Mot «Serenissimo» [44 fréquence]


08-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome VIII-Vol.2-Sermons.html
  A008002730 

 CUM CIVITAS VEROELLENSIS, DECIMO ANTE DIE, SERENISSIMO DUOI ESSET AB HISPANIS RESTITUTA AC PROINDE PACIS SANCITA EXECUTIONI MANDATA, ET PAX STABILITA.


11-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XI-Vol.1-Lettres.html
  A011001663 

 Speravo ch'egli havrebbe dato conto al Serenissimo Prencipe di quel poco che sin adesso habbiam potuto fare qui in questo paese, et di quanto è necessario per veder fra pochi mesi questa benedetta opra compita et perfetta.

  A011001665 

 Et contro de tutte queste lingue, ho sufficiente protettione nella bontà di V. S. Ill ma; nè spruzaranno giamai i calomniatori tante aque de maledicentie che possano estinguere il zelo del quale arde il serenissimo cuore delle loro Altesse..

  A011001816 

 Cæterum viri isti Mezingenses, qui, te præsente, de extremo hæresi remittendo nuntio mecum egerant in ædibus nostris Marclianis, post rectam fidei quam vocant professionem, immunitatem, quam eo nomine a Serenissimo Principe consecuti sunt, ad principalis patrimonii procuratorem, quo eam ratam habeant deferunt.

  A011002945 

 Cum enim hoc in oppido 40 horarum [363] oratio celebraretur, ejusdem Cardinalis Illustrissimi ex itinere et Serenissimi Ducis nostri præsentia, Deo procul dubio ita disponente, incidit, faustis admodum auspiciis, quando per idem tempus innumera hominum multitudo hæresim abjurare fidemque Catholicam amplecti statuerat, quorum pars id in ipsius Illustrissimi Legati, pars in meis manibus sancté præstitit, Serenissimo Duce quam impensissime rem totam promovente.

  A011003296 

 Tuas de hæreticis præclaras victorias plures majoresque in singulos dies audio, tibique eo nomine ut et toti Christianæ religioni mirificè gratulor, vel ob id maximè quòd ex ipsis Episcopi nostri literis intellexi conatus istos Serenissimo Principi nostro, non tantùm perspectos esse, sed etiam probatos dignosque visos quos omni studio ac voluntate prosequi et adjuvare deberet..

  A011003781 

 Per il carico che io tengo di Nuntio appresso il Serenissimo Signor Duca di Savoia, son stato obligato d'informarmi de' prelati et ministri che fanno bene l'officio loro.


12-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XII-Vol.2-Lettres.html
  A012000991 

 Li remedii potranno essere: che la Santa Sede pigli quel luogho di Tonone in singolarissima protettane, et a tal fine faccia concorrere li Prencipi catholici; che il Serenissimo Duca faccia cinger quella terra de muraglie, il che in poco tempo si può far, come da [92] isperimentati si dice; che si usi larga carità et liberalità, et si applichino copiosamente l'entrate di molte inutili badie et beneficii, servatis servandis; et sopra tutto, che si dia presto di mano all' opera, realmente et da dovero, chè le buone intentioni giovano poco.

  A012002263 

 Frà le molte miserie di questa diocesi, una è la divisione della giurisditione temporale di essa, essendo che, se bene la maggior parte è sottoposta al Serenissimo Duca di Savoya, nientedimanco una parte notabilissima è sotto alla corona di Francia.

  A012003655 

 Fui avvisato dal Serenissimo signor Duca che V. S. doveva partir per Roma per procurar la restitutione delle cure et beneficii di Ciables et l'espeditione d'altri negotii attinenti alla religione cattolica in quelle parti, et per lettere poi di Monsignor di San Paolo intesi ch'Ella era già partita.


15-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XV-Vol.5-Lettres.html
  A015002156 

 Il che vedendo che da tutto il Stato del Serenissimo Duca di Savoya vien con sommo affetto desiderato, et massime dalli Reverendissimi Arcivescovo di Torino et Vescovo di Vercelli, vengho anch'io, con tutte le forze dell' animo mio, a supplicare la Santa Sede Apostolica che si degni far questa gratia a tutti questi popoli circonvicini.


16-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVI-Vol.6-Lettres.html
  A016001139 

 Ora, essendosi formata quella Congregatione a similitudine d'altre simili stabilite in Milano dal gran servo d'Iddio San Carlo, et havendo comprata una casa, et desiderando tuttavia fabricar un oratorio al nome della santissima Visitatione della Beatissima Vergine, nel quale pur vi sia una capella che si dedicarti sotto il nome del Beato Amedeo, quando sarà canonizato, si supplica Vostra Altezza Serenissima che si degni accettare et ricevere detta Congregatione nella sua specialissima protettione, acciò che sotto l'ombra del suo serenissimo nome [106] et col favor della sua carità, possa con tranquillità et pace interiore et esteriore attendere alle cose celesti..

  A016001142 

 Il che è tanto più ragionevole, che detta Congregatione non mendica, anzi si stabilisce a spese delle [107] Dame congregate, nè pretende giamai haver entrata se non per mantener gl'edificii, la sacristia, il capellano et pagar il medico loro, o per via di censi perpetui, o in altre maniere che non facciano aggravio a nessuno, nè diano impedimento alcuno alli dazii o vero taglie del Serenissimo Duca.

  A016001142 

 Sarebbe anco conveniente che simili lettere si scrivessero dall' Altezza del Serenissimo signor Duca, nostro signore, per le quali facesse sapere che detta Congregatione essendo per ordine suo nella protettione di Vostra Altezza, vuole che sia nelli Stati suoi favorita et conservata.

  A016001385 

 Il les faut faire escrire [140] aujourdhuy, et outre cela, escrire a madame la Comtesse de Tournon, et luy faire un article par lequel vous luy dires qu'elle face prier Monseigneur de Nemours, au nom de Madame la Serenissimo infante Duchesse de Mantoüe, d'escrire a messieurs du Conseil de cette ville qu'en toutes occurrences, ilz ayent vostre Congregation en speciale recommandation.


17-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVII-Vol.7-Lettres.html
  A017003505 

 Habbiamo spesse volte, li RR. Padri della Congregazione vostra di questi collegii di Annessi et Thonone, trattato insieme et di concerto del modo col quale si potrebbe amplificare detta Congregatione in questi paesi di qua dei monti; et in somma, non troviamo strada megliore di quella che si rappresenta nel Memoriale qui allegato, conforme al quale trattai col Serenissimo Signor [364] Prencipe di Piemonte, acciò si potessero anche amplificare l'entrate et havere in Rumigli alcuni beneficii per il Noviciato: et Sua Altezza mi promise ogni sorte di assistentia dal canto suo..


18-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XVIII-Vol.8-Lettres.html
  A018001316 

 Ecco fra tanto la santa et desiderata pace, et è hormai tempo di veder come potremo far riuscire i pii disegni del Serenissimo Prencipe di Piemonte per la solida fundatione de questi düoi collegii di Annessi et Tonone; per laquale trattando io con Sua Altezza, ella si contentò che si pigliasse tutta l'entrata del monasterio di Contamina, supprimendo li monaci per più ragioni, et transferendo le loro præbende parte in questo collegio, et parte in quello di Tonone, con patto però che si mettano in luogho loro altri tanti Padri Barnabiti in questi collegii, che possano celebrar le Messe alle quali detti monaci erano obligati, et con certe altre conditioni lequali dal P. D. Giusto saranno spiegate a V. P., poichè io le ho poste in scritto alla distesa..

  A018001317 

 Ma ho giudicato bene, si come ancho il P. D. Giovanni Battista, Superiore di questo collegio, huomo giudicioso et che dà a questi popoli gran sodisfattione, che questo [117] negotio si debba trattar dal P. D. Giusto, non solamente in questa nostra corte appresso il Serenissimo Prencipe (il che, s'io non m'inganno, sarà cosa facile), ma ancora in Roma, doüe detto Padre faccia instantia appresso il signor Ambasciatore di Sua Altezza, laquale, con espresso commandamento, farà fare la sollecitatione; ma sollecitatione che non si farà mai bene se [non da] detto Padre, informatissimo delle cose di qua, et de tutti li motivi et circonstantie che ponno indurre Sua Santità a far la gratia.

  A018002978 

 Si riserba la Sorella Paola Hieronima di Monthouz per accompagnarla et esser impiegata in Turino, già che questo è gusto di V. S. et, come si spera, sarà gusto del Serenissimo Prencipe..

  A018002979 

 Et quanto a me, parto adesso adesso per andarmene servir il Serenissimo Prencipe Cardinale, già che così vuole Sua Altezza; et se è vera la nuova che mi vien data che il signor Marchese fratello di V. S. facci il viagio, mi sarà una particolar consolatione, et tanto più se io fossi tanto felice di darli qualche segno della molta servitù ch'io tengo verso il signor Comte et la persona di V. S. [296].

  A018003013 

 Ma vedendomi adesso tirato in Parigi, per servire il Serenissimo Prencipe Cardinale nostro in questo viagio di Francia, io perdo ogni sorte di speranza di scrivere, et massime che detta historia richiede di esser scritta da [298] huomo che possa saper moltissime particolarità che io non posso cognoscere nè intender qui, et molto meno in Francia..

  A018003090 

 La Madre dunque, per providentia particolare d'Iddio, si trovô in strada et giunta in Borges quando ricevei il memoriale del Serenissimo Prencipe; et cosi, da Borges verrà, come credo, qui in Parigi per fundar un Monasterio, perchè se bene la morte del Cardinale Perrone mette un poco de difficoltà alle dispositioni che egli vi haveva messe, tuttavia vedo che poco a poco [305] vanno disparendo.

  A018003093 

 Et li cinque giorni di navigatione ho havuto tempo di godere la presenza del Serenissimo Cardinale, non senza parlare di moltissime cose buone; et due volte il giorno Sua Altezza legeva libri francesi per andar di più in più imparando la lingua et le cose di questo Regno.

  A018003093 

 buonissimo, il Serenissimo nostro [306] Padrone essendo venuto allegramente, et havendo ricevute moltissime carezze et applausi generali de grandi et minimi, ognuno benedicendo Iddio et la Casa de Prencipi nostri, et testificando un fervor particolare per il matrimonio ricercato.

  A018003340 

 Ecco che parte il signor Marchese suo fratello con tutte le buone speditioni che si potevano desiderare; et rimettendomi a quello che da lui si saprà, dirò solamente a V. S. Ill ma che non mancarò punto di far tutti l'officii che possibili mi saranno appresso l'Eccellentia del signor Conte, acciò agiuti il buon desiderio di V. S. Et piacendo al Signore, haverò facilità horamai de trattar con lui quando non haverà più tanti negocii adosso, mentre si aspettarà la venuta del Serenissimo sposo.

  A018003343 

 Non so ancora quando io sia per ritornare in là, ma so bene che se così piacerà al Signore, io non tardarò d'andar [337] in Torino o col Serenissimo Cardinale, o col Serenissimo Prencipe..

  A018003534 

 Resta che io glie dica che il Serenissimo Prencipe ha sempre la voluntà salda per il Monasterio; ma dice che glie scrivono di Piemonte che le cose d'esso sono in buon stato, et non essendo così, che al ritorno farà ogni cosa: et per fine, che bisogna haver un poco di patienza, et se V. S. s'inquieta [e] che non vogl' aspettare, che vengha in Annessi.

  A018004196 

 Di più, essendo noi giunti in Torino, fu ricercato detto nostro Padre Provinciale dal Serenissimo Prencipe Cardinale di Savoia et della Serenissima Infante Margarita, Duchessa di Mantova, alla quale detto R. Padre parlò, et di propria bocca lo pregò instantemente di fare tutto quello che potrà, et pregarne da parte di Loro Altezze Serenissime la Sua Molto R. P. aciò per ogni modo sia fatta la grazia a dette Monache, delle quali ella è la protettrice et il Serenissimo Prencipe Maggiore protettore, alle quali sono affezionatissime Loro Altezze per la molta bontà di dette Monache, a beneficio de quali in questa parte dice che impiegarà il favore del Serenissimo Ducca suo padre, se farà di bisogno, et de tutti suoi fratelli li Serenissimi Prencipi..


19-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XIX-Vol.9-Lettres.html
  A019002617 

 Vederà nella Praefatione V. P., che io scrivo molto poco: il che non aviene per mancamento di materia, perchè io havrei molte cose da scrivere dell'amor del prossimo, et delle cose che io [ho] praedicato in tre o quatro mille sermoni che io [ho] fatti de 28 anni in qua, che a molti pare che sarebbono cose utili al ben publico; et l'anno passato, che io fui in Parigi col Serenissimo Principe Cardinale, molte persone di gran qualità ne fecero instanza.

  A019003502 

 Serenissimo mio Signore,.

  A019003518 

 Sua Santità ha inteso volontieri l'instanza fattali da me a nome di Vostra Altezza et del Serenissimo Padre di Lei, di conceder per Coadiutore del Vescovo di Ginevra il signor Giovanni Francesco Sales, fratello del medesimo Vescovo et Elemosiniero di Madama Serenissima.

  A019003552 

 L'Ambasciatore del Serenissimo Signor Duca, Padre di Vostra Altezza, non mi ha parlato della coadiutoria da farsi del Vescovado di Geneva in persona di Monsignor Boysi, se non quando è venuto il tempo di proporla in Concistoro; di modo che tutto il negotio s'è trattato senza ch'io n'habbia saputo cosa veruna; quindi è che se non haverò potuto servire a Vostra Altezza Serenissima com'era suo desiderio, sono degno di scusa..

  A019003553 

 Hora che mi comanda con la sua de' 18 del passato, resami dal medesimo Ambasciatore, ch'io procuri sia fatta mentione nelle Bolle che si spediranno, della nominatione fatta dal Serenissimo Signor Duca a questa coadiutoria del medesimo Monsignor di Boysi, io non mancarò d'affaticarmi quanto sarà in me e quanto è l'obligo e volontà mia di servire a Vostra Altezza Serenissima et a cotesta Serenissima Casa.

  A019003554 

 Et io mi adopererò con tutto lo spirito perchè segua la sodisfattone del Serenissimo Signor Duca et di Vostra Altezza, a cui bacio di cuor le mani..


22-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXII-Vol.1-Opuscules.html
  A022001239 

 Essendo quasi tutti li Monasterii, tanto d'huomini quanto di donne, di Savoia incredibilmente scandalosi a tutti per la mala vita de gl' habitatori, si supplica che essendo il male inveterato, si commetta a qualche Prelato oltramontano, o altro delli Stati di Savoya, come meglio informati delle cose necessarie, che con l'assistenza de düoi Padri Giesuiti, o Cappucini, o altri, come [187] sarà espediente, possa et debba visitar tutti li Monasterii, riformarli et corregere, authoritate Apostolica, senza appellatione nè oppositione qualumque; massime che cosi desidera anco il Serenissimo Signor Duca di Savoya, il quale a questo effetto darà ogni sorte di assistentia del suo braccio secolare dove farà bisogno..

  A022001392 

 1° Si degnasse far gratia a detto Vescovo della parte delle decime che glie tocca a pagar al Serenissimo Sig re [205] Duca di Savoia, attesa la tenuità della mensa episcopale, della quale anco è stato in gran parte privato nel tempo di queste guerre passate, bisognandogli nientedimeno supportar grandissime spese nel transferirse in più luoghi per le consecrationi delli luoghi nuovamente ridotti.

  A022001972 

 Ma se non si trovasse a proposito di fare questa impresa per tutti li paesi scommunicati et divisi o separati dalla santa Chiesa, sarebbe almanco conveniente di farla per Sguizzeri heretici; il che si potrebbe fare adoperando l'authorità di Spagna, dell' Imperatore, del Re di Francia, del Serenissimo Duca di Savoya, lor vicino, et l'opra et industria delli cantoni catholici et anco de' Valesani.

  A022001973 

 Et quanto a Geneva, chi volesse stringerli a lasciar almanco libertà di conscientia et stabilire in uno o duoi luoghi l'essercitio et li sermoni catholici, bastarebbe l'authorità et interventione del Serenissimo Duca nostro [308] et delli Sguizzeri catholici, con propositione di lasciarli l'entrate ecclesiastiche, o vero dargliene altre tante, et spargere fra loro un poco di denari.


24-Oeuvres de Saint Francois de Sales-Tome XXIV-Vol.3-Opuscules.html
  A024003297 

 Statuimus pariter et ordinamus, omnes et singulos utriusque sexus confratres, singulis diebus ad recitationem quinquies Orationis Dominicæ et totidem Salutationis Angelicæ, genibus flexis et detecto capite, perpetuo astrictos esse et teneri, ea ad Deum intentione, ut ipse meritis Domini nostri Jesu Christi, et intercessione [358] Beatæ Mariæ semper Virginis et precibus Sanctissimorum Apostolorum Petri et Pauli, fœlici et prospero rerum statui universarum provinciarum et locorum Serenissimo Sabaudiæ Duci, Principi nostro, subditorum adesse, atque felicem eventum præstare, inibique Catholicam fidem tueri et conservare, ac populum a præsentibus calamitatibus liberare; hæreticos vel ad unitatem et gremium sanctæ Matris Ecclesiæ reducere, vel illas confundere et humiliare ipsasque hæreses funditus extirpare, et ad id Principes insimul reconciliare et unanimi consensu inducere, Principesque nostros ab omni adversitate custodire dignetur..

  A024004518 

 Quod nonnisi longo temporis cursu ex fructibus dicti monasterii valorem mille ducentorum scutorum auri non excedentibus, multis ordinariis et extraordinariis oneribus, et pensioni Ill mo et Serenissimo Carolo Emanuele, Sabaudiæ Duci, obnoxiis concessæ et solvendæ (sic), prestari non potest, dicto Reverendo domino Abbati, seu commendatario perpetuo Beatæ Mariæ Abundantiæ pro tempore existenti, seu ejus legitimo procuratori, membrum de Presingy, valoris annui centum scutorum, ad sexdecim annos, a die arrendationis computandos, [469] mille scutorum in pecunia numerata anticipata solvendorum, pretio, etiam quibusvis personis, etiam laicis, locandi et arrendandi; vel illud idem membrum, per dictum tempus sexdecim [annorum], dictis personis, justo pretio obligandi et relaxandi; necnon alia bona dicti monasterii cum omnibus et singulis pactis, conventionibus, commissionibus, obligationibus, submissionibus, renunciationis clausulis et cautelis necessariis, et apponi solitis prædicta auctoritate Apostolica, obligandi licentiam concedimus et indulgemus; ac etiam de debitis et receptis pecuniis easdem personas questandi et liberandi; dictasque pecunias penes aliquam ædem sacram aut personam fide dignam, et facultatibus idoneam, deponi, pro dicta fabrica quanto citius construenda, felicis memoriæ Pauli PP. secundi Constitutione et aliis ordinationibus non obstantibus.





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