Parola «Lisia» [ Frequenza = 21 ]

don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000207 

 Furono accusati come cristiani, e come tali condotti davanti al governatore di nome Lisia, che era stato inviato in quei paesi da Diocleziano a fine di perseguitare i cristiani.

  A114000208 

 Voi siete adunque, loro disse Lisia, quei seduttori che andate per le città e per le provincie sollevando i popoli coi vostri incanti contro agli Dei pretendendo in luogo loro far adorare {107 [469]} come Dio un uomo fatto morire sopra di una croce.

  A114000212 

 Lisia allora li fece mettere tutti alla tortura.

  A114000214 

 Ed io, rispose Lisia, metto la mia nel nostro Dio Apollo, e nel suo nome pretendo di fare gli stessi prodigi.

  A114000214 

 I pagani temendo che Lisia si facesse cristiano si misero a schiamazzare contro di lui minacciandogli lo sdegno degli imperadori.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000176 

 Lisia comandò straziarlo colle unghie di {88[246]} ferro, fregar le sue piaghe con acuti uncini, ed accostargli alla nuda carne fiaccole accese; finalmente sottoposto a tutte le torture, venne condotto fuori la città dove fu crocifisso (an.

  A189000176 

 S. Claudio della Cilicia venne il primo condotto alla presenza del proconsole Lisia, e dichiarandosi risoluto a patir tutti i supplizi piuttosto di rinunziar a Gesù Cristo, il proconsole diede ordine fosse messo sull'eculeo, ossia cavaletto (era un istrumento, che tendeva i membri del paziente a segno, che quasi si rompevano), gli fece metter fuoco sotto i piedi, tagliar pezzi di carne ai talloni, e porgergli sotto gli occhi: « questa non è perdita che affligga, disse Claudio veggendoli, questi apparenti mali sono uno dei beni eterni ».


don bosco-storia sacra.html
  A191000541 

 Lisia spedi Nicanore e Gorgia valorosissimi capitani con quaranta mila uomini di fanteria e settemila di cavalleria.

  A191000541 

 R. Quando Antioco seppe le vittorie che Giuda aveva riportato sopra i suoi capitani, arse di sdegno, e non potendo {144 [144]} egli stesso ordinò a Lisia che venisse nella Giudea, ponesse ogni cosa a sacco, e sterminasse tutta la nazione degli Ebrei.

  A191000542 

 Alla nuova di tante perdite Lisia fu vivamente irritato e tenendo per fermo che ciò fosse avvenuto per colpa de' capitani, venne egli stesso alla testa di sessantamila uomini per eseguire gli ordini sovrani, cioè sterminare tutta la nazione Ebrea.

  A191000542 

 Giuda aveva solo dieci mila uomini, tuttavia impetrata primamente l'assistenza Divina marciò incontro a Lisia, e nel primo impeto uccise cinque mila uomini, e posto in rotta tutto il resto dell'esercito, Lisia stesso pieno di confusione se ne dove tornare in Antiochia.

  A191000553 

 Mandò Lisia con grand' esercito contro di Giuda, il quale, secondo il solito implorato il Divino aiuto, prese le armi e con poche truppe gli andò incontro.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000367 

 Alla nuova di tante perdite Lisia fu anch'egli vivamente irritato, e reputando ciò avvenire per colpa de' capitani, deliberò di venire egli stesso alla testa di sessanta mila uomini per eseguire gli ordini sovrani, cioè sterminare la nazione Ebrea.

  A192000367 

 Giuda aveva solo diecimila uomini, e tuttavia, impetrata prima l'assistenza Divina, marciò incontro a Lisia, e nel primo impeto uccise cinque mila uomini.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000129 

 Lisia, tale era il nome del tribuno, desiderava di sapere il motivo di quel tumulto, ma nulla potè sapere, perchè le grida e gli schiamazzi del popolo soffocavano ogni voce.

  A214000140 

 Da questa disperata risoluzione comprese Lisia che il ritenere più a lungo Paolo in Gerusalemme era lasciarlo in pericolo, da cui forse non lo avrebbe potuto salvare.

  A214000141 

 Il tribuno accompagnò Paolo con una lettera al Governatore che è del tenor seguente: «Claudio Lisia all'ottimo Governatore {100 [266]} Felice salute.

  A214000144 

 Il dì seguente Paolo giunse a Cesarea, e fu presentato al Governatore colla lettera del capitano Lisia.

  A214000145 

 Costui ha altresì tentato di profanare il nostro tempio, e noi avendolo colto volevamo giudicarlo secondo la nostra legge; ma sopravvenendo il capitano Lisia ce lo cavò a viva forza dalle mani.

  A214000147 

 Ma non volle profferir sentenza e si riserbò di udirlo nuovamente quando il capitano Lisia fosse venuto da Gerusalemme a Cesarea.





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