Ma costoro sono in errore, perciocchè tali fatti non furono mai dalla Chiesa nè comandati, nè approvati.

 Io poi farò tutto il possibile per ajutarvi.» Che gran lavoratore di campagna! Eppure fu così; con grande maraviglia di tutti attendeva in modo straordinario ai lavori che gli erano {19 [261]} comandati, volendo anzi intraprenderne molti altri, che i parenti credevano incompatibili colle sue forze.

 Ma costoro sono in errore, perciocchè tali fatti non furono mai dalla Chiesa nè comandati, nè approvati.

 Egli non giunse a questa suprema dignità del sacerdozio se non per tutti i gradi comandati dalla disciplina {58 [58]} della Chiesa, dopo di aver esercitati tutti i ministeri ecclesiastici, e di aver sopra di sè chiamato in gran copia le grazie di Dio coi servigi prestati alla religione in questi uffizi divini.

 Ma quando i Francesi comandati dal generale Berthier ebbero tra le ingorde mani il chiesto denaro, entrarono in Roma, pubblicarono che il Papa era decaduto dal suo potere temporale, allontanarono le guardie romane e in luogo di quelle vi misero soldati francesi.

 A tale concessione i rivoluzionari comandati dal generale Pepe si acquetarono e seguiti da immensa turba di contadini concorsi da tutte le province, fecero il loro trionfale ingresso nella ctttà di Napoli e fra strepitosi applausi sfilarono dinanzi al novello re e a tutta la reale famiglia.

 Ma quando i Francesi, comandati dal generale Berthier, ebbero il chiesto danaro, entrarono in Roma, pubblicarono che il Papa era decaduto dal potere temporale, allontanarono le guardie Romane e in luogo di esse misero soldati Francesi.

 A quella concessione i rivoluzionari comandati da Pepe si acquetarono, e seguiti da immensa turba di contadini di tutte le Provincie, fecero il loro trionfale ingresso nella città di Napoli e fra strepitosi applausi sfilarono dinanzi al novello re e a tutta la reale famiglia.

 Io però ho giudicato bene di mandarli qualche tempo a casa pel bene della loro sanità, e si arresero alla mia volontà soltanto per ubbidienza, restandovi quei soli giorni che erano stati strettamente loro comandati.

 Essi rimasero circa sette giorni nella città santa per celebrare la Pasqua e compiere i sacrifizi comandati dalla legge.