Parola «Isidoro» [ Frequenza = 23 ]

don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html
  A022000046 

 Dovendo lavorare da mane a sera per guadagnarsi il pane della vita, egli, come già s. Isidoro agricola, cercava per quanto poteva di ascoltare anzitutto la santa messa.


don bosco-dramma. una disputa.html
  A048000008 

 ISIDORO, di lui amico.

  A048000037 

 C'è qualche cosa ( prende il memoriale ): è venuto il sig. Isidoro, che vedo esser qui giunto con voi; due lettere dalla posta; il sig. avvocato Roberto ha mandato a dire, che vi attende alle cinque per trattare un affare, di cui mi disse, esser già tra di voi intesi.

  A048000079 

 È andato in casa del padrone: sta tranquillo: tu sei con me, e non ti abbandono: tuo padre è col signor Ferdinando e col signor Isidoro, ambedue persone dabbene, spero che lo calmeranno, e chi sa che non gli facciano venire qualche buon sentimento.

  A048000087 

 No, Luigi, non temere, non è tuo padre, ma è un amico del padrone di casa, egli è Isidoro, persona dabbene, di cui possiamo fidarci.

  A048000105 

 Vado ad eseguire gli ordini del mio padrone; vieni meco, Luigi; intanto, o Isidoro, siate compiacente di badare {23 [123]} un momento a chi viene: là c'è qualcuno: fate le mie veci.

  A048000107 

 No, signor mio, voi parlate con Isidoro, di lui amico.

  A048000145 

 Scusatemi, sig. Isidoro, voi avete troppo buon concetto di me: ma un laico trattare questioni di questa fatta! Se mai restassi imbrogliato, che scorno sarebbe mai pel Cattolicismo: sì che i Protestanti suonerebbero la tromba d'aver portato vittoria.

  A048000152 

 Conviene, sig. Isidoro, ch'io avverta il mio padrone, perchè a momenti ci siamo: il capo de'Proteslanti ha mandatoa dire, che fra poco è qui colla sua squadra.

  A048000170 

 Roberto difensore, Isidoro segretaro, Fiorenzo e Lombardi testimonii, il piccolo Luigi Piatelli ed alcuni amici.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000177 

 S. Isidoro che era servo di campagna si levava di buon mattino per andar alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone gli venivano comandate.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000136 

 Sant' Isidoro, che era servo di campagna, si levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare {87 [215]} quelle cose, che dal suo padrone venivangli comandate.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000130 

 S. Isidoro che era servo di campagna si levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone gli venivano comandate.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000292 

 Vittore Augusto Isidoro Dechamps, nato in Mella, diocesi di Gand, il 6 dicembre del 1810, passò i primi anni della sua gioventù nelle controversie politiche, scrivendo {207 [207]} con suo fratello nell' Emancipateur e nel Journal des Flandres.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000175 

 S. Isidoro, che era servo di campagna, si levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone gli venivano comandate.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000173 

 S. Isidoro, che era servo di campagna, si {88 [266]} levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone venivano comandate.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000378 

 D. Quali maraviglie operò s. Isidoro il contadino?.

  A189000379 

 Alcuni invidiosi l'accusarono presso al suo padrone, come egli attendendo alla divozione negligentava la coltura de' campi, e perciò esso volle sorprenderlo; ma giunto colà fu molto maravigliato nello scoprire due aratri che lavoravano con Isidoro, i quali scomparvero al suo avvicinarsi.

  A189000379 

 R. S. Isidoro il contadino fu uno di que' santi che mostrano quanto sia vero, che il Signore anche fra le glebe, sa condurre i rozzi e gli indotti alle sublimi vie della perfezione.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000432 

 Ben lo dimostrò un povero contadino chiamato Isidoro, il quale si segnalò in quel secolo.

  A190000432 

 Richiesto di chi fossero quei due aratri che erano spariti al suo arrivo, Isidoro rispose: «Io non so di avere altro aiuto che quello di Dio, il quale invoco nel principio de'miei lavori e non lo perdo mai di vista in tutta la giornata.» Conobbe allora il padrone la santità del suo servo, e veduti i campi ben coltivati lo esortò a perseverare nelle sante sue pratiche.

  A190000432 

 S. Isidoro il contadino.

  A190000432 

 Studiò quegli di sorprenderlo, ma quale non fu il suo stupore quando giunse presso il suo servo e vide due aratri che aravano con Isidoro.





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