In quel momento Dio glieli fece conoscere e gli comandò di scendere ad incontrarli, mettersi in loro compagnia, e andare seco loro senza alcun timore.

 Il teologo Cagliero con altri loro confratelli ed amici vennero ad incontrarli fin sopra il bastimento.

 Tommaso andò ad incontrarli, ma rimasto sconfitto si salvò dentro Torino, dove il partito favorevole agli Astigiani lo {319 [319]} prese e rinchiuse in carcere.

 Napoleone andò arditamente ad incontrarli nel Belgio e si trovò a fronte del nemico presso un villaggio di quel paese chiamato {468 [468]} Vaterloo.

 Radetsky, che aveva già ricevuti rinforzi, usci ad incontrarli, e dopo alcune battaglie fatte con vario evento, alfine li ruppe, e li inseguì sino a Milano, dove il re intendeva di rinnovare la prova delle armi; ma la plebaglia di Milano, avendolo accolto come nemico, il re ripassando il Ticino rientrò coll'esercito ne' suoi Stati, dopo aver domandato un armistizio, ossia una sospensione di ostilità che ottenne.

 Tommaso andò ad incontrarli; ma rimasto sconfitto, si salvò dentro quella {273 [273]} città, dove la parte favorevole agli Astigiani lo prese e rinchiuse in carcere.

 Napoleone andò arditamente ad incontrarli nel Belgio, e si trovò a fronte del nemico presso un villaggio chiamato Waterloo.

 Radetzky, che aveva già ricevuto rinforzi, uscì ad incontrarli, e dopo alcune battaglie fatte con vario evento, alfine li ruppe e li inseguì sino a Milano, dove il re intendeva di rinnovare la prova delle armi.

 In quei momento Dio glieli fece conoscere e gli comandò di scendere ad incontrarli, mettersi in loro compagnia, e andare seco loro senza alcun timore.