Parola «Caselette» [ Frequenza = 19 ]

don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000001 

 I molti miracoli che da questi Santi si operarono e l'estensione del loro culto, un Santuario ad essi dedicato nelle vicinanze di Caselette, paese distante otto miglia a ponente di Torino, mi furono di eccitamento ad intraprendere {3 [59]}questo lavoro.

  A194000112 

 Sarà pertanto cosa gradevole al lettore il fare particolar menzione del Santuario di Caselette in queste memorie, sia per la perseveranza con cui dai terrazzani di quel luogo e dei vicini paesi si conservò in esso la divozione ai nostri Ss. martiri, sia più specialmente per l'accrescimento che questa divozione ha preso in questi ultimi tempi, e per le singolari grazie colle quali il Signore si degnò concedere a favore di coloro che divotamente e con fiducia vi ricorrono.

  A194000113 

 La montagna di Caselette detta nelle antiche carte Mons.

  A194000114 

 È probabile, che la divozione a questi santi siasi portata in queste contrade per opera dei PP. Benedettini i quali avevano in proprietà moltissime terre nelle valli della Dora Riparia, ed una grande abazia possedevano alle falde del Musinè, detta abazia diCamerletto, presso a Caselette.

  A194000118 

 L'intento di quel zelante Pastore non andò fallito, ed egli riescì a riaccendere nei cuori l'affetto e la confidenza verso dei santi Patroni, e, come si esprime nelle sue memorie, a far rivivere nel luogo di Caselette quella pia divozione, che da tempo immemorabile radicata in questo Comune era stata sorgente d'innumerevoli grazie, e di segnalati favori.

  A194000118 

 Pare che nel 1735 si fosse d'assai raffreddato lo zelo dei fedeli, poichè si riscontra nelle memorie della Parrochia di Caselette che un ottimo curato di quel luogo, il Reverendo D. Gaspare Forto, siasi accinto a ravvivare la divozione a questi Santi nel cuore dei Caselettesi, ed a questo oggetto abbia anche ricostituito su solide basi il priorato di quel Santuario, e ne abbia formato un apposito regolamento.

  A194000122 

 Laonde nel 1842 l'Amministrazione comunale di Caselette, animata dall'invito del Parroco, concorse a ristorare una parte dell'edifizio che minacciava rovina.

  A194000125 

 Intanto sopravveniva l'anno 1854, anno memorabile pel popolo di Caselette, e che lasciò di sè nell'animo di quei terrazzani incancellabili ricordi.

  A194000125 

 Le due auguste Regine, Maria Teresa vedova del Re Carlo Alberto, e Maria Adelaide moglie del Re Vittorio Emanuele II, lasciate le ville Reali erano venute con tutta la Real famiglia a cercare la semplicità della campagna, e la pace della solitudine nell'ameno castello di Caselette, del pio sig. conte Carlo Cays, frammezzo a questa semplice popolazione, la quale non rifiniva dalle maraviglie nel vedere fra le proprie mura questi augusti personaggi.

  A194000128 

 Questo pio atto di venerazione ai Ss. martiri della montagna, ripetuto più volte con religioso contegno, arrecò inusitato stimolo alla già viva e sincera divozione del popolo di Caselette e de' paesi confinanti.

  A194000129 

 Persino i più poveri proprietari di Caselette non potendo da soli, formatisi in società, posero insieme {69 [125]} con piccole somme riunite quel tanto che bisognava alla costruzione di due cappelletto che si elevarono a testimonio dell'ammirabile buon volere della società degli uomini, e della società delle donne.

  A194000132 

 Il concorso della popolazione di Caselette era ammirabile.

  A194000133 

 Senonchè Iddio, cui certamente piacque il pio desiderio, mandò ad un buon negoziante nativo di Caselette, il signor Giovanni Battista Fassetta, la inspirazione di legare al Santuario di s. Abaco una capitale somma di lire 500.

  A194000162 

 È per primo il fatto di una signora, la quale sorpresa nel corrente anno 1860 da violentissime febbri, dopo inutili tentativi dei medici, vedendo che nulla valeva a sradicarle, anzi minacciata da prossimo pericolo della vita ricorse a s. Abaco fiduciosa, e promise di visitare il suo Santuario sul monte di Caselette.

  A194000164 

 Nel 1854, fra quei pochi che furono attaccati dall'asiatico morbo vi ebbe una donna in Caselette che già disperata dai medici, altri quasi più non aveva attorno al letto, che il sacerdote chiamato ad assisterla {78 [134]} moribonda.

  A194000165 

 E per lasciare le più antiche, delle quali si ha solamente quella memoria che ne desta l'appeso dipinto, sono ancora presenti in Caselette le angoscie ed i timori di quella famiglia a cui appartenevano due giovani infermi, accanto al cui letto piangevano e pregavano ad uno la madre, all'altro la sposa.

  A194000166 

 E questo lo sa bene il popolo di Caselette e di altri circostanti paesi che loro giammai non ricorse invano, sia quando il cielo di bronzo pareva volesse negare la pioggia alle inaridite campagne, sia quando rotte le cataratta stava sospirando la benefica serenità e calore.

  A194000170 

 Giova finire queste memorie col testo del Breve, con cui S. S. Papa Pio IX si degnò di accordare una indulgenza plenaria perpetua, a chi confessato e comunicato visita il Santuario di Caselette nel giorno dedicato a questi santi Patroni.

  A194000173 

 sitam intra fines Paraeciae loci - Caselette - nuncupati, Taurinensis Diaec, die decimo nono mensis ianuarii, a primis vesperis usque ad occasum diei hinusmodi singulis annis devote visitaverint, et ibi pro Christianorum Principum concordia, haeresum extirpatione, ac s. Matris Ecclesiae exaltatione pias ad Deum preces effuderint, pienariam omnium peccatorum suorum indulgentiam, et remissionem quam etiam animabus Christifidelium, quae Deo in charitate coniunctae, ab hac luce migraverint, per modum suffragii applicari posse, misericorditer in Domino concedimus.





Copyright © 2009 Salesiani Don Bosco - INE