Parola «Visconti» [ Frequenza = 20 ]

don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html
  A053000056 

 Arconati marchese Visconti.

  A053000550 

 Visconti, Casale.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000605 

 Crodara-Visconti, direttore Real Casa Torino.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139001132 

 Giunto in Italia non depose per anco la spada, e la dovette impugnare contro ai Visconti di Milano.

  A139001132 

 La maggior {323 [323]} parte però di quei Visconti, per mantenere la loro sovranità, usarono prepotenze ed oppressioni, ed uno di essi radunò buon numero di soldati con animo di estendere il suo dominio sul Monferrato, che è una parte del Piemonte a voi molto nota per la sua fertilità e per la squisitezza de' suoi vini.

  A139001132 

 Una famiglia detta Visconti la dominò per lo spazio di trecent'anni.

  A139001140 

 A ventidue anni entrò come semplice soldato nell'esercito del duca di Milano detto Filippo Visconti.

  A139001167 

 I Milanesi accortisi che sarebbero tornati inutili tutti i loro sforzi contro ai Veneziani, finchè non fossero guidati da Colleoni, gli fecero vantaggiose proposte; ed il Colleoni passò al servizio di Filippo Visconti duca di Milano.

  A139001262 

 Or avvenne che in quei tempi la guerra ardeva in vari paesi d'Italia, e Francesco Sforza, il quale avea sposato la figliuola dell'ultimo duca Filippo Maria Visconti, dopo essersi acquistato il nome di famoso guerriero, approfittò dell'occasione in cui i Milanesi erano in rivolta per presentarsi alle porte della città alla testa della formidabile sua banda.

  A139001335 

 Non avete certamente dimenticato, miei teneri amici, come il conte di Carmagnola, generale di Filippo Visconti, duca di Milano, gli aveva acquistata la città di Genova.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140001017 

 Giunto in Italia dovette adoperare la sua spada contro ai Visconti di Milano.

  A140001017 

 La maggior parte di quei Visconti per mantenere la loro sovranità usarono prepotenze ed oppressioni, ed uno di essi radunò buon numero di soldati con animo di estendere il suo dominio sul Monferrato, parte del Piemonte molto nota per la sua fertilità e per la squisitezza dei suoi vini.

  A140001017 

 Questa città fin dal 1250 non era più governata a maniera di repubblica Una famiglia detta dei Visconti la dominò per lo spazio di trecento anni.

  A140001022 

 Mentre regnava Amedeo VII, Gian Galeazzo Visconti di Milano estese considerevolmente i suoi dominii, e colle sue conquiste resesi terribile a tutta l'Italia.

  A140001025 

 A ventidue anni entrò come semplice soldato nell'esercito di Filippo Visconti, duca di Milano.

  A140001033 

 Il Carmagnola, tuttochè assai inferiore di forze, assali Brescia, s'impadronì di tutte le fortezze che i Milanesi a-vevano nel Bresciano, e venne a battaglia campale con quattro dei più celebri generali che fossero a quei tempi in Italia, e che uniti combattevano a difesa del Visconti.

  A140001051 

 I Milanesi, accortisi che sarebbero tornati inutili tutti i loro sforzi contro ai Veneziani, finchè non fossero guidati dal Colleoni, gli fecero vantaggiose proposte; ed egli passò al servizio di Filippo Visconti di Milano.

  A140001129 

 Ma Francesco Sforza, giudicando di aver diritto a quel ducato perchè aveva sposato la figliuola del Visconti, si presentò alle porte della città colla formidabile sua banda.

  A140001129 

 Ora accadde che in quei tempi la guerra si accese in vari paesi d'Italia; e i Milanesi alla morte di Filippo Maria Visconti loro ultimò duca, eransi eretti in repubblica.

  A140001201 

 Non avrete certamente dimenticato, miei cari amici,,come il conte di Carmagnola aveva acquistata la città di Genova a Filippo Maria Visconti duca di Milano, di cui egli era generale.





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