Mot «Sia» [160 fréquence]


11-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XI-Vol.1-Lettres.html
  A011001491 

 Laudato [sia] Iddio benedetto quale ci ha dato V. S. Ill ma et R ma, qual nella lettera che mi scrisse un pezzo fa et che ho un poco fa ricevuta, mostra quanto sia il suo zelo nell' aiutare questa afflitta provincia col degnarsi scrivere et trattare così amorevolmente meco, che dalla predica in poi son persona privata et vile.

  A011001694 

 Son in procinto di passare in Tonone, quantunque io sia certo di esser favola delli nemici, sin tanto che ci venga l'ordine di Sua Altezza, il quale io sempre, lieto et sicuro, vado aspettando, mentre mi ricordo del zèlo [206] ardentissimo che V. S. Ill ma adopra in questa sollecitatione, alla quale pertanto no raccommando più il negotio.

  A011001979 

 Ad ogni modo, sia che se faccia, sia che non se faccia questa conferenza, supplico V. S. Ill ma che con l'authorità [236] sua habbiamo qui in Chiablais per questo anno detto P. Cherubino et il P. Spirito, dello stesso Ordine, et altri quanto più si potrà, sì di quell' Ordine come della Compagnia di Gesù, acciò che uniti quelli con altri secolari che verranno, possiamo far un vivo assalto all'heresia in questi paesini, chè pian piano se ne sentirà l'odor in tutta la vicinanza, sì de'Bernesi come de'Genevrini.

  A011002004 

 Quanto alla seconda, ho da ringratiare quanto più posso humilissimamente V. S. Ill ma qual si degna pigliarsi così volontieri in protettione le nostre cose di questa diocæsi, et particolarmente nel procurar che quel legato lasciato in Roma ci sia riservato, non ostante la prætentione della fabrica di San Pietro; et già che per l'ultima sua V. S. Ill ma mi commanda che se ne scriva a qualche savoyardo stante in Roma, acciò ne tratti con li deputati della fabrica et habbia ricorso al signor Cardinale Aldobrandino, così si farà..

  A011002005 

 Et sia laudato Iddio æterno della patientia et zelo che ha dato a V. S. Ill ma per far infine spontar questa benedetta impresa con questo principio, del qual, per dar distinto raguaglio a V. S. Ill ma, dirò che ciè un pezzo che il signor cavaglier Bergera è giunto qui con quel ordine che mi scrisse V. S. Ill ma; et essendo allhora in Annessi per certo negotio, ritornai quanto prima per non esser cagione della retardatione di così importante servitio, quantumque io fossi certo che questo cavaglier saria qui un pezzo, per haver a riscuotere da sette millia ducati per la sua Religione, che è una summa laquale no si fa così presto fra questi travagli di guerra.

  A011002042 

 Vengo a supplicare ancora una volta V. S. Ill ma si degni di incaricar strettamente al novo Abbate, o vecchio, qual si sia, di far paghar essattamente la pensione dovuta al prsedicator ordinario di Evian, perchè et quella terra è meritevole di esser aiutata, et il predicator che hanno adesso è risguardevole per più rispetti.

  A011002123 

 Quanto poi alle considerationi fatte in Roma sopra la conferentia, sono veramente degnissime, et io ne ho scritte memorie amplissime di quanto me ne pare, et le ho mandate al signor Ludovico de Sales, canonico de Geneva, persona prattica, zelante, facunda nel predicare et accortissima nel servitio d'Iddio, il quale è così ben [258] informato dei miei pensieri quanto io stesso; et fu già mandato fa poco in Geneva, dal comune consenso di Monsignor R mo et del Padre Cherubino, per scuoprir un poco meglio questo negotio, et vidde una gran porta aperta al santissimo Crocifisso in quella terra, purchè sia portato con secreto da persone pratiche di questi humori, humili et patienti.

  A011002124 

 Questo sia detto da me con humillissima obedientia.

  A011002268 

 Laudato ne sia il Signor Iddio..

  A011002268 

 Quanto poi al nostro Chiablais, vado un poco trattenuto sin tanto che sia saldata questa tregua laquale, per quanto mi vien detto, si tratta, et in questo principio di Maggio spero di condurvi et Padri Cappucini et altri necessarii quanto più potrò; et se si darà tranquillità et modo di poter continuare, credo che il Signore ne sarà servito.

  A011002269 

 Glie rimetterò di nuovo nella memoria, con confidentia nella bontà sua, le riforme delle badie di qua di monti, et particolarmente di Aux et Abondantia, et la provisione per il Padre Predicator di Eviano, acciò glie sia paghata essattamente la præbenda solita..

  A011002369 

 Questo prædicator moderno è persona honoratissima; et quantumque sia vicario generale nella provincia Gallicana del suo Ordine, non ha lasciato quest'anno le prædiche dell'Advento et Quaresima, et essendo scaricato di quel ufficio farà ancora maggior beneficio.

  A011002423 

 Et io non ne so senon uno, de quelli cinque, [302] il quale non sia querelato dall'istessi Cavaglieri, et quello sin adesso non ne ha cavato un sol quattrino per esser stato impedito dalli Genevrini; et nel resto ha speso del suo et delli suoi amici, nell'opra di Chiablais, quanto basta per non essergli rimproverato quel beneficio..

  A011002521 

 Ma già ch'io vedo le dette lettere invecchiarsi et dubito che vi sia pericolo nella retardatione, mi è parso bene di mandarle a V. S. Ill ma et R ma, protettrice amorevolissima di tutto questo negotio, acciò che overo le trattenga se cosi glie parerà, overo le mandi per accelerare il negotio, il quale non si terminarà giamai così presto quanto si ha da desiderare..

  A011002588 

 Nè la cosa è nuova di invitare gl'heretici alle dispute, poiché dal collegio di Turnone spessissime volte sonno stati invitati li ministri di Vivares et Linguadocha; et per haver trattato in particolar col Beza, Faïa, Perrotto, Belcastello et altri principalissimi ministri, non vedo [324] che vi sia gran pericolo.

  A011002625 

 Iddio ne sia protettore et conservatore..

  A011002670 

 È tempo horamai che da un canto sia sollecitata Geneva al ricever per il manco l' Interim col mezo di questa pace, et dall' altro [336] che si faciano intorno intorno opere pie in gran quantità: riformatione di badie, prædicationi, dispute, libretti et altre cose simili; chè così creparà la volpe nelle sua caverna..

  A011002709 

 Fra gl' infiniti beni spirituali che da questa benedetta pace sperano molti servi d'Iddio, uno è ch'il Ré di Francia, invitato dalla Santa Sede Apostolica, procuri vivamente che la città di Geneva apra le sue porte a l' essercitio catholico coll' Interim, acciò che in una tanta et tanto desiderata pace, sia fatto luogho al Signore et Prencipe di pace Et questo sarà tagliar il calvinismo nella radice.

  A011002803 

 Per il che supplichiamo con ogni humiltà possibile Vostra Eccellenza, et la scongiuriamo per le viscere di Christo et per quanto sangue ha sparso per le anime, la cui salute procuriamo col mezzo di queste divotioni, di degnarsi di pigliar altra strada per il suo viaggio et lasciar questa libera al Salvatore; il che se si degnarà di fare, sia poi certa ch'Iddio benedetto l'haverà per gran servitio de sua divina Majestà et ne terrà buon conto nel giorno del giuditio.

  A011002908 

 Voglio dire che Sua Santità, havendo rispetto all' importanza di questo negotio, darà ordine che li Cavaglieri si contentino di [359] permettere che sia servito Christo Signore nostro dalle intrate delli beni che a questo effetto sonno dati dalli pii et religiosi padri et antichi nostri.

  A011002910 

 Direi ancora di me che sto consolatissimo, se un rumore sparso di qua non mi desse noïa: cioè, che il Re Christianissimo vuole che nell'honorata pace fatta dalla Santa Sede fra li potentati catholici vi sia compresa la vituperosa Babilonia di Geneva.

  A011003798 

 Et perchè Nostro Signore desidera di haver particular raguaglio dello stato di quelle anime della diocesi di Geneva, et del frutto che si va facendo et delli aiuti che si possono dare, io desidero che V. S. sia contenta di darmene spesso avviso.

  A011003830 

 Et almeno V. S. sia certa che io non pretermetto un punto di diligentia, come le potrà far fede monsignor della Bastia, il quale anchor si adopra gagliardamente per la sua parte, acciò quanto prima ne segua l'effetto..

  A011003853 

 V. S. attenda a faticare allegramente et a scrivermi spesso, et sia sicura che la tengo scolpita nel cuore.

  A011003883 

 Resto admiratissimo di non havere havuto risposta a due o tre lettere che io ho scritte a V. S. sopra la risolutione che si prese delli sei curati di Ciables, et non è possibile che qualcuna non vi sia capitata, et massime con l'arrivo del signor cavalliero Bergera, mandato dalla Religione per questo et per altro effetto.

  A011003933 

 Sentirà anco gran gusto Sua Santità della devotione delli novi cattolizati, et in particolare che sia stato capo del buon essempio monsieur de Avully, come si poteva sperare da un cavalliero suo pari..

  A011003934 

 Io ho scritto efficacemente a monsignor della Novalesa che faccia proveder della sua prebenda il predicatore di Eviano, et non lasciarò l'instantia finchè realmente sia satisfatto.

  A011003950 

 V. S., di gratia, si sforzi di scrivermi il più spesso che sia possibile, per mostrare a Sua Santità che non si perde tempo in un negotio di tanto momento..

  A011003966 

 Quanto all' accrescere li curati nel balliagio di Ciables, li Cavallieri dicono che non ci è tanta conversione che sia necessario maggior numero; et però io vorrei da V. S. un poco più distinto raguaglio per disponer Nostro Signore a concederci quel che si pretende.

  A011003986 

 Et perchè il Rettore di questo collegio di Torino, che è un valente theologo, è italiano et non ha la lingua francese, desidero d'intendere da V. S. se sarà a proposito d'inviarlo, o pur sarà più utile che sia francese; perchè nel collegio di Milano ve n'è uno che legge la Scrittura et è un valenthuomo, et io lo farò venire quando farà di bisogno..

  A011003987 

 Aspetto l'informatione circa il predicatore di Eviano, la quale sia chiara et distinta, per poter constringere l'Abbate della Novalesa, il quale fugge quanto può di non (sic) far la spesa, non ostante che sia moribondo..

  A011004023 

 Quanto poi alle conclusioni che Ella giudica che sarebbono utili proponere alli ministri heretici, bisogna che in questo caso si cammini con gran prudentia et con altrettanta sicurezza, et sopra tutto che si venga alla disputa non di commissione o authorità di Sua Santità et della Sede Apostolica, ma di Monsignor Vescovo di Geneva, come pastore; avvertendo però che vi sia almeno un theologo Gesuita, chè a questo fine scrivo le alligate al Padre Rettore di Ciamberi et di Friborgo, acciò da un collegio o l'altro si mandi un Padre a richiesta di V. S. et del P. Fra Cherubino: et con la sua assistentia si potrà venire alla suddetta disputa, rimettendomi in tutto, di farla o non farla, alla prudentia sua et del suddetto P. Fra Cherubino..


12-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XII-Vol.2-Lettres.html
  A012000343 

 Et non si può negare che in ciò non vi sia colpa, o di estrema negligentia, o di affettata ritardatione per mantenere l'indebita possessione de' Cavaglieri circa quelli beneficii, delli quali se ben si va cavando parte dell' entrata per l'essercitio catholico, la cosa tuttavia si fa con tanta incommodità che non riesce..

  A012000394 

 Sia laudato Iddio che queste occasioni occurrano nel pontificato di un Papa di tanto zelo, nella nunciatura di V. S. Illma, et che sia commesso un Prælato di tanto senno come è Monsignor di Vienna, quale, per la molta esperienza delle maniere nostre oltramontane, è singolarmente atto.

  A012000396 

 Questo sarà di giovamento singolarissimo per dar principio al collegio disegnato da [26] Sua Altezza, sin tanto che sia perfettamente stabilito et di edifitii et d' altre commodità senza lequali non si può dar così presto di mano nè alle lettioni, nè ad altri essercitii necessarii; ma verrà supplita intanto la defettuosità con questa opportunissima missione.

  A012000470 

 Non perchè in detto luogho di Annessi sia contaggio veruno, per gratia del Signore; ma per solo rispetto della persona ducale, il qual richiede che nè anco da luoghi dove sia stato contagio, quantumque purgatissimi, debbano venir gente, per un pezzo doppo la quarantena, nella corte.

  A012000472 

 L'altra parte, qual consiste nel riscuotere un decanato, non si può far realmente sin tanto che un gentilhuomo, il quale l' haveva comperato, sia venuto di Parigi; il che si spera presto.

  A012000550 

 Ma se sin adesso sua divina Bontà ha dato segno del suo favore sopra questa opera, a me pare che questo sia segnalatissimo et certissimo: cioè, che il Sommo Pontefice se pigli quella cura et sollecitudine che suole havere nelle cose concernenti il servitio del Salvatore, del quale egli è luoghotenente in terra..

  A012000581 

 Ma in questo restiamo inchiodati, che non ciè modo nessuno di dar a questi valenti huomini ricapito conveniente alle loro qualità et essercitii; sì come per esperienza [46] si vede nel signor Nouveletto, del quale scrive il P. Cherubino, il quale havendo fatto venir per mille scudi de libri, con intentione di usar il restante de gl'anni suoi a benefìcio della patria sua, non ha potuto ancor aprire detti libri, nè adoperar il suo valore, per mancamento de commodità; perchè, con tutto ciò che sia canonico della Chiesa di Geneva, essendo valetudinario et già di cinquanta cinqu'anni, nientedimeno, eccetto la fame, patisce gran povertà, sì come farebbono tutti gl' altri se non havessero ricorso dalle loro case paterne.

  A012000677 

 Non si può [dire] quanti travagli di spirito habbiam sentito in veder pericolar questa povera barchetta, già pur troppo rovinata fra tanta peste di guerra; et tuttavia, laudato sia Iddio che nè fra gl'antichi Catholici, nè fra li nuovamente ridotti, non si è fatto altro movimento che di maggior ardore et fervore.

  A012000773 

 Et havendo esso cappitano mostrato zelo et desiderio di tanto bene con promettere ogni aiuto a detti Padri, le feste di Pentecoste [64] si diede principio in quel balliaggio (distante da Geneva mezza legha, cioè due millia) con tanto favore del Spirito Santo, che andandovi io il Mercordì della istessa settimana, ritrovai più di cento case catholiche in due parrochie, et quasi tutte molto ben præparate a simil bene, senza che vi sia travenuta nè forza, nè artifìcio altro che la semplice parola.

  A012000776 

 Per questo, dalli Padri Giesuiti [66] si giudicò a proposito che ne sia dispensata acciò possa esser maritata.

  A012000832 

 Ma questo è poco se la Santa Sede non adopra vivamente la sua authorità appresso quella Maestà, acciò che [71] senza rispetto a' Genevrini si esseguisca detta restitutione de'beni della Chiesa, colla quale si farà un smacco a quelli heretici, il maggior che sin adesso gli sia stato fatto, et senza la quale non si potrà stabilire la santa religione, non potendosi provedere di pastori a quel paese se alli pastori non [si] provede di vitto et di chiesa.

  A012000992 

 Hebbe [93] alquante figliuole, delle quali una fu maritata in un gentilhuomo Genevrino chiamato Farnex, signor di Besinge; onde può esser nato l' error della relatione fatta che detto Paschale sia signor di Besinge.

  A012002461 

 Et perchè quella Chiesa vacante, [289] se bene è molto povera, è nientedimeno di importanza per essere vicina all' heresia et su le frontiere, et che al bene di questa di Geneva conduce molto la salute di quella: per questo, Padre Beatissimo, sapendo io che Vostra Beatitudine, la quale ha una sollecitudine essattissima in provedere le chiese cathedrali, vuole usare di speciale providentia Apostolica alla provisione di detta Chiesa Bellicense, ardisco, vile et indegna creatura ch'io sono, di supplicarla che sia servita di voler assai gratificare quel theologo sopranominato, ad honor del Signor Iddio et beneficio delle anime.

  A012003176 

 Onde si supplica V. S. Ill ma et R ma che si degni trattarne colla Maestà del Re Christianissimo, acciò si degni [410] far gratia a quelli popoli di non darli nelle mani di quelle republiche heretiche; o se in ogni modo li vuol dare, li dia con questa conditione, che per conto della religione non vi sia fatta innovatione veruna, ma siano lasciati nel stato nel quale si ritrovano adesso....

  A012003340 

 Nientedimeno, parte per l'ingiuria della guerra che sopragiunse, parte anco perchè detto Prævosto non ha le commodità necessarie a tal impresa, l'essecutione di quella gratia si è ritardata sin adesso, che non dubitando punto che quello che una volta piacque a Sua Santità glie sia anco sempre grato, et vedendo ogni hora aggravarsi l' età mia et moltiplicarsi [431] le occasioni di faticare in questa vigna, ricorro l'altra volta alla bontà di V. S. Ill ma et R ma, acciò si degni adoprar il suo santo zelo nell' aiuto mio per vincere la difficoltà del mancamento della commodità di detto Prævosto, la qual sola ci resta.

  A012003371 

 Et perchè so che la Santità di Nostro Signore haverà a caro questo negotio, et che V. S. Ill ma et R ma si adopra sempre con gran zelo in simili disegni, io la supplico humilmente che si degni dar ordine a detto Signor Nuntio acciò che faccia quest'officio caldamente et con fervore; [434] poichè il signor Barone di Lux mi fa dire che non solamente questa sollecitatone sarà molto fruttuosa, ma che sarà gratissima ad esso signor Ré, il quale ha dichiarato di volerlo fare in ogni modo, se ben per certi rispetti soprasede a l'essecutione sin tanto che glie ne sia fatta instantia..

  A012003507 

 Per tanto il signor Duca di Savoya vedendo quanto pia sia questa opra, havendo già speso parecchie migliaia di scudi per le cose sacre in quelle bande, ha di più dato per questo particolare dieci millia scudi di limosina; et uno delli nuovamente convertiti, gentilhuomo honorato, spinto dalla vera compassione verso quelli che, tocchi dal Spirito Santo, abbracciano la santa fede, ha dato otto miglia scudi di limosina, et alcuni altri certe piccole somme secondo la loro capacità; tutte le quali somme non arrivano a quello che si richiede per dar un saldo fondamento a questa piissima impresa.

  A012003655 

 Et se V. S. mi havesse dato avviso in tempo di questa sua risolutione, non haverei mancato d'accompagnarla con lettere alli signori Cardinali di Santa Severina et Aldobrandino, se ben per diverse mie relationi sia notissimo a Sua Santità et alli suddetti Signori il merito della persona sua..

  A012003673 

 Io vorrei che gli ordini di Sua Santità venissero precisi et precettivi, perchè venendo commessi a me Ella sa le difficoltà che si passano con li ministri di Sua Altezza, laquale se ben sia zelantissimo Principe, nondimeno, per opera di ministri, molte volte l'essecutione non è conforme alla intentione.

  A012003692 

 Di più, quanti priorati o monasterii si trovino nella diocesi di Geneva per poter fare la soppressione di una prebenda monacale per priorato o monasterio, et di più, se ci sia stato mai essempio che dette prebende monacali siano state applicate a canonici secolari, et in che maniera li monaci accettarebbono questa soppressione.

  A012003710 

 Starò aspettando l'informatione di V. S. sopra le prebende monacali che vorrebbe che Sua Santità supprimesse per erigere delle prebende theologali canonicali, et V. S., di gratia, rilegga ben la mia lettera del primo di Settembre, acciò l'informatione sia distinta et chiara come Sua Santità desidera..

  A012003754 

 Ho anco veduto, con mio dispiacere, che un altro mio piego di 20 di Ottobre, con una lettera di Fra Cherubino scritta a me, non le sia capitato, nel quale si contenevano le gratie concedute da Nostro Signore, quali io scrissi in compendio con la mia di 2 di Novembre.

  A012003755 

 Circa quel punto che V. S. mi ha communicato confidentemente, che a Sua Altezza sia parso strano di non essere stata avvisata prima di ogni altro di quello che si è risoluto in Roma circa le cose di Tonone, io rispondo che il Padre Fra Cherubino non ha mossa parola senza partecipatione del Ambasciador di Sua Altezza, al qual toccava di darne conto al suo Principe; perchè io, in questo particolare, non havendo ricevute altre lettere che quelle del Padre Cherubino, stavo aspettando l'avviso più sicuro per lettere del signor Cardinale Aldobrandino, senza le quali non mi soglio movere a dar avviso, nè spendere il nome di Nostro Signore, et senza espressa commissione.

  A012003756 

 Io non ho mancato di supplicare instantemente Nostro Signore così di questo come di tutti li altri capi che Ella mi lasciò nel suo memoriale per servitio di Monsignore di Geneva; et se qualche uno sollecitasse appresso il signor Cardinale Aldobrandino, che si trova oppresso di occupationi, si haverebbono più presto le speditioni per le quali V. S. sia certa che io fo caldissimo officio..

  A012003772 

 Circa il dubbio mosso dal Padre Rettore di Gesuiti, se la facoltà conceduta da Sua Santità a V. S. et al Signor Vescovo di Geneva di poter assolvere li heretici cessi o habbia a continuare nell' Anno Santo, io probabilmente credo che l'intentione di Sua Beatitudine sia di farla usare; ma con tuttociò ne ho scritto a Sua Santità medesima, et sapremo meglio la sua intentione..

  A012003773 

 È venuto avviso qua che Beza sia stato cacciato da Geneva, ma non havendomene scritto V. S. altro con questa sua, credo che non sia vero.

  A012003774 

 Ha havuta Sua Beatitudine l'informatione che Ella mi mandò circa l'erettione delle prebende da farsi nella diocesi di Geneva, et il signor Cardinal Aldobrandino mi risponde che bisogna che vi sia a Roma un sollecitatore per ricorrere da Sua Signoria Ill ma per poter espedire quel negotio et quelli altri capi lasciati già nel suo memoriale, attinenti alla medesima diocesi di Geneva.

  A012003788 

 Io ho un dolore intensissimo d'intendere che il signor Novelletto et altre persone ecclesiastiche di valore non si possino trattenere costì per mancamento di commodità, et se bene la volontà di Nostro Signore sia ottima, nondimeno si vada dilatando per puro difetto di persone che sollecitino a Roma.

  A012003789 

 Quanto alla visita di Savoia, io, se ben sia stracchissimo et poco atto, non son per ricusar mai nissuna fatica in servitio di Dio benedetto et della religione cattolica; ma non conviene che io sia quello che lo propona o lo ricordi.

  A012003790 

 Io scrissi a V. S. a lungo a 4 di Gennaro et aspetto risposta di quelle lettere, et in particolare che il Signor Vescovo di Geneva dia conto a qualche sollecitatore in Roma appresso il signor Cardinale Aldobrandino per haver la speditione delle prebende theologali et altri capi concernenti alla sua diocesi, sopra li quali mi ha scritto ultimamente Sua Signoria che ne farà spedire Breve speciale quando vi sia persona che lo solleciti..

  A012003806 

 Mando al Padre Rettore di Gamberi un' altra polizza di cento et otto scudi d'oro per l'altro trimestre, et mi contento che l'altro sia comminciato al primo di Novembre, se ben loro non giunsero se non verso la fine di Decembre; et questi 108 scudi serviranno per Febraro, Marzo et Aprile..

  A012003821 

 Intanto ho sentito molto piacere che li Padri della missione facciano [472] frutto et che il numero degli heretici di Tonone sia ridotto a poco, et che nell' abbadia dell' Abundantia V. S. habbia trovato minor scandalo di quel che si supponeva; et poichè l'Abbate della Novalesa ci tiene manco monaci di quel che doverebbe, io dò facultà a V. S., in caso che esso se li habbia appropriati a sé, di sequestrar in questa ricolta prossima li frutti della sua badia, per impiegar a beneficio d'essa Chiesa tutta quella portione che esso indebitamente si ha tolta: et così l'esseguisca in mio nome..


13-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIII-Vol.3-Lettres.html
  A013001064 

 Ricevete in grado, io vi supplico, mio Reverendo Padre, questa lettera laquale, senza dubio, esce della mano di un huomo il quale vi honora et riverisce al pari [109] di ogni altro, et il quale si sentirà molto honorato et obligato se vi piace di raccomandarlo talhora alla misericordia del Salvatore nostro, il quale egli brama che vi sia propitio et protettore della sua venerabile vecchiezza, et restando per sempre,.


14-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIV-Vol.4-Lettres.html
  A014002521 

 V. S molto Illustre vi pensarà, et se me avvisarà dell'intentione di Sua Altezza, io non [300] mancarò di far quanto dal canto mio sarà convenevole; ma la supplico bene che sia quanto prima, per mia consolatione..


15-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XV-Vol.5-Lettres.html
  A015001814 

 Essendo poi questa impresa di scuotere ogni giogo un mal contagiosissimo, passarebbe pian piano di regno in regno et di corona in corona, come si vede che altri simili mali son passati: onde pare che il pericolo sia grande..

  A015001814 

 Et se le cose vanno inanzi, ciè pericolo che non si facia una notabile perdita et lamentabile divisione in quel regno; et massime perchè il Ré, fra tre o quattr'anni dovendo pigliar l'administratione di quel regno, sarà facil cosa alla fattione di quelli che sonno contrarii all'authorità della Santa Sede, di piegharlo da quella banda nella quale egli vederà qualch'apparentia di aggrandire le sue ragioni, essendo gl'huomini tanto inclinati alla superiorità indepedente (sic), come si vede massime in questi [184] tempi, et ancho nella etâ giovenile, che per natura è temeraria et audace, se bene è da credere che quel Ré sia di buonissima et christianissima inclinatione.

  A015001814 

 Et è chiaro che la maggior parte de Parlamenti et huomini di Stato, etiandio Catholici, inclina dalla banda che è manco favorevole, o per dir meglio, che è più contraria all'authorità papale, stimando che sia più convenevole et giovevole all'authorità regale.

  A015001815 

 Il rimedio non par che sia di voler, col mezzo di valenti theologi, disputar la questione, perchè quanto più sarà fervente la disputa, tanto più s'accenderanno gl'animi et si farà grande la divisione.

  A015001816 

 Atalchè, il rimedio più efficace sarebbe che mentre governa la Regina et il Consiglio, si trattasse amarevolmente con lei dalla parte di Sua Santità, lamentandosi che non essendo giamai travenuto una sol differentia tra Sua Beatitudine et il Ré, anzi Sua Beatitudine [185] havendo in ogni occorrentia mostrato un animo veramente paterno, affettionatissimo et desiderosissimo del bene et stabilimento della grandezza di quella corona, pur adesso spontino certi cervelli pungenti, inquieti et nemici della santa unione che tra Sua Santità et Sua Maestà si truova, che venghano impudentemente a ridurre in dubbio se Sua Santità sia affettionata a quella corona, movendo quelle inutili et intempestive dispute, per mezzo delle quali generano nelli animi infermi et deboli un (sic) diffidenza del sincero affetto di Sua Beatitudine verso il Re et il regno.

  A015001816 

 Et che pertanto sia contenta Sua Maestà di impor silentio a tali temerarie et seditiose dispute, sì come Sua Santità, dal canto suo, imporrà anco silentio, dove fia bisogno, a così fatte importune et infruttuose questioni, le quali, oltre che sonno inutili fra Catholici, sono pernitiose fra gl'hæretici, et servono di distrattione et diversione alla conversione delli hæretici, liquali fan triompho di queste divisioni..

  A015002155 

 Et quantunque in varie occurrentie habbiano molti provato quanto sia la sua intercessione giovevole a chi, con vera fede in Dio, alle sue orationi ricorre, tuttavia altri non ardiscono invocarlo sin tanto che dalla santa Chiesa vengha annumerato fra Santi..

  A015002157 

 Che sì come egli con tutto il cuore magnificò il nome divino, così anco sua divina Maestà essaltò il suo con tanta multitudine di veri miracoli, che quando se ne faranno le informationi, si vederà chiaro che è providentia d'Iddio che questa canonizatione sia stata differita sin adesso, acciò che abondando il dispregio de' Santi fra gli heretici di questi contorni, molto a proposito si mettrà inanzi agl' occhi loro questa lampada che fu accesa fra li predecessori loro, nella quale vedano una vita di mirabile pietà et miracoli di mirabile chiarezza..


16-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVI-Vol.6-Lettres.html
  A016001139 

 Ora, essendosi formata quella Congregatione a similitudine d'altre simili stabilite in Milano dal gran servo d'Iddio San Carlo, et havendo comprata una casa, et desiderando tuttavia fabricar un oratorio al nome della santissima Visitatione della Beatissima Vergine, nel quale pur vi sia una capella che si dedicarti sotto il nome del Beato Amedeo, quando sarà canonizato, si supplica Vostra Altezza Serenissima che si degni accettare et ricevere detta Congregatione nella sua specialissima protettione, acciò che sotto l'ombra del suo serenissimo nome [106] et col favor della sua carità, possa con tranquillità et pace interiore et esteriore attendere alle cose celesti..

  A016001142 

 Sarebbe anco conveniente che simili lettere si scrivessero dall' Altezza del Serenissimo signor Duca, nostro signore, per le quali facesse sapere che detta Congregatione essendo per ordine suo nella protettione di Vostra Altezza, vuole che sia nelli Stati suoi favorita et conservata.

  A016003359 

 Io ho sentito particolar contento che da cotesta Università se sia [396] procurato d'introdurre i Padri Bernabiti, perchè sono Religiosi di tal essemplarità et dottrina che meritano d'esser desiderati in ogni parte..


17-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVII-Vol.7-Lettres.html
  A017001983 

 Mando a V. S. il Memoriale circa il modo di procurare la conversione delli heretici che a me pare convenevole; ma presupone in ogni modo che i Principi siano in [198] pace, et per questo non è tempo di proponerlo adesso, et pregho V. S. che mai si sappia che da me sia uscito tale Memoriale.

  A017001990 

 Et faccio tutte queste diligentie, perchè essendo costì il [203] signor Philippo de Quoex, che ottenne dette Indulgenze, egli ci scrisse che era cosa difficilissima di ottenere Indulgenze in altro modo; sebbene io non vedo che vi sia causa veruna legitima di tante difficoltà, poichè se si concedono liberamente Indulgenze alle Compagnie pie, molto maggiormente si dovranno concedere ad una Congregatione di tanta perfettione..

  A017003506 

 Le Vostre Riverentie giudicaranno facilmente che la dilatatione de la Religion sua sia per far buonissimo progresso a gloria d'Iddio in questi (sic) regioni, et che questa dilatatione non si può fare se non col tempo et methodo conveniente, secondo il beneplacito della Providentia divina; la quale io supplico che conservi, accresca et perfettioni nella sua gratia le Riverentie Loro et la loro divotissima Congregatione, alle orationi [365] et Sacrificii del (sic) quale humilissimamente mi raccommando, restando con tutto il cuore,.


18-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVIII-Vol.8-Lettres.html
  A018000897 

 In fretta, con queste quattro righe, dico a V. S. che il signor Nicolò Clerico non ha mai voluto resignar la capella, nè alcun altro beneficio, quantumque egli sia un pezzo fa ammalato.

  A018001819 

 Et perchè dette Sorelle hanno questi giorni passati comprato un certo molino dal Signor Duca di Nemours, et che morendo detto Signor Duca senza figli sarebbe pericolo che la Camera di Sua Altezza non solamente pigliasse detti molini, ma facesse ancora perdere a dette Sorelle il loro dinario (sic), per questo si domanda a Sua Altezza che come ha usato con parecchi altri in simili occasioni, cosi si compiaccia di fare in questa opera pia, rattificando il [179] contratto fatto con esso Duca di Nemours o vero con quelli che in vece sua contrattano; et cosi dette Sorelle supplicano la Serenissima Infante che si degni raccommandar il negotio, et V. S. Ill ma che per carità sia l'intercessora loro..

  A018001820 

 Ma si aspettano i dispacci di Roma, per i quali havendo adesso un tanto buon sollecitatore come è il P. D. Giusto, et tante intercessioni, si è da sperare che presto le haveremo, mediante la gratia del Signore, et massime poichè [180] è servitio et gloria di Sua Divina Maestà et salute delle anime comperate col sangue del Redentore, a cui sia dato honore et gloria et benedittione eterna, et a V. S. Ill ma quelle gratie che da me glie sonno desiderate..

  A018002630 

 Onde questi nostri Padri havendone trattato meco per cavar il mio sentimento, mi è parso di doverli dar animo a procurare che detto luogho sia accettato.

  A018003091 

 L'Illustrissimo signor Conte sta molto bene, et per gratia sua mi dà tutti li segni d'amarevolezza che si possono desiderare; et per strada mi disse che voleva parlar meco delle cose di V. S. Ill ma ma sin adesso non l'ha fatto, nè credo che sia per farlo cosi presto, essendo assai occupato intorno alli negotii che tutti sopra le braccia sue ricadono et sopra quelle dell'Illustrissimo signor Marchese suo fratello..

  A018003095 

 Non si può dire poi in che concetto sia qui il nostro Prencipe magiore; tutti lo chiamano specchio de Principi in bontà verso li popoli, in pietà, in fortessa et in summa in tutte le parti che si possono desiderare.

  A018003098 

 Iddio sia eternamente lodato, et Egli dalla sua santa mano tengha et benedica V. S. Ill ma, della quale io sono.

  A018003343 

 Non so ancora quando io sia per ritornare in là, ma so bene che se così piacerà al Signore, io non tardarò d'andar [337] in Torino o col Serenissimo Cardinale, o col Serenissimo Prencipe..

  A018003533 

 Ho voluto scrivere questo a V. S. Ill ma parendomi che la conclusione di San Paulo sia buona: Adunque, consolatevi in queste parole; che per i figliuoli d'Iddio [361] basta questa consolatione, che i defunti habbiano ricevuti li remedii efficaci della santa Chiesa inanzi la partenza.

  A018004196 

 Di più, essendo noi giunti in Torino, fu ricercato detto nostro Padre Provinciale dal Serenissimo Prencipe Cardinale di Savoia et della Serenissima Infante Margarita, Duchessa di Mantova, alla quale detto R. Padre parlò, et di propria bocca lo pregò instantemente di fare tutto quello che potrà, et pregarne da parte di Loro Altezze Serenissime la Sua Molto R. P. aciò per ogni modo sia fatta la grazia a dette Monache, delle quali ella è la protettrice et il Serenissimo Prencipe Maggiore protettore, alle quali sono affezionatissime Loro Altezze per la molta bontà di dette Monache, a beneficio de quali in questa parte dice che impiegarà il favore del Serenissimo Ducca suo padre, se farà di bisogno, et de tutti suoi fratelli li Serenissimi Prencipi..

  A018004197 

 Per il che, havendo inteso le suddette et seguenti cose, nostro R. Padre Provinciale et io insieme, di comune concerto, scriviamo questa alla S. M. R. P., et la nostra opinione, sottoposta però a quella di S. M. R. P., che non si può negare questa grazia: poichè quando habbiamo opposto che nel contratto ch'habbiamo fatto con la città d'Annessi v'è scritto che non alienaremo li beni di detto Collegio; et di più, che alcuni della città m'hanno detto che più presto litigaranno con noi che permettere che sia fatta alcuna alienazione, Loro Altezze Serenissime hanno risposto che quando i loro sudditi sapranno che tale è la loro volontà, nessuno d'essi contradirà, perchè essendo necessario detto sito per la fabrica di detto monastero, vogliono che per ogni modo li sia rimesso; atteso che il sito del Collegio è grandissimo et questa parte non è di necessità per la fabrica nostra, et che si esibisce ampia sodisfazione, rilevandosi d'ogni indennità, anzi facendo detta alienazione in nostra utilità: si che gli pare che concorrendo la necessità di dette Monache, et un poco di nostra commodità, la charità et una certa equità vole che tal cosa si faccia; et per tanto, che si contentiamo noi solamente, che faranno [436] bene contentare li altri che si volessero opporre.


19-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIX-Vol.9-Lettres.html
  A019002618 

 Faccia il Signor Iddio che la fatigha di V. P. et l'humiltà colla quale Ella si è degnata di dare a questa operina il bel vestimento italiano del quale ella è ornata, sia utilissima alla salute di molte anime..

  A019002644 

 Et l'ho veduta da capo a piedi, parendomi che stia molto bene; et io [sono] ubligatissimo a V. Ptà che si sia degnata assumere questa gariga..

  A019003532 

 Quanto alla nominatione che si desidera espressa nella speditione del Vescovo di Geneva, devo dire a Vostra Altezza che per molte diligenze usate in Cancellarla non si è potuto trovare che nelle passate speditioni o nelle altre antiche si sia mai espressa tal nominatione.

  A019003553 

 Hora che mi comanda con la sua de' 18 del passato, resami dal medesimo Ambasciatore, ch'io procuri sia fatta mentione nelle Bolle che si spediranno, della nominatione fatta dal Serenissimo Signor Duca a questa coadiutoria del medesimo Monsignor di Boysi, io non mancarò d'affaticarmi quanto sarà in me e quanto è l'obligo e volontà mia di servire a Vostra Altezza Serenissima et a cotesta Serenissima Casa.


20-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XX-Vol.10-Lettres.html
  A020003938 

 Et si come la Chiesa santa ha quasi ogni settimana destinato un giorno alla celebrità della Beatissima Vergine, non puole arrecare inconveniente alcuno se vi sia qualche luogo pio, massime de sesso feminile, ove continuamente si cantino le lodi della Santissima Vergine, Madre de Dio; che più presto sarà cosa et al Figlio et alla Madre gratissima..


21-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXI-Vol.11-Lettres.html
  A021000729 

 La Sposa, ne' Cantici, confessa senza timore le sue imperfezioni, dicendo: Io son fosca, ancorché bella; ed altrove: Non istate ad osservare ch' io sia bruna, perchè il sole fù che mi scolorì. Or io penso che voi ben potete dirne altrettanto della vostra Casa: essa è bella, questo è vero, ma il sole, cioè a dire il tempo, la lunghezza de' giorni ha alterato il suo colore.

  A021000732 

 Io lodo il loro metodo perchè buono, ancorchè non sia il mio, particolarmente havendo a trattare spiriti nobili e ben coltivati comme sono i vostri.

  A021000732 

 Io penso che sia più spediente il [70] dimostrarvi che tutti i motivi vogliono che voi vi sottomettiate alla riforma..

  A021000734 

 E per piccolo ch'egli sia, converrà trascurarne l'emenda? Tutto all' opposto; convien' emendarlo mentre è piccolo, potendo arrivare che crescendo non possa più emendarsi.

  A021000734 

 Io penso che il maggiore degl'impedimenti ad abbracciare questa riforma sia Immaginarvi che il male e mancamento sia piccolo e leggiero, appena potendomi [71] persuadere che quando lo riputaste grande voi voleste durarla in esso e permetterlo.

  A021000734 

 L'inimico deve combattersi mentre è piccolo, senz'aspettare che sia grande.

  A021000734 

 Ma perdonatemi, ve ne prego, voi vi fate un gran torto, non potendo voi negare che sia un mancamento e difetto nella povertà e comunità religiosa.

  A021000735 

 Sia pur egli piccolo quanto volete, manderà il vostro Isaac in rovina e guasterà la vostra Casa.

  A021000736 

 Quanto a me, non conosco alcun nemico, per piccolo ch' ei sia, che debba nutrirsi ed accarezzarsi, e che un uomo di buon senso non giudichi sempre ben grande..

  A021000737 

 Ora, e chi non scorge che per piccolo che sia il peccato cresce facilmente quando si vuol mantenere? Io per me vi esorto a giudicarlo ben grande, perchè vi priva di un gran bene, ed a crederlo una massima imperfezione, essendovi un ostacolo per giungere alla maggior perfezione.

  A021000940 

 Non si può facilmente dire qual sia maggiore in questa Chiesa Gebennense o la povertà o il merito de' [98] Canonici, poichè, quanto a Canonici, sonno la maggior parte dottori et prædicatori valentissimi, che in effetto hanno con molti travagli adoprati i loro talenti in questa vigna, a benefìcio dell'anime et conversione delli hæretici..

  A021001169 

 Io dimando all'Altezza Vostra, per le viscere della misericordia di Nostro Signore, d'impiegarsi efficacemente affinchè mi sia permesso di ritirarmi.


22-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXII-Vol.1-Opuscules.html
  A022001394 

 Onde essendosi ricorso con più Memoriali da detto Sig r Cardinale et ricordato spesse volte al signor suo Secretano acciò si degnasse scrivere conforme all' intento di Sua Beatitudine, et havendo sempre havuto risposta che si faria et non mai che fosse fatto: per tanto, se V. S. Ill ma et R ma sin adesso non havesse havuto l'ordine necessario per questo negotio, si supplica che la sia servita [208] di ridurlo in memoria a detto Sig r Cardinale, acciochè il Vescovo rissenta l'effetto della gratia della Santa Sede..

  A022002190 

 Io non ho voluto risponderli cosa nissuna per non metter in qualche gravezza Nostro Signore, ma mi è sovvenuto di metter in consideratione a Sua Santità se fusse a proposito eli trasferire in Geneva la missione di questi sei Gesuiti di Piemonte, [334] alli quali si pagano sei scudi d'oro il mese per uno; perchè adesso qui, in materia di conversione, fanno poco frutto, perchè quelli che si poteva sperar di guadagnare nelle Valli già si sono guadagnati, et delli heretici del Marchesato non bisogna sperar molto se non si finiscono le differentie di quello Stato, le quali, mentre durano, non vedo che il Signor Duca sia per darci gran calore.

  A022002210 

 2° Quanto al secundo capo, credo che la dimanda sia desiderata da sudditi per liberarsi da quella servitù esorbitante, et che sarebbe anco molto utile al Vescovo, il qual adesso di quella giurisdittione cava molto poco; et accordandosi con loro ne retirarebbe tanta somma di denari che, applicati in censi o in beni stabili, si potrebbero accrescere un'intrata di mille scudi l'anno, per quello che mi disse il signor Prevosto.

  A022002211 

 Ma dove si trova fondata, se ben sia tenue, il supprimer una delle monacali darebbe forse occasione di rumore, et più presto si potrebbe ordinare che da tutte le prebende monacali si cavasse il supplimento della theologale..


24-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXIV-Vol.3-Opuscules.html
  A024004994 

 Diami, pregola, aviso certo di sua buona salute et del signor suo fratello, veramente angioleto di Paradiso, che tale parvemi di vederlo in Carmagnuola; et parimente quale speranza vi sia frà Catholici della fundatione della nuova Casa di Tonone et della ricuperatione di Geneva per ridurla al grembo di santa Chiesa: il che tutto mi sarebbe di somma consolatione et contento..


26-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXVI-Vol.5-Opuscules.html
  A026002442 

 Può eccitare la speranza a ottener ogni cosa che domandarà, quanto maggior grande sia, poichè il padre non niegha al figliolo ciò che gli domanda, se risulta in benefizio al figliolo..

  A026002451 

 Qui offerirò tutto me stesso a lui, supplicandolo che non sia più mio, ma tutto suo, poichè esso s'è degnato essere tutto mio..

  A026002455 

 Pregharò questo gran Padre che mi faccia cielo spirituale, acciò questa mia anima sia stanza [381] di sua alta Maestà.

  A026002456 

 Priegharò che sia in questa mia anima, per riempirla delli suoi doni e gratie..

  A026002461 

 Domandar primo, ch'il suo Nome santo sia santificato; id est, ch'esso Dio, per tutto il mondo, sia conosciuto, [382] amato, adorato, honorificato, glorificato e esaltato come quello vero et eterno Dio immortale, omnipotente, solo buono, solo santo, solo giusto, solo admirabile e solo meritevole d'esser infinitamente amato; pregandoli dia luce a tutto l'Oriente et Ponente, et a tutte l'altre parti del mondo dove regnano Turchi, Mori, Gentili, pagani e altre simili genti, acciò vengano in cognitione di questo Nome suo santissimo, et pieghino a lui et al suo Figliolo, con lo Spirito Santo, li suoi ginocchi, e tutti dicano: Pater noster qui es in Cælis, sanctificetur Nomen tuum..

  A026002503 

 Qual figliolo al mondo si può trovar così ingrato, ch'avendo un Padre buono, santo, dolce, glorioso e amorevole come voi, che non l'ami? O Padre, chi buono, chi santo, chi dolce e amorevole come voi? Donque, Padre, dal mio cuore sia sbandito ogn'altro amore nostro, sia infiammato questo mio cuore, acciò tra voi, Padre, e me figliolo vi sia un continuo amor reciproco..

  A026002505 

 Vestitemi, Padre, poichè vestite li cieli di tanti luminarij e la terra di tanti fiori; datemi la veste nuptiale della charità, acciò possi comparire alle vostre nozze; la veste dell'obedienza, acciò obedisca alli vostri comandamenti e legge; la veste della humiltà, acciò sia grato alli vostri occhi.

  A026002506 

 Ingrediatur putredo in ossibus meis et subter me scateat, ut requiescam in die tribulationis, et ascendant ad populum accinctum nostrum; vi priego, buon Padre, ch'in questi miei ossi entri la putredine, id est, che com'un altro Giob sia questo mio corpo impiagato e flagellato, purchè quest'anima riposi nel giorno della tribulatione, ch'è il giorno della morte, e sia conumerata nel numero di vostri figlioli, ch'è quel populo celeste cinto di gloria e di beatitudine..

  A026002510 

 Datemi, Padre, il vitello sanguinato, che è il vostro benedetto Figliuolo [392] nel Santissimo Sacramento, acciò sia cibo dell'anima mia e quelle ......... con la sua più abondante gratia..

  A026002511 

 Concludo, Padre, che questa parola dolcissima è un verbo abbreviato che contiene ogni dolcezza, come quella manna che deste a mangiare al vostro popolo nel deserto; et io mi contento che questa parola, Padre, sia cibo saporitissimo all'anima mia.

  A026002518 

 Fate dunque, vi priegho, Padre, che poichè voi siete tutto nostro, ch'io sia figliuolo vostro; voi, Padre, et io figliuolo.

  A026002522 

 Quando sia, Padre, che questa mia anima sia come un cielo, elevata dalla terra per forza d'amor; ornata di tanti luminarli di virtù quanti luminarii et stelle tiene il cielo; salda e forte nel vostro servitio, senza giamai cader, com'i cieli, che non cadono, acciò sia tutta bella e grata nel vostro conspetto, et acciò voi, Padre, vi degniate habitar in quella com'in un cielo tutto bello? Vi domando anche, Padre, ch'accio questa mia anima sia cielo et habitatione di vostra alta Maestà, fate si muova com'i cieli ad motum primi mobilis.

  A026002523 

 Fate, Padre, ch'io sia angelo e santo per gratia, acciò partecipi a cotanti beni, acciò questo mio intelletto sia illuminato nella cognition vostra.

  A026002525 

 Dunque, Padre nostro che siete ne' Cieli, datemi amor delle cose celesti, acciò amando quelle, disprezzi le cose terrene, e tutto l'amor mio sia in voi, Padre nostro celeste..

  A026002526 

 Finalmente vi domando, Padre, che siccome riempite quelli cieli, quali che sono gl'Angeli e Santi, di gloria, così riempite quest'anima quando, passando da questo mondo, si presentarà al vostro conspetto, acciò sia « Cielo pieno della gloria vostra! ».

  A026002530 

 Deh! Padre eterno, fate sì che questo Nome sì dolce e [399] soave sia manifestato per tutt'il mondo.

  A026002542 

 In questo regno volete voi regnare; ecco, Padre, ve lo rendo, ve lo dono, sia vostro, poichè realmente è vostro; non ve l'usurpi io, non lo dia più al demonio, nè al mondo, nè alla carne, che sono crudelissimi tiranni, ma a voi che siete il vero Signore.

  A026002542 

 Regnate, Padre, in questo mio corpo con tutti li suoi sentimenti, acciò s'impieghi tutto nel vostro santo servizio, et io sia un regno nel quale vostra Maestà pacificamente regni in sæcula sæculorum..

  A026002547 

 Vi priegho ancora, Padre, che la vostra santissima voluntà [405] sia fatta nella terra come si fa nel Cielo. Fate, Padre, che si come in quella terra de' viventi, ch'è il Cielo, tutti gl'Angioli e Santi fanno la vostra divina voluntà, cosi ancora in questa terra di morienti, ch'è questo mondo, questa mia anima faccia la vostra benedetta voluntà.

  A026002549 

 Padre, vi domando con istanza ch'in me e in tutti sia fatta la vostra voluntà, perchè sono certo che la vostra voluntà è che tutti siamo santi.

  A026002550 

 Fiat voluntas tua sicut in Cælo et in terra; prieghovi dunque, Padre, ch'in me sia fatta la volontà vostra..

  A026002550 

 L'allegrezza degl'Angioli, il desiderio dei Santi e la consolazione de'giusti, è [in] questo, che sia fatta la volontà vostra.

  A026002550 

 Questo sia l'allegrezza, la contentezza et il gaudio dell' anima mia in ogni luogo et in ogni tempo, per compire la vostra voluntà, perchè so certo, Padre, che più utile è all'anima mia patir tutti li tormenti del mondo, essendo questo vostra voluntà, che haver tutti li spassi e piaceri delli figliuoli d'Adamo.

  A026002550 

 Questo, Padre, voglio, questo domando, questo con tutto mio cuore desidero, ch'in me sia fatta la vostra santa voluntà.

  A026002550 

 « La vostra voluntà è ch'io sia saldo nella fede, humile nel conversare, vergognoso nelle parole, giusto nelle opere, misericordioso con li bisognosi, disciplinato nelli costumi; che a niuno faccia ingiuria, che tutti sopporti, che con tutti conservi la pace; che v'ami come Padre, che vi tema come [407] Padre.

  A026002559 

 Finalmente, Padre, hora che mi trovo sotto la tavola di vostra alta Maestà, alla quale mangiano tanta moltitudine d'Angioli e Santi, inginochiato inanzi al vostro real conspetto, humiliato inanzi la vostra presenza, come li cagnoli che stanno sotto la mensa de loro padroni chettando le molliche che cascano di quella, onora me anche di quella soavità, di quella dolcezza che li Beati gustano alla vostra [411] tavola, acciò in questa mia oratione gusti alquanto di quel che gustano i vostri figlioli nel Cielo; fate, Padre, che questa mia oratione non sia arida e secca, ma dolce e soave, con il pane delle vostre consolationi e visite..

  A026002571 

 Non sia come la paglia, che per mancamento di virtù il fuoco l'abrugia e consuma.

  A026002571 

 [416] Sia io simile alli vostri Santi, ch'in questo mondo, posti in mille fiamme di fuoco, stettero forti e saldi, e di quelle, come pietre preciose, uscirono, e con più splendore et luce.

  A026002578 

 M'havete, Padre, liberato dalle tenebre e cecità nelle quali si trovano Turchi, Mori, Giudei, Gentili e pagani, facendomi nascere nel grembo della santa Chiesa; liberatemi, Padre, dalle tenebre e cecità del peccato, acciò io goda del sangue, di meriti del vostro benedetto Figliuolo Christo, mio Signore, e sia numerato tra li vostri figliuoli, che sono figliuoli della luce nel vostro Regno..

  A026002580 

 Ve lo presento, e priegho humilmente, che per li suoi meriti e per la sua Morte e Passione santissima, mi concediate quel tanto ch'esso in questa sua Orazione et in questo suo memoriale mi ha ordinato ch'io vi domandi, acciò che quest'anima sia tutta vostra, e vi lodi e benedica in sæcula saeculorum.





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