Parola «Isola» [ Frequenza = 207 ]

don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000012 

 Cominciarono pertanto a chiedere ai Veneziani l'isola di Cipro.

  A009000013 

 La qual cosa essendo loro rifiutata, diedero mano alle armi e con un esercito {10 [348]} di ottanta mila fanti, e di tre mila cavalli e con formidabile artiglieria, guidati dallo stesso loro imperatore Selimo II, assediarono Nicosia e Famagosta che erano le città più forti dell'isola.

  A009000033 

 Le poche truppe risparmiate dai rigori del freddo abbandonarono l'Imperatore ed egli dovette fuggire, ritirarsi a Parigi e consegnarsi nelle mani degli Inglesi, che lo tradussero prigioniero nell'isola d'Elba.


don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html
  A032000066 

 Ora si stà trattando colla Sacra Congregazione di Propaganda Fide di aprire case e scuole cristiane pei fanciulli dell'isola di Hong-Kong nella China e si verrà alla definitiva conclusione appena, che la Clemenza del benemerito Sommo Pontefice avrà concesso il cospirato favore della definitiva approvazione di questa pia Società Salesiana.


don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html
  A034000131 

 re case pei ragazzi cattolici dell' isola di Hong-kong nella China, e per un Orfanotrofio nella città di Genova.


don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html
  A053000511 

 Oreglia d'Isola contessa Amalia, n.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000024 

 Il monaco s. Agostino convertì il re dell'isola Britannica e ben presto l'intiera nazione abbracciò il cristianesimo.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000641 

 Alano dell'isola, uomo eruditissimo e pel suo gran sapere soprannominato il dottore universale, scrisse pure un'opera intitolata: Della Fede Cattolica.

  A067000837 

 S. Paolo aveva consacrato Tito Vescovo di Creta (ora Candia) isola del Mediterraneo, affinchè ordinasse altri preti.

  A067000885 

 Se voi, o miei teneri figli, portate l'occhio sopra una carta geografica vedrete al nostro occidente, vale a dire da quella parte dove trac conta il sole, il vasto regno della Francia, il quale un tratto di mare separa da un'isola vastissima appellata Inghilterra.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000049 

 P. Ascoltate ancora la preghiera dei selvaggi dell'Isola di Madagascar: « O Eterno, abbiate pietà di me, perchè sono passeggero: O Infinito, abbiate pietà di me, perchè non sono altro che un punto: O Forte, perchè son debole: O Fonte della vita, perchè son presso alla morte: O Intelligente, perchè sono nell'errore: O Benefico, perchè sono povero: O Onnipotente, perchè io sono nulla.

  A068000081 

 In Roma stessa i padroni gettavano a morire in un' isola del Tevere i loro schiavi malati o inetti al lavoro per sottrarsi al disagio di assisterli; e non di rado li davano pascolo alle murene delle loro peschiere.

  A068000638 

 » Alano dell'Isola, uomo eruditissimo e pel suo sapere soprannominato il dottore universale, {197 [197]} scrisse un'opera intitolata: Della Fede Cattolica.

  A068000819 

 S. Paolo aveva consacrato s. Tito a vescovo di Creta (ora Candia), isola del Mediterraneo, affinchè ordinasse altri preti.

  A068000858 

 P. Se voi, o cari figli, volgete l'occhio sopra una carta geografica, vedrete verso il nostro occidente, vale a dire verso quella parte ove tramonta il sole, il vasto regno della Francia, e dopo un tratto di mare, detto ora la Manica, un'isola vastissima sopra cui è scritto Inghilterra.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000279 

 O chiesa felice, dove gli Apostoli col loro sangue sparsero tutta la loro dottrina, dove Pietro patì un martirio simile alla passione del suo divin Maestro, dove Paolo fu coronato del martirio con aver tronca la testa; dove Giovanni dopo essere stato immerso in una caldaia d'olio bollente, nulla patì, e quindi venne esiliato nell'isola di Patmos.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000307 

 Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito.


don bosco-il galantuomo pel 1856.html
  A079000014 

 Continuando il cammino da Genova, siamo passati per un mare detto Tirreno, ed è tra l'isola di Sardegna e la Toscana.

  A079000027 

 - Sulla punta dell'isola, verso il mezzodì, havvi una montagnetta molto fortificata, detta torre di Malakoff.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000284 

 Nel Concistoro {195 [195]} del 22 febbraio 1867 veniva promosso all'arcivescovato diStrigonia, e sei anni dopo al 22 dicembre 1873, era creato e pubblicato Cardinale del titolo di S. Bartolomo all'Isola.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000005 

 Questo fiume forma entro i recinti di Roma un'isola detta Tiberina od isola di s. Bartolomeo.

  A117000006 

 - L'origine di quest'isola rimonta fino al tempo dell'ultimo re di Roma.

  A117000006 

 Altre materie galleggianti insieme con sabbia si fermarono colà a poco a poco, finchè indurandosi formarono un'isola, la quale andò sempre crescendo.

  A117000006 

 Isola di s. Bartolomeo.

  A117000006 

 Presentemente è tutta coperta da caseggiati pieni di abitanti, e si suole appellare isola di s. Bartolomeo dal nome di questo Apostolo, le cui ceneri furono ivi trasportate e collocate in un tempio al medesimo dedicato.


don bosco-l-arca dell-alleanza.html
  A123000190 

 Al Sabato infatti la Madonna ci fè'la grazia; si potè liberare il bastimento, si uscì dal banco di sabbia, e lieti passammo pel così detto Canal del inferno tra l'isola Martin Garcia ed il territorio orientale dell'Uruguay, e in breve ci trovammo {117 [207]} nell'Oceano Atlantico camminando verso il Polo Antartico.

  A123000190 

 Seguitammo allegramente a vele gonfie e già ci trovavamo di fronte all'Isola Martin Garcia, quando ad un tratto il nostro vapore battè in un banco di sabbia, ed eccoci arenati e fermi.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000150 

 Giovedì, 25 arrivammo a S. Vincenzo, isola del Capo Verde, con un tempo il più bello, e con la fronte grondante di sudore.

  A127000155 

 Una barca di mori, comandata da un Piemontese (come tale subito riconosciuto perché lasciava sfuggire frequenti contac ), unico Italiano residente in quell'isola, ci portò a terra.

  A127000714 

 La catastrofe dell'isola d'Ischia, oltre le migliaia di vittime, fece pure centinaia di orfanelli, molti dei quali immersi oggidì nella più squallida miseria.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000058 

 In questo modo avvenne quella desolante separazione che dura ancora oggidì, la quale rese scismatica e poi eretica quell'isola, che pel fervore de' suoi abitanti nella religione di Gesù Cristo, e pel suo attaccamento alla Sede Apostolica fu già con ragione chiamata isola di Santi.

  A131000138 

 Leggiamo difatto che s. Paolo ha dato la sopraintendenza di tutte le chiese dell'isola di Creta al suo discepolo Tito, e a Timoteo quella delle provincie di Asia.


don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html
  A135000063 

 Ma esso ad esempio del suo antecessore s. Marcello volendo serbare intatte le leggi e le discipline della chiesa, fu ad instigazione de' suoi nemici e per ordine dell' imperatore mandato in esiglio nell' isola di Sicilia, detta Trinacria dalla sua configurazione geografica che rassomiglia a tre lati di un medesimo triangolo.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000076 

 La sua singolare avvenenza, le molte sue ricchezze eccitarono il governatore di quell'isola, di nome Quinziano, a chiederla per sua sposa.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000027 

 La grande isola di Sardegna, fu conquistata dai Tirreni.

  A139000148 

 Dicono che anticamente la Sicilia fosse unita all'Italia, e che tale stretto sia stato cagionato da un gran terremuoto, a cui diffatti va molto soggetta quell'isola.

  A139000148 

 L'isola più grande e considerevole d'Italia è senza dubbio la Sicilia, posta nella parte più meridionale della penisola, separata dal resto dell'Italia da uno stretto oggidì appellato il Faro.

  A139000150 

 Gli antichi Re di quest'isola solevano appellarsi tiranni, nome che in quel tempo non significava crudele come suona oggidì, ma semplicemente un uomo valoroso che coll'armi o coll'industria fosse venuto al sovrano potere in una città prima libera.

  A139000203 

 Quel principe essendo stato assalito dai Mamertini, altro popolo della Sicilia, chiese soccorso ai Cartaginesi, già padroni della maggior parte di quell'isola.

  A139000306 

 Giunto al consolato ottenne il governo delle Gallie per cinque anni, e portò la guerra nella Gallia Transalpina, oggidì Francia, e fino nell'isola di Bretagna, oggidì Inghilterra, dove le armi romane non erano ancora mai penetrate.

  A139000360 

 Per darsi in preda ad ogni sorta di stravizi, negli ultimi anni di sua vita, Tiberio ritirossi nell'isola di Capri, dove alfine indebolito dalle sue infami dissolutezze, essendo svenuto, un certo Macrone, abituato ne' delitti, gli gettò un guanciale sulla faccia, e lo soffocò nell'anno 37 dell'era volgare.

  A139000651 

 Se la vecchiezza o l'infermità rendeva lo schiavo inetto al lavoro, poteva sbrigarsene facendolo gettare in qualche isola del Tevere ove l'infelice periva di stento.

  A139000872 

 Per questo motivo il Papa Nicolò II, successore di Leone, estese maggiormente il dominio de' Normanni dando loro anche 1'isola di Sicilia.

  A139000873 

 Queste virtù crebbero nel suo cuore col crescere dell'età, e quel giovane principe riuscì a guadagnarsi tanto bene 1'affetto e la stima dei Normanni, che lo riconobbero per loro capo sotto al nome di Ruggero I. Egli governò il popolo saviamente in pace e in modo così stabile, che si può considerare come fondatore del regno delle Due Sicilie, {243 [243]} quale ancora si conserva oggidì, e che comprende il regno di Napoli e l'isola di Sicilia.

  A139001021 

 Alla notizia di questa sommossa il re Carlo corse con buon esercito per acquetare i tumulti, ma essendovi sopraggiunto Pietro d'Aragona, i Siciliani si diedero a lui, e Carlo dopo molti infortunii col dolore di aver interamente perduto il regno di quell'isola, si dice che abbia finito col darsi volontariamente la morte l'anno 1285.

  A139001027 

 Eransi i Pisani appropriate alcune tene possedute dai Genovesi nell'isola di Corsica.

  A139001120 

 Per ciò che riguarda ad Amedeo, dopo vani tentativi obbligato a tornarsene in patria, salì sopra una nave; ma giunto all'isola di Cipro fu sorpreso da grave morbo che lo tolse di vita nella città di Nicosia, capitale di quella isola.

  A139001227 

 E invero allo spuntar dell'alba si mostrò alla distanza di cinque miglia un'isola verdeggiante di boschi e praterie.

  A139001230 

 Gli abitanti dell'isola erano selvaggi nudi, di color di rame e quasi senza barba; avevano la faccia e le membra dipinte di vivaci colori.

  A139001233 

 L'isola a cui approdò Colombo per la prima e che si può dire essere stata per lui la sua salvezza, fu nominata San Salvatore.

  A139001234 

 Sbarcò poscia all'isola di S. Domingo.

  A139001236 

 Colombo che già cominciava ad intendere la lingua che parlavano i selvaggi, ebbe di poi un abboccamento col maggiore de' cacicchi dell'isola.

  A139001236 

 Dopo avere stretta amicizia con esso lui, prese a costeggiare l'isola in cerca di miniere d'oro.

  A139001239 

 Ordinò ad una che dovesse rimanere nella isola; annunziò all'altra che sarebbe ritornata in Ispagna con lui.

  A139001253 

 Questo infame Bodavilla, che voleva comandar egli, e voleva per sè tutto l'oro di quei luoghi, appena mette piede nell'isola, s'impadronisce a forza della casa di Colombo; lo fa incatenare, e lo condanna a morte.

  A139001257 

 In una burrasca essendo rigettato sulle rive di un'isola selvaggia, egli ed i suoi andarono soggetti a molte privazioni.

  A139001276 

 S'impadronirono di Rimini, Faenza, Cesena e Ravenna, spettanti alla s. Sede; occuparono la Dalmazia spettante al patriarca d'Aquileja; presero l'isola di Cipro che apparteneva al duca di Savoia.

  A139001349 

 Cominciarono essi col chiedere ai Veneziani l'isola di Cipro.

  A139001349 

 Con questo nuvolo di barbari l'imperatore dei Turchi, che si chiamava Selimo Secondo, assediò Nicosia e Famagosta che erano le città più forti dell'isola.

  A139001457 

 Ma in seguito a nuove turbolenze egli cedette il regno di Sicilia all'imperatore di Germania, ed ebbe in luogo di quella l'isola di Sardegna.

  A139001539 

 Questo uomo era nato in Aiaccio, principale città dell'isola di Corsica, da famiglia originaria della Toscana.

  A139001567 

 Le potenze alleate lo mandano in esilio nella piccola isola d'Elba, posta nel Mediterraneo tra Corsica e Toscana.

  A139001569 

 Questa volta il luogo del suo esilio fu l'isola di S. Elena, la quale è un povero scoglio dell'Oceano atlantico, situato più di trecento leghe di distanza da tutti i paesi conosciuti.

  A139001570 

 Confinato Napoleone all'isola di S. Elena, i sovrani d'Europa poterono tranquillamente continuare le trattative di pace in Vienna e distribuire i regni a chi spettavano.

  A139001754 

 Gli apparati erano veramente formidabili da ambe le parti; e siccome la fortezza meglio difesa era Sebastopoli, posta al mezzodì di quell'isola, così l'impeto della guerra fu tutto rivolto colà.

  A139001858 

 Inghilterra, regno e grande isola del mare Atlantico.

  A139001871 

 Capraia, isola del mar Tirreno, dirimpetto alla Toscana.

  A139001872 

 Capri, isola del Mediterraneo nel regno di Napoli, dirimpetto a Sorrento, an.

  A139001879 

 Catania, città della Sicilia, situata sulla costa orientale dell'Isola.

  A139001894 

 Cipro, grande isola del Mediterraneo tra la Cilicia e la Siria.

  A139001901 

 Corfù, isola del mare Adriatico.

  A139001905 

 Cyrnas, isola del Mediterraneo, tra il mar Tirreno ed il mar Ligustico.

  A139001913 

 Creta, grande isola del Mediterraneo, og.

  A139001931 

 Elba, isola di Toscana, dirimpetto a Piombino.

  A139001971 

 Agrigento, città dell'isola di Sicilia.

  A139001982 

 Irlanda, grande isola dell'Inghilterra.

  A139001993 

 Irlanda, la più grande isola britannica dopo l'Inghilterra, an.

  A139002003 

 Lemno, oggi Statimene, isola dell'Arcipelago.

  A139002009 

 Lilibeo, promontorio della Sicilia, sull'angolo occidentale dell'isola, oggi capo di Marsalla o di Boco.

  A139002011 

 Lipara, piccola isola al nord della Sicilia.

  A139002115 

 Rodi, isola del mar Mediterraneo, vicino alla costa meridionale dell'Asia Minore.

  A139002123 

 Salamina, ora porto Costanza, città nell'Isola di Cipro, vicino al porto di Famagosta.

  A139002133 

 Sardegna, grande isola del Mediterraneo, situata al mezzodì della Corsica.

  A139002149 

 Siracusa, città delle principali e meglio fiorenti della Sicilia, sulla costa orientale dell'isola.

  A139002169 

 Tauromenio, città della Sicilia, sulla costa orientale dell'isola, og.

  A139002186 

 Drepanum, città dell'isola di Sicilia.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000042 

 Una colonia di essi passò lo stretto siculo e andò a popolare quell'isola, che da loro fu detta Sicilia.

  A140000043 

 La grande isola di Sardegna fu da essi conquistata.

  A140000159 

 L'isola più grande e più considerabile d'Italia è senza dubbio la Sicilia, posta nella parte più meridionale della penisola, separata dal resto dell' Italia da uno stretto oggidì appellato Faro.

  A140000160 

 L' isola appellavasi primieramente Trinacria, perchè ha figura di un triangolo: e fu poi detta Sicilia dai Siculi, i quali ne furono antichissimi abitatori.

  A140000161 

 Gli antichi re di quest' isola solevano appellarsi tiranni, nome che in allora non aveva nulla di crudele, come suona {48 [48]} oggidì; ma semplicemente veniva a dire: uomini valorosi che colle armi o coll'industria fossero saliti al sovrano potere in una città prima libera.

  A140000213 

 Quel principe avendo mosso guerra ai Mamertini, altro popolo della Sicilia, si unì coi Cartaginesi, padroni della maggior parte di quell' isola.

  A140000298 

 Giunto al consolato ottenne il governo delle Gallie per cinque anni, e portò la guerra nella Gallia Transalpina, oggidì Francia, {82 [82]} e di là uno all' isola di Bretagna, oggidì Inghilterra, dove le armi romane non erano ancora penetrate.

  A140000345 

 Por darsi in preda ad ogni sorta di stravizi negli ultimi anni di vita Tiberio ritirossi nell'isola di Capri, dove alfine indebolito dalle sue dissolutezze, cadde in un totale sfinimento di forze.

  A140000607 

 Se la vecchiezza o l'infermità rendeva lo schiavo inetto al lavoro, poteva sbrigarsene, facendolo uccidere o gettandolo in qualche isola del Tevere, ove l'infelice moriva di stento.

  A140000789 

 Per questo motivo il papa Nicolò II, successore di Leone, estese maggiormente il dominio dei Normanni, dando loro anche l'isola di Sicilia.

  A140000790 

 Queste virtù crebbero col crescere dell'età ed il giovane principe riuscì a guadagnarsi tanto bene l'affetto e la stima dei Normanni, che lo riconobbero per loro capo {212 [212]} sotto al nome di Ruggero I. Egli governò il popolo saviamente, e si può considerare come fondatore del regno delle Due Sicilie, il quale si è per più secoli conservato, e comprendeva quasi tutta l'Italia meridionale e l'isola di Sicilia.

  A140000916 

 Alla notizia di questa sommossa il re Carlo corse con numeroso esercito per acquetare i tumulti; ma tosto essendovi sopraggiunto Pietro d'Aragona i Siciliani si diedero a lui, e Carlo dopo molti infortunii col dolore di aver interamente perduto il regno di quell'isola, si dice che abbia finito col darsi volontariamente la morte l'anno 1285.

  A140000922 

 Eransi i Pisani appropriate alcune terre possedute dai Genovesi nell'isola di Corsica; e i Genovesi, i quali non potevano vedere senza invidia le prosperità sempre crescenti dei Pisani, colsero questa occasione per dichiarare ad essi la guerra.

  A140000995 

 A tale effetto in agosto del 1379 con numerosissima squadra navale investirono Chioggia, la espugnarono con l'uccisione di sei mila cittadini, e ne catturarono quattro mila; posero il quartier generale sur una punta dell' isola di Malamocco, e circondarono strettamente la città nemica.

  A140001005 

 Per ciò che riguarda ad Amedeo, vi dirò come, dopo vani tentativi, obbligato a tornarsene in patria, salì sopra una nave; ma giunto in Cipro fu sorpreso {272 [272]} da grave morbo, che lo tolse di vita nella città di Nicosia, capitale di quell'isola.

  A140001056 

 La seconda volta fu sì crudele la tortura, che appena giunto air isola di Candia, l'infelice morì.

  A140001105 

 queste congetture, quando dalla nave più avanzata udirono gridare lietamente: terra, terra! Ed in vero allo spuntar dell'alba si mostrò alla distanza di cinque miglia un'isola verdeggiante di boschi e praterie.

  A140001107 

 Gli abitanti dell'isola erano selvaggi nudi, di color di rame, e quasi senza barba; avevano la faccia e le membra dipinte di vivaci colori.

  A140001109 

 L'isola, a cui approdò Colombo per la prima, e che si può dire essere stata la sua salvezza, fu nominata San Salvatore.

  A140001110 

 Sbarcò poscia all'isola detta più tardi S. Domingo.

  A140001112 

 Colombo, che già cominciava ad intendere la lingua di quei selvaggi, ebbe di poi un abboccamento col maggiore de' Cacichi dell'isola.

  A140001112 

 Dopo di avere stretta amicizia con esso lui, prese a costeggiare l'isola in cerca di miniere d'oro.

  A140001113 

 Ordinò ad una di rimanere nell'isola; annunziò all'altra, che sarebbe ritornata in Ispagna con lui.

  A140001123 

 Questo infame Bobadilla, che voleva comandare e avere per sè tutto l'oro di quei {308 [308]} paesi, appena messo piede nell'isola, s'impadronisce di Colombo, lo fa incatenare e lo condanna a morte.

  A140001127 

 In una burrasca essendo stato gettato sulle rive di un'isola selvaggia, egli ed i suoi andarono soggetti a molte privazioni.

  A140001143 

 S'impossessarono di Rimini, Faenza, Cesena e Ravenna, spettanti alla santa Sede; occuparono la Dalmazia, appartenente al patriarca di Aquileia; presero l'isola di'Cipro, che doveva toccare al duca di Savoia.

  A140001206 

 L'isola si acquetò; e si concedette ampio perdono ai ribelli.

  A140001206 

 Mentre queste cose accadevano a Genova, un certo Sam-piero, nativo della Corsica, tentò per due volte di sottrarre quest'isola dal dominio de' Genovesi.

  A140001216 

 Con questo nuvolo di barbari l'imperatore dei Turchi, che si chiamava Selimo II, assediò Ni-cosia e Famagosta, che erano le città più forti dell'isola.

  A140001216 

 Quindi cominciarono dal chiedere ai Veneziani l'isola di Cipro; la quale cosa essendosi loro costantemente rifiutata, misero in piedi un esercito di ottantamila fanti, tremila cavalli con formidabile artiglierìa.

  A140001288 

 Da parecchi anni costoro tentavano di toglierle l'isola di Gandia.

  A140001288 

 Ma avendo poi i Turchi accresciute fuor di misura le loro forze, i Veneziani furono costretti a cedere l'isola ai nemici, malgrado gli aiuti loro inviati da altre potenze di Europa.

  A140001297 

 Imbarcatosi per Palermo, a fine di predicarvi la quaresima, un naufragio lo respinse all'isola di Capri.

  A140001321 

 Ma, insorte nuove turbolenze, dovette cedere il regno di Sicilia all'imperatore di Germania e si ebbe in compenso l'isola di Sardegna.

  A140001346 

 Devo qui notarvi che in questo periodo di tempo la Corsica si ribellò più volte contro la repubblica di Genova, la quale, non potendo più soggiogare la ribellione, si trovò costretta a cedere l'isola ai Francesi, i quali ne furono padroni.

  A140001391 

 Vedendo che sarebbe assai difficile il soggiogarla colla forza {397 [397]} delle armi, si diede ad abbatterne il commercio, unico fondamento di potenza per queir isola.

  A140001395 

 In principio del suo regno Murat espugnò l'isola di Capri, occupata dagli Inglesi.

  A140001402 

 Le potenze alleate lo mandarono in esilio nell'isola d'Elba tra la Corsica e la Toscana (11 aprile 1814).

  A140001405 

 Questa volta il luogo dell' esilio fu l'isola di S. Elena, povero scoglio dell'Oceano atlantico, più di trecento leghe distante da tutti i paesi circostanti.

  A140001406 

 Confinato Napoleone nell'isola di S. Elena, i sovrani di Europa poterono tranquillamente continuare il trattato di Vienna.

  A140001576 

 Fedele al suo sovrano Vittorio Amedeo III non lo abbandonò; e poichè il successore Carlo Emanuele IV dovette allontanarsi da' suoi stati di Terraferma, egli lo accompagnò nell'isola di Sardegna contento di dividere con lui il pane della sventura.

  A140001640 

 Pellico stette parecchi mesi colà; indi fu trasferito nell'isola di Murano, distante un miglio da Venezia, ove erano altri carcerati per motivi politici.

  A140001912 

 Al Nord della Sicilia vi è un gruppo di isole anticamente Aeolia, ed ora chiamale isole Lipari; al mezzodì vi è l'isola di Melita (Malta) e Gaulos (Gozzo).

  A140001912 

 Le città principali di quest' isola erano Messoria (Messina), Catana ( Catania ) e Syracusae (Siracusa) verso Oriente.

  A140001914 

 La città principale della Corsica era Aleria,ora Leria, situata sulla costa Orientale dell'Isola; Adjacium (Aiaccio) ne è ora la capitale.

  A140001915 

 Lungo l'Italia trovasi nel mar Tirreno l'isola Ilva (Elba), Pithecusa (Ischia), e Capreae (Capri); e nell' Adriatico le isole Diomedee, dette ora isole Tremiti situate accanto alla Puglia.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000128 

 Cominciarono pertanto chiedere ai Veneziani l'isola di Cipro.

  A149000128 

 La qual cosa essendo loro rifiutala, diedero mano alle armi e con un esercito di ottanta mila fanti, con tre mila cavalli e con formidabile artiglieria, guidati dallo stesso loro imperatore Selimo II, assediarono Nicosia e Famagosta che erano le città più forti dell'Isola.

  A149000151 

 Le poche truppe risparmiate dai rigori del freddo abbandonarono l'Imperatore ed egli dovette fuggire, ritirarsi a Parigi e consegnarsi nelle mani degli Inglesi, che lo tradussero prigioniero nell' isola d'Elba.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000042 

 Il loro imperatore Selimo II già si era impadronito dell'isola di Cipro, facendo passare a fil di spada nella sola città di Nicosia ben 20 mila cristiani, e di là stava per precipitarsi sull'Italia.

  A150000053 

 Dopo d'allora le cose volsero sempre più al rovescio per lui, finché costretto a consegnarsi nelle mani de' suoi più fieri nemici, gli Inglesi, egli che aveva imprigionato il Papa, fu condotto a terminare i suoi giorni a mille e mille leghe di distanza dalla sua patria in un'isola perduta in mezzo all'Oceano, {24 [328]} cioè a s. Elena, ove terminò i suoi giorni, pentendosi, prima di morire, dei mali recati alla Chiesa ed al Vicario di Gesù Cristo.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000116 

 S. Giovanni avendo così sfuggito la morte, fu relegato da Domiziano a Patmos isola dell'Arcipelago, dove nel silenzio della solitudine ebbe maravigliose rivelazioni, che egli scrisse e formano il libro dell'Apocalissi.

  A189000153 

 Quest'ultimo dopo il pontificato di cinque anni morì esiliato nell'isola di Sardegna.

  A189000302 

 Così questa grand'isola fu guadagnata a Gesù Cristo per le incessanti cure di Gregorio, il che gli meritò il nome di Apostolo d'Inghilterra.

  A189000574 

 Esiliato all'isola di s. Elena, spogliato d'ogni autorità, privo del conforto della propria famiglia, Napoleone riconosce la mano di Dio che lo aveva abbattuto, e scorgendo prossimo il suo fine « Io, diceva, son nato nella religion cattolica; bramo adempire i doveri ch' ella m' impone, e ricevere i soccorsi che amministra ».


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000147 

 L'isola della Grande Bretagna, (che in appresso, come vedremo, prese il nome di Inghilterra), in questo tempo ricevette la fede.

  A190000147 

 Ricevuti da Lucio con trasporto di gioia, lo istruirono nella fede ed insieme con esso la regina, la reale famiglia e molti del popolo, e quindi li battezzarono, dando così stabile esistenza al cristianesimo in quell'isola.

  A190000380 

 - Fra i primi pensieri del novello pontefice fu quello di ristabilire il cristianesimo nell'isola della grande Brettagna, ora chiamata Inghilterra dagli Angli che insieme coi Sassoni se ne erano impadroniti circa l'anno 450.

  A190000381 

 Così nello spazio di circa 80 anni questa grande isola fu tutta guadagnata a Gesù Cristo, e s. Gregorio meritò il nome di apostolo d'Inghilterra.

  A190000431 

 Quest'ordine fu poi detto de'cavalieri di Malta a cagione di avere fissata loro dimora in quest'isola dopo il 1530.

  A190000895 

 Britannia o. Inghilterra, regno e grande isola del mare Atlantico.

  A190000904 

 dell'isola dello stesso nome.

  A190000918 

 Creta, isola del Mediterraneo al mezzodì della Grecia.

  A190000941 

 Catania, citta della Sicilia sulla costa orientale dell'isola.

  A190000982 

 Cipro, grande isola del Mediterraneo tra la Cilicia e la Siria.

  A190001016 

 Cyrnos, isola del Mediterraneo, tra il mar Tirreno e Ligustico.

  A190001024 

 Creta, grande isola del Mediterraneo, o. Candia dalla e.

  A190001067 

 Elba, isola della Toscana dirimpetto a Piombino, ove fu relegato Napoleone I..

  A190001111 

 Famagosta, città forte dell'isola di Cipro.

  A190001161 

 Goti, popoli barbari così detti perchè provenienti dall'isola Gotland; prima si stabilirono sul Ponto Eusino, al di là del Danubio, donde si diffusero pel romano impero.

  A190001173 

 Ibemia o. Irlanda, grande Isola dell'Inghilterra.

  A190001199 

 Irlanda, grande isola, a.

  A190001388 

 Pafo, città dell'isola di Cipro, dove s. Paolo converti il proconsolo Paolo, e castigò colla cecità il mago Elima.

  A190001513 

 Rodi, Isola del Mediterraneo, vicino alla costa dell'Asia Minore.

  A190001534 

 Salamina, o. Porto Costanza nell'isola di Cipro.

  A190001552 

 Sardegna, grande isola del Mediterraneo.

  A190001586 

 Sicilia, isola del Medit.

  A190001597 

 Siracusa, città di Sicilia sulla costa orientale dell'Isola.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000021 

 Notte tempo, loro disse, vennero qua i carnefici, lo presero, gli tagliarono la testa, lo gettarono nel Tevere e per buona ventura il suo corpo rimase nell'isola Licaonia, detta oggidì isola Tiberina o di s. Bartolomeo.

  A194000091 

 Il Baronio, il quale ciò appunto scriveva nel 1590, aggiunge essere persuaso che in s. Adriano vi fossero solamente le reliquie dei Ss. Mario e Marta, e che quelle dei figliuoli Audiface ed Abaco si conservassero in s. Giovanni Calibita nell'isola Tiberina.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html
  A200000059 

 Si crede comunemente che quel regno, che è un'isola vastissima del grande Oceano, abbia ricevuto i primi semi del cristianesimo da Giuseppe d'Arimatea, ivi andato a predicare con alcuni compagni.

  A200000060 

 I sacri ministri furono accolti dal Re {41 [245]} con trasporto di gioia, e benedicendo Iddio le loro fatiche instruirono il Re, la Regina, la loro famiglia e i sudditi nella fede, e in breve quasi tutti gli abitanti di quell'isola ricevettero il Battesimo.

  A200000061 

 Cosicchè Tertulliano, che viveva a quei tempi, ci lasciò scritto che molti luoghi di quell'isola fino allora inaccessibili alle armi dei Romani vennero alla fede.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000101 

 Lo stesso imperatore, avuta di ciò relazione dal senato, parve così spaventato, che più non cercò la morte del valoroso atleta, ma si contentò di mandarlo in esilio in una piccola isola del mare Egeo, o Arcipelago, chiamata allora Patmos, ed oggidì Potina o Palmosa, dove restò fino alla morte di Domiziano.

  A201000122 

 Ella fu esiliata nell'isola Ponzia vicino a Terracina, e per abbattere la costanza di lei furonle date compagne {73 [409]} due sorelle di latte della santa di nome Eufrosina e Teodora.

  A201000157 

 S. Giovanni Evangelista stette più anni esiliato nell'isola di Patmos.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000038 

 Fu pertanto emanato un ordine imperiale in forza di cui il Pontefice dovette abbandonare Roma e recarsi in una selvaggia isola allora detta Bucina, ed ora detta del Tavolato che è in vicinanza e a levante della Sardegna.

  A202000039 

 Da quest'isola S. Ponziano scrisse due lettere che contengono ammaestramenti molto utili ai cristiani.

  A202000062 

 L'Imperatore Alessandro per assicurarsi che S. Ponziano non fuggisse dall'isola Tavolara e nel tempo stesso per rendergli più sensibili le pene dell'esilio, aveva posto guardie intorno alla sua persona onde continuamente lo custodissero.

  A202000073 

 La sua {46 [454]} scienza però, la sua virtù, i suoi miracoli non poterono rimanere nascosti, e quando fu condotto al martirio S. Ponziano, si radunò tosto quella parte del clero Romano che si potè in quell'Isola medesima ed unanimi elessero il solitario S. Antero

  A202000098 

 Ponzio soggiunse: e quando Saturno regnava nell'isola di Creta (Candia), prima che fosse cacciato dal regno per arte di Giove suo figlio, forse non vi erano popoli in Italia? Forse appena cacciato, siccome raccontano le nostre storie, egli fu tosto ospitalmente ricevuto in Italia? Principi, non lasciatevi ingannare dalle invenzioni dei poeti.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000056 

 Quest'isola dicevasi anche Tiberina, ed ora è detta di S. Bartolomeo a motivo di una chiesa ivi eretta e dedicata a questo santo Apostolo.


don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html
  A211000016 

 Valentino continuò a spargere i suoi errori nell'isola di Cipro, poi passò in Italia e quindi nelle Gallie.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000026 

 Giunti a Salamina, città e porto considerevole di quell'isola, cominciarono ad annunciare il Vangelo ai Giudei, e di poi ai Gentili che erano più semplici e meglio disposti a ricevere la fede.

  A214000026 

 I due Apostoli predicando per tutta quell'isola vennero a Pafo capitale del paese dove risiedeva il proconsole ossia il governatore Romano di nome Sergio Paolo.

  A214000026 

 Seleucia aveva un porto sul Mediterraneo; di là i nostri operai evangelici si imbarcarono per andare all'isola di Cipro patria di S. Barnaba.

  A214000052 

 Barnaba andò con Giovanni Marco nell'Isola di Cipro e visitò quelle chiese dove aveva con s. Paolo predicato nell` antecedente missione.

  A214000058 

 Paolo adunque, secondo l'avviso dell'angelo, insieme con Sila,Timoteo e Luca s'imbarcò da Troade, navigò l'arcipelago (che divide l'Europa dall'Asia) e con prospera navigazione arrivò all'isola di Samotracia, quindi a Napoli, non la capitale del regno di Napoli, ma una piccola città sul confine della Tracia e della Macedonia.

  A214000118 

 Sciolta quell'adunanza che aveva durato circa ventiquattro ore l'instancabile Apostolo partì co' suoi compagni per Mitilene nobile città dell'isola di Lesbo.

  A214000120 

 Il giorno dopo giunsero a Rodi, isola molto celebre specialmente pel suo colosso, che era una statua di straordinaria altezza e grossezza.

  A214000120 

 Paolo insieme co' suoi compagni da Mileto passò all'isola di Coo, molto rinomata per un tempio dei Gentili dedicato a Giunone e ad Esculapio.

  A214000161 

 Da Sidone navigarono lungo le coste dell'isola di Cipro, e poichè il vento era alquanto contrario, traversarono il mare della Cilicia e della Panfilia, che è una {113 [279]} parte del Mediterraneo, e giunsero a Mirra città della Licia.

  A214000161 

 Fermaronsi alquanto ad un luogo detto Boniporto vicino a Salassa città di quell'isola.

  A214000161 

 Quivi il centurione avendo trovato una nave, che da Alessandria andava in Italia con carico di frumento, trasportò sopra di essa i suoi passeggieri, ma navigando assai lentamente durarono gran fatica per giungere fino all'isola di Creta, che oggidì si nomina Candia.

  A214000162 

 Partirono adunque affine di pervenire ad un altro porto di quell' isola detto Fenice, sperando di poter colà passare con maggior sicurezza l'inverno.

  A214000168 

 Informatisi dai primi che incontrarono seppero che quel luogo appellavasi Melita oggidì Malta, che è un' isola del Mediterraneo posta tra l' Affrica e la Sicilia.

  A214000171 

 Che più? Si vuole che la medesima terra {120 [286]} dell' Isola di Malta portata altrove sia rimedio sicuro contro ai morsi delle vipere e dei serpenti.

  A214000171 

 Iddio confermò questo primo prodigio con un altro ancora più strepitoso e permanente; perciocchè fu tolta ogni forza di veleno ai serpenti di quell'isola, sicchè da quell'epoca in poi non si ebbe più a temere il morso delle vipere.

  A214000172 

 Il governatore dell' Isola, che era un principe di nome Publio, uomo molto ricco, come seppe il modo maraviglioso con cui que' forestieri erano stati salvati dalle acque, e informato o essendo stato testimonio del miracolo della vipera, egli mandò ad invitare Paolo e i suoi compagni che erano colà approdali in numero di 276.

  A214000173 

 In breve tempo tutta quell'Isola ricevette il Battesimo, e abbattuti i templi degli Idoli, furono consacrati al culto del vero Dio.

  A214000174 

 Si vuole comunemente che in quello spazio di tempo egli abbia avviato Publio nella perfezione cristiana, e che prima di partire lo abbia ordinato vescovo di quell'Isola; il che certamente a quei fedeli tornò di grande consolazione.

  A214000175 

 Con gran rincrescimento dei Maltesi s'imbarcarono verso la Sicilia, che è un' isola molto vicina all'Italia, e favoriti dal vento giunsero in breve a Siracusa, città principale di quest' Isola.

  A214000176 

 Partendo da Siracusa costeggiò l'isola della Sicilia, passò il porto di Messina e giunse co' suoi compagni a Reggio città e porto della Calabria, vicinissimo alla Sicilia.

  A214000227 

 Si recò a Candia dove predicò il Vangelo e dove ordinò Tito vescovo di quell'Isola.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000032 

 Andarono entrambi in una piccola isola della Gallinaria sulla costiera della Liguria presso Albenga, ove vissero qualche tempo sconosciuti.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000254 

 O chiesa felice, dove gli apostoli col loro sangue sparsero tutta la loro dottrina, dove Pietro patì un martirio simile alla passione del suo divin Maestro, dove Paolo fu coronato del martirio con aver tronca la testa; dove Giovanni dopo essere stato immerso in una caldaia d'olio bollente, nulla patì, e quindi venne esiliato nell'Isola di Patmos.» Tertulliano de Praescrip.





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