confessar la verità, per molte occupationi non ho havuto memoria di sollecitarla.

  A011003989 

 [442] Sua Santità a me ha conceduta facultà di poter dare questa licentia a quelli Padri che interveneranno alla conferentia, et per tempo limitato et per quello effetto solo; et però mi è parso bene di scriver per tutti al signor Cardinale di Santa Severina..

  A011004039 

 Pochi giorni sono fu qui il signor Presidente Fabro, il quale io conobbi con grandissimo mio contento per haver trovato in lui tutte ciucile parti di pietà et di dottrina che V. S. mi haveva testificato con le sue di 25 d'Aprile et di 18 di Maggio.

  A011004040 

 Et per facilitarle con la viva voce del signor Presidente, io l'accompagnai con lettere caldissime al signor Cardinal Aldobrandino, onde io spero ben presto haveremo risolutione sopra tutti li capi; et almeno io dal canto mio ho fatto tutto quello che dovevo, et sono per fare sempre mentre che starò in questo carico.

  A011004048 

 Con lettere ricevute hora hora dal signor Cardinale Aldobrandino sono assicurato che Nostro Signore mi ha liberato dal carico dell' Imperatore, havendo havuta consideratione alla mia poca sanità, la quale havrei finita di perdere in quelli freddi et in quella sorte di vita; et il signor Duca mi avvisa in questo punto che Sua Santità li haveva fatta gratia che io potessi continuare con questo carico, et così haverò tempo di goder et riverir V. S., come farò sempre..


12-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XII-Vol.2-Lettres.html
  A012000233 

 In Loreto ho goduto l'amarevolezza (sic) et le accoglienze di Monsignore R mo Vescovo et del signor Primicerio, che V. P. mi prædisse, in mensura conferta et coagitata, et ci fecero celebrare nella Santa Casa, toccar l'Imagine santa et veder tutte le cose prætiose.

  A012000239 

 Et in tanto bascio a V. P. le mani sacrate, prieghandola di tener memoria di me nelle sue orationi, sì come io, per debito mio, priegho continuamente il Signor nostro che a beneficio de molti la conservi..

  A012000279 

 Il signor Præsidente di Rochetta è in Savoia, et io vi sarò presto, volendo Iddio.

  A012000340 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A012000343 

 Il che avviene perchè Sua Altezza Serenissima havendo deputati il signor primo Præsidente di questo Senato et il signor cavaglier di Ruffia, per assistenti di Monsignor Vescovo nell' assignatione da farsi delle portioni necessarie alli curati sopra li beneficii delli balliagii, secondo l'ordine della Santa Sede, detto Cavagliere, il qual doveva venire subito quando io partii di Turino, non è mai comparso.

  A012000344 

 Et è cosa chiara che il Signor Iddio ricerca da noi grandissima diligentia et zelo nell'adoprarsi in questa impresa, poichè egli va etiamdio facendo in quelle bande certe gratie che si ponno chiamar piccoli, anzi grandi miracoli, si comme, havendone più particolar certezza, ne darò raguaglio a V. S. Ill ma..

  A012000391 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio colendissimo,.

  A012000395 

 Ma incontrando per strada il signor Governatore di questa provincia insieme con monsieur d'Avulli, liquali gli hanno dato nuova del dono di dodeci millia scudi dati da Sua Altezza per riscuotere il priorato di Sant' Hipolito di questa terra, con altri beni ecclesiastici per dotar il collegio già destinato de' Reverendi Padri Giesuiti, [25] onde egli è ritornato per farne fare la cessione alli possessori et spedir il negotio; il che havendo fatto molto bene, parte domani per la prima impresa, lasciandome qui, sì per prædicar, già che non ciè altro predicatore, sì anco per darglie raguaglio delle occurrentie et servire Monsignor di Vienna..

  A012000395 

 Perchè (sic) non comparendo il signor cavaglier Rufia, non si è potuto essequire il Breve di Sua Santità sin adesso; per questo, et per altri importantissimi negotii, Monsignor R mo Vescovo nostro si partì Domenica passata per andarsene alla volta di Annessi, credendo di passar quindi in Chiamberi per trattar con Sua Altezza Serenissima acciò si finisca horamai quello negotio fundamentale per questa opera, et che li curati, huomini di pezzo (sic) che qui s'affaticano, non habbino più quelle incommodità et bisogni che sin adesso han patito.

  A012000398 

 Et prieghando Iddio Signor nostro che le dia la pienezza delle sue gratie per consolatione de molti, et in particolar di questa provincia, le bascio humilissimamente le reverendissime mani..

  A012000470 

 Essendo poi giunto qui son andato ritardando di giorno in giorno di mandarglie le lettere et cose qui alligate, sperando di poterle inviare per mezzo del signor figluolo del Barone di Chivron, il quale si credeva di partir ogn' hora; sin tanto che vedendo passar via il tempo, mi son risolto di non aspettar più, anzi dar più presto il plico alle mercè de' corrieri..

  A012000474 

 Dal P. Fra Cherubino non hò havuta lettera veruna sin adesso, ma solo dal R. Clerico, quale mi ha dato raguaglio delle cose che si trattano in Roma con molto fervor; et sò che al zelo, bontà et prudenza di V. S. Ill ma se ne deve in ogni modo attribuire [34] il successo, il quale se sarà tale come io spero, sarà gloriosissimo a Sua Santità, honorevolissimo a V. S. Illma, instrumento massimo di tant' opra, utilissimo alla santa Chiosa, et massime a questi popoli, et quel ch'importa, gratissimo al Signor Iddio, se altro mai se ne vidde: Mons excelsus cervis, petra refugium herinaceis..

  A012000479 

 Pertanto, prieghando il Signor Iddio per la salute di V. S. Ill ma et R ma a giovamento della Chiesa, la ringratio con ogni humiltà de' tanti favori fatti et al publico della mia patria et a me singolarmente, et basciandoli le mani reverendissime, glie faccio humilissima riverenza..

  A012000548 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor Padrone mio colendissimo,.

  A012000581 

 Ma in questo restiamo inchiodati, che non ciè modo nessuno di dar a questi valenti huomini ricapito conveniente alle loro qualità et essercitii; sì come per esperienza [46] si vede nel signor Nouveletto, del quale scrive il P. Cherubino, il quale havendo fatto venir per mille scudi de libri, con intentione di usar il restante de gl'anni suoi a benefìcio della patria sua, non ha potuto ancor aprire detti libri, nè adoperar il suo valore, per mancamento de commodità; perchè, con tutto ciò che sia canonico della Chiesa di Geneva, essendo valetudinario et già di cinquanta cinqu'anni, nientedimeno, eccetto la fame, patisce gran povertà, sì come farebbono tutti gl' altri se non havessero ricorso dalle loro case paterne.

  A012000620 

 Illustrissimo et Reverendissimo signor Padron colendissimo,.

  A012000625 

 Pregilo il Signor Iddio che le dia ogni vero contento, et facendogli humilissima riverenza gli bascio le reverendissime mani..

  A012000631 

 Io supplico il signor Secretano di V. S. Ill ma che si degni inviare il plico qui alligato..

  A012000674 

 Molto Reverendo Padre et Signor mio Padron colendissimo,.

  A012000676 

 Ho sentito una grandissima consolatione dalla lettera che Vostra Paternità molto R da si degnò inviarmi per il [54] signor Philippo de Quoex, et ciò per più ragioni; ma particolarmente perchè da quella ho conosciuto che non solo di me, ma di tutta questa provincia tiene singolare memoria et sollecitudine, laquale non può esser senon molto giovevole, sì come sin adesso è stata, et massime in questi tempi tanto calamitosi nelli quali sedet quasi vidua et oppressa amaritudine, nec est qui consoletur eam ex omnibus caris ejus..

  A012000716 

 Andando costì il signor di Viletta mio zio, maestro di casa di Sua Altezza, mi è parso di dover rompere questo lungho et violento silentio con far humilissima riverentia a V. S. Ill ma et R ma per mezzo di queste righe, colle quali [57] ancora glie darò questa consolatione, assicurandola che se bene in Tonone et Ternier, di donde io venni solamente la Domenica di Quinquagesima, si è patito assai sotto il governo del signor di Monglat, huguenotto, et per le varie insidie de' Genevrini liquali, massime in Ternier, han usate tirannie et vituperii da non dirsi circa le cose sacre, tuttavia, con tutto ciò, fra quel gran numero de convertiti non se ne trovaranno quattro che siano ricaduti, et questi infimi di qualità.

  A012000717 

 Il signor di Viletta supplicarà V. S. Ill ma di usare la [58] carità sua solita in far havere le præbende promesse dal signor Abbate di Abondanza al signor Noveletto, non già per questo anno passato, poichè il signor di Sanci ha pigliato tutta l'intrada di quella badia, ma per l'anno seguente.

  A012000768 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor Padron colendissimo,.

  A012000772 

 Ma quanto al modo di dotar le chiese, v' è grandissima difficoltà [per le] ragioni che sin adesso vi son state, cioè: Omnes quærunt quæ sua sunt, sino al signor Prævosto del Gran San Bernardo, il quale, sotto certe [63] prætentioni di nominationi che hebbe avanti l'heresia, viene ad inquietare l'opra dove può, et non essendo mai comparso nel tempo della fatica, vuole adesso pigliar li beneficii: sì che, foris timores, intus pugnæ.

  A012000775 

 [E] perchè io soglio sempre pregar Y. S. Ill ma per qualche mia particolare consolatione, la supplicarò che si degni ricordare delle præbende procurate per il signor Nouveletto, veterano nella militia ecclesiastica, delle quale (sic) il signor di Viletta glie darà più distinto raguaglio..

  A012000777 

 Et io sempre priegharò il Signor Iddio che la conservi et le dia quella lunghissima vita che ad utile della Chiesa è necessaria; et basciandoli le sacre mani, le faccio humilissima riverentia..

  A012000830 

 Se bene per relatione del signor Presidente Fabro et anco del signor Barone de Chivron so che forse questa mia lettera non glie capitarà in mano nella sua nuntiatura, tuttavia non ho lasciato di volerglie dar raguaglio di due cose, al successo delle quali sua authorità et bontà potrà dar molto aiuto nelle occurrenze..

  A012000831 

 Ma perchè l' Interim francese vuole che si rendano li beni ecclesiastici et le chiese alli sacerdoti, Vescovi et altri, li Genevrini, che occupano le terre [ed] entrate di Monsignor Vescovo di Geneva, del suo Capitolo et altre chiese, protestorno che quello Interim non gli dovesse pregiudicare; et per questo detto signor Barone di Lux, molto catholico, ha mandato dal Re per havere risolutione circa questa difficoltà, et Monsignor Vescovo pur anco, dal canto suo, scrisse a Sua Maestà et al signor Nuncio di Francia acciò che le sue ragioni et le nostre fossero conservate..

  A012000831 

 È stato sin adesso occupato [70] da' Genevrini a nome del Re di Francia, et nuovamente, da quindici giorni, è stato ridotto sotto a quella corona et tolto dalle mani di detti Genevrini; dove il signor Barone de Lux, il quale al nome del Re ne pigliò possesso, dichiarò che era intentione di esso Re che l'essercitio catholico vi fosse restituito col mezzo dell' Interim a forma di quello che si pratica in Francia.

  A012000832 

 Per questo Monsignor Vescovo scrive all' Ill mo signor Cardinale Aldobrandino, et mi è parso doverne dare avviso a V. S. Ill ma acciò che anco lei s'adopri per simile occasione ch'è tanto opportuna alla gloria d'Iddio..

  A012000858 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor Padron colendissimo,.

  A012000861 

 Per questo, detto Barone di Lux mandò dal Ré per haver risolutione di questo dubbio, al quale poi Monsignor Vescovo scrisse dal canto suo, et anco all' Ill mo signor Nuncio di Francia sopra questo negocio..

  A012000862 

 Et perchè se quella restitutione si fa sarà uno di (sic) grandi colpi che habbino sentito quelli hæretici sin adesso, mi è parso convenevole di dar raguaglio di questa occasione a V. S. Ill ma et R ma, acciò che anco lei adopri il suo santo zelo in promovere questa impresa con raccommandarla alla Santa Sede; che per questo Monsignor Vescovo di Geneva scrive all' Ill mo signor Cardinal Aldobrandino la lettera qui alligata, laquale per magior sicurezza ho indossato per via di V. S. Ill ma et R ma, alla quale basciando humilissimamente le reverendissime mani, priegho dal Signor Iddio buon principio, meglior [76] progresso et ottimo fine della sua tanto importante nunciatura, insieme con ogni suo vero contento.

  A012000923 

 Et perchè detto signor Re domandava il numero tale quale verrebbe significato dal signor Barone di Lux, luoghotenente nel governo di Borgogna, Bressa et altri paesi nuovamente uniti al regno, io sono venuto qui per sapere più particolarmente come haverebbe da passar questo negotio; il che non è ancora conchiuso..

  A012000923 

 Il Re Christianissimo scrisse il 17 Ottobre al signor Vescovo di Geneva che egli havesse da mandare nel [81] balliagio di Gex, nuovamente ridotto a quella corona, pastori et curati competenti per restituirvi l'essercitio della santa fede catholica, secondo la forma del decreto di Interim fatto per il restante della Francia.

  A012000925 

 Mi pare che sarebbe molto bene che V. S. Ill ma [scrivesse] lettere al signor Vescovo di Geneva, approbando che ricerchi tal cosa, et insieme, al signor Nuntio di Francia, ordinando che habbia da trattare caldamente appresso quella Maestà; che in questo modo la cosa riuscirebbe molto bene et non saria [83] poca incommodità a' Genevrini, che restarebbono poverissimi, nè poco splendore alla religione catholica, et sarebbe aprire pian piano la strada per ridurre la stessa città di Geneva a qualche maggior bene..

  A012000985 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor Padron colendissimo,.

  A012000992 

 Hebbe [93] alquante figliuole, delle quali una fu maritata in un gentilhuomo Genevrino chiamato Farnex, signor di Besinge; onde può esser nato l' error della relatione fatta che detto Paschale sia signor di Besinge.

  A012001500 

 Molto Illustre et Reverendissimo Signor et Padron mio colendissimo,.

  A012001502 

 Et di tutto questo desideravo di dar raguaglio a V. S. R ma, supplicandola che come il Signor Iddio ci a (sic) uniti nella vocatione (chè ambidui, come mi vien detto, l'istesso giorno siamo stati præconisati), così si degni V. S. R ma tenermi, quantumque indegno, strettamente unito seco nel suo cuore; et per consequenza, che si degni spesso darmi gl'avisi et ricordi che il Spirito Santo glie inspirerà, ricordandosi che Ella è stata l'instrumento della mia promotione et che « qui dat esse, debet dare consequentia ad esse.

  A012001504 

 Fra tanto bascio humilmente le mani a V. S. R ma, et priegho il Signor Iddio che ci conduca in queste strade difficili del governo delle chiese, et che Spiritus ejus [161] bonus deducat nos in terram rectam, et massime me che adesso sonno in questa terra montosa et tortuosa, con diversità di provintie et con l'abominatione della desolatione.

  A012002024 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A012002026 

 Per il che mi ha preghato il Consiglio di detta Casa di supplicar a nome suo V. S. Ill ma et R ma che, come capo principalissimo delle cose di essa et Primicerio, si degni far render li conti al signor [224] Gabaleone, et commandarglie di dar prima dodeci ducatoni al signor de Prissy, che glie sonno da detta Casa legitimamente dovuti, sì come ne testificarà detto P. Cherubino.

  A012002027 

 Et per fine, glie pregho dal Signor Iddio ogni vero contento..

  A012002156 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A012002264 

 La quarta, che se bene per li ufficii fatti con diligentia dall' Ill mo signor Nuntio Apostolico di Francia non si tratta più di stabilir l'essercitio heretico nel luogo di Sessel, tuttavia vengo avvertito che se io [258] non dò particolare informatione delle circonstanze che debbono impedire tal stabilimento, non sarà la cosa sradicata, ma solamente quietata.

  A012002461 

 Et perchè quella Chiesa vacante, [289] se bene è molto povera, è nientedimeno di importanza per essere vicina all' heresia et su le frontiere, et che al bene di questa di Geneva conduce molto la salute di quella: per questo, Padre Beatissimo, sapendo io che Vostra Beatitudine, la quale ha una sollecitudine essattissima in provedere le chiese cathedrali, vuole usare di speciale providentia Apostolica alla provisione di detta Chiesa Bellicense, ardisco, vile et indegna creatura ch'io sono, di supplicarla che sia servita di voler assai gratificare quel theologo sopranominato, ad honor del Signor Iddio et beneficio delle anime.

  A012003175 

 Dal che nascerebbe grandissimo scandalo apresso tutti li buoni et grandissimo disgusto alla Santità del Papa, la quale ha tanta sollecitudine di quelli balliaggi, che ad utile loro particolare vi mantiene apresso della Camera Apostolica una missione di Giesuiti, et vi mandò è già un pezzo il Signor Gribaldo, che fu già Arcivescovo di Vienna, per vedere se vi fosse commodità d'erigere Università di studi; il quale Arcivescovo vi è ancora per provedere all' essecutione di detto dissegno.

  A012003175 

 Et per quella provincia si è eretta in Roma una particolare Congregatione di Prelati, chiamata della Promotione della fede, della quale il Signor Cardinal Aldobrandino è Prefetto, et si è destinato il Signor Cardinal Baronio per Protettore di essa..

  A012003338 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A012003340 

 Supplicai alla Santità di Nostro Signore, sonno circa duoi anni, che si degnasse conferire la coadiutoria di questo mio vescovato, cum futura successione, nella persona del signor Prævosto della mia Chiesa; et col favor di V. S. Ill ma et R ma, Sua Beatitudine si contentò di gratificarmi, sì che, procedendosi a l'essame, fu ritrovato capace et approbato.

  A012003342 

 Et basciandoli humilmente le mani, glie priegho da nostro Signor Iddio ogni vero contento.

  A012003368 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor et Padron mio colendissimo,.

  A012003370 

 Havendo adesso il Re Christianissimo pigliato il possesso et ricevute le fedeltà del paese di Gex, che è di [433] questa diocæsi et sin adesso era occupato da Genevrini, ho subito scritto a Sua Maestà Christianissima et al signor Barone di Lux, suo luogotenente in detto paese, domandando che l'essercitio catholico vi fosse stabilito, con restitutione delle chiese et beni ecclesiastici ad uso della santa religione catholica, sì come si è fatto in tutto il regno di Francia.

  A012003371 

 Et perchè so che la Santità di Nostro Signore haverà a caro questo negotio, et che V. S. Ill ma et R ma si adopra sempre con gran zelo in simili disegni, io la supplico humilmente che si degni dar ordine a detto Signor Nuntio acciò che faccia quest'officio caldamente et con fervore; [434] poichè il signor Barone di Lux mi fa dire che non solamente questa sollecitatone sarà molto fruttuosa, ma che sarà gratissima ad esso signor Ré, il quale ha dichiarato di volerlo fare in ogni modo, se ben per certi rispetti soprasede a l'essecutione sin tanto che glie ne sia fatta instantia..

  A012003376 

 All' Ill mo et R mo Padron et Signor mio osservandissimo,.

  A012003507 

 Per tanto il signor Duca di Savoya vedendo quanto pia sia questa opra, havendo già speso parecchie migliaia di scudi per le cose sacre in quelle bande, ha di più dato per questo particolare dieci millia scudi di limosina; et uno delli nuovamente convertiti, gentilhuomo honorato, spinto dalla vera compassione verso quelli che, tocchi dal Spirito Santo, abbracciano la santa fede, ha dato otto miglia scudi di limosina, et alcuni altri certe piccole somme secondo la loro capacità; tutte le quali somme non arrivano a quello che si richiede per dar un saldo fondamento a questa piissima impresa.

  A012003525 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor,.

  A012003531 

 Quanto alle decime del Vescovo: Che per haver lui solo, senza altro, ottenuto dal signor Duca di Savoya che li dodeci millia scudi d' oro che si danno dal clero di Savoya a detto signor Duca si riducessero in scudi di moneta, non ha devuto premerlo più per suo bisogno particolare; et che detto clero godendosi del favore ottenuto da lui, non sentirà molto incommodo di sgravarlo della sua parte del pagamento, il quale non eccede cento scudi..

  A012003655 

 Fui avvisato dal Serenissimo signor Duca che V. S. doveva partir per Roma per procurar la restitutione delle cure et beneficii di Ciables et l'espeditione d'altri negotii attinenti alla religione cattolica in quelle parti, et per lettere poi di Monsignor di San Paolo intesi ch'Ella era già partita.

  A012003656 

 Io spero che V. S. a quest' hora haverà riportato qualche buona risolutione delli negotii delli quali mi scrive; ma con tutto ciò io non ho voluto lasciare, conforme alla sua dimanda, di raccommandarlo vivamente al signor Cardinal Aldobrandino et Santa Severina con alligate mie lettere, le quali V. S., secondo il suo bisogno, potrà presentare..

  A012003656 

 Mentre io stavo aspettando con gran desiderio di haver nova della giunta di V. S. a Roma, mi è capitata la sua di 18 di Decembre che mi ha data gran consolatione, havendo inteso il suo arrivo con salute, insieme col signor Vicario di Geneva.

  A012003657 

 Io ne diedi conto, con l'ordinario passato, al signor Cardinale di Santa Severina, et con quella occasione supplicai Sua Signoria Ill ma a voler procurar da Nostro Signore che V. S., con favorevole speditione, fosse quanto prima rimandata a Tonone, poichè senza la sua presentia io vedevo intorbidato il negotio della conversione..

  A012003659 

 Con che fo fine, et me le raccommando di cuore, insieme con lo signor Vicario..

  A012003675 

 Ho scritto vivamente al signor Abbate dell' Abundantia che in ogni modo mi faccia piacere di deputare giudice di quel loco il signor Pietro Ducrest, et spero senza fallo che mi gratificarà, et V. S. ne sarà avvisata; laquale se potesse vedere l'infinito amore che le porto, si avvarrebbe di me con più libertà et confidentia.

  A012003676 

 Et in tanto, la saluto di cuore, col signor Vicario di Geneva..

  A012003692 

 Circa il memoriale che V. S. mi lasciò sopra diversi capi che concernevano il servitio della Chiesa di Geneva, io ne ho fatto più volte instanza a Sua Santità, laquale, pochi giorni sono, mi fece scrivere dal signor Cardinale Aldobrandino che haverebbe spedito un Breve in persona mia, dandomi facoltà di provedere a tutto; et bisognerebbe che qualcuno lo sollecitasse a Roma a nome di Monsignor Vescovo.

  A012003738 

 Nostro Signore mi ha conceduto facultà di potere assolvere et dispensare quelli poveri huomini che havendo contratto et consumato il matrimonio, si trovarono parenti in terzo et quarto, et qui alligata mando l'assolutione et dispensa commessa al signor Vicario di Geneva.

  A012003755 

 Circa quel punto che V. S. mi ha communicato confidentemente, che a Sua Altezza sia parso strano di non essere stata avvisata prima di ogni altro di quello che si è risoluto in Roma circa le cose di Tonone, io rispondo che il Padre Fra Cherubino non ha mossa parola senza partecipatione del Ambasciador di Sua Altezza, al qual toccava di darne conto al suo Principe; perchè io, in questo particolare, non havendo ricevute altre lettere che quelle del Padre Cherubino, stavo aspettando l'avviso più sicuro per lettere del signor Cardinale Aldobrandino, senza le quali non mi soglio movere a dar avviso, nè spendere il nome di Nostro Signore, et senza espressa commissione.

  A012003756 

 Io non ho mancato di supplicare instantemente Nostro Signore così di questo come di tutti li altri capi che Ella mi lasciò nel suo memoriale per servitio di Monsignore di Geneva; et se qualche uno sollecitasse appresso il signor Cardinale Aldobrandino, che si trova oppresso di occupationi, si haverebbono più presto le speditioni per le quali V. S. sia certa che io fo caldissimo officio..

  A012003772 

 Circa il dubbio mosso dal Padre Rettore di Gesuiti, se la facoltà conceduta da Sua Santità a V. S. et al Signor Vescovo di Geneva di poter assolvere li heretici cessi o habbia a continuare nell' Anno Santo, io probabilmente credo che l'intentione di Sua Beatitudine sia di farla usare; ma con tuttociò ne ho scritto a Sua Santità medesima, et sapremo meglio la sua intentione..

  A012003774 

 Et mando a V. S. copia di duoi capitoli di lettere del Signor Cardinal Aldobrandino in questi propositi, acciò intenda meglio la volontà di Sua Santità et la sua; onde V. S. mi potrà avvisare del nome del sollecitatore o procuratore che haverà da ricorrere al signor Cardinal Aldobrandino per l'espeditione delle prebende et altri capi, perchè io li mandarò una mia lettera che li darà introduttione a Sua Signoria Illma..

  A012003774 

 Ha havuta Sua Beatitudine l'informatione che Ella mi mandò circa l'erettione delle prebende da farsi nella diocesi di Geneva, et il signor Cardinal Aldobrandino mi risponde che bisogna che vi sia a Roma un sollecitatore per ricorrere da Sua Signoria Ill ma per poter espedire quel negotio et quelli altri capi lasciati già nel suo memoriale, attinenti alla medesima diocesi di Geneva.

  A012003775 

 Io mi trovo in estrema afflittione essendo piaciuto al Signore Iddio di privarmi del signor Cardinal Caietano, mio padrone, con il quale restano estinte tutte le mie consolationi humane.

  A012003787 

 Più presto del solito m'è venuta l ultima di V. S. di 17 di Gennaro scritta d'Annessi, l' havendo io ricevuta a 30; et all'istesso tempo essendomi occorso di scrivere a Roma, mandai l'alligato plico di V. S. al signor Presidente Fabro, diretto al mio agente che haverà cura di recapitarlo subito.

  A012003788 

 Il Padre Fra Cherubino era buono instrumento per scaldare et sollecitare, ma li suoi Superiori con lo tenendo lontano da Roma mi fanno dubitare che non lo tengano del tutto risanato del suo humore malinconico; onde, in absentia sua, sarebbe manco male di darne carico al signor Presidente Fabro, che tirasse inanti l'unione delli priorati conceduti da Nostro Signore alla Casa di Tonone: che havuta questa gratia, si potrebbe appresso tentare qualche altro aiuto da Sua Beatitudine..

  A012003788 

 Io ho un dolore intensissimo d'intendere che il signor Novelletto et altre persone ecclesiastiche di valore non si possino trattenere costì per mancamento di commodità, et se bene la volontà di Nostro Signore sia ottima, nondimeno si vada dilatando per puro difetto di persone che sollecitino a Roma.

  A012003790 

 Io scrissi a V. S. a lungo a 4 di Gennaro et aspetto risposta di quelle lettere, et in particolare che il Signor Vescovo di Geneva dia conto a qualche sollecitatore in Roma appresso il signor Cardinale Aldobrandino per haver la speditione delle prebende theologali et altri capi concernenti alla sua diocesi, sopra li quali mi ha scritto ultimamente Sua Signoria che ne farà spedire Breve speciale quando vi sia persona che lo solleciti..

  A012003791 

 Et con questo fine, a V. S. mi offero con tutto l'animo et bascio le mani al Signor Arcivescovo di Vienna et a monsieur d'Avully..

  A012003805 

 Ho ricevuta l' ultima sua di 24 di Gennaro et me son tanto rallegrato del suo ritorno a Tonone quanto mi son contristato della morte inaspettata del signor Prior di Tarentasa, havendo io perduto un grand'amico et una persona molto honorata, et la quale poteva essere molto utile al Signor Arcivescovo et alla Chiesa di Tarentasa.

  A012003806 

 Io ho ricevuto due lettere del Padre Bonaldo che non contengono altro se non che si fa frutto; ma perchè Nostro Signore non si contenta delle cose universali, et V. S. è anco informata della diligentia esquisita del signor Cardinale di Santa Severina, io essorto il Padre a scrivermi più spesso et più minutamente di tutto quello che passa così circa le scole come circa la conversione degli heretici et devotione delli Cattolici.

  A012003820 

 Per via di Gamberi ho ricevuta una lettera di V. S. di 12 di Marzo, et poi dal signor Barone di Civrone me ne è stata mandata un'altra di 24, nella quale mi ha accusate le mie di 14 di Gennaro et del primo et vintiquattro di Febraro.

  A012003822 

 Ho sentito dispiacere infinito che il Signor Arcivescovo di Vienna resti tanto gravato del mal dell'occhio destro, et spero in Dio che col caldo et con un cauterio se ne potrà liberare.

  A012003836 

 Dal signor Barone di Civrone mi fu mandata pochi giorni sono una lettera di V. S. di 20 di Aprile, con un'altra inclusa di Sua Altezza per il signor Abbate della Novalesa, nella quale si ricercava a voler dar tre prebende della sua badia dell'Abondanza al signor dottor Novelletto; et conforme a l'instantia di V. S., non mancai anchor io di scriverli efficacissimamente, se ben non era necessario che io m'interponessi dove concorreva l'authorità di Sua Altezza.

  A012003836 

 Il suddetto signor Abbate mi ha risposto quello che V. S. vederà dall'alligata sua lettera, offerendo di darli una prebenda che solo dice esser vacante et che, per servire Sua Altezza, l'haverebbe tolta ad un suo parente al quale l' haveva promessa.

  A012003836 

 Io haverei desiderato di ottener più per il suddetto signor dottor Novelletto, il quale V. S. potrà render sicuro che mi trovarà prontissimo a farli sempre servitio.

  A012003837 

 Quanto poi alla convalidatione de' matrimonii et la remissione delle usure, il modo che V. S. propose piacque a Sua Santità et se ne è contentata, dandomi tutta la facultà necessaria, come V. S. vederà dalle alligate copie di tre lettere del signor Cardinale Aldobrandino.


13-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIII-Vol.3-Lettres.html
  A013001057 

 Illustrissimo Signor mio Reverendo Padre,.

  A013001060 

 Era in Padoa un giovane gentilhuomo Savoiano, [106] nominato il signor di Sales, il quale voi favorivate singolarmente et gli davate molto libero accesso, non solamente al Sacramento di Penitenza, ma anco alla vostra conversatione.

  A013001061 

 Et parimente, un buon numero di cittadini di Ginevra et delli habitanti di lei hanno questo anno abjurato i loro errori et fatto professione della santa religione catholica nelle mie mani, di quali il latore della presente, il quale è il signor de Gaglione, è uno, il quale ve ne potrà far relatione più ampla.

  A013001066 

 Vostro servitore più humile nel Signor nostro,.

  A013002730 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor Padrone colendissimo,.

  A013002734 

 Et così, pregiando il Signor Iddio che a V. S. Ill ma et R ma dia compita prosperità, gli bascio humilissimamente le mani..

  A013002831 

 Ma quella copia sarà restata sopra la tavola del signor suo Secretano, poichè con la lettera di lei non l'ho ricevuta; anzi, in vece di essa, ho ricevuta l'alligata, laquale credo sarà stata tolta in fallo, poichè nè viene dal Cardinale, nè di quella disputa de Auxiliis tocca in nissun modo.

  A013003487 

 Gratissima mi è stata la [lettera] di V. S. R ma, gratissimo mi è stato il conoscere il signor suo fratello et gratissima la memoria ch' Ella tiene di me, se bene è con molta ragione, poich' io l' ho [406] sempre amata, honorata e stimata come ricerca il molto valor suo, l'infinita sua bontà et il zelo ch' ha della fede cattolica..

  A013003488 

 Lessi la lettera che lei mi scrisse, alla Santità di Nostro Signore e la gustò di maniera che mi ordinò doverla mostrar al Signor Cardinale Pinelli, come capo della sacra Congregatione del Santo Officio, et in conseguenza di quella d' Auxiliis; et di più, che le ne dassi copia, volendola far leggere nella Congregatione sudetta, come pur hieri l'altro feci: cioè, glie ne diedi la copia molto bene scritta..

  A013003489 

 Introdussi poi il sudetto signor suo fratello alli piedi della Sua Santità; e perchè [scrive a] V. S. R ma, dalle lettere di lui intenderà come fosse paternamente [accolto] e che li dicesse della persona di lei, e come lo interrogò minutamente di cotesti paesi, e come passava e faceva progresso la Casa di Tonone, e molte altre cose: a che rispose bene, ma molto meglio haveria se meglio havesse inteso le parole di Sua Beatitudine, la cui presenza, se bene benignissima et angelica, li portò un poco di rispetto e timore honestissimo..

  A013003491 

 E rimettendomi a quel più che le scriverà il signor suo fratello, io le dirò solamente ch' io vivo tutto al comando, al servitio et alli piaceri di V. S. R ma, alla quale, doppo haverli baciato le mani, da Dio nostro Signore le auguro felicissimo il buon capo d'anno con molti altri..


14-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIV-Vol.4-Lettres.html
  A014002307 

 Signor Padron colendissimo,.

  A014002309 

 Et glie bascio humilissimamente le mani, augurandole dal Signor ogni vera prosperità.

  A014002337 

 Onde, di questo supplico V. P ta molto R da, la quale non potrebbe fare maggior carità appresso Nostro Signor Giesù Christo, il quale io prego di darglie ogni santa consolatione et prosperità..

  A014002517 

 Molto Illustre Signor mio,.

  A014002892 

 Molto Illustre Signor osservandissimo,.

  A014002893 

 All' ultima di V. S. molto Illustre rispondo con queste quatro righe, lasciando poi al signor Collaterale de Quoex, latore, di dire anco il restante secondo che insieme n'habbiamo ragionato..

  A014002895 

 Et quanto alla Messa celebrata nel monasterio di Talloyres al honor di detto beato Principe, non ho potuto cavar altro se non che il signor Claudio Nicolò de Quoex, fratello del signor latore, il quale è Priore claustrale di detto Talloyres, essendo giovine Novitio rispondeva le Messe, e si ricorda molto bene di haver veduto detta Messa in antiquo messale et di haver spesse volte risposto alla Messa medesima del beato Amedeo, celebrata da un suo zio che pur era Priore claustrale et si chiamava [349] Amedeo.

  A014002896 

 Bisogna anco ch'io dica che essendo andato a far riverentia all' Altezza del Signor Principe, che passo l'altro giorno in Ciamberi, egli fu, et io con lui, nella capella di Santo Amedeo nella chiesa di San Francesco; et è una capella tanto authentica et l'imagine posta sopra l'altare in tal modo, che altrimenti non si potrebbe fare, nè con maggior decoro se fosse per San Pietro.

  A014002897 

 Et con questo, pregho nostro Signor Iddio che a V. S. molto Illustre dia ogni vero contento..


15-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XV-Vol.5-Lettres.html
  A015001824 

 Et questo ho scritto per sodisfattone di V. S. Ill ma et R ma, alla quale bascio le mani, preghando il Signor Iddio che al suo vero zelo nel servitio della Chiesa dia la debita mercede in terra et in Cielo..

  A015002193 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A015002197 

 Et così sperando, bascio le sacre mani a V. S. Ill ma et R ma et le pregho dal Signor Iddio ogni vero contento..


16-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVI-Vol.6-Lettres.html
  A016001138 

 Si è fatta in Annessi una Congregatione di Dame honoratissime, parte vedove, parte zitelle, lequali, scariche [104] delle cose del mondo, attendono con grandissima pietà et edificatione al servitio del Signor Iddio, recitando ogni di le Hore della sacratissima Vergine insieme nel suo choro, facendo ogni dì l'oratione mentale, vivendo in ubedienza sotto il governo di una Superiora che esse hanno eletta, et osservando una essattissima abnegatione delle cose terrene, come si suole nelli monasterii più riformati.

  A016001141 

 Che Vostra Altezza Serenissima faccia con lettere saper questa sua intentione al signor Marchese di Lans et al Senato di Savoya, acciò, dove occorrerà, essi habbiano cura di detta Congregatione..

  A016001142 

 Anzi detta Congregatione essendo, come si spera, frà pochi anni dotata di quella intrata per quelle cose communi, le vedove scariche di figlioli et le vergini che vorranno in castità, ubedienza et pietà servir al Signor Iddio, haveranno grandissima commodità di ciò fare, perchè saranno ricevute in detta Congregatione mediante una sola pensione assegnatali dalla casa loro mentre viveranno..

  A016001142 

 Sarebbe anco conveniente che simili lettere si scrivessero dall' Altezza del Serenissimo signor Duca, nostro signore, per le quali facesse sapere che detta Congregatione essendo per ordine suo nella protettione di Vostra Altezza, vuole che sia nelli Stati suoi favorita et conservata.

  A016003358 

 Illustre et molto Reverendo Signor,.

  A016003537 

 Et il Signor Dio vi conservi..


17-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVII-Vol.7-Lettres.html
  A017001587 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor Padron mio colendissimo,.

  A017001990 

 Et faccio tutte queste diligentie, perchè essendo costì il [203] signor Philippo de Quoex, che ottenne dette Indulgenze, egli ci scrisse che era cosa difficilissima di ottenere Indulgenze in altro modo; sebbene io non vedo che vi sia causa veruna legitima di tante difficoltà, poichè se si concedono liberamente Indulgenze alle Compagnie pie, molto maggiormente si dovranno concedere ad una Congregatione di tanta perfettione..

  A017002745 

 Molto Reverendo Signor osservandissimo,.

  A017002748 

 Si prevaglia poi dell'authorità che Iddio mi ha concessa, per le confessioni et assolutioni di quelle anime, [292] chè io volontieri con lei la communico e glie ne dò quella parte che secondo la prudenza sua giudicarà esser necessaria per gloria di Dio e salute del prossimo, acciochè con maggior animo Ella adopri il sacro talento che dal Signor gli è stato dato..

  A017003505 

 Habbiamo spesse volte, li RR. Padri della Congregazione vostra di questi collegii di Annessi et Thonone, trattato insieme et di concerto del modo col quale si potrebbe amplificare detta Congregatione in questi paesi di qua dei monti; et in somma, non troviamo strada megliore di quella che si rappresenta nel Memoriale qui allegato, conforme al quale trattai col Serenissimo Signor [364] Prencipe di Piemonte, acciò si potessero anche amplificare l'entrate et havere in Rumigli alcuni beneficii per il Noviciato: et Sua Altezza mi promise ogni sorte di assistentia dal canto suo..

  A017003779 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor Padron colendissimo,.

  A017003781 

 Fra le cose che potrebbono aiutar questa misera et afflitta diocaesi di Genevra, l'una delle principali sarebbe l'erettione d'un Seminario, laquale fù già tentata dalla buona memoria del Signor Vescovo mio predecessore; ma coll' incontro di tante contradittioni, che non fù [397] possibile tirarla inanzi, perchè egli procedeva per via dell'applicatione de' beneficii, delli quali gl'huomini sono tanto bramosi, che, quanto possono, impediscono che a' collegii et simili opere pie si uniscano, acciò loro in particolare li possino godere..

  A017003783 

 Et così, bascio humilissimamente le mani a V. S. Ill ma et R ma et le pregho dal Signor Iddio ogni vera felicità..

  A017003846 

 Molto Illustre et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A017003848 

 Dò però parte di tutto à V. S. R ma conforme al commandamento della Sacra Congregatione, à fine che persistendo il suddetto nel medesimo proposito, lo assolvi, havuto risguardo à quel che scrive il Signor Cardinal Verallo per accertar il modo.

  A017003849 

 Scrissi anco nell'istesso tempo à Monsignor Vescovo di Padova, dal quale mi fumo rimessi li 50 ducatoni che presento haver poi V. S. R ma havuti per servitio del R. signor D. Lodovico Desplano, che me n'hà inviati venticinque altri, come vedrà per l'alligate, che le saranno pagati in vigore dell'annessa poliza di cambio.


18-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVIII-Vol.8-Lettres.html
  A018000895 

 Illustre et molto Reverendo Signor,.

  A018000897 

 In fretta, con queste quattro righe, dico a V. S. che il signor Nicolò Clerico non ha mai voluto resignar la capella, nè alcun altro beneficio, quantumque egli sia un pezzo fa ammalato.

  A018000897 

 Per questo, V. S. farà bene di prevalersi del tempo et procurar di haver la nominatione de quelli che han il juspatronatus, perchè li medici [71] certificano che ben presto detto signor Nicolò morirà.

  A018001317 

 Ma ho giudicato bene, si come ancho il P. D. Giovanni Battista, Superiore di questo collegio, huomo giudicioso et che dà a questi popoli gran sodisfattione, che questo [117] negotio si debba trattar dal P. D. Giusto, non solamente in questa nostra corte appresso il Serenissimo Prencipe (il che, s'io non m'inganno, sarà cosa facile), ma ancora in Roma, doüe detto Padre faccia instantia appresso il signor Ambasciatore di Sua Altezza, laquale, con espresso commandamento, farà fare la sollecitatione; ma sollecitatione che non si farà mai bene se [non da] detto Padre, informatissimo delle cose di qua, et de tutti li motivi et circonstantie che ponno indurre Sua Santità a far la gratia.

  A018001701 

 Andando costì il signor Rocho suo fratello, anch'io vado con esso lui mentalmente a salutar Vostra Riverenza et pregharla che stia allegra quanto Ella potrà in questa sua tribulatione che, gratia al Signore, finirà presto, poichè subito che Sua Eccellenza che deve venir fra pochi giorni [sarà giunta], Vostra Paternità sarà messa in libertà.

  A018001818 

 Et se le mie orationi saranno essaudite dal Signor Iddio, a quel cuore sarà dato il cumulo perfetto del celeste amore, et a quella mano l'annello dello sponsalitio eterno col Redentore delle anime, acciò V. S. Ill ma, come Ella desidera, viva tutta per Christo et in Christo et a Christo..

  A018001819 

 Et perchè dette Sorelle hanno questi giorni passati comprato un certo molino dal Signor Duca di Nemours, et che morendo detto Signor Duca senza figli sarebbe pericolo che la Camera di Sua Altezza non solamente pigliasse detti molini, ma facesse ancora perdere a dette Sorelle il loro dinario (sic), per questo si domanda a Sua Altezza che come ha usato con parecchi altri in simili occasioni, cosi si compiaccia di fare in questa opera pia, rattificando il [179] contratto fatto con esso Duca di Nemours o vero con quelli che in vece sua contrattano; et cosi dette Sorelle supplicano la Serenissima Infante che si degni raccommandar il negotio, et V. S. Ill ma che per carità sia l'intercessora loro..

  A018002635 

 Et preghando il Signor Iddio che a Vostra Paternità R ma dia ogni vero contento, la saluto humilmente..

  A018002952 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio colendissimo,.

  A018002979 

 Et quanto a me, parto adesso adesso per andarmene servir il Serenissimo Prencipe Cardinale, già che così vuole Sua Altezza; et se è vera la nuova che mi vien data che il signor Marchese fratello di V. S. facci il viagio, mi sarà una particolar consolatione, et tanto più se io fossi tanto felice di darli qualche segno della molta servitù ch'io tengo verso il signor Comte et la persona di V. S. [296].

  A018003089 

 Hier sera ricevei la lettera di V. S. Ill ma per via del signor Vardelli, et la ringratio humilmente del favor che Ella mi fa di scrivermi, che me dà mille consolationi..

  A018003091 

 L'Illustrissimo signor Conte sta molto bene, et per gratia sua mi dà tutti li segni d'amarevolezza che si possono desiderare; et per strada mi disse che voleva parlar meco delle cose di V. S. Ill ma ma sin adesso non l'ha fatto, nè credo che sia per farlo cosi presto, essendo assai occupato intorno alli negotii che tutti sopra le braccia sue ricadono et sopra quelle dell'Illustrissimo signor Marchese suo fratello..

  A018003340 

 Ecco che parte il signor Marchese suo fratello con tutte le buone speditioni che si potevano desiderare; et rimettendomi a quello che da lui si saprà, dirò solamente a V. S. Ill ma che non mancarò punto di far tutti l'officii che possibili mi saranno appresso l'Eccellentia del signor Conte, acciò agiuti il buon desiderio di V. S. Et piacendo al Signore, haverò facilità horamai de trattar con lui quando non haverà più tanti negocii adosso, mentre si aspettarà la venuta del Serenissimo sposo.

  A018003348 

 Si ritarda il signor Marchese sino a Sabatho..

  A018003532 

 Ecco che finalmente, nello horologio della Providentia divina essendo sonnata l'hora della partenza che haveva da fare il signor Conte, padre di V. S., per ritornar nella mano del Creatore dalla quale fu già creata l'anima sua, in fine ha fatto felicemente il passaggio: poichè havendo un pezzo fa ricevuto il beneficio della absolutione et Comunione, in circa quindeci giorni o tre settimane avanti la morte fece un altra confessione, et continuò quasi ogni giorno a confessarsi secondo che s'andava ricordando delli suoi difetti; et volse che io lo visitassi, [360] et communicò meco il modo che voleva tenere per assicurare le cose della conscientia sua.


19-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIX-Vol.9-Lettres.html
  A019001250 

 Signor mio, per.

  A019001660 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio colendissimo,.

  A019001663 

 Et con questa certissima verità, glie faccio humilissima riverentia et le pregho dal Signor Iddio ogni santa prosperità..

  A019002618 

 Faccia il Signor Iddio che la fatigha di V. P. et l'humiltà colla quale Ella si è degnata di dare a questa operina il bel vestimento italiano del quale ella è ornata, sia utilissima alla salute di molte anime..

  A019002735 

 Illustrissimo Signor osservandissimo,.

  A019002736 

 Et perchè haverà egli forsi bisogno della authorità di V. S. Ill ma per riuscirne, io la supplico di concederla doüe ne fosse mestieri, per amor del signor Abbate di Abondanza, che mi vuol tanto bene, et per amor d'Iddio dell'honor del quale in parte si tratta in questo negocio..

  A019002736 

 Ho pregato il signor advocato Bovardo, latore della [338] presente, d'andar a Monmelliano per un negocio che è d'importanza a me et a Monsignor di Calcedonia, mio fratello, come intenderà dal sudetto latore.

  A019003472 

 Perciò, nel procurare le sue speditioni, spenderete il mio nome, insieme a quello di Sua Altezza, con Nostro Signore, col signor Cardinale Borghese et altrove, secondo che vederete essere necessario, abbracciandone la cura come di cosa che a Noi sarà di particolare gusto et sodisfattione..

  A019003503 

 Rappresentai nell'ultima audienza a Sua Santità il desiderio che tiene Vostra Altezza di veder fatto Coadiutore del Vescovo di [426] Geneva il signor Giovanni Francesco di Sales, fratello del medesimo Vescovo et Elemosiniero di Madama Serenissima.

  A019003518 

 Sua Santità ha inteso volontieri l'instanza fattali da me a nome di Vostra Altezza et del Serenissimo Padre di Lei, di conceder per Coadiutore del Vescovo di Ginevra il signor Giovanni Francesco Sales, fratello del medesimo Vescovo et Elemosiniero di Madama Serenissima.

  A019003552 

 L'Ambasciatore del Serenissimo Signor Duca, Padre di Vostra Altezza, non mi ha parlato della coadiutoria da farsi del Vescovado di Geneva in persona di Monsignor Boysi, se non quando è venuto il tempo di proporla in Concistoro; di modo che tutto il negotio s'è trattato senza ch'io n'habbia saputo cosa veruna; quindi è che se non haverò potuto servire a Vostra Altezza Serenissima com'era suo desiderio, sono degno di scusa..

  A019003553 

 Hora che mi comanda con la sua de' 18 del passato, resami dal medesimo Ambasciatore, ch'io procuri sia fatta mentione nelle Bolle che si spediranno, della nominatione fatta dal Serenissimo Signor Duca a questa coadiutoria del medesimo Monsignor di Boysi, io non mancarò d'affaticarmi quanto sarà in me e quanto è l'obligo e volontà mia di servire a Vostra Altezza Serenissima et a cotesta Serenissima Casa.

  A019003554 

 Et io mi adopererò con tutto lo spirito perchè segua la sodisfattone del Serenissimo Signor Duca et di Vostra Altezza, a cui bacio di cuor le mani..


20-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XX-Vol.10-Lettres.html
  A020000330 

 Et così, pregando il Signor Iddio che a V. P. et a tutta la sua Religione dia ogni vero accrescimento di prosperità, resto di Lei,.

  A020001282 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio colendissimo,.

  A020003042 

 Signor Padron colendissimo,.

  A020003046 

 Et pregando il Signor Iddio che la cumuli di santa prosperità, glie bascio humilissimamente le mani..

  A020003261 

 Ritrovandomi adesso alla vigilia della mia partenza di questa corte, vengo pure a far humilissima riverentia a Vostra Altezza Serenissima con queste poche righe, già che continuamente l'ho havuta inanzi agli occhi della [338] mente nelle persone di queste Serenissime Infanti, le quali con tanto affetto celebrano le virtù che dalla bontà del Signor Iddio son state concesse all'Altezza Vostra, che la tengono sempre presente a quelli che con la debita riverentia stanno nella loro serenissima conversatione, come ho fatto io questi duoi mesi passati.

  A020003288 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor Padron colendissimo,.

  A020003980 

 Signor Fratello,.

  A020004057 

 Et Dio Signor da male vi guardi..


21-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXI-Vol.11-Lettres.html
  A021000938 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor Padron colendissimo,.

  A021000943 

 Et così, facendoli humilissima riverenza, preghiamo il Signor Iddio che le dia ogni vero contento..


22-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXII-Vol.1-Opuscules.html
  A022001143 

 Salute et pace in Christo Signor nostro..

  A022001239 

 Essendo quasi tutti li Monasterii, tanto d'huomini quanto di donne, di Savoia incredibilmente scandalosi a tutti per la mala vita de gl' habitatori, si supplica che essendo il male inveterato, si commetta a qualche Prelato oltramontano, o altro delli Stati di Savoya, come meglio informati delle cose necessarie, che con l'assistenza de düoi Padri Giesuiti, o Cappucini, o altri, come [187] sarà espediente, possa et debba visitar tutti li Monasterii, riformarli et corregere, authoritate Apostolica, senza appellatione nè oppositione qualumque; massime che cosi desidera anco il Serenissimo Signor Duca di Savoya, il quale a questo effetto darà ogni sorte di assistentia del suo braccio secolare dove farà bisogno..

  A022001393 

 Et se pur moiono nella patria, fanno et in morte et in vita quanto ponno, con varie cautele et inganni, per privar il signor loro della debita heredità; et ne seguono molti inconvenienti, non solo nel temporale, ma anco nel spirituale.

  A022001393 

 Onde nasce che questi tali restano per lo più villissimi et d'animo et di corpo, nè ponno capitar mai bene in matrimonii; et se haveranno [206] qualche bona sorte, o cangiano habitatione, andandosene [a] stare in Germania et altre provincie, dove sopragiungendoli la morte, non possa il Vescovo signor loro havere li loro beni.

  A022001394 

 Onde essendosi ricorso con più Memoriali da detto Sig r Cardinale et ricordato spesse volte al signor suo Secretano acciò si degnasse scrivere conforme all' intento di Sua Beatitudine, et havendo sempre havuto risposta che si faria et non mai che fosse fatto: per tanto, se V. S. Ill ma et R ma sin adesso non havesse havuto l'ordine necessario per questo negotio, si supplica che la sia servita [208] di ridurlo in memoria a detto Sig r Cardinale, acciochè il Vescovo rissenta l'effetto della gratia della Santa Sede..

  A022002039 

 Ma perchè le essecucioni vanno molto in lungo, essendo medesimamente risoluto il Signor Duca di voler intendere li Cavallieri di [314] San Lazaro, mi è parso di supplicar V. S. Ill ma che si degni di scrivere una lettera efficace a Sua Altezza, o vero a me che si possa mostrare, nella quale laudi il suo zelo come conviene, et l'essorti efficacemente in nome di Sua Santità ad esseguirlo quanto prima, perchè dove si tratta di conversione di heretici ogni dilatione può portare grandissimo nocumento..

  A022002098 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor mio osservandissimo,.

  A022002188 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor Padron colendissimo,.

  A022002189 

 Il signor Prevosto di Geneva, che di ritorno di Roma è capitato a Torino, mi ha mandato un Memoriale di diversi capi, presupponendo che V. S. Ill ma mi habbia date le commissioni necessarie, le quali fin qui io non ho ricevute.

  A022002189 

 Presuppone il signor Prevosto che possa bastare una lettera privata di V. S. Ill ma; ma io credo che dal primo capo in poi ci bisognino Brevi per dar maggior validità, se ben mi rimetto a quello che V. S. Ill ma giudicarà più espediente..

  A022002190 

 Il medesimo signor Prevosto, per avviso di Monsignor Vescovo di Geneva, mi fa gran instantia che io rapresenti a Nostro Signore, che per il gran numero d'anime che si sono convertite et che ogni giorno si convertono a Tonone et nelli altri baliaggi di Geneva, non hanno confessori, et che per difetto di operarii resta assai impedito il frutto.

  A022002190 

 Io non ho voluto risponderli cosa nissuna per non metter in qualche gravezza Nostro Signore, ma mi è sovvenuto di metter in consideratione a Sua Santità se fusse a proposito eli trasferire in Geneva la missione di questi sei Gesuiti di Piemonte, [334] alli quali si pagano sei scudi d'oro il mese per uno; perchè adesso qui, in materia di conversione, fanno poco frutto, perchè quelli che si poteva sperar di guadagnare nelle Valli già si sono guadagnati, et delli heretici del Marchesato non bisogna sperar molto se non si finiscono le differentie di quello Stato, le quali, mentre durano, non vedo che il Signor Duca sia per darci gran calore.

  A022002190 

 Per quelli che già sono cattolizati, et per instruir altri poveri Cattolici, li Gesuiti veramente sono assai utili; ma perchè S. A. vi mantiene anco otto Cappuccini che suppliscono a molte cose, forse con più servitio si potrebbono trasferire a Geneva; o almeno lassar tre di loro in queste Valli, con ordine che vadano scorrendo senza fermarsi lungamente in un loco, et lo stipendio di tre altri applicarlo a tres Gesuiti li quali vadano ad assistere, insieme col signor Prevosto, a Tonone et alli altri baliaggi di Geneva.

  A022002207 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor Padron colendissimo,.

  A022002208 

 Quando il signor Prevosto di Geneva diede a V. S. Ill ma il Memoriale a nome del suo Vescovo, supponevo che le havesse anco data sufficiente informatione sopra tutti li capi che in esso si contengono; ma havendo veduto dalla lettera di V. S. Ill ma di 29 di Maggio che non le fu dato altro ragguaglio, supplirò io in quanto son informato, come Ella mi commanda.

  A022002210 

 2° Quanto al secundo capo, credo che la dimanda sia desiderata da sudditi per liberarsi da quella servitù esorbitante, et che sarebbe anco molto utile al Vescovo, il qual adesso di quella giurisdittione cava molto poco; et accordandosi con loro ne retirarebbe tanta somma di denari che, applicati in censi o in beni stabili, si potrebbero accrescere un'intrata di mille scudi l'anno, per quello che mi disse il signor Prevosto.

  A022002220 

 Il Signor Cardinale Aldobrandino..

  A022002232 

 Illustrissimo et Reverendissimo Signor Padron colendissimo,.


24-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXIV-Vol.3-Opuscules.html
  A024004994 

 Diami, pregola, aviso certo di sua buona salute et del signor suo fratello, veramente angioleto di Paradiso, che tale parvemi di vederlo in Carmagnuola; et parimente quale speranza vi sia frà Catholici della fundatione della nuova Casa di Tonone et della ricuperatione di Geneva per ridurla al grembo di santa Chiesa: il che tutto mi sarebbe di somma consolatione et contento..


25-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXV-Vol.4-Opuscules.html
  A025003712 

 Li dice che essendo questi ministri del Signor Card. Borromeo di presente in Visita et in villa, S. Ptà non può per hora mandargli le Regole et ordini delle case di Monache et donne governate dall'Arcivescovo.


26-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXVI-Vol.5-Opuscules.html
  A026002502 

 Padre, due cose mi bisogna confessare: l'una, che questo dono e questo sì gran beneficio nasce dalla vostra infinita bontà e dall'amor infinito che mi portate; l'altra, che questa parola Padre sta molto bene in bocca del vostro unigenito Figliolo e Signor mio Christo, il quale vi è Figliolo per eterna generazione consubstanziale, ma nella mia bocca, che sono sì gran peccatore, non stà bene, non li conviene, non merito, Signore, tanto bene.

  A026002511 

 All'Apostolo Paulo bastava solamente sapere et intendere esso crucifisso; et a me mi basta sapere et intendere questa parola, Padre, perch'intendola, io intenderò che m'havete pigliato per vostro figliolo adoptivo, il che è la maggior dignità che vi è in Cielo et in terra, dopo d'esser vostro figliuolo naturale, il che solo è proprio del vostro unigenito Figliuolo e mio Signor Jesu Christo..





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