Parola «Concili» [ Frequenza = 112 ]

don bosco-conversazioni.html
  A035000179 

 Varii antichi Concili hanno stabilito che i Vescovi nella visita delle diocesi interrogassero, se tutti i fedeli si fossero confessati almeno una volta all'anno.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000004 

 Sono venuto {7 [7]} a pregarla che mi voglia dir qualche cosa intorno alla Chiesa e a suoi concili.

  A065000008 

 Prima di tutto desidererei di sapere precisamente che cosa siano i concili?.

  A065000009 

 Eccoti la risposta: I concili sono adunanze di vescovi cattolici e {8 [8]} di altri ecclesiastici per decidere questioni spettanti alla fede, ai costumi e alla disciplina della Chiesa.

  A065000011 

 Tra i quali concili diocesani e provinciali sono celebri {9 [9]} quelli tenuti da s. Carlo Boromeo arcivescovo di Milano.

  A065000019 

 Ma è proprio necessario che il concilio generale sia convocato dal papa? A dirla chiara, oggi soltanto o udito a dire che anticamente i concili erano convocati e presieduti dagli imperatori.

  A065000022 

 Capisco che al papa soltanto si appartenga il diritto di convocare concili generali e quindi di presiedervi; ma ella non mi ha ancor detto {13 [13]} se sia vero o no che anticamente i concili fossero convocati dagli imperatori.

  A065000023 

 Gli imperatori cristiani illuminati dalla vera religione, sapendo essere loro {14 [14]} dovere di usare i mezzi che la divina provvidenza pose loro in mano pel bene materiale e spirituale, temporale ed eterno dei loro sudditi; d'altra parte conoscendo per esperienza che gli eretici coi loro errori turbando la Chiesa venivano in pari tempo a turbare la tranquillità dell'impero, solevano pregare i papi che volessero colla loro apostolica autorità radunare concili, e così meglio provvedere al bene della Chiesa e dello stato.

  A065000023 

 Il grande Osio vescovo di Cordova nella Spagna così fin dal quarto secolo sfolgorava l'imperatore Costanzo che pretendeva d'ingerirsi nei sacri concili: «Non ci dare comandi in questo genere di cose, gli diceva, ma tu apprendile da noi: a te Iddio affidò l'impero, a noi il governo della Chiesa.».

  A065000023 

 La questione adunque si riduce nel sapere se abbiano convocato e presieduto i concili gli imperatori cristiani.

  A065000023 

 Nei tre primi secoli della Chiesa gli imperatori pagani ben lungi dal convocare concili pel bene della Religione cristiana mossero anzi sanguinose persecuzioni contra di lei per distruggerla se fosse stato possibile.

  A065000023 

 Non è vero che anticamente i concili fossero convocati dagli imperatori.

  A065000023 

 Perciò durante tutta quell'epoca, cioè dal principio della Chiesa sino a Costantino il grande, il primo tra gli imperatori romani che abbia abbracciata e professata la religione di Gesù Cristo, sebbene siansi celebrati circa quaranta concili particolari, molti dei quali anche numerosissimi, niun principe pensò mai d'immischiarsene.

  A065000023 

 Questo {15 [15]} e non altro facevano talora gli imperatori cristiani riguardo alla convocazione dei concili.

  A065000024 

 Ora sono soddisfatto; ma se è fuor di dubbio che i principi secolari non hanno diritto di convocare concili, mi pare almeno che lo abbiano d'intervenirvi.

  A065000025 

 Così non è, caro Tommaso; i principi non hanno diritto di convocare concili, nè di presiedervi, nè d'intervenirvi, perchè Gesù Cristo affidò il governo della sua Chiesa ai pastori della medesima, e non ai sovrani {16 [16]} temporali.

  A065000026 

 Dunque... Per altra parte sembra che abbiano un po'di ragione d'intervenirvi, poichè nei concili si trattano cose riguardanti ai loro sudditi.

  A065000026 

 Ma ella, sig. prevosto, non può negare che spesso i principi siano intervenuti ai concili, e che nel medesimo concilio di Trento v'intervennero per mezzo dei loro legati.

  A065000027 

 Così fecero pure gli altri principi quando per concessione della santa Sede intervennero ai sacri concili.

  A065000027 

 {18 [18]} Quindi conchiudo: se talora i principi secolari furono presenti ai concili lo furono non per diritto proprio, ma per privilegio; e in oltre il loro intervento non fu mai un atto di autorità, ma un atto di devozione.

  A065000028 

 I principi per quanto sta in essi devono far osservare dai loro sudditi i decreti e i precetti dei sacri concili, e a seconda di questi formare le loro leggi, regolare la loro condotta; questo si è di loro spettanza, di loro dovere; il resto no.

  A065000028 

 In questo caso dovrebbero intervenire tutti i padri di famiglia; anzi dovrebbero intervenire tutti i cristiani, perchè nei concili si trattano cose loro spettanti; ma ciò è assurdo.

  A065000028 

 Pertanto nei concili è vero si trattano cose che riguardano ai sudditi dello stato; ma queste cose riguardano al bene spirituale, riguardano alla morale, alla religione, la cui amministrazione è totalmente affidata al capo della Chiesa e agli altri sacri pastori.

  A065000028 

 Quindi io dico che siccome la dignità reale per grande che ella sia non fa si, che un principe secolare diventi uno di {19 [19]} quei sacri pastori che Gesù Cristo pose a governare la sua Chiesa; così ogni principe resterà pur sempre compreso nella Chiesa discente, cioè fra i semplici fedeli, il cui dovere non è già d'insegnare, ma d'imparare, e quindi non potrà giammai pretendere il diritto di aver parte ai sacri concili.

  A065000030 

 Nossignore; niun uomo del mondo deve impedire un vescovo di compiere i suoi doveri verso Dio e verso la Chiesa, quali sono i doveri dei vescovi quando intervengono ai concili; niun uomo del mondo può in coscienza impedire ad un vescovo l'esercizio di un diritto ricevuto da {20 [20]} Dio, e se ciò facesse abuserebbe del suo potere.

  A065000033 

 Ora vorrei sapere quali persone hanno diritto d'intervenire ai concili e dare il loro voto.

  A065000034 

 Ora lo Spirito Santo a farla da pastori non ha posto nella sua Chiesa se non i vescovi: «Provvedete a voi e a tutto quanto il gregge, nel quale lo Spirito Santo vi ha costituiti vescovi a reggere la Chiesa di Dio.» Quindi i vescovi per divino diritto e con sentenza decisiva definiscono le cose che nei concili si trattano.

  A065000038 

 Ben volentieri entro a parlarti del primo concilio, il quale fu sempre giudicato come il modello di tutti i concili che siansi poscia celebrati nella Chiesa.

  A065000038 

 Ma prima di tutto sappi che i concili sono d'instituzione divina tanto nell'antica quanto nella nuova legge, voglio dire, è Iddio che li ha instituiti.

  A065000039 

 Gli apostoli che conoscevano appieno le intenzioni di Gesù Cristo cominciarono fin dai loro tempi a celebrare concili nelle questioni di maggiore importanza.

  A065000041 

 Di questi tre concili apostolici si parla chiaramente nella sacra Bibbia, nel libro intitolato: Atti degli Apostoli.

  A065000044 

 Ecco il modello, come già ti diceva, di tutti i concili della Chiesa.

  A065000046 

 Non avresti più nessuna dimanda a farmi sui concili?.

  A065000047 

 E primieramente, crede lei che i concili siano molto utili? {32 [32]}.

  A065000048 

 - I concili sono utili, perchè la Chiesa fin dai primi tempi, e gl'apostoli stessi li hanno celebrati.

  A065000048 

 - Sono utili i concili specialmente ai tempi nostri, perchè, oltre al porre un argine al male che irrompe da tutte parti, mettono ancora sott'occhio ai nemici della Chiesa cattolica l'unione ammirabile e la {34 [34]} forza dell'intiero episcopato col papa suo capo, facendolo vedere quale esercito schierato in battaglia imperterrito e formidabile, e così cooperano a togliere dalla loro testa la folle idea di potere giammai abbattere la Chiesa di Gesù Cristo.

  A065000048 

 - Sono utili i concili specialmente gli ecumenici perchè, godendo del privilegio dell'infallibilità, fanno conoscere con sicurezza {33 [33]} quale sia la fede e la dottrina di Gesù Cristo, condannano più solennemente gli errori ad essa contrari, preservano con maggior efficacia i fedeli dagli inganni e dalle seduzioni degli eretici.

  A065000048 

 In una parola, sono utili i concili per consolare i buoni, illuminare i ciechi, confortare i deboli, atterrire i tristi.

  A065000048 

 Se gli apostoli e la primitiva Chiesa avessero creduti inutili i concili non si sarebbero certamente assoggettati ai disturbi, alle pene, ai disagi grandi che porta sempre con sè la celebrazione di un concilio specialmente generale, e nei tempi passati, quando non vi erano ancora le comodità di viaggiare, come oggidì.

  A065000048 

 [11].» È d'uopo adunque di credere, che i concili sono utili, perchè Dio non comanda, e Gesù Cristo non protegge le inutilità.

  A065000049 

 La mi scusi, signor prevosto; ma non potrebbe il Papa fare da sè tutto quello che suol farsi in un concilio, definire, condannare, far leggi e simili? Se è così, che necessità dei concili?.

  A065000050 

 Dico perciò che i concili sono utili per lo {35 [35]} ragioni che ti addussi; anzi qualche volta avuto riguardo a gravi circostanze, si dice possono essere eziandio quasi necessari, ma necessari assolutamente non mai.

  A065000050 

 Il motivo poi per cui i concili non sono di assoluta necessità è appunto quello che tu accennavi, cioè perchè il papa supremo pastore di tutti i cristiani può fare da sè solo tutto quello che può fare un concilio anche generale.

  A065000050 

 Quando io dico che i concili sono utili, anzi utilissimi, non intendo già di affermare che essi siano assolutamente necessari, cioè non intendo di asserire che nella Chiesa non si possa far senza di essi.

  A065000051 

 Altre cose avrei ancora da dimandarle a proposito dei concili; ma veggo che l'ora è già tarda, ed io voglio recarmi a casa, per non lasciare in pena le mia buona madre.

  A065000056 

 Cominciamo adunque le nostre conversazioni sui concili.

  A065000096 

 Ma se le definizioni dei concili ecumenici sono infallibili, dobbiamo dire che essi possono formare dei nuovi dogmi, accrescere il numero delle verità della fede.

  A065000096 

 Prima che sia la fine del mondo i cristiani si troveranno in obbligo di credere ad un numero sterminato di verità di fede, numero che andrà crescendo di mano in mano che i Papi ed i concili daranno fuori delle definizioni.

  A065000097 

 Sappi adunque che i concili colle loro definizioni non creano delle verità di fede; ma solo dichiarano quelle che sono già state rivelate da Dio, mettendole in bella luce, e fuori di ogni controversia; dichiarano cioè se questa o quell'altra verità, che viene ancora negata o messa in dubbio, fu da Dio rivelata, se si trova nella sacra Scrittura o nella divina Tradizione, oppure no; e se si tratta di questione di morale, i concili dichiarano, secondo i principii della legge divina ed eterna, se una azione sia lecita od illecita.

  A065000098 

 Sì, benissimo; ho inteso che nei concili non si fanno nuove aggiunte alla Rivelazione; ho pur compreso e mi son persuaso come i concili devono essere infallibili.

  A065000103 

 [22].» Questo obbligo di sottomettersi all'autorità dei concili generali fu sempre così universalmente ammesso che fin dai primi secoli della Chiesa una tale sottomissione fu adoperata quale un segno per distinguere i veri fedeli dagli eretici; e ancora oggidì ai protestanti che tornano {73 [73]} in seno alta Chiesa cattolica si domanda se credono e si sottomettono alle decisioni del concilio tridentino.

  A065000108 

 Prima per altro di terminare questa nostra conversazione voglio ancora farti vedere che quanto ti dissi è tenuto per vero anche dai nemici della Chiesa cattolica, da coloro cioè che per professione dovrebbero essere avversi ai concili, e invece ne fanno gli elogi.

  A065000110 

 Lutero, capo del protestantismo, dopo aver gettato il disprezzo sui concili della Chiesa, fu poscia costretto a fare in loro favore questa bella confessione: «Se il mondo non si sfascia ben presto, vedrete che attesa la diversità delle interpretazioni della Bibbia, e nell'interesse dell'unità religiosa, sarà necessario che noi ricorriamo nuovamente ai decreti dei concili

  A065000111 

 Ma per Bacco! Potevano bene costoro ascoltare la voce di questi concili, abbracciarne la fede, ritornare in seno alla Chiesa cattolica; invece... povera gente!.

  A065000113 

 Dopo costoro ascolta un certo Hoffman: «I decreti dei concili sono nella Chiesa cattolica riguardati come inspirati dallo Spirito Santo, e le loro decisioni come altrettante verità divine.» - Un altro, Molan, parla così: «Quanto ai concili ecumenici, se Gesù Cristo è per tutti i secoli colla sua Chiesa, non ha mai potuto permettere {78 [78]} che in tali assemblee sia stata una decisione contraria alla fede.» - Pierre Leroux scrive: «La tradizione era incerta, ed i concili l'hanno spiegata; l'idea era dubbia, e i concili l'hanno formulata; opinioni contradittorie eransi elevate, ed i concili hanno scelta la vera.

  A065000113 

 E ciò è tanto vero che si conosce generalmente, e si accorda essere lo Spirito Santo disceso per la bocca dei concili.».

  A065000113 

 Il Cristianesimo non era che un germe, e crebbe pei concili.

  A065000118 

 Mi dica dunque quanti sono i concili ecumenici celebrati finora.

  A065000119 

 Sul numero dei concili ecumenici sono varie le opinioni dei dotti; ma la più comune e quella che ne ammette diciannove, otto celebrati in Oriente, undici in Occidente.

  A065000130 

 Caro signor prevosto, queste notizie dei concili mentre mi istruiscono, mi fanno anche concepire più alta stima di nostra santa Religione.

  A065000136 

 Se essa così faceva già fin dai primi tempi, e se per questo fine si radunavano sino dei concili, le si potrà forse negare ora un tale diritto? E por la ragione non ci conferma la medesima cosa? Dovrà un padre od una madre di famiglia permettere che un furfante metta il veleno nel cibo o nella bevanda dei loro figliuoli senza esecrarlo? Un pastore dovrà egli permettere che le sue pecorelle corrano a pascoli nocivi e mortali? Oibò! Se un padre od una madre così facessero si renderebbero gli assassini dei loro figliuoli; se un pastore così si regolasse col suo gregge si farebbe peggiore di un lupo rapace.

  A065000175 

 Prendo ora a parlarti dei due ultimi concili ecumenici, che sono il lateranese quinto, ed il tridentino.

  A065000183 

 Esso è composto di 25 sessioni, nelle quali si racchiude la dottrina e la disciplina di quasi tutti i concili anteriormente celebrati; e in questo concilio lo Spirito Santo assistè talmente la sua Chiesa, che {130 [130]} sarà difficile che nei secoli futuri si possano inventare degli errori, i quali direttamente o indirettamente ivi non siano stati fulminati.

  A065000184 

 Eccoti pertanto, mio caro Tommaso, la storia breve si, ma esalta dei concili generali finora celebrati.

  A065000185 

 Ora siccome le nostre conversazioni sui concili cominciarono dal concilio testè intimato dal nostro santo padre Pio IX, così mi parrebbe ben fatto che noi le terminassimo ritornando sul medesimo.

  A065000188 

 Nessuno dei concili generali sinora celebrati venne incominciato in si bel giorno.

  A065000194 

 Egli nella citata lettera dopo di aver detto con quanta cura i sommi Pontefici suoi predecessori coll'autorità ricevuta da Gesù Cristo, sempre vi si adoperassero per conservare il deposito della fede, e promuovere nei popoli la pietà e l'onestà dei costumi, e come non ommettessero, sovratutto nei tempi di gravissime perturbazioni e calamità, di radunare concili generali, onde coi consigli e colle forze unite dei vescovi di tutto l'orbe cattolico provvidamente e sapientemente deliberare tutto ciò che valesse a definire i dogmi della fede, a reprimere le invasioni degli errori dominanti, a difendere, illustrare e svolgere la dottrina cattolica, a correggere i costumi corrotti dei popoli, dopo aver detto tutto questo il Pontefice continua così: «Ora tutti sanno da quale orribile {137 [137]} tempesta sia travagliata la Chiesa, e da quale e quanti mali sia afflitta la società civile.

  A065000200 

 Imperocchè da quello che si è fatto nei concili precedenti si può argomentare almeno in generale quanto si farà nel seguente.

  A065000205 

 Ma, signor prevosto, non sa che questo modo di procedere nei {151 [151]} concili mi pare strano? Io credeva che i vescovi e il papa potessero fare senza tanti esami, e tante ricerche.

  A065000206 

 Questo metodo fu poi tenuto universalmente in tutti i concili, e in tutte le {153 [153]} pontificie definizioni di verità rivelate, o connesse colla Rivelazione, e perciò giustamente così pur si pratica nell'occasione del concilio vaticano.


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  A067000996 

 Lutero, che davasi il vanto di non mirare ad altro che a ristabilire l'antica pura dottrina, protestò nondimeno altamente che egli nulla domandava a cento Agostini, a mille concili e chiese.

  A067001230 

 i Vescovi, i Cardinali, il Papa, i Concili, i quali tutti sorvegliano indefessamente perchè la Bibbia non sia alterata.

  A067001303 

 Ella proibì ogni relazione col Papa; dichiarò a lei sola appartenere l'autorità di crear Vescovi, ordinar preti, convocar concili, beatificare e canonizzare i Santi.

  A067001307 

 Ella crea i Vescovi, raduna e presiede ai Concili, definisce le quistioni religiose.

  A067001401 

 Allora io lo pregai di cercarmi nel libro che aveva tra le mani un solo decreto di Papi, di Vescovi, o di Concili, o di Santi Padri, in cui si trovi una sola espressione che comandi alcuna delle tre cose succitate.

  A067001406 

 Tutto ciò che scioglierai in terra sarà sciolto in cielo, tutto ciò che legherai in terra sarà legato in cielo.» Per queste due eccelse qualità e dignità i Cristiani tutti devono al Papa obbedienza, onoranza e rispetto, come i figli devono ubbidire, onorare il padre e la madre; ma in nessun luogo de' Concili, de' decreti de' Papi o de' Vescovi, non fu mai ordinato che il Papa sia adorato come Dio.

  A067001453 

 Vi ha tolto il rispetto per l'autorità della tradizione, della Chiesa e de Concili.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000382 

 Se tali luminose verità di nostra santa Religione fossero un po' più conosciute, molti Cattolici mostrerebbero per sicuro maggior rispetto e venerazione verso l'autorità della Santa Romana Chiesa: autorità fondata da Gesù Cristo, trasmessa a s. Pietro ed a' suoi Successori, i quali, l'uno all'altro sottentrando al governo della Chiesa, tutti costantemente la esercitarono: autorità attestata e venerata dai più dotti e dai più santi personaggi che vissero dal principio della Chiesa di Gesù Cristo fino ai nostri giorni: autorità proclamata in tutti i Concili ecumenici, e possiamo dire, in tutti i Concili particolari che in ogni tempo nella Chiesa furono celebrati: autorità, infine, che gli stessi Protestanti di buona fede confessarono, e per cui un grande numero di essi si risolvettero di abbandonare i loro errori per fare ritorno alla Chiesa dei loro antenati, che era ed è la Chiesa Cattolica.

  A068000550 

 P. Ne' primi tempi della Chiesa, viventi ancora gli Apostoli, furono celebrati tre Concili in Gerusalemme: uno per la elezione di s. Mattia Apostolo; l'altro per la scelta de' sette diaconi; il terzo poi fu quello che prese il suo vero nome di Concilio, e si può appellare Ecumenico.

  A068000611 

 Inoltre furono ancora celebrati due Concili Ecumenici, uno in Lione nel secolo decimo terzo; l'altro in Firenze nel secolo decimo quinto per tentare la riunione dei Greci colla Chiesa Romana.

  A068001273 

 Essa proibì ogni relazione col Papa; dichiarò a lei sola appartenere l'autorità di crear Vescovi, ordinar preti, convocar Concili, beatificare e canonizzare i Santi.

  A068001277 

 Essa crea {403 [403]} i Vescovi, raduna e presiede ai Concili e definisce le quistioni religiose.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000831 

 Questo digiuno fu stabilito dagli stessi Apostoli, come crede s. Agostino, e confermato da più concili.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000127 

 I primi possono comandare non solo nella propria diocesi, ma in tutte le provincie e diocesi loro soggette, convocare dei concili composti di tutti i vescovi del loro patriarcato, e avere una ispezione generale sopra tutte le provincie ecclesiastiche che ne dipendono.

  A131000136 

 - Secondo la vigente disciplina i Primati di giurisdizione hanno la precedenza sui vescovi della loro provincia; convocano e presiedono ai concili nazionali, e giudicano delle cause più importanti nelle provincie loro soggette.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000290 

 Confermò i quattro concili ecumenici: quello di Nicea, di Costantinopoli, di Efeso, di Calcedonia, compose un catalogo degli scritti di tutti i santi Padri.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000019 

 - I concili sono adunanze di Vescovi convocati per trattare o proferire sentenze sulle cose di religione.

  A190000019 

 I concili altri sono Ecumenici o Generali, altri Nazionali, altri Provinciali.

  A190000020 

 Ma nè le definizioni, nè le leggi che si fanno nei Concili ecumenici hanno forza prima che siano confermate dal Papa.

  A190000023 

 Ma bisogna osservare, che in questi concili tutta l'autorità di giudicare e decidere è nel proprio Vescovo; mentre nei Concili ecumenici, nazionali e provinciali ogni Vescovo ha la facoltà di proferire giudizio deliberativo.

  A190000023 

 Nei concili diocesani i Paroci non sono che consiglieri, negli altri concili i vescovi sono giudici.

  A190000023 

 Vi sono ancora i Concili diocesani, cioè le adunanze di tutti i Paroci e principali ecclesiastici d'una diocesi convocati dal proprio Vescovo.

  A190000373 

 Raccomandò 1'onore dovuto ai quattro Concili ecumenici di Nicea, di Costantinopoli, di Efeso, di Calcedonia; compose un catalogo degli scritti di tutti i santi Padri e scrittori ecclesiastici.

  A190000378 

 La qual cosa chiaro conferma come da tutta l'antichità siasi riposto il valore dei Concili principalmente nell'autorità del papa.

  A190000396 

 Giova qui avvertire come questo Concilio, del quale si valgono gli avversari de'papi per combattere l'infallibilità pontificia, ci offre al contrario una splendida testimonianza renduta all'autorità e alla superiorità del romano pontefice sopra a'concili.

  A190000411 

 Nottingo, vescovo di Verona, fu de'primi a scoprire questi errori, che tosto furono condannati in parecchi concili da più insigni prelati.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000046 

 Noi abbiamo già raccontato nella vita di s. Pietro come Iddio con una maravigliosa rivelazione aveva a questo principe degli Apostoli fatto conoscere che i Gentili venendo alla fede non erano obbligati alla circoncisione, nè alle altre cerimonie della legge di Mosè; tuttavia affinchè la volontà di Dio fosse da tutti conosciuta, e fosse in modo solenne sciolta ogni difficoltà, Pietro radunò un concilio generale che fu il modello di tutti i concili che vennero celebrali ne' tempi avvenire.

  A214000055 

 Così avevano {41 [207]} fatto que' d'Antiochia e così fecero in ogni tempo i predicatori del Vangelo per accertare i fedeli di non cadere in errore; stare ai decreti, agli ordini de' concili e del Romano Pontefice successore di s. Pietro.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000153 

 25) ordina ai dottori ed ai predicatori di non insegnare su questo punto, se non la dottrina dei Padri e dei Concili, di evitare tutte le questioni {91 [479]} di pura curiosità e di evitare colla massima cautela tuttociò che può sembrare favoloso, incerto, capace di fomentare la superstizione e favorire un sordido guadagno.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000052 

 Questo decreto di s. Lucio fu confermato {33 [179]} da altri sommi pontefici e da varii concili, e finalmente dal concilio Tridentino ( Sess.

  A220000065 

 Invano s. Cipriano di Cartagine e s. Dionigi di Alessandria, si erano coraggiosamente opposti alle loro empietà, e le avevano condannate e fatte condannare in più concili.





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