Parola «Ventotto» [ Frequenza = 10 ]

don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html
  A032000060 

 Io credeva che alle osservazioni fatte non se {18 [248]} ne aggiugnessero altre; ma ora ne osservo altre in numero di ventotto.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000307 

 Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito.


don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000177 

 Siccome fecero i suoi antecessori egli tenne eziandio cinque volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre in cui creò otto diaconi, ventotto preti e cinque vescovi, che mandò in vari paesi a fondare nuove {90 [452]} diocesi, oppure a rimpiazzare quelli che erano morti per la fede.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139001204 

 Nell'anno mille ventotto un frate di nome Guido, della città di Arezzo inventò le note della musica, ritrovato che rese assai facile lo studio di questa scienza.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140001087 

 Nell'anno mille ventotto un frate di nome Guido, della città di Arezzo, inventò le note della musica, ritrovamento che rese assai facile lo studio di questa scienza.


don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html
  A175000004 

 13), le quali furono dalla S. Congregazione ristrette, e riepilogate al numero di ventotto, perché in modo semplice, e senza trasmettere l' intero veto del Rmo Consultore fossero cognite al supplicante {56 [392]} (Som.

  A175000006 

 1° di avere accettato la massima parte delle ventotto che furono al medesimo comunicate.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html
  A200000061 

 In luogo di costoro furono stabiliti ventotto Vescovi, e in luogo degli Arciflamini, tre Arcivescovi.

  A200000061 

 Quando i santi missionarii entrarono in Inghilterra trovarono che la religione degli idolatri era amministrata da ventotto Flamini, ovvero Pontefici degli idoli, ed alla testa di essi eranvi tre Arciflamini, ossia tre capi dei Flamini.

  A200000101 

 Finalmente consumato dalle fatiche, dall' età e dalle penitenze di un pontificato di dieci anni, un mese, ventotto giorni, s. Vittore riportò egli pure la palma {62 [266]} del martìrio.





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