Una sera d'estate il sovrano pontefice, passeggiando presso a porta Cavaleggieri in Roma, s'incontrò con un convoglio di condannati tradotti ai bagni di Civitavecchia.

 Sbarcano a Civitavecchia, e prendono la via di Roma.

 Il santo pontefice rimanendo fermo nella fede col clero e con molti fedeli fu mandato in esilio a Centocelle, oggidì Civitavecchia.

 Mentre era a Civitavecchia ebbe la consolazione di ricevere una lettera dal suo amico s. Cipriano.

 Le relazioni che il santo pontefice aveva coll'intrepido s. Cipriano, le lettere che {89 [89]} egli scriveva a varii vescovi della cristianità, il grande concorso che da tutte parti facevasi a Civitavecchia per consultarlo come capo della Chiesa, fecero sì, che Roma sembrasse colà traslocata.

 Centum Cellae, oggi Civitavecchia, così detta dal palazzo di cento camere fatto fabbricare dall'imperatore Adriano.

 - Truppe francesi sbarcano a Civitavecchia sotto colore di guarentire il Papa da un' aggressione del Piemonte {490 [490]}.

 - In omaggio alla Convenzione del 15 settembre le truppe francesi si restringono ad occupare Roma, Civitavecchia e Viterbo.

 - 14 agosto - La Francia toglie la sua bandiera da Civitavecchia.

 Portus Herculis Labronis o Liburni (Livorno), e Centum Cellae (Civitavecchia.

 - Sia per la persecuzione che tuttora infieriva, sia per le turbolenze suscitate da Novaziano, il pontefice Cornelio dovette allontanarsi da Roma e recarsi a Civitavecchia ove le molte lettere che egli scriveva ogni dì, ed il concorso che da tutte le parti a lui si faceva, dimostrava che Roma per quello che riguardava i cristiani erasi come là traslocata.

 Centum Cellae o. Civitavecchia, così detta dal palazzo di cento camere, fatto fabbricare dall'imperatore Adriano.

 Civitavecchia, vedi Centum Cellae.

 Quando s. Cornelio fu mandato in esilio a Civitavecchia, volle condurre seco un uomo, che col coraggio, colla scienza e colla santità della vita, lo potesse coadiuvare.