Parola «Carlomagno» [ Frequenza = 65 ]

don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000038 

 Parecchi anni dopo, Carlomagno, figliuolo di Pepino, essendo a Roma ed avendo vinto di nuovo il re dei Longobardi, che rifiutava di rendere alla santa Sede le concedute città; {40 [366]} confermò la donazione di suo padre in favore della Chiesa romana, e vi aggiunse eziandio nuove provincie.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000312 

 Giammai sono più grandi che allorchè seguono gli esempi loro lasciati dai più illustri Sovrani biblici come Davidde, e dai Re storici come Carlomagno, Luigi di Francia, Recaredo e Ferdinando di Spagna.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000761 

 Pipino e Carlo Martello re di Francia, siccome presto sono per raccontarvi, avevano pur fatto dono ai papi di varie città, e Carlomagno solennemente riconobbe e confermò tali donazioni.

  A139000780 

 I Longobardi elessero per successore un chiaro capitano per nome Desiderio, il quale pure continuò a molestare i Papi e gli altri principi d'Italia che da lui non dipendevano; la qual cosa diede motivo ad un figlio di Pipino, detto Carlomagno, di mettere in piedi due poderosi eserciti e spedirli in Italia facendone marciare uno pel gran S. Bernardo, l'altro, guidato da lui stesso, per la solita via del Moncenisio e della Novalesa.

  A139000781 

 Dicesi che Carlomagno volesse trattare di accordi ed anche ritornarsene indietro, allorchè gli fu additato un luogo verso Giaveno non difeso dai Longobardi.

  A139000782 

 In tal guisa Carlomagno potè prendere i Longobardi alle spalle, sbaragliarli e metterli in fuga.

  A139000783 

 Dopo questo fatto d'armi Desiderio e suo figlio fecero ancora alcuni sforzi, ma tutto invano; lo stesso Desiderio e sua moglie caddero nelle mani di Carlomagno, il quale usò loro molti riguardi, limitandosi a mandarli in Francia, dove con agio e con comodità finirono i loro giorni in opere di cristiana pietà.

  A139000786 

 La caduta de' Longobardi e la venuta di Carlomagno in Italia, miei cari giovani, è una delle più importanti epoche della storia, perchè con essa venne a stabilirsi un nuovo Impero d'Occidente.

  A139000788 

 Da ciò, miei cari, voi potete facilmente comprendere come l'Europa Occidentale si trovasse nella più trista condizione, quando Carlomagno, di cui vi ho poco fa parlato, figlio di Pipino re de' Franchi, fu suscitato dalla Provvidenza a ristabilire l'ordine in questi paesi.

  A139000788 

 I pericoli erano grandi, ed avrebbero potuto spaventare qualsiasi principe valoroso e guerriero, fuori di Carlomagno.

  A139000789 

 Carlomagno {219 [219]} marciò loro incontro, e diede loro molle sanguinose rotte, in cui egli fece prodezze da grande eroe, e dopo lunga ed ostinata lotta riuscì a soggiogarli tutti.

  A139000789 

 Se non che, mentre Carlomagno aggiungeva quasi tutta l'Italia al suo regno, ed era intento a rendere stabile la potenza de' Papi, altri nemici più formidabili dei Longobardi tentarono di scacciare i Franchi dalla Germania, di cui erano antichi abitatori.

  A139000790 

 Le nazioni Slave, popoli pure della Germania, avevano osato minacciare l'Italia mentre Carlomagno era occupato a combattere i Sassoni, ma soggiacquero alla medesima sorte, e furono costretti a venerare la fede cristiana, e a rispettare la potenza di Carlomagno.

  A139000791 

 Questa gloria toccò pure a Carlomagno.

  A139000792 

 Era il giorno di Natale, che, come sapete, è una delle più grandi solennità della Chiesa Cattolica; il {220 [220]} Pontefice celebrava la messa, e Carlomagno l'assisteva co' due suoi figli Carlo e Pipino.

  A139000794 

 D'allora in poi il gran nome di Carlomagno fu conosciuto e venerato ne' più lontani paesi; ed i Greci medesimi che a buon diritto riguardavano i popoli dell'Europa come barbari, cominciarono a parlarne con rispetto.

  A139000795 

 Carlomagno dopo essere giunto al colmo di sua gloria, amato da' suoi sudditi morì nell'814 in età d'anni 72 dopo averne regnato 47 e 14 come imperatore.

  A139000800 

 Carlomagno fin dall'anno 806, sentendo aggravarsi il peso degli anni, aveva voluto provvedere all'avvenire col dividere fra i tre suoi figliuoli la sua vasta monarchia.

  A139000800 

 Cosicchè nell'814, quando morì Carlomagno, non rimaneva più della sua discendenza altri, che Ludovico e Bernardo.

  A139000806 

 Diceva che a sè, siccome a figliuolo del secondogenito di Carlomagno, sarebbe toccato il grado d'Imperatore, e non a Lodovico il Bonario figlio terzogenito, e tanto meno a Lottario.

  A139000808 

 Lottano era il quarto re d'Italia di stirpe Franca, {223 [223]} dopo Carlomagno, Pipino e Bernardo, e poichè era primogenito di Lodovico ricevette il titolo d'Imperatore; gli altri due fratelli presero solamente quello di Re.

  A139000808 

 Lottario credendosi potente al pari di suo avo Carlomagno, perciocchè portava il medesimo titolo, ordinò a' suoi fratelli di ubbidire a lui come legittimo padrone.

  A139000818 

 Così finiva la dominazione Franca in Italia dopo di aver durato 115 anni, dacchè Carlomagno l'aveva tolta dalle mani dei barbari.

  A139000818 

 Questi fu l'ultimo imperatore e re d'Italia de' discendenti di Carlomagno; ma egli era piuttosto capace di rovinare un regno anzi che governarlo; perciò popoli e signori tutti si volsero contro di lui, e lo deposero l'anno 888.

  A139000827 

 Mentre Carlomagno ancor viveva, aveva scelto alcuni generali e loro aveva affidata la guardia degli Stati posti sulla frontiera della Germania e dell'Italia sotto {229 [229]} al titolo di marchese, giacchè i paesi di frontiera si chiamavano Marche.

  A139000828 

 Ora i signori d'Italia cioè i conti, marchesi e baroni per avere un capo che li guidasse contro ai barbari, e sedasse le discordie che ognor più crescevano, si radunarono a Pavia, e nell'anno 888 elessero un parente di Carlomagno chiamato Berengario, duca del Friuli, che prese il titolo di re e d'imperatore d'Italia.

  A139000877 

 I re di Francia e segnatamente Carlomagno reputavano a loro grande ventura il poter fare qualche {244 [244]} favore al Vicario di Gesù Cristo; quindi oltre il difendere e proteggere il romano Pontefice e tutti gli Italiani, fecero grandi donazioni al Papa, ai vescovi, ai preti, alle chiese, ai monasteri e ad altri luoghi pii.

  A139001024 

 Quando poi Carlomagno venne ad impadronirsi della Italia, anche Genova se gli sottopose, ma dopo la morte di quell'imperatore continuò a reggersi in forma di repubblica siccome facevano le città di Venezia e di Pisa.

  A139001126 

 Venne allora lo stato nelle mani dello zio Pietro, soprannominato il piccolo Carlomagno pel suo valore nelle armi e per la sua prudenza nel governo dello stato.

  A139001202 

 Verso l'anno ottocento un principe Maomettano regalò un orologio a ruote all'imperatore Carlomagno; ed un prete Veronese, di nome Pacifico, l'introdusse in Italia e lo condusse a molta perfezione.

  A139001316 

 Allorchè ricevette la corona imperiale, assunse il nome di Carlo V, perchè egli era infatti, da Carlomagno in poi, il quinto principe di tal nome che fosse stato imperatore.

  A139001554 

 Se non che mirando a quel dominio universale che Carlomagno aveva esercitato si volle fare eleggere imperatore ed incoronare solennemente dal Sommo Pontefice.

  A139001558 

 Aveva in pensiero il novello imperatore di acquistarsi titoli e gloria pari a quella di Carlomagno; e poichè quel re fu incoronato re d'Italia così l'anno seguente egli si portò in Italia e fecesi incoronare a Milano colla corona di ferro, con cui solevano essere incoronati gli antichi re Longobardi.

  A139001691 

 I Transteverini distinti pel grande affetto alla persona del Papa, alla vista dei francesi, rammentando gli applausi un tempo innalzati a Pio IX, battono palma a palma e mandano {506 [506]} grandi acclamazioni; le labbra, le mani ed i cuori hanno soltanto applausi ed accenti di gratitudine pei discendenti de' soldati di Carlomagno, che, come vi ho raccontato, fu insigne benefattore della religione e del Romano Pontefice.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000717 

 I Longobardi elessero per successore un loro capitano per nome Desiderio, il quale eziandio continuò a molestare i Papi e gli altri principi d'Italia, che da lui non dipendevano; la qual cosa diede motivo ad uno dei figliuoli di Pipino, detto Carlomagno, di mettere in piedi due poderosi eserciti e spedirli in Italia.

  A140000718 

 Dicesi che Carlomagno già volesse trattare di accordi e ritornarsene indietro, se per buona ventura non gli fosse stato additato un luogo per cui passare, verso Giaveno, non difeso dai nemici.

  A140000719 

 In questa guisa Carlomagno potè prendere i Longobardi alle spalle, sbaragliarli e metterli in fuga.

  A140000725 

 Da ciò voi potete facilmente comprendere come l'Europa occidentale si trovasse nella più trista condizione, quando Carlomagno, di cui vi ho poco fa parlato, figliuolo di Pipino re dei Franchi, fu dalla Provvidenza suscitato a ristabilire l' ordine in questi paesi.

  A140000726 

 Carlomagno fece anche varie mutazioni riguardo al governo civile dell'Italia.

  A140000726 

 Le contee di frontiera, perchè potessero servire di difesa, furono da Carlomagno stabilite più vaste e più potenti.

  A140000729 

 Carlomagno marciò contro di essi, facendo loro toccare molte sanguinose rotte in varii scontri, in cui egli fece prodezze da eroe; e dopo lunga ed ostinata lotta riuscì a soggiogarli del tutto.

  A140000729 

 Se non che, mentre Carlomagno aggiungeva quasi tutta l'Italia al suo regno ed era intento a rendere stabile la potenza dei Papi, altri nemici più formidabili dei Longobardi tentavano di scacciare i Franchi dalla Germania, di cui erano antichi abitatori.

  A140000730 

 Le nazioni Slave, popoli anche della Germania, avevano osato minacciare l'Italia, mentre Carlomagno era occupato a combattere i Sassoni; ma soggiacquero alla medesima sorte, e furono costretti a venerare la fede cristiana e a rispettare la potenza di Carlomagno.

  A140000731 

 Questa gloria doveva toccare eziandio a Carlomagno.

  A140000732 

 Il Papa celebrava la messa, e Carlomagno vi assisteva co' due suoi figliuoli Carlo e Pipino.

  A140000733 

 D'allora in poi il nome di Carlomagno fu conosciuto e venerato nei più lontani paesi.

  A140000734 

 Carlomagno, giunto al colmo della gloria, amato dai suoi sudditi, morì nell'814 in età d'anni 72, dopo di averne regnato 47 e 14 come imperatore.

  A140000735 

 Carlomagno fino dall'806, sentendo aggravarsi dal peso degli tnni, aveva voluto provvedere all'avvenire col dividere fra i tre suoi figliuoli la sua vasta monarchia.

  A140000735 

 Così nell' 814, quando morì Carlomagno, non rimaneva più della sua discendenza che Lodovico e Bernardo.

  A140000741 

 Mentre Pipino, figliuolo di Carlomagno, regnava in Italia, tentò d'impadronirsi di Venezia, ed a questo fine pose in {197 [197]} piedi un potente esercito per terra o per mare.

  A140000745 

 Lottario credendosi potente al pari di suo avo Carlomagno, perciocchè portava il medesimo titolo, ordinò ai suoi fratelli di ubbidire a lui come legittimo padrone.

  A140000754 

 Così finiva la dominazione franca in Italia, dopo di aver durato cento quindici anni, da che Carlomagno l'aveva tolta dalle mani dei Longobardi.

  A140000754 

 Questi fu l'ultimo imperatore e re d'Italia, discendente da Carlomagno; ma era piuttosto capace di rovinare un regno, anzi che governarlo: perciò popoli e signori tutti si rivolsero contro di lui e lo deposero l'anno 888.

  A140000756 

 In simile guisa i più deboli rivolgendosi ai più forti, che in caso di bisogno loro potevano dare soccorso, veniva sempre più confermandosi quel titolo di sovranità, introdotto da Carlomagno, che fu chiamato feudalismo e vassallaggio.

  A140000758 

 Mentre Carlomagno era ancora in vita aveva scelto alcuni generali, cui aveva affidata, come vi raccontai, la guardia degli stati posti sulla frontiera della Germania e dell'Italia col titolo di marchese, giacchè i paesi di frontiera si chiamano Marche.

  A140000758 

 Ora i signori d'Italia, cioè i conti, marchesi e baroni per avere un capo che li guidasse contra i barbari e sedasse le discordie, che ognor più crescevano, si radunarono a Pavia, e nell'anno 888 elessero un parente di Carlomagno, chiamato Berengario, primo duca del Friuli, il quale prese il titolo di re e d'imperatore d'Italia.

  A140000793 

 Il re di Francia e segnatamente Carlomagno reputavano a loro grande ventura di poter fare qualche favore al Vicario di Gesù Cristo; quindi, oltre il difendere e proteggere il romano Pontefice e tutti gli Italiani, fecero grandi donazioni al Papa, ai vescovi, ai preti, alle chiese, ai monasteri e ad altri luoghi pii.

  A140000919 

 Quando poi Carlomagno venne ad impadronirsi dell'Italia, anche Genova se gli sottopose; ma dopo la morte di quell'imperatore continuò a reggersi in forma di repubblica, come facevano le città di Venezia e di Pisa.

  A140001009 

 Venne allora lo stato nelle mani dello zio Pietro, soprannominato il piccolo Carlomagno pel suo valore nelle armi e per la prudenza mostrata nel governo dello stato.

  A140001180 

 Questi, ricevuta la corona imperiale, prese il nome di Carlo V, perchè egli era infatto da Carlomagno in poi il quinto principe di questo nome, che fosse stato imperatore.

  A140001387 

 Se non che, mirando al dominio universale, che Carlomagno aveva esercitato, si volle far eleggere imperatore ed incoronare solennemente dal sommo Pontefice.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000401 

 Sbalordito Carlomagno a quelle inaspettate acclamazioni non sapeva nè che dire nè che fare, allora che il Pontefice lo consacrò Re e gli pose sul capo la corona imperiale.

  A190000402 

 A quel memorando giorno Carlomagno sopravvisse ancora 14 anni, che tutti impiegò pel bene de'suoi popoli e della Religione.





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