Parola «Osnero» [ Frequenza = 33 ]

don bosco-valentino o la vocazione impedita.html
  A198000001 

 Osnero, tale è il nome del marito, uomo pieno di cortesia e di onestà, faceva del bene a chi poteva, del male a nessuno.

  A198000007 

 Osnero sentì anch'egli la grave perdita della moglie specialmente per l'educazione del figliuolo, di cui egli non poteva gran fatto occuparsi.

  A198000013 

 Qualche tempo dopo Osnero andò a vedere il figlio che allora gli potè esporre liberamente le sue afflizioni.

  A198000014 

 A quella notizia Osnero provò grave dispiacere e pel danaro consumato inutilmente e per l'anno di studio perduto.

  A198000015 

 Ma i dispiaceri di Osnero crebbero assai quando Valentino ritornò dal collegio.

  A198000016 

 Osnero rimase stordito pel cangiamento di suo figlio, e sebbene pel passato non si fosse mostrato molto amante della pietà, amava tuttavia che il figlio si conservasse religioso per conservarlo buono.

  A198000017 

 Oltre a ciò Osnero si accorse che Valentino aveva contratto alcune pericolose abitudini quali sono mentire, giuocare e rubare in casa.

  A198000023 

 Osnero lo avvisò, lo corresse più volte e lo sottopose anche ad alcuni castighi, ma senza frutto, perciocchè un giorno risposegli un' insolenza, altra volta fuggì, e dimorò tre giorni fuori di casa.

  A198000024 

 Ad Osnero sembrava impossibile che nello spazio di soli dieci mesi suo figlio così religioso, ubbidiente' ed affezionato {16 [194]} fosse a tal segno cangiato da rispondere con baldanza al padre, non voler più sapere di religione, e divenuto un ladro domestico.

  A198000027 

 Un giorno Osnero per disporre l'animo {17 [195]} del figlio a secondare il suo divisamento, lo condusse a fare una partita di campagna; ordinò un pranzo che sapeva tornare di suo gusto, gli fece alcuni regali, lo accarezzò, gli prodigò diverse promesse analoghe a dimande da lui fatte.

  A198000033 

 A quelle parole Valentino senti commuoversi il cuore, le lagrime cominciarono a spuntargli sugli occhi, di poi dando in dirotto pianto si strinse al collo d' Osnero dicendo: - Caro {18 [196]} padre, voi sapete di quanto sia debitore a mia madre, e quanto io l' abbia amata in vita; se ella ancora vivesse, io mi lancerei nell'acqua e nel fuoco per ubbidirla, voi volete propormi cosa a lei cara? Mio padre, parlate, dite pure, io sono pronto a fare qualunque sacrifizio che possa tornare a lei gradito.

  A198000036 

 Osnero non si pensava di poter così presto risolvere il figlio a quella mutazione, {19 [197]} e la riconobbe come una benedizione del Cielo.

  A198000072 

 Alla lettura di questa lettera Osnero restò afflittissimo.

  A198000076 

 In fine Osnero prese questo temperamento dicendo: « Se la tua vocazione ti viene dal cielo, io non voglio oppormi e ti do il mio pieno ed assoluto consenso.

  A198000076 

 Osnero comprese che colle opposizioni non avrebbe guadagnato nulla sull' animo del figlio, quindi giudicò meglio dissimulare ogni suo divisamente e attendere le vacanze.

  A198000076 

 Osnero dal suo canto non vedendo il figlio, venne egli stesso a prenderlo per condurlo in vacanza.

  A198000080 

 Osnero adunque affidò Valentino ad un certo Mari, affinchè lo conducesse in mezzo al mondo, glielo facesse bene conoscere, dipoi deliberasse intorno alla sua vocazione.

  A198000080 

 Osnero disse dunque: « Mio caro Mari, voi siete sempre stato un amico sincero della mia famiglia; ora ho cosa di molto rilievo da raccomandarvi.

  A198000082 

 - Credo avervi servito, disse Mari salutando Osnero.

  A198000088 

 Osnero era come colui che cammina tranquillo sopra un terreno coperto di fiori ignorando che sotto ai medesimi vi sia un abisso profondo, nè sarebbesi {39 [217]} giammai immaginato che il ritorno di Valentino dovesse per lui essere presagio d'immensi mali.

  A198000089 

 Impiegava il danaro della pensione in partite di bigliardo; quando non ebbe più danaro contrasse uno e poi un altro mutuo che Osnero pagò per non vedere suo figlio tradotto avanti ai tribunali dei malfattori.

  A198000089 

 Osnero fu consolato assai alla notizia che suo figlio non pensava più allo stato ecclesiastico; ma non rifletteva che il tempo passato con Mari l'aveva condotto ad abbominevoli dissolutezze.

  A198000091 

 Quest' atto fu come un colpo di spada al cuor di Osnero.

  A198000092 

 Osnero non potè sostenere quel colpo fatale: la sua età, la sensibilità del suo cuore parvero trarlo fuori di senno.

  A198000094 

 Morto Osnero i creditori di Valentino vollero essere tutti pagati, perciò si dovette vendere ai publici incanti parte delle sostanze paterne.

  A198000099 

 E sebbene la vera causa del suo male fosse Osnero medesimo, perciocchè egli non avrebbe mai dovuto affidare suo figlio ad un uomo scostumato, per altro è vero altresì che Mari fu lo strumento fatale di quella iniquità, nè mai avrebbe dovuto aderire all'inconsiderata proposta di un amico con mezzi così empi e nefandi.

  A198000099 

 Fu talvolta veduto lasciare il pranzo e fuggire spaventato, come diceva, dal tetro aspetto di Osnero che lo minacciava.

  A198000099 

 Mari erasi trovato anch'egli presente alla morte di Osnero, e quando esso {51 [229]} lanciogli contro quella maledizione, lo fissò con uno sguardo così minaccioso e truce che ne rimase tutto atterrito.

  A198000099 

 Ora dovete notare che Mari vantavasi per uomo spregiudicato in fatto di religione, non aveva mai dato segno di paura, nè pei vivi, nè pei morti; tuttavia dopo la mòrte di Osnero gli pareva che il terribile sguardo di lui lo accompagnasse giorno e notte.

  A198000100 

 Non di rado notte tempo svegliavasi gridando e chiamando i suoi servi perchè {52 [230]} accorressero ad allontanargli lo spettro o l'ombra di Osnero.

  A198000101 

 In fine il buon pastore cercava di calmarlo facendogli osservare essere quello un effetto della profonda impressione cagionata dalla perdita dell'amico Osnero.

  A198000106 

 Questi rimproveri furono un colpo di fulmine all'abbattuto animo di Mari, sicchè vie più sembravagli di essere inseguito dallo spettro di Osnero, e dal rimorso di aver fatto infelice Valentino.

  A198000108 

 « Miei cari, disse a' suoi amici, in questo momento m'apparve tremenda in sonno l'ombra di Osnero, che mi rivelò prossima la morte e la comparsa che presto dovrò fare innanzi al Giudice supremo.





Copyright © 2009 Salesiani Don Bosco - INE