Parola «Ioppe» [ Frequenza = 22 ]

don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000163 

 A poca distanza da Lidda eravi Ioppe che è un'altra città posta sulle rive del mare Mediterraneo.

  A070000164 

 Ora per la vicinanza di Lidda essendosi in Ioppe sparsa la notizia del {108 [124]} miracolo operato nella guarigione di Enea furono colà mandati due uomini a pregar Pietro, che volesse venire a vedere la defunta Tabita.

  A070000165 

 Giunto a Ioppe i discepoli lo condussero sul terrazzo e mostrandogli il cadavere di Tabita raccontavangli le molte opere di carità di quella buona donna e lo pregavano che la volesse risuscitare.

  A070000169 

 Non tardò Cornelio ad ubbidire alla voce del Cielo, e chiamati a se due domestici e un soldato, persone tutte che temevano Iddio, raccontò la visione e comandò che si portassero immediatamente in Ioppe pel fine indicatogli dall'angelo.

  A070000169 

 Perciò manda a Ioppe e cerca di un tal Simone soprannominato Pietro.

  A070000170 

 Partirono costoro sull'istante e camminando tutta la notte giunsero in Ioppe nel dì seguente verso al mezzogiorno, perciocchè la distanza fra queste due città è di circa 40 miglia.

  A070000172 

 La mattina vegnente accompagnato da sei discepoli partì da Ioppe coi messaggeri, e in numero di dieci presero il cammino alla volta di Cesarea.

  A070000177 

 Giunto in Gerusalemme, alcuni si presentarono a lui parlandogli arditamente così: Perchè sei tu andato da uomini non circoncisi, ed hai mangiato con essi? Pietro alla presenza di tutti i fedeli radunati, senza far conto di quella interrogazione, {118 [134]} diede loro ragione di quanto aveva fatto, cominciando dalla visione avuta in Ioppe del vaso ripieno di ogni sorta d'animali immondi, dell'ordine ricevuto da Dio di cibarsi di essi; della ripugnanza che mostrò di ubbidire per timore di contraddire alla legge, e della voce che si fece di nuovo udire di non più chiamare immondo quello che era stato da Dio purificato.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000085 

 Manda in Ioppe a cercare un certo Simone cognominato Pietro; egli ti insegnerà quanto dovrai fare per esser salvo ».

  A189000085 

 Udite tali parole Cornelio mandò tosto tre de' suoi servi a Ioppe.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000058 

 Manda nella città di Ioppe a cercare di certo Simone soprannominato Pietro.

  A190000058 

 Udite queste parole, Cornelio mandò tre de'suoi servi a Ioppe.

  A190000063 

 Maraviglioso fra gli altri è il miracolo operato in Ioppe nel risorgimento di una santa vecchiarella per nome Tabita, comunemente detta la madre dei poveri.

  A190001195 

 Ioppe, o. Iaffa, città della Palestina sul Mediterr.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000149 

 A poca distanza da Lidda eravi Ioppe che è altra città posta sulle rive del mare Mediterraneo.

  A217000150 

 Ora per la vicinanza di Lidda essendosi in Ioppe sparsa la notizia del miracolo operato nella guarigione di Enea furono colà mandati due uomini a pregar Pietro, che volesse venire a vedere la defunta Tabita.

  A217000151 

 Giunto a Ioppe i discepoli lo condussero sul terrazzo e mostrandogli il cadavere di Tabita raccontavangli le molte opere di carità di quella buona donna e lo pregavano che la volesse far risuscitare.

  A217000155 

 Non tardò Cornelio ad ubbidire alla voce del Cielo, e chiamati a sè due domestici e un soldato, persone tutte che {106 [398]} temevano Iddio, raccontò la visione e comandò che si portassero immediatamente in Ioppe pel fine indicatogli dall'angelo.

  A217000155 

 Perciò manda a Ioppe, e cerca di un tal Simone soprannominato Pietro.

  A217000156 

 Partirono costoro sull'istante e camminando tutta la notte giunsero in Ioppe nel dì seguente verso al mezzogiorno, perciocchè la distanza fra queste due città è di circa 40 miglia.

  A217000158 

 La mattina vegnente accompagnato da sei discepoli parti da Ioppe coi messaggeri, e in numero {108 [400]} di dieci presero il cammino alla volta di Cesarea.

  A217000163 

 Giunto in Gerusalemme, alcuni si presentarono a lui parlandogli arditamente così: perchè sei tu andato da uomini non circoncisi, ed {111 [403]} hai mangiato con essi? Pietro alla presenza di tutti i fedeli radunati, senza far conto della fatta interrogazione, diede loro ragione di quanto aveva fatto, cominciando dalla visione avuta in Ioppe, del vaso ripieno d'ogni sorta d'animali immondi, dell'ordine ricevuto da Dio di cibarsi di essi; della ripugnanza che mostrò di ubbidire per timore di contraddire alla legge; e della voce che si fece di nuovo udire di non più chiamare immondo quello che era stato da Dio purificato.





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