Parola «Calvino» [ Frequenza = 350 ]

don bosco-avvisi ai cattolici.html
  A011000009 

 Calvino e Lutero asserivano fin da' loro tempi che i cattolici erano assai migliori dei riformati.


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000227 

 Di Calvino e di Lutero.


don bosco-dramma. una disputa.html
  A048000097 

 Il Cattolicismo è fondato da Gesù Cristo, il Protestantismo fu fabbricato da Calvino e da Lutero.

  A048000190 

 Voi mi dite che la vera Chiesa di G. C. è visibile, e soggiugnete: la Chiesa Riformata esiste da che esiste il Vangelo: ora ditemi, prima di Calvino e di Lutero, dov'era questa vostra Chiesa?.

  A048000191 

 Qui non ci sono difficoltà: prima dei venerandi nostri patriarchi Calvino e Lutero, la Chiesa Riformata consisteva in una società d'uomini giusti e retti, che professavano il vero Vangelo di G. C..

  A048000196 

 Dove sono gli anelli di mezzo che eongiungono le estremità di questa gran catena? vale a dire: dove sono quei cristiani che per lo spazio di mille e cinquecento anni, da G. C. fino a Lutero e Calvino, abbiano professato il protestantismo? Nè io vi domando il nome di molti: datemi un uomo solo, il quale prima di Calvino e di Lutero abbia professato la dottrina della Chiesa Riformata nel modo che da voi è professata oggidì.

  A048000196 

 Voi mi dite, che la Chiesa di Gesù Cristo deve essere visibile: mi dite che la Chiesa Riformata esiste da che esiste il Vangelo; io vi domando: dove era la vostra Chiesa prima di Calvino e di Lutero? Voi non vi accorgete, che mi date due estremità di una medesima catena, senza badare che questa catena è rotta nel mezzo, e mancante di anelli.

  A048000199 

 Intanto che il sig. Gozan mio ministro prende un po'di respiro, io stimo bene di osservare che prima dei mentovati personaggi, Calvino e Lutero, la vera Chiesa era visibile ma non molto ella serbavasi nella società di alcuni pochi fervorosi cristiani, i quali, strettamente uniti in un cuor solo ed in un'anima sola, conservarono lo spirito della Chiesa primitiva fino ai tempi di Calvino e di Lutero, i quali diedero maggiore sviluppo alla dottrina del Vangelo

  A048000200 

 Voi mi dite che la Chiesa Riformata prima di Calvino e di Lutero era visibile, ma non molto.

  A048000202 

 Prescindo per ora di entrare nella vera intelligenze di questo testo del Vangelo: vi domando soltanto: questo piccolo gregge dove era prima di Calvino e di Lutero?.

  A048000206 

 Ditemi dunque nome, patria, cerimonie, successione di sacerdozio di questi fervorosi cristiani: datemi il nome di un solo, il quale, prima di Calvino e di {45 [145]} Lutero, abbia professato la medesima vostra Riforma.

  A048000209 

 Mi pare, che poco importi il sapere, dove fosse la Chiesa Riformata prima di Calvino e di Lutero, purchè si abbia la certezza, che la Chiesa Riformata professa la religione della Bibbia, che era il punto principale della nostra quistione, e basta questo per provare, che la nostra Riforma discende da Gesù Cristo.

  A048000213 

 Dai primi Dottori della Riforma; cioè da Calvino, Lutero, Melantone, ecc.

  A048000233 

 Gesù Cristo dice, che colui il quale non fa opere di penitenza, andrà eternamente perduto; e i Protestanti, seguendo particolarmente Calvino, dicono che le opere buone sono inutili per salvarci; anzi, orrendo a dirsi! asseriscono che colui il quale fa maggiori peccati, vie più rendesi degno dei celesti favori


don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html
  A049000181 

 Calvino collaboratore di Lutero nella Riforma, dapprima negò sfacciatamente il dogma del Purgatorio; ma veduto il consenso universale della Chiesa cattolica fu costretto a dire che il costume di pregare pei morti è antichissimo nella Chiesa e che i più antichi padri avevano creduto al Purgatorio e alle preghiere pei defunti.

  A049000182 

 Essendo poi stata dimandata a Calvino la spiegazione di alcuni testi della Bibbia che provano il dogma del Purgatorio, egli non sapendo come sbrigarsi rispondeva con dire che non bisognava scrutare con troppa ansietà lo stato delle anime dopo morte, perciocchè Iddio non ce lo ha voluto rivelare.


don bosco-fondamenti della cattolica religione.html
  A062000030 

 Calvino e Lutero asserivano fin dai loro tempi, che i cattolici erano assai migliori dei riformati.

  A062000031 

 Prima di Enrico VIII non si era mai parlato di Anglicanismo; prima di Pietro Valdo niuno mai nominò i Valdesi; prima di Calvino e Lutero non si era mai menzionato protestantesimo o riforma, luteranismo {11 [513]} o calvinismo.

  A062000052 

 Calvino, chierico simoniaco, fu condannato a grave pena per un delitto ignominioso.

  A062000052 

 I capi dei Protestanti sono Calvino e Lutero, vissuti alla metà del secolo decimosesto.

  A062000053 

 Questi uomini, Maometto, Pietro Valdo, Calvino e Lutero diedero segni di essere da Dio mandati?.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000145 

 Costoro per fare dispetto alla Chiesa Cattolica ricusano di onorare le sante immagini e le reliquie dei santi, e poi sai tu che cosa onorano essi? Tienti dal ridere se puoi: onorano le lenzuola e il vaso da notte usato da Calvino!.

  A065000183 

 Questo concilio fu celebrato specialmente per condannare e infrenare le molte eresie di Lutero, Calvino ed Enrico VIII re d'inghilterra, e altri apostati di quel tempo calamitoso per la Chiesa.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000379 

 No, gli eretici non hanno altra successione se non quella che si estende fino ai loro fondatori; per esempio, i Luterani si estendono fino a Lutero, i Calvinisti fino a Calvino, i Valdesi tino a Pietro Valdo, i Nestoriani fino a Nestorio.

  A067000379 

 Perciò col medesimo loro nome dimostrano che non discendono dalla vera Chiesa di Gesù Cristo, ma da quella di Nestorio, Pietro Valdo, Calvino e Lutero.

  A067000387 

 Poveri protestanti! Essi possono al più tessere una serie di pastori fino a Calvino e Lutero; poi trovano rotta e tagliata la catena, e, se vogliono continuare, devono riunirsi alla Chiesa Cattolica, o camminare nelle tenebre.

  A067000440 

 La ragione poi per cui i protestanti non hanno veri sacerdoti, sta qui: i veri sacerdoti di Gesù Cristo possono soltanto essere ordinati e consacrati dai Vescovi; ma Calvino e Lutero non essendo Vescovi, non hanno potuto comunicare il carattere sacerdotale, nè alcuna autorità spirituale ai loro successori.

  A067000486 

 Alcuni dimostrano che la loro Chiesa è visibile tino a Calvino e Lutero, altri poi dicono che si può provare visibile lino a Pietro Valdo, fondatore della setta dei Valdesi.

  A067000489 

 Quando cominciò Calvino?.

  A067000490 

 Calvino cominciò nel 4 537, vent'anni dopo Lutero.

  A067000498 

 Dicono parecchi ministri, che la loro Chiesa dal quarto secolo fino ai loro fondatori si conservò in alcuni pochi, i quali nel loro cuore, senza darsi a conoscere all'esterno, conservarono quella dottrina maravigliosa che più tardi Pietro Valdo, Calvino e Lutero intrapresero a predicare.

  A067000502 

 Ala non pare che abbiano qualche ragionevolezza i protestanti, quando dicono essersi la loro Chiesa conservata in una scelta di uomini pii, i quali conservarono circa mille anni la dottrina di G. C, nel loro cuore, e la manifestarono poi a Pietro Valdo, a Lutero a Calvino, e come tale la insegnarono?.

  A067000503 

 Movono poi a compassione i protestanti quando dicono, che in quei mille anni si trovarono persone le quali nutrivano i sentimenti di Calvino e di Lutero, ma che {32 [338]} non osarono mai professarli pubblicamente.

  A067000764 

 Capo di tutti fu Martino Lutero, cui tenne dietro un altro eresiarca, il famoso Giovanni Calvino.

  A067000765 

 O caro padre, vi abbiamo già tante volte sentito a nominare Calvino e Lutero; ora fateci il piacere di raccontarci la loro vita, desideriamo proprio di saperla.

  A067000796 

 Dalla protesta fatta di non voler obbedire all'Imperatore, questi eretici furono detti Protestanti, e con questo medesimo nome sono ancora oggidì chiamati i seguaci di Lutero, di Calvino, di Pietro Valdo, e in generale tutti gli altri eretici.

  A067000849 

 Ora io voglio raccontarvi come questa zizzania, quest'eresia, questo scisma, dalla Germania particolarmente per opera di un uomo di nome Calvino sia passato nell'Italia, nella Francia, nel Piemonte, nella Spagna ed in molti altri paesi.

  A067000850 

 Ah si! Di Calvino, che ci avete già tante volte nominato, di Calvino desideriamo proprio sentire a parlare.

  A067000851 

 Calvino Giovanni era nato in Noyon, città della Piccardia, che è una provincia della Francia.

  A067000853 

 Antonio e Carlo, fratelli di Calvino, furono uomini di mala vita: la moglie del primo fu bandita dal luogo sotto pena della frusta: il cadavere dei secondo fu sepolto tra i quattro pilastri della forca nella città di Noyon.

  A067000853 

 Calvino intanto con quel tratto di beneficenza del suo Vescovo potè intraprendere gli studi ne' quali si distinse, perchè Iddio gli aveva dato non mediocre altitudine per le scienze.

  A067000853 

 Calvino, che non potè avere ricevuto in famiglia esempi guari edificanti, avendo sortitodalla nascita un'indole inquieta e audace, cominciò a girar il inondo all'età di quattordici anni, corruppe i suoi costumi, e di buon'ora menò una vita dissoluta.

  A067000853 

 Il padre di Calvino fece assai male i proprii all'ari, ed incorse varie condanne: la madre era donna di cattiva fatua.

  A067000854 

 L'astuto Volmaro, maestro di Calvino, potè facilmente insinuare i suoi errori nel cuore guasto del discepolo, il quale fece tali progressi, che divenne egli stesso eresiarca: cioè capo di eretici.

  A067000855 

 Fece Calvino un novello impasto degli errori di Lutero, e di altri eretici.

  A067000856 

 Predicazione di questa fatta perturbando la pubblica tranquillità, l'autorità civile mandò per arrestar Calvino.

  A067000857 

 Calvino, gli disse, perchè così travestito?.

  A067000861 

 Calvino conobbe L'importanza di quanto gli diceva l' amico, esitò alquanto, ma finì con dirgli: «Se avessi ora a cominciare non vorrei abbandonare la fede de' miei maggiori; ora però mi trovo impegnato nelle mie nuove massime, e voglio difenderle fino alla morte.» E per sua sventura le difese veramente fino alla morte.

  A067000863 

 L' infame Calvino, scrive de Rouvrai (1648) già ministro {133 [439]} francese a Berna, quest'uomo sordido, fiordalizzato in Francia, concubinario a Strasbourg, convinto di furto a Metz, sodomita a Basilea, ipocondriaco a Ginevra e crudele proclamava la libertà di religione, gridava contro ai magistrali cattolici, perchè punivano gli eretici, chiamandoli Diocleziani, vale a dire, persecutori, e intanto egli imprecava, malediceva, e se poteva, imprigionava, mandava a morte chiunque fosse stato contrario alle sue opinioni.

  A067000864 

 Ci sarebbe qualche fatto che possa comprovare questa tirannia di Calvino?.

  A067000866 

 In Ginevra, città della Svizzera, fece Calvino sua special dimora, e ne fu più anni quasi assoluto padrone.

  A067000866 

 Perciò solo Calvino lo fece condannare a morte, e bruciar vivo.

  A067000867 

 Bella libertà! Parmi che ci fosse libertà di fare quel che saltava nel capriccio di Calvino, pena la morte a chi disubbidiva: questa mi pare una libertà da catena.

  A067000868 

 Ma mi avete detto da principio che Calvino dilatò la sua eresia fin nell'Italia: desidererei di sapere come ciò sia avvenuto.

  A067000869 

 Dopo che Calvino fu cacciato da varie città per la pessima sua condotta, si stabili in Ginevra che tiranneggiò per oltre vent'anni.

  A067000869 

 La qual cosa venuta a notizia dei Duca, egli n'ebbe gran rammarico, riprese vivamente sua moglie, che riconobbe il proprio torto, e cacciò ignominiosamente Calvino, il quale si ritirò nuovamente in Ginevra.

  A067000871 

 Intanto le iniquità di Calvino avevano {136 [442]} compiuto il loro numero, ed egli doveva presentarsi al tribunale di Dio.

  A067000872 

 Debbo farvi notare intorno a Calvino, che sebbene per la sua superbia, e per secondare liberamente i suoi vizi abbia quasi di continuo vomitato calunnie contro alla Chiesa Cattolica, tuttavia non ardì mai di negare che l'uomo possa salvarsi restando in questa Cattolica Religione.

  A067000872 

 Dimorando in Ginevra gli si presentò un giorno un suo nipote dicendogli: restando io nella Chiesa Romana posso salvarmi? Calvino non ebbe animo di {137 [443]} negarlo, e rispose che egli ben si poteva salvare nella Chiesa Romana.

  A067000873 

 Del medesimo sentimento erano i discepoli di Calvino, quantunque abbiano preferto di rimanere in una setta che mette in dubbio la loro eterna salvezza, anzichè unirsi alla Chiesa Romana, in cui, come essi medesimi hanno costantemente confessato, l'uomo si può salvare.

  A067000873 

 Teodoro Beza succedette a Calvino nel governo della setta di Ginevra, e lo segui pure nell'empia dottrina e nella perversità dei costumi.

  A067000878 

 Io non so che dirmi: Lutero, Calvino, Beza convengono tutti che la Chiesa Romana aveva la vera Religione, e che in essa ognuno poteva salvarsi; e intanto essi l'abbandonarono, e l'abbandonarono per formarsene.

  A067000915 

 Lutero e Calvino si adoperarono per introdurre colà la loro riforma, e vi riuscirono maravigliosamente, e prima che terminasse il secolo decimosesto gl' Inglesi si unirono ai Luterani, ai Calvinisti ed ai Valdesi; e tutti insieme sono ancora presentemente chiamati ora protestanti, ora riformati, o novatori.

  A067000915 

 Ma s' intendono sempre quelli che seguono gli errori di Lutero, di Calvino, di Pietro Valdo e d'Enrico ottavo.

  A067000936 

 Noi, vedendo Lutero e Calvino a predicare una dottrina opposta a quella che la Chiesa Cattolica aveva da Mille e cinquecento anni praticata, dobbiamo considerare se questi predicatori della Riforma possano presentare questi tre caratteri per dimostrare che erano da Dio inviati.

  A067000937 

 La vita che hanno tenuto i predicatori della Riforma protestante parmi che non sia un buon preparativo a far miracoli; forse che Lutero, Calvino, Enrico ottavo fecero miracoli?.

  A067000938 

 Lutero e Calvino erano intimamente persuasi che con un miracolo avrebbero sommamente accreditata la nuova Riforma e tentarono di farne alcuni.

  A067000939 

 Calvino e Lutero si provarono a far miracoli?.

  A067000941 

 Per ricrearvi un poco voglio raccontarvi alcuni de' pretesi miracoli di Lutero e di Calvino.

  A067000942 

 Più ammirabile fu quello di Calvino, ma troppo tristo, perciò stimo di ommetterlo.

  A067000944 

 Calvino segretamente avvertito, fingendo di nulla sapere, si fa accompagnare da un gran numero d'amici, come per andare al passeggio.

  A067000944 

 Calvino, come fanno ancora i protestanti d'oggidì, promise di beneficarli, purchè in tutta prudenza e confidenza l' avessero aiutato per un suo disegno.

  A067000944 

 L'impostore dimandando: che cosa c'è? entra in casa, cade ginocchioni con tutto il suo seguito, e prega Dio ad alta voce di mostrare la sua potenza col render la vita a quell'uomo, e di far così risplendere la sua gloria agli occhi di tutto il popolo, ed attestare clic esso (Calvino) era realmente da Dio inviato per riformare la Chiesa.

  A067000944 

 Mentre Calvino dimorava in Ginevra, un povero uomo di nome Brulleo, con sua moglie, aveva a lui ricorso per ottenere limosina.

  A067000945 

 Finita la preghiera, Calvino si avvicina al morto e prendendolo per mano gli dice: In nome di Gesù Cristo alzati e cammina.

  A067000945 

 Questo è il miracolo di Calvino.

  A067000945 

 Rimproverò Calvino, furiosa uscì di casa, pubblicò il fatto per tutta la città di Ginevra.

  A067000946 

 ma forse che Lutero e Calvino e i suoi seguaci colla santità della vita avranno poi supplito alla mancanza dei miracoli?.

  A067000947 

 Calvino, dopo aver condotto una gioventù scostumata, commise turpitudini sì nefande, ch'io nemmeno voglio nominare.

  A067000947 

 Dovrò quivi ancora fermarmi a parlarvi delle turpitudini del gran promotore della Riforma, di Enrico ottavo? Cari figli, io amo meglio di tirare un velo sopra queste nefandità, perchè esse potrebbero offendere la vostra modestia; dico soltanto, che la vita di Calvino e di Lutero, e di tutti gli altri eretici riformatori, non è che un complesso di disordini.

  A067000953 

 Io però' non posso capire come i Protestanti abbiano osato separarsi, ed osino tuttora vivere separati dalla nostra religione, mentre riconoscono che ella ha per suoi primi pastori e fondatori gli Apostoli medesimi; ed all'opposto non possono mostrare un sol uomo, il quale, prima di Lutero e di Calvino, abbia professata la religione dei Protestanti.

  A067000956 

 Appunto, o mio caro padre, io ho sentito dire che tale si è il pretesto, per cui Lutero e Calvino uscirono dalla Chiesa Romana; e mi dicono che i Protestanti non cessano anche oggigiorno di accusarla di corruzione e variazione degli insegnamenti Apostolici.

  A067000976 

 Pertanto è egli possibile che tanti grandi uomini, per tanti secoli, non si accorgessero punto di alcuna alterazione nell'antica fede, quando quella fosse realmente avvenuta? Possibile che Dio, per ricondurre la fede alla sua primiera purità, abbia tardato {176 [482]} mille e più anni; e a tal uopo abbia scelto uomini pieni di vizi, quali erano Lutero e Calvino?.

  A067000995 

 Veniamo dunque alla prova; e {184 [490]} poichè Lutero e Calvino furono i due primi caporioni della Religione riformata, io comincierò da loro.

  A067000996 

 Parimente Calvino, nella famosa sua opera che ha per titolo le Istituzioni, nel mentre che ivi combatte i nostri dommi, confessa più volte che egli si oppone a tutta l'antichità.

  A067001003 

 Venga dunque qua pel primo Calvino.

  A067001005 

 Intanto ecco lo stesso Calvino confessare, che quello era già creduto dai dottori più antichi, allorchè la Chiesa era tutta Santa ed Apostolica.

  A067001006 

 Ora Calvino, nella suddetta opera, attesta che 1300 anni addietro, vale a dire nei tre primi secoli della Chiesa, era già invalso l'uso di pregare e offrir sacrificii pei defunti; ma, soggiugne colla solita audacia, che tutti gli antichi eran caduti in errore.

  A067001007 

 Se tutti i Santi e i Dottori antichi furono in errore sino a Calvino, la verità tardò anni 1532 circa a comparir nella Chiesa, e per tutto questo tempo Gesù Cristo dimenticò la sua sposa, la Chiesa.

  A067001008 

 Udite ancora altre assurdità di Calvino, da lui stesso confessate contrarie all'antica dottrina.

  A067001010 

 Inoltre Calvino censura la Chiesa Cattolica, perchè la insegna che le nostre buone opere sono veramente meritorie presso Iddio, e che la fede senza le buone opere non basta a render giusto ed a salvare l'uomo: eppure egli non può a meno di confessare che questi due dommi furono egualmente insegnati dagli antichi dottori, e mandati alla pratica nella primitiva Chiesa.

  A067001011 

 Oh! questa è lepida: pretende forse Calvino, che gli uomini possano diventar giusti e volare al cielo col solo credere, {190 [496]} senza bisogno di osservare i divini comandamenti, e facendo d'ogni erba fascio?.

  A067001012 

 Questa si è la dottrina di Calvino e di Lutero, questo il fondamento del protestantismo, che per salvarsi basti il credere, e che le buone opere, per la salute, sono affatto inutili, anzi un vero imbarazzo, secondo Lutero ed altri suoi seguaci; ma di questo ve ne parlerò più a lungo altrove.

  A067001014 

 Or bene: questo sagrosanto domma della presenza reale si mostra con caratteri sì manifesti e solenni presso tutta l' antichità, che Ecolampadio, uno dei primari seguaci di Calvino, {191 [497]} non potè riuscire a disdirlo, se non rinunziando affatto alle testimonianze dei Ss. Padri antichi « Semota hominum auctoritate.

  A067001017 

 Calvino stesso confessa questo fatto

  A067001025 

 , non basta a tranquillarli su questo punto 1 Mi pare però che dovrebbero farsi maggiore scrupolo a seguire l'esempio di Valdo, di Lutero, di Calvino, ecc.

  A067001078 

 Voi ci avete detto altra volta, che i Protestanti non possono mostrare un sol uomo che abbia professato il protestantismo prima di Lutero e di Calvino; come dunque essi possono aver per antesignani gli antichi eretici?.

  A067001082 

 Credereste, digli miei? Simon Mago è l'autore, a cui Lutero e Calvino son più debitori.

  A067001087 

 Questa a essa dottrina è nella sostanza pur quella di Calvino, benchè {220 [526]} egli abbia cercato di temperarla in apparenza: perocchè dice nel libro 3, c.

  A067001089 

 Tutt'altro, o miei figli: vi so anzi dire, che questa dottrina, comodissima alle sfrenate passioni, fu la calamita che trasse un numero spaventoso di seguaci a Lutero ed a Calvino.

  A067001092 

 Credereste, o miei figli? quest' infernale bestemmia fu rinnovellata da Lutero e da Calvino.

  A067001094 

 Calvino, ah! {223 [529]} inorridite, o miei figli, Calvino ardì affermare che Gesù, l'agnello immacolato di Dio, peccò sulla croce d' impazienza e di disperazione

  A067001094 

 Quanto poi al dannare gli uomini pei peccati loro fatti commettere da Dio, Calvino spinge sì innanzi la bestemmia da dire, che.

  A067001096 

 Lutero in questa parte fu men tristo di {224 [530]} Calvino; perocchè, quantunque esso pure avrebbe desiderato di spacciarsi di quest' augustissimo misterio dell'Eucaristia, tuttavia trovò, riguardo alla presenza reale, il linguaggio della Scrittura e la testimonianza di tutta l'antichità così chiara e lampante, che si tenne fermo a difenderla contro gli altri novatori; innestandovi però due errori, cioè, che nella Eucaristia insieme col corpo vero di Cristo vi resta anco il pane, e che Cristo vi è presente soltanto nell'uso, ossia nell'atto della comunione.

  A067001100 

 Così Calvino dietro agli eretici Novaziani negò alla Chiesa la potestà di assolvere dai peccati, e rigettò il Sacramento della Cresima.

  A067001102 

 Ma i settari, a cui, dopo Simon Mago, vanno più debitori i Protestanti, sono i Manichei, che furono i più ribaldi e la schiuma degli antichi eretici: perocché egli è un domina principalissimo di Lutero e di Calvino, che gli uomini non hanno libero arbitrio, ma operano affatto per necessità.

  A067001106 

 Al contrario quelli, cioè, Lutero e Calvino, ammettendo un Dio solo, lo fanno tutt' insieme autore del bene e del male, e così ne fanno un essere mostruoso.

  A067001106 

 Qui però debbo farvi osservare che Lutero e Calvino spinsero l' empietà più avanti che i Manichei; poichè questi ammettevano due principii, ossia due Dei, l' uno buono.

  A067001108 

 Quanto alla divinità di Gesù di Cristo, essa, è vero, non fu negata da Lutero e da Calvino; ma dalla loro scuola non tardarono ad uscire i Sociniani, che negarono la divinità del Salvatore e la persona dello Spirito Santo.

  A067001116 

 Voi sapete, o figli miei, quanto rumore menino i Protestanti contro la venerazione delle sante reliquie, contro l'invocazione dei Santi, contro il celibato ecclesiastico, volendo che tutti i preti ed i frati si ammoglino, ad imitazione di Lutero, di Calvino, di Zuinglio, di Bucero, ecc.

  A067001128 

 Tale si fu pure la pratica di Lutero e di Calvino.

  A067001134 

 Calvino poi, il secondo padre del Protestantismo, presso a poco era santo come Lutero.

  A067001135 

 Misericordia! Se la religione si chiama santa, anche a emotivo della santità de' suoi fondatori, come è santo il Protestantismo, che ebbe a padri un Lutero ed un Calvino!.

  A067001183 

 Piuttosto io direi: se gli uomini carnali sono incapaci di capire il vero senso della Bibbia; se Lutero, Calvino, Enrico Ottavo ed {259 [565]} altri capi-riformatori erano uomini scostumati dati ai più brutti vizi, io direi che niuno di costoro era in grado di poter intendere la Bibbia per sè e spiegarla agli altri.

  A067001329 

 Se non che, essendosi i Valdesi anche uniti con Calvino, furono obbligati a credere che anche l'Ordine era un sacramento.

  A067001384 

 Ci fate tanto piacere a continuare in questi argomenti; ma io desidero di farvi alcuna dimanda, e primieramente: che cosa dicono i Protestanti per dimostrarci dove fosse la loro Chiesa prima di Calvino e di Lutero?.

  A067001436 

 Ci fanno, diceva Calvino, questa dimanda: se voi non vi appoggiate sui decreti della Chiesa, come potete voi essere persuaso e sapere con certezza, che la Scrittura è la voce di Dio? Calvino risponde: « Io do la medesima risposta, egli dice, come se alcuno ci dimandasse: onde noi apprendiamo a discernere la luce dalle tenebre, il bianco dal nero, il dolce dall' amaro? Perciocchè la Scrittura si fa sentire in un modo non meno evidente nè meno infallibile, che le cose bianche e nere mostrano il loro colore, e che le cose dolci ed amare fanno sentire il loro sapore.

  A067001437 

 Tale è la dottrina di Calvino seguita dal comune de' Protestanti; e bastano poche parole per confutarli.

  A067001438 

 Calvino asserisce, che non è più difficile discernere la Scrittura Sacra dagli altri libri, che il discernere la luce dalle tenebre, il bianco dal nero, l'amaro dal dolce.

  A067001439 

 A mo' d'esempio: Lo Spirito Santo di Lutero interpreta queste parole del Divin Salvatore: Hoc est corpus meum Questo è il mio corpo: e lo Spirito Santo di Calvino crede, che questo non sia il vero corpo del Salvatore, bensì una sembianza, una memoria, eco.

  A067001439 

 Credo, che i Protestanti vorranno {334 [640]} concedere elce Calvino e Lutero, capi della Riforma, avevano la testimonianza interna dello Spirito Santo.

  A067001440 

 O che il corpo di Gesù Cristo è nell'Eucaristia, o che non c' è: se v'è, è bugiardo lo Spirito Santo di Calvino; se non v'è, mentiste lo Spirito Santo di Lutero.

  A067001441 

 Calvino, illuminato dal suo preteso Spirito Santo, conchiude da queste parole: qui {335 [641]} crediterit salvus erit; chi crederà, sarà salvo: e da un altro testo: crede tantum et saltvus eris; credi solamente e sarai salvo: che per salvarsi basta la fede, e che le buone opere sono inutili, anzi ingiuriose a Gesù cristo, cito patì abbastanza per tutti gli uomini: quindi il suo principio fondamentale che dà sfogo tutte le passioni: crede fortiter et pecca fortius, et nihil nocebunt tibi centum stupra et mille homicidia; e vuoi dire: quanto più avrai fede, tardo maggiori peccati puoi liberamente commettere; e (orrendo a dirsi!) cento supri e mille omicidii non recheranno alcun danno all'anima tua.

  A067001441 

 E non vede Calvino elle contraddice di fronte al Divin Salvatore, il quale predica, dicendo a lutti gli uomini: nisi poenitentiam egeritis omnes similiter peribitis? Se non farete penitenza, andrete tutti eternamente perduti.

  A067001452 

 * 4 ° Mettete la mano sopra la coscienza, e ditemi se veramente credete che questa persuasione interiore sia il mezzo stabilito da Dio per discernere le Sacre Scritture? Sapere che Lutero fa poco caso dell'Epistola di S. Giacomo, e che Calvino la riceve.

  A067001452 

 Imperocchè se è permesso a Calvino, allegando la sua persuasione interna, di rigettare i due libri de' Maccabei, perchè non è permesso a Lutero ali rigettare l'Epistola di S Giacomo, a Carlostadio di cancellare il Cantico de' cantici agli Anabattisti di non riconoscere il Vangelo di S. Marco, e ad {339 [645]} alcuni altri di negare la Genesi e l'Esodo? Ed in vero, se basta asserire che si fa con una persuasione interna, tutti asseriranno così, e perchè si crederà più all'uno che all'altro?.

  A067001452 

 Spiegatemi perchè la testimonianza dello Spirito ha persuaso all'uno di rigettare ciò che ha persuaso all'altro di ricevere? Ala direte forse cito Lutero s'è ingannato; un seguace di Lutero mi dirà al contrario che Calvino venne illuso sopra questo oggetto.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000403 

 P. Alcuni cercano di mostrare che la loro Chiesa è visibile fino a Lutero ed a Calvino; altri che si può dare per visibile fino a Pietro Valdo, fondatore della setta dei Valdesi.

  A068000406 

 F. Quando cominciò Calvino?.

  A068000407 

 P. Calvino incominciò nel 1537, vent'anni dopo Lutero.

  A068000417 

 P. Asseriscono parecchi ministri che la loro credenza dal quarto secolo fino ai loro fondatori si conservò in alcuni pochi, i quali nel loro cuore, senza darsi a conoscere all'esterno, custodirono la dottrina mirabile, che poscia più tardi Pietro Valdo, Lutero, e Calvino si diedero a predicare.

  A068000421 

 Ma non pare che abbiano qualche ragionevolezza i Protestanti quando sostengono essersi la loro Chiesa conservata in una scelta di uomini pii; avere questi tenuto per circa mille anni la dottrina di G. C. nel cuore loro; e poi averla manifestata {129 [129]} a Pietro Valdo, a Lutero, a Calvino, i quali come tale la insegnarono?.

  A068000422 

 Eglino poi movono proprio a compassione quando ci fan sapere come in quei mille anni vi ebbero persone, le quali nutrivano i sentimenti di Calvino e di Lutero, ma che non furono mai osi di professarli pubblicamente.

  A068000463 

 E Calvino scriveva ad un suo amico eretico di nome Melantone: « Per carità teniamo celate le nostre discordie, acciocchè il mondo non ne abbia sentore; altrimenti ci metteranno alla berlina.

  A068000475 

 Lo stesso Baldeo, caldo seguace di Calvino, pieno di ammirazione alla santità di s. Francesco Saverio esclamava: Dio volesse che tu, o Saverio, estendo tale, fossi dei nostri.

  A068000512 

 Per esempio i Nestoriani possono al più annoverare i loro antecessori fino a Nestorio, i Luterani fino a Lutero, i Calvinisti fino a Calvino, i Valdesi fino a Pietro Valdo e non più oltre.

  A068000512 

 Perciò col medesimo loro nome fanno vedere la loro origine, e addimostrano che non discendono dalla vera Chiesa di Gesù Cristo, sibbene da quella di Nestorio, di Lutero, di Calvino e di Pietro Valdo.

  A068000521 

 Poveri Protestanti! A loro è dato di tessere al più una serie di pastori fino a Calvino e Lutero; ma, giunti lì, ritrovano rotta la catena, e, se vogliono continuare, devono riunirsi alla Chiesa Cattolica, altrimenti dopo essere caduti nell'errore precipiteranno nell'abisso.

  A068000561 

 I Protestanti poi non hanno veri sacerdoti, perchè i veri sacerdoti possono soltanto essere ordinati e consacrati dai Vescovi; e sì Calvino come Lutero non essendo stati Vescovi non poterono comunicare il carattere sacerdotale, nè alcuna autorità spirituale ai loro successori.

  A068000747 

 Al contrario le società eretiche non poterono mai conseguire altro nome da quello in fuori avuto dai loro fondatori; e appellansi Luterani da Lutero, Calvinisti da Calvino, Valdesi da Valdo.

  A068000759 

 Capo di tutti fu Martino Lutero, {230 [230]} cui tenne dietro un altro eresiarca eziandio famoso, cioè Giovanni Calvino.

  A068000760 

 F. O caro padre; vi abbiamo già tante volte udito a nominare Calvino e Lutero; ora fateci il piacere di raccontarci la loro vita; desideriamo assai di conoscerla.

  A068000787 

 Dalla Protesta fatta di non voler obbedire all'imperatore, questi eretici furono appellati Protestanti, e con siffatto nome sono ancora oggidì chiamati i seguaci di Lutero, di Calvino, di Pietro Valdo, e in generale tutti gli eretici che ne seguono gli errori.

  A068000829 

 Ora questa zizzania, questa eresia, questo scisma, dalla Germania per opera di un uomo diabolico nominato Calvino entrò nella Francia, nella Spagna, nell'Italia, nel Piemonte ed in molti altri paesi.

  A068000830 

 F. Ah sì, sì! di Calvino, che ci avete già tante volte menzionato, di Calvino appunto noi desideriamo di udire a parlare.

  A068000831 

 Giovanni Calvino aveva sortito i natali in Noyon, città della Piccardia, provincia della Francia; e suo padre era un povero sellaio che salì poscia ad esercitare il notariato.

  A068000832 

 Antonio e Carlo, fratelli di Calvino passavano per uomini di mala vita: la moglie del primo fu bandita dalla patria sotto pena della frusta; il cadavere del secondo fu sepolto tra i quattro pilastri del patibolo nella città di Noyon.

  A068000832 

 Calvino frattanto mercè la beneficenza del suo Vescovo potè attendere agli studi, ne' quali fece molti progressi, come quegli, a cui Iddio aveva largito non mediocre attitudine alle scienze.

  A068000832 

 Il padre di Calvino per aver fatto male i suoi affari incorse in varie condanne; e la madre sappiamo che era donna di cattiva fama.

  A068000832 

 Nel seno di tale famiglia Calvino non poteva certamente ricevere una sana educazione; d'altra parte avendo avuto dalla nascita un'indole inquieta ed audace diessi a girare il mondo non ancora valicati i quattordici anni.

  A068000832 

 Recatosi a studiare in Orléans e poi a Bourges, fu in quella città discepolo di tal Volmaro già seguace di Lutero; il quale presto indusse Calvino ad abbracciare la sua riforma.

  A068000834 

 Calvino con enormissima empietà diceva che Iddio crea gli uomini affinchè siano preda del demonio, non già che siansi ciò meritato coi proprii peccati, ma perchè così a lui piace; e che il libero arbitrio dell'uomo fu intieramente spento dal peccato.

  A068000834 

 « Calvino, gli disse, perchè così travestito? ».

  A068000835 

 Calvino sentì tutta l'importanza di quanto gli veniva dicendo l'amico, esitò alquanto, ma finì con rispondergli: È troppo tardi.

  A068000837 

 L'infame Calvino, scrive nel 1648 De Rouvrai ministro francese a Berna, quest'uomo sordido, fiordalizzato in Francia, concubinario a Strasburgo, convinto di furto a Metz, sodomita a Basilea, ipocondriaco a Ginevra e crudele proclamava la libertà di religione, gridava contro ai magistrati cattolici perchè punivano gli eretici, e chiamavali Diocleziani, vale a dire persecutori; frattanto egli imprecava, malediceva e, se gli veniva fatto, imprigionava, mandava a morte chiunque fosse stato contrario alle sue opinioni.

  A068000839 

 Calvino fermò la sua dimora in Ginevra e fu più anni padrone di quella città.

  A068000839 

 Per questa sola disparità di opinioni Calvino lo fece mettere in prigione, lo condannò a morte; e il misero Serveto fu bruciato vivo.

  A068000840 

 Ci avete detto da principio che Calvino dilatò la sua eresia anche nell'Italia: ora desidereremmo di sapere come ciò avvenisse; e che cosa facesse questo tristo nei nostri paesi.

  A068000840 

 F. Bella libertà! Parmi che in Ginevra ci fosse la libertà di fare quello che saltava nel cervello di Calvino, pena la morte a chi disubbidiva.

  A068000841 

 Non appena seppe tal cosa il Duca n'ebbe grande rammarico, e, rimproverata vivamente la moglie, cacciò ignominiosamente Calvino di Ferrara, il quale con precipitosa fuga tornò per iscampo in Ginevra.

  A068000841 

 P. Calvino pel suo pessimo portamento cacciato da varie città era riuscito tuttavia ad impadronirsi di Ginevra, cui tiranneggiò per oltre vent'anni.

  A068000842 

 Verso le ore undici prima del meriggio, Calvino che stava aspettando l'esito del Consiglio, come il conobbe, fuggì in fretta dalla città e si pose in salvo rientrando nella Svizzera.

  A068000843 

 Riuscita male la missione in Italia, Calvino pensò tentarne una per la lontana America ed inviò una scelta di fervorosi discepoli in quelle lontane regioni.

  A068000844 

 Intanto le iniquità di Calvino avevano raggiunto il colmo; ed egli doveva presentarsi al tribunale di Dio.

  A068000844 

 Per tal modo l'infelice Calvino coglieva anche nella vita presente il frutto delle sue perverse abitudini, che lo ridussero avanti tempo alla tomba.

  A068000845 

 Mentre dimorava in Ginevra se gli fece innanzi un giorno un suo nipote e dissegli: « Continuandomi nella Chiesa Romana posso io salvarmi? » « Sì, rispose Calvino, voi potete salvarvi nella Chiesa Romana.

  A068000845 

 P. Quantunque Calvino nel trasporto della superbia abbia vomitato molte calunnie contro alla Chiesa Cattolica, tuttavia non mai osò di negare che un buon cattolico si possa salvare restando nella sua religione.

  A068000846 

 La stessa massima professarono i discepoli di Calvino, tra cui è celebre Teodoro Beza, il quale succedette al maestro nel governo della setta in Ginevra, è lo seguì pure nella dottrina e scostumatezza della vita.

  A068000851 

 F. Io non so davvero che dirmi: Lutero, Calvino, Beza convengono tutti che nella Chiesa Romana essi avevano la vera Religione, e che in essa ognuno può salvarsi; e intanto essi le voltarono le spalle, e la abbandonarono per foggiarsene una, la quale è riprovata dalla Chiesa Romana.

  A068000885 

 Lutero e Calvino si adoperarono per introdurre colà la nuova riforma; e vi riuscirono maravigliosamente, tanto che prima che terminasse il secolo decimosesto gli Inglesi trovavansi uniti affatto ai Luterani, ai Calvinisti ed ai Valdesi.

  A068000885 

 Tutti costoro presi insieme sono ancora presentemente chiamati con voce generica ora protestanti, ora riformati, o novatori; ma s'intende da tutti essere sempre quelli che seguono gli errori di Lutero, di Calvino, di Pietro Valdo e di Enrico ottavo.

  A068000903 

 Ora vedendo noi Lutero e Calvino predicare una dottrina opposta a quella che la Chiesa Cattolica da mille cinquecento anni propone ai cristiani, dobbiamo tosto esaminare se questi nuovi predicatori abbiano presentati i tre argomenti sopra narrati per dimostrare che erano inviati da Dio.

  A068000904 

 F. Veramente la vita che tennero i predicatori della Riforma protestante pare non sia stata una buona preparazione ad operare dei miracoli! Forse che Lutero, Calvino, Enrico ottavo fecero miracoli di sorta?.

  A068000905 

 Lutero e Calvino erano intimamente persuasi che con un miracolo avrebbero sommamente accreditata la nuova Riforma; e tentarono ogni via per farne alcuni.

  A068000906 

 F. Calvino e Lutero dunque operarono miracoli?.

  A068000908 

 Per ricrearvi un poco voglio dirvi di alcuni miracoli che si raccontano di Lutero e di Calvino.

  A068000909 

 Più ammirabile fu il miracolo di Calvino, ma essendo troppo tristo, stimo di ommetterlo.

  A068000911 

 Calvino segretamente avvertito di ogni cosa, fingendo di nulla sapere, si fa accompagnare da un gran numero d'amici, come per andare al passeggio.

  A068000911 

 Calvino, come fanno ancora i protestanti dei nostri giorni, promise che li avrebbe beneficati, sì veramente però che con tutta prudenza e segretezza lo avessero aiutato in un certo suo disegno.

  A068000911 

 L'impostore dimanda: Che cosa c'è? e intanto entra in casa, cade ginocchioni con tutto il seguito, e prega Dio ad alta voce di mostrare la sua potenza col render la vita a quell'uomo e di far così risplendere la sua gloria agli occhi di tutto il popolo, comprovando che esso (Calvino) realmente è da Dio inviato per riformare la Chiesa.

  A068000911 

 Mentre Calvino dimoravasi in Ginevra, un povero uomo di nome Brulleo con sua moglie aveva a lui ricorso per ottenere limosina.

  A068000912 

 Finita la preghiera, Calvino si avvicina al morto e, presolo per mano, gli dice: In nome di Gesù Cristo alzati e cammina.

  A068000912 

 Questo è il miracolo operato da Calvino.

  A068000912 

 Si fa addosso a Calvino, e caricatolo delle più vituperose parole, furiosa esce di casa e pubblica il fatto per tutta Ginevra.

  A068000913 

 F. È questo un bel miracolo solenne, e ci piace tanto più di saperlo, perchè non mai ebbimo udito {282 [282]} a raccontare cosiffatte maraviglie di Calvino.

  A068000913 

 Oh! se fossero per tutto queste trufferie divolgate! Ma forse Lutero, Calvino e i loro seguaci colla santità della vita avranno supplito alla mancanza dei miracoli.

  A068000914 

 Calvino, dopo aver condotto una gioventù scostumata, commise turpitudini, ch'io non oso nominare.

  A068000914 

 Ritenete solo per fermo che la vita di Calvino, di Lutero e di tutti gli altri riformatori non è che un tessuto di scelleraggini incredibili, ma vere.

  A068000942 

 F. Appunto, o caro padre, noi abbiamo inteso a dire che con tale pretesto Lutero e Calvino si allontanarono dalla Chiesa Romana; e che i Protestanti nemmeno oggidì cessano di accusarla di corruzione e di variazione dagli insegnamenti apostolici.

  A068000959 

 Laonde è egli mai possibile che tanti grandi uomini, per tanti secoli non si siano accorti punto di alcuna alterazione nell'antica fede, quando alterazione di sorta fosse realmente avvenuta? Possibile che Dio, a ricondurre la fede alla sua primitiva purezza abbia tardato mille e più anni; e che a tale scopo abbia scelto uomini brutti di ogni sorta di vizi, quali erano Lutero, Calvino e i loro compagni?.

  A068000980 

 P. Veniamo dunque alla prova; e, poichè Lutero e Calvino furono i due caporioni della Riforma, comincierò senz'altro da loro.

  A068000981 

 Non altrimenti Calvino nella famosa sua opera, che ha per titolo: Le istituzioni, mentre combatte i nostri dommi, confessa più volte che egli si oppone {308 [308]} a tutta l'antichità.

  A068000987 

 P. Venga dunque innanzi pel primo Calvino.

  A068000989 

 Intanto ecco lo stesso Calvino confessare che il Purgatorio era già creduto dai dottori più antichi, allorchè la Chiesa era tutta Santa ed Apostolica.

  A068000990 

 Ora Calvino nella suddetta opera attesta che 1300 anni addietro, vale a dire nei tre primi secoli della Chiesa era già invalso l'uso di pregare e offrir sacrifizi pei defunti; ma colla solita audacia soggiugne che tutti gli antichi erano caduti in errore.

  A068000991 

 F. Se tutti i Santi e i Dottori antichi furono in errore sino a Calvino, la verità adunque tardò 1532 anni circa a comparir nella Chiesa; e per tutto questo non piccolo spazio di tempo Gesù Cristo dimenticò la sua sposa, la Chiesa! Che sproposito! Che empietà! Si dovrebbe condurre tutta questa gente all'ospedale dei pazzerelli.

  A068000992 

 P. Udite ancora altre assurdità di Calvino, e che egli stesso confessa contrarie all'antica dottrina.

  A068000994 

 P. Oltre a questo Calvino censura aspramente la Chiesa Cattolica, perchè insegna che le nostre buone opere sono veramente meritorie presso Iddio, e che la fede senza le buone opere non basta a rendere giusto ed a salvare l'uomo.

  A068000995 

 F. Oh! questa è marchiana! Pretende forse Calvino che gli uomini possano diventare giusti e volare dirittamente al cielo col solo credere, senza bisogno di osservare i divini comandamenti e facendo d'ogni erba fascio? Sarebbe proprio questo un andare, come si suol dire, in paradiso in carrozza.

  A068000996 

 P. Voi dite bene; e questa è appunto la dottrina di Calvino e Lutero, questo il fondamento del Protestantismo, che per giungere alla salvezza eterna basta solamente credere, essendo del tutto inutili le buone opere per la salute, anzi un vero impaccio secondo Lutero ed altri suoi seguaci, come vi diviserò altrove.

  A068000998 

 Or bene: questo sagrosanto domma della presenza reale si mostra con caratteri sì manifesti e solenni presso tutta l'antichità, che Ecolampadio, uno dei primarî seguaci di Calvino, non potè riuscire a disdirlo, se non rinunziando affatto alle testimonianze dei santi Padri antichi: « Semola hominum auctoritate.

  A068001000 

 Calvino istesso attesta questo fatto

  A068001008 

 Eh vogliono pure essere ben scrupolosi cotesti Valdesi e Protestanti, se l'esempio di un s. Basilio, di un s. Gregorio, di un s. Ambrogio, di un s. Agostino e di altri santissimi uomini, non basta a tranquillarli su tal punto! Ci pare però che dovrebbero farsi maggiore scrupolo {318 [318]} a seguitare l'esempio di Valdo, di Lutero, di Calvino e somiglianti, i quali furono tutt'altro che santi.

  A068001056 

 Voi ci avete altra volta detto che i Protestanti non possono mostrare un solo uomo, che abbia professato il protestantesimo prima di Lutero e di Calvino.

  A068001060 

 Il credereste, figli miei? Simon Mago è l'autore a cui Lutero e Calvino sono più in debito delle loro perverse dottrine.

  A068001065 

 P. Questa istessa dottrina nella sostanza è pur quella di Calvino; quantunque esso abbia cercato di temperarla in apparenza; poichè nel libro 3, c.

  A068001067 

 P. Dite il contrario, miei figli: una dottrina, quale è questa, comodissima alle umane passioni, fu la calamita che trasse un numero spaventoso di seguaci a Lutero ed a Calvino.

  A068001070 

 Il credereste, o miei figli? questa infernale bestemmia fu rinnovellata da Lutero e da Calvino.

  A068001072 

 Calvino (ah! l'ho da dire o tacere?), Calvino, o miei figli, ardì satanicamente di affermare che Gesù Cristo, l'Agnello immacolato di Dio peccò sulla croce d'impazienza e di disperazione

  A068001074 

 Lutero in questa parte fu men tristo di Calvino; perocchè sebbene anch'esso avesse desiderato spacciarsi di questo augustissimo mistero dell'Eucarestia, ciò nulla di meno in risguardo alla presenza reale trovò il linguaggio e le testimonianze di tutta l'antichità così chiare, che si tenne fermo a difenderla contro gli altri novatori; innestandovi però due errori; ciò sono che nella Eucarestia insieme col Corpo vero di Cristo vi resta anco il pane, e che Cristo vi si trova presente soltanto nell'uso, ossia nell'atto della comunione.

  A068001078 

 Così Calvino dietro agli eretici Novazioni negò alla Chiesa la potestà di assolvere dai peccati e rigettò il sacramento della Cresima.

  A068001080 

 Domma principalissimo di Lutero e di Calvino si è che gli uomini non hanno il libero arbitrio, ma operano affatto per necessità.

  A068001084 

 P. Qui poi debbo farvi osservare che Lutero e Calvino spinsero l'empietà più in là de' Manichei; poichè questi ammettevano due principii, ossia due Dei, l'uno buono e l'altro cattivo; ed asserivano l'uomo essere spinto a peccare soltanto dal Dio cattivo, non già dal buono che porta sempre al bene.

  A068001084 

 Per lo contrario Lutero e Calvino, ammettendo un Dio solo, il fecero ad un tempo autore del bene e del male, e così ne costituirono un essere mostruoso senza paragone.

  A068001086 

 Quanto è alla divinità di Gesù Cristo, non fu negata da Lutero e da Calvino, ma dalla loro scuola non tardarono ad uscire i Sociniani, che negarono e la divinità del Salvatore e la persona dello Spirito Santo.

  A068001094 

 Voi sapete, o figli miei, che vociare facciano i Protestanti contro la venerazione delle sante reliquie, contro l'invocazione dei Santi e contro il celibato ecclesiastico, insistendo doversi tutti i preti ed i frati ammogliare, ad imitazione di Lutero, di Calvino, di Zuinglio, di Bucero e di altri preti o frati che si ammogliarono per amor del vangelo riformato.

  A068001107 

 Tale fu pure la pratica di Lutero e di Calvino.

  A068001113 

 Calvino poi, il secondo padre {359 [359]} del Protestantismo, presso a poco valeva in santità quanto Lutero.

  A068001114 

 F. Misericordia! Se la religione si chiama santa, eziandio a cagione della santità de' suoi fondatori, come mai è santo il Protestantismo che ebbe a padri il demonio, un Lutero ed un Calvino?.

  A068001159 

 Ben si capisce che, gli uomini carnali sono incapaci di assorgere al vero senso della Bibbia; e Lutero, Calvino, Enrico Ottavo ed altri tali riformatori furono uomini disordinati e rotti ai più brutti vizi; costoro e quanti li assomigliavano non si trovavano altrimenti in grado di poter intendere la Bibbia per sè e spiegarla agli altri.

  A068001297 

 Se non che essendosi i Valdesi eziandio uniti con Calvino, furono obbligati a credere che anche l'Ordine era un sacramento.

  A068001386 

 E primieramente che cosa dicono i Protestanti per dimostrarci dove fosse la loro Chiesa prima di Calvino e di Lutero? {428 [428]}.

  A068001433 

 Tuttavia non vogliamo qui tralasciare alcune parole, le quali dimostreranno sempre più la falsità del sistema a cui Calvino e i suoi seguaci ricorsero, a fine di provare che la certezza de' libri sacri è solidamente fondata sulla testimonianza interna dello Spirito Santo, senza che punto si abbia d'uopo di ricorrere all'autorità della Chiesa Cattolica.

  A068001434 

 Tale è la dottrina di Calvino seguita dal comune dei Protestanti e degli Evangelisti.

  A068001435 

 Calvino asserisce non essere più difficile discernere la Scrittura Sacra dagli altri libri, di quello che sia il discernere la luce dalle tenebre, il bianco dal nero, l'amaro dal dolce.

  A068001435 

 Eppure malgrado questa testimonianza sono in contraddizione sopra tanti articoli della Fede Cattolica!!! A mo' d'esempio: Lo Spirito Santo di Lutero interpreta le parole del Divin Salvatore: Hoc est corpus meum, in questo modo: Questo è il mio corpo; laddove lo Spirito Santo di Calvino crede che hoc corpus non si abbia ad intendere pel vero Corpo del Salvatore, ma bensì per una sembianza, una memoria o che so io del suo Corpo.

  A068001435 

 Ora penso che i Protestanti vorranno concedere che Calvino e Lutero, capi della Riforma, avevano la testimonianza interna dello Spirito Santo.

  A068001436 

 Vedete come i patriarchi della Riforma sono in contraddizione tra di loro! O il Corpo di Gesù Cristo è nell'Eucaristia, o non c'è punto; se v'è è bugiardo lo Spirito {445 [445]} Santo di Calvino; se non v'è, mentisce lo Spirito Santo di Lutero.

  A068001437 

 Ora non vede Calvino che contraddice di fronte al Divin Salvatore, il quale incessantemente predica a tutti gli nomini: nisi poenitentiam egeritis omnes similiter peribitis? Se non fate penitenza andrete tutti eternamente perduti? Non si accorge che pure disdice a quanto l'Apostolo san Giacomo ripete nella sua epistola: fedes sine operibus mortua est? Senza opere la fede è morta?.

  A068001437 

 » Calvino, illuminato dal suo preteso Spirito Santo, da queste parole: qui crediderit salvus erit; chi crederà, sarà salvo: viene a conchiudere: Crede tantum et salvus eris; credi solamente e sarai salvo.

  A068001449 

 Imperocchè se è permesso a Calvino allegando la sua persuasione interna, di rigettare i due libri de' Maccabei, perchè non sarà permesso a Lutero di rigettare l'Epistola di s. Giacomo, perchè non sarà permesso a Carlostadio di cancellare il Cantico de' cantici, agli Anabattisti di non riconoscere il Vangelo di s. Marco e ad alcuni altri di negare la Genesi e l'Esodo? Ed invero {449 [449]} se basta asserire che ciò si fa conoscere con una persuasione interna, tutti asseriranno così; perchè mai si crederà più all'uno che all'altro?.

  A068001449 

 Sapete che Lutero fa poco conto dell'Epistola di s. Giacomo, e che Calvino la riceve.

  A068001449 

 Spiegatemi perchè la testimonianza dello Spirito Santo ha persuaso all'uno di rigettare quello che ha persuaso all'altro di ricevere? Ma direte forse che Lutero s'è ingannato; un seguace di Lutero mi dirà al contrario che Calvino venne illuso sopra questo oggetto.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069001621 

 Calvino e Lutero asserivano fin dai loro tempi che i cattolici erano assai migliori dei riformati.

  A069001639 

 Calvino, cherico Simoniaco, fu condannato a grave pena per un delitto ignominioso.

  A069001639 

 R. I capi de' Protestanti sono Calvino e Lutero, vissuti alla metà del secolo decimosesto.

  A069001640 

 D. Questi uomini, Maometto, Pietro Valdo, Calvino e Lutero, diedero segni di essere da Dio mandati?.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000268 

 Due secoli dopo, nel secolo decimosesto, sorsero gli spiriti turbolenti di Calvino e di Lutero, e dalla scuola di costoro uscirono parecchi, i quali, superando la malafede degli stessi loro maestri, studiarono di suscitare il medesimo dubbio per meglio ingannare i semplici e gli ignoranti.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107001950 

 Calvino e Lutero asserivano fin dai loro tempi, che i Cattolici erano assai migliori dei riformati.

  A107001951 

 Prima di Enrico VIII non si era mai parlato di Anglicanismo; prima di Pietro Valdo niuno mai nominò i Valdesi; prima di Calvino e Lutero non si era mai menzionato protestantismo o riforma, Luteranismo o Calvinismo.

  A107001972 

 Calvino cherico simoniaco, fu condannato a grave pena per un delitto ignominioso.

  A107001972 

 R. I capi dei Protestanti sono Calvino e Lutero vissuti alla metà del secolo decimosesto.

  A107001973 

 D. Questi uomini Maometto, Pietro Valdo, Calvino e Lutero diedero segni di essere da Dio mandati?.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000004 

 Per esempio i Luterani, i Calvinisti, i Valdesi possono al più vantar la loro visibilità fino a Calvino, a Lutero, a Pietro Valdo, cioè a trecento o cinque cento anni al più: se cerchiamo più in antico non si può trovare neppur uno che abbia professato quella religione o quel culto che essi professano.


don bosco-l-armonia (1849-1863).html
  A125000102 

 Sabato, diciotto del corrente, nella chiesa dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, due segnati di Calvino, padre e figlio, rinunziarono all'eresia per ritornare alla religione cattolica, apostolica, romana, da cui i loro antenati sgraziatamente si allontanarono.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000486 

 E come può essere altrimente, quando si ha per protettrice la gran Madre di Dio, Colei che, essendo l'Ausiliatrice del popolo cristiano, in modo speciale venne in aiuto di questa piccola porzione del gregge di Gesù Cristo, a fine di impedire che i seguaci dell'empio e sacrilego Lutero e dell'infame Calvino, riuscissero a farle perdere il dono più prezioso che possa avere un popolo, la fede cattolica? E poiché per celebrare le feste di Maria Santissima in modo che tornino gradite al dolcissimo e materno suo cuore, e valgano assicurarci il suo aiuto, il suo patrocinio sì nei bisogni della vita come nelle angustie di morte, è indispensabile una buona confessione e santa comunione; così grande fu il numero dei fedeli che risposero all'invito loro fatto, accostandosi ai santissimi sacramenti con una divozione e pietà veramente edificante.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000039 

 Calvino e Lutero asserivano fin dai loro tempi che i cattolici erano assai migliori dei {25 [209]} loro seguaci.

  A131000064 

 - La Chiesa o setta calvinistica è quella che segue gli errori di Calvino.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132001753 

 Calvino e Lutero asserivano fin dai loro tempi, che i Cattolici erano assai migliori dei riformati.

  A132001754 

 Prima di Enrico VIII non si era mai parlato di Anglicanismo; prima di Pietro Valdo niuno mai nominò i Valdesi; prima di Calvino e Lutero non si era mai menzionato protestantismo o riforma, Luteranismo o Calvinismo.

  A132001776 

 Calvino cherico simoniaco, fu condannato a grave pena per un delitto ignominioso.

  A132001776 

 R. I capi dei Protestanti sono Calvino e Lutero vissuti alla metà del secolo decimosesto.

  A132001777 

 D. Questi uomini Maometto, Pietro Valdo, Calvino e Lutero diedero segni di essere da Dio mandati?.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139001398 

 Fin al 1555 i Valdesi non esercitarono alcun culto pubblico; solo in quest'anno essendosi uniti ai fanatici discepoli di Calvino e di Lutero edificarono il loro primo tempio nella valle di Angrogna.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140001182 

 Ma fu anche sotto al suo regno che cominciarono a disseminarsi nei suoi stati le dottrine di Calvino, il che fu origine di grandi sventure per la Francia.

  A140001214 

 Sotto il loro regno arse un'atroce guerra tra i Cattolici e gli Ugonotti, ossia protestanti, seguaci di Calvino, il quale disseminò in Francia gli errori di Lutero

  A140001255 

 Fino al 1555 i Valdesi non esercitarono alcun pubblico culto; solo in quest'anno essendosi uniti ai discepoli di Calvino e di Lutero, edificarono il loro primo tempio nella valle di Angrogna.


don bosco-massimino.html
  A151000015 

 Soglionsi dire protestanti coloro che seguono la riforma di Calvino e di Lutero.

  A151000029 

 Forse Gesù Cristo ha detto somiglianti parole a Calvino, a Lutero, o a qualche altro evangelista?.

  A151000041 

 Il buon senso ha fitto questa riforma; ottimi riformatori furono Calvino e Lutero.

  A151000042 

 Ma lasciamo questo per ora e ditemi che cosa fecero Calvino e Lutero?.

  A151000044 

 Avranno forse insegnato agli altri ad operare come essi facevano? Calvino e Lutero da chi' furono mandati a compiere la loro missione? Hanno forse mostrato con miracoli, che erano da Dio inviati?.

  A151000044 

 Ho qui un libro in cui si parla molto di Calvino e di Lutero.

  A151000048 

 Se voi seguite Calvino e Lutero avrete anche voi il demonio per maestro.

  A151000051 

 Io voleva dirti che Calvino e Lutero furono riformatori, ma non fondatori della nostra credenza.

  A151000054 

 Ma noi non badiamo nè a Calvino nè a Lutero, badiamo unicamente al vero fondatore della Chiesa che è G. C..

  A151000055 

 Ora ditemi: Potete voi fissare una serie di pastori, che da G. C. abbiano insegnata la vostra dottrina, abbiano praticati gli stessi sacramenti fino alla comparsa di Calvino e di Lutero?.

  A151000059 

 Allora questo direttore delle tenebre, ossia il diavolo, tirò fuori di nuovo la riforma facendo Calvino e Lutero suoi fedeli ministri.

  A151000077 

 Alcuni pretendono dimostra re che la loro Chiesa è visibile fino a Calvino e Lutero, altri poi dicono che si può provare visibile fino a Pietro Valdo, fondatore della setta dei Valdesi.

  A151000080 

 Quando cominciò Calvino?.

  A151000088 

 Dicono parecchi ministri, che la loro chiesa dal quarto secolo fino ai loro fondatori si conservò in alcuni pochi, i quali nel loro cuore, senza darsi a conoscere all'esterno, conservarono quella dottrina maravigliosa che più tardi Pietro Valdo, Calvino e Lutero predicarono.

  A151000091 

 Ma non pare essi abbiano qualche apparente ragionevolezza, quando dicono essersi la loro chiesa conservata in una scelta di uomini pii, i quali conservarono circa mille anni la dottrina di Gesù Cristo nel loro cuore, e la manifestarono poi a Pietro Valdo, a Lutero, a Calvino, e come tale la insegnarono?.

  A151000092 

 Movono poi a compassione quando ci dicono, come in quei mille anni si trovarono persone, le quali nutrivano i sentimenti di Calvino, di Lutero e degli evangelisti, ma che non osarono mai professarli pubblicamente.

  A151000208 

 Tuttavia non vogliamo qui trasandare alcune parole, che dimostrino la falsità del sistema, con cui Calvino e i suoi seguaci, si sforzano di provare o piuttosto d'illudersi che la certezza dei libri sacri è solidamente fondata sulla testimonianza interna dello Spirito Santo, senza punto ricorrere all'Autorità della Chiesa Cattolica.

  A151000209 

 Ci fanno, diceva Calvino, questa dimanda: Se voi non vi appoggiate sui decreti della Chiesa, come potete {79 [201]} voi essere persuaso e sapere con certezza, che la Scrittura è la voce di Dio? Calvino risponde: « Io do la medesima risposta, egli dice, come se alcuno ci dimandasse: Onde noi apprendiamo a discernere la luce dalle tenebre, il bianco dal nero, il dolce dall'amaro? Perciocchè la Scrittura si fa sentire in un modo non meno evidente nè meno infallibile, che le cose bianche e nere mostrano il loro colore, e che le cose dolci ed amare fanno sentire il loro sapore.

  A151000210 

 Calvino asserisce che non è più difficile di scernere la Scrittura Sacra dagli altri libri, che.

  A151000210 

 Credo che i protestanti vorranno concedere che Calvino e Lutero, capi della riforma, avevano la testimonianza interna dello Spirito Santo.

  A151000210 

 Questo è il mio corpo: e lo Spirito Santo di Calvino crede che questo non sia il vero corpo del Salvatore, bensì una sembianza, una memoria ecc.

  A151000210 

 Tale è la dottrina di Calvino seguita dal comune dei protestanti; e bastano poche parole per confutarli.

  A151000211 

 O che il Corpo di Gesù Cristo è nell'Eucaristia, o elle non c'è: se vi è è bugiardo lo Spirito Santo di Calvino; se non v'è, mentisce lo Spirito Santo di Lutero.

  A151000212 

 Calvino, illuminato dal suo preteso Spirito Santo, conchiude da queste parole: qui crediderit salvus erit; chi crederà sarà salvo: e da un altro testo: crede tantum et salvus eris; credi solamente e sarai salvo: che per salvarsi basta la fede, e che le buone opere sono inutili, anzi ingiuriose a Gesù Cristo, che patì abbastanza per tutti gli uomini: quindi il suo brutale principio che da sfogo a tutte le passioni: Crede fortiter et pecca fortius, et nihil nocebunt tibi centum stupra, et mille homicidia; {83 [205]} e vuol dire: quanto più avrai fede tanto maggiori peccati puoi liberamente' commettere; e (orrendo adirsi!) cento stupri e mille omicidii non recheranno alcun danno all'anima tua.

  A151000212 

 E non vede Calvino che contraddice di fronte al divin Salvatore, il quale predica, dicendo a tutti gli uomini: Nisi poenitentiam egeritis omnes similiter peribitis? Se non farete penitenza, andrete tutti eternamente perduti.

  A151000221 

 Imperciocchè se è permesso a Calvino, allegando la sua persuasione interna, di rigettare i due libri de' Maccabei perché non è permesso a Lutero di rigettare l'Epistola di s. Giacomo, a Carlostadio di cancellare il cantico dei cantici, agli anabattisti di non riconoscere il Vangelo di s. Marco, e ad alcuni altri di negare la Genesi e l'Esodo? Ed in vero, se basta asserire che si fa con una persuasione interna, tutti asseriranno così, e perché si crederà più all' uno che all'altro?.

  A151000221 

 Spiegatemi perché la testimonianza dello Spirito ha persuaso all'uno di rigettare ciò che ha persuaso all'altro di ricevere? Ma direte forse che Lutero s'è ingannato; un seguace di Lutero mi dirà al contrario che Calvino venne illuso sopra questo oggetto.

  A151000221 

 « 4° Mettete la mano sopra la coscienza, e ditemi se veramente credete che questa persuasione interiore sia il mezzo stabilito da Dio per discernere le Sacre Scritture? Sapete che Lutero fa poco caso dell'Epistola di s. Giacomo, e che Calvino la riceve.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000414 

 Una signora che apparteneva ad una delle più rispettabili famiglie di Ginevra, pochi mesi sono, in Orléans, città di Francia, abiurava la riforma di Lutero e di Calvino per rientrare nel seno della Cattolica Religione.


don bosco-severino.html
  A177000198 

 Furono questi i protestanti, ossia i seguaci di Lutero e di Calvino, di cui presto avrò occasione di parlarvi

  A177000199 

 Circa l'anno 1536 i Calvinisti, i quali avevano la loro stanza in Ginevra, per accrescere il numero dei loro seguaci e pel vantaggio che loro verrebbe dall'unirsi con una setta più antica della loro si portarono nella valle di Luserna a fine di persuadere i Valdesi ad abbracciare la dottrina di Calvino.

  A177000200 

 Dimenticata pertanto la dottrina di Valdo cominciarono a professare quella di Calvino, e da quell'epoca in poi i Valdesi fecero una cosa sola coi Calvinisti e deliberarono {84 [84]} di mandare a Ginevra i giovani destinati a diventare loro ministri, ossia Barbi, affinchè si imbevessero nei principii dell'eresia protestante.

  A177000245 

 Coll'aiuto di Dio vi riuscirono; imperciocchè cacciarono via Calvino e i suoi compagni che erano uomini prezzolati e per lo più stranieri.

  A177000245 

 Fu un tempo in cui un eresiarca, di nome Calvino, voleva introdurre tra noi i suoi errori.

  A177000273 

 Ma il più famoso promotore di questa falsa Riforma in Ginevra fu Calvino di cui {124 [124]} io aveva cotanto udito a parlare.

  A177000274 

 Calvino Giovanni era nato in Noyon città di Francia; suo padre era procuratore, di nome Couvin.

  A177000274 

 Calvino per riparare all'infamia di famiglia determinò di cangiar nome e invece di Couvin chiamarsi Calvino; e così cominciò sotto mentito nome a viaggiare di paese in paese.

  A177000276 

 Calvino lo fece mettere in prigione, di poi gli comandò o di credere a modo suo, o che lo avrebbe fatto bruciar vivo.

  A177000276 

 Un grave autore di nome Rouvrai, ministro Francese a Berna, parla di questo {126 [126]} eresiarca nel modo che segue: « L'infame Calvino, uomo sordido, fiordalisato in Francia, concubinario a Stransborgo, ladro a Metz, sodomita a Basilea, tiranno a Ginevra, Calvino, dico, proclamava la libertà di religione, gridava contro ai magistrati cattolici chiamandoli Diocleziani ovvero persecutori, perchè giudicavano gli eretici.

  A177000277 

 Da Ginevra Calvino fece varie scorrerie in Italia, ma appena veniva conosciuto per uomo perturbatore era ovunque cacciato via.

  A177000278 

 Così ebbe fine la famosa missione dei Riformatori mandati da Calvino in America.

  A177000279 

 Andate così fallite le sue imprese, Calvino pensò di consolidare la Riforma in Ginevra.

  A177000279 

 Riusci infatti a farsi capo del potere civile; ma tuttavia quando volle cangiare l'antica religione, Calvino si trovò in grave imbarazzo.

  A177000280 

 Calvino capiva la gravità della dimanda, ma la sua vita scostumata non gli permetteva di dire: Osservate quello che faccio.

  A177000280 

 Calvino ordina che per una guarigione si facciano suppliche e preghiere nelle chiese, ma tutte inutilmente; allora l'infermo dimostra di soccombere, e fingesi morto.

  A177000280 

 Calvino segretamente avvertito, dimostrando di nulla sapere, si fa accompagnare da molti amici sotto allo specioso pretesto di una passeggiata.

  A177000280 

 L'impostore dimandando che cosa fosse entra in casa, cade in ginocchioni con tutto il suo seguito e prega Dio ad alta voce di voler mostrare la {130 [130]} sua potenza e rendere la vita a quell'uomo: così avrebbe fatto risplendere la sua gloria in faccia di tutto il popolo e attestato che esso, Calvino, era veramente da Dio inviato a riformare la Chiesa.

  A177000280 

 Un povero ginevrino di {129 [129]} nome Brulleo in compagnia di sua moglie aveva fatto ricorso a Calvino per ottenere limosina.

  A177000281 

 Finita la preghiera, Calvino con aspetto maestoso si avvicina al morto, e prendendolo per mano gli dice: In nome di Gesù Cristo alzati e cammina.

  A177000281 

 Questo è il grande miracolo di Calvino.

  A177000281 

 Rimproverò Calvino, e usci furiosa di casa, pubblicò il fatto per tutta la città.

  A177000282 

 Io potrei citarvi quello che dicono i cattolici intorno ai disordini cagionati da quegli strani missionarii; ma voglio limitarmi alle parole di un autore certamente non sospetto, cioè di Lutero, degno maestro e collega di Calvino nella empietà.

  A177000283 

 Nel 1536 Giovanni Calvino cacciato dalla Francia per nefandi delitti, come abbiamo detto, ritirossi in Ginevra presso il Ministro Farel che lo nominò professore di Teologia senza che mai l'avesse studiata.

  A177000284 

 Ma poco dopo Calvino ebbe mezzo di ritornare in Ginevra, dove fu accolto e fatto Papa di Ginevra, come lo {133 [133]} chiama l'autore di sua vita.

  A177000284 

 Siccome Calvino insegnava dogmi conrari a quelli di Svinglio, così dapprima fu biasimato e poi cacciato dalla stessa città.

  A177000285 

 Poco dopo la morte di Calvino s. Francesco di Sales diede opera a ricondurre il Chiablese alla Religione Cattolica, ed in quel tempo il numero dei cattolici crebbe assai anche in Ginevra, e lo stesso s. Francesco di Sales fu fatto vescovo di quella diocesi.

  A177000291 

 Dai medesimi loro ammaestramenti io traeva questa conseguenza: la religione riformata non esisteva prima di Calvino e di Lutero, essi poi prima della loro prevaricazione {139 [139]} erano cattolici.

  A177000431 

 Si vada pure fino a Calvino, fino a Lutero, fino a Pietro Valdo: più indietro non si trova un uomo che abbia professata la loro religione.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000481 

 D. Fateci conoscere l'eresia di Calvino?.

  A189000482 

 R. Calvino Giovanni nato nella Piccardia {291[449]} da un sellaio): si aspettava d'essere nominato ad un benefizio, e perciocchè per esserne stato reputato indegno n'ebbe la negativa, si protestò che ne avrebbe fatto orribile vendetta da parlarsene ben 500 anni.

  A189000500 

 Durò questo Concilio diciott'anni, cominciando nel 1545 sotto Paolo III, continuando sotto Giulio III, finchè fu gloriosamente terminato sotto Pio IV. Lo scopo suo primario fu di proscrivere gli errori di Calvino e di Lutero.

  A189000501 

 D. Quali furono gli ultimi deliramenti di Calvino?.

  A189000502 

 R. Calvino dopo d'averla fatta da tiranno alcun tempo in Ginevra, ne fu obbrobriosamente cacciato via, e si rifugiò in varie città, le quali tutte lo facevano fuggire appena lo scorgevano pericoloso e turbolento qual era.

  A189000502 

 Uomini di costumi sì perduti, quali sono Lutero e Calvino, avrebber dovuto rimaner confusi nella ciurma degli uomini infami; eppure perchè la lor dottrina scioglie il freno a tutte le passioni, cosi ebbe ed ha tuttora grandissimo numero di seguaci, che con eterna loro rovina la professano.

  A189000520 

 R. Mentre l'eresia di Calvino e di Lutero pareva avesse portato compiuto trionfo nel Chiablese, per l'opera d'un sol uomo ella dovette patir l'ultimo scorno.

  A189000605 

 In secondo luogo, che la sola religione cattolica è quella di G. C., perchè le altre pigliano il nome da'loro fondatori, da Manete, da Montano da Maometto, da Calvino, da Lutero: dunque essi non sono nella Chiesa di Cristo, ma nella Sinagoga dell'Anticristo.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000411 

 I suoi errori furono dopo molti secoli riprodotti da Lutero e da Calvino.

  A190000442 

 Quando poi sorse a Ginevra l'eresia di Calvino, questi si accorse che avrebbe acquistato un grande aiuto attraendo a sè i Valdesi.

  A190000528 

 - Tra i più insigni seguaci di Lutero fu Calvino Giovanni, di Piccardia, che però piuttosto che associarsi con esso, preferi farsi capo di un altro protestantesimo.

  A190000530 

 Per queste sue tirannie Calvino fu cacciato via da Ginevra; ma a forza di brogli riuscì a ritornarvi e divenirne quasi il sovrano.

  A190000572 

 Uomini di costumi infami, quali furono Calvino e Lutero, avrebbero dovuto rimanere confusi fra gli uomini abbominevoli; ma poichè la loro dottrina scioglie il freno alle passioni, ebbero ed hanno tuttora molti seguaci, che la professano.

  A190000574 

 Principale scopo di questo concilio era di condannare e frenare le eresie di Lutero, di Calvino e degli altri eretici di que'tempi, e di fare nuove leggi disciplinari, specialmente riguardo al clero.

  A190000596 

 - San Francesco di Sales fu dalla divina Provvidenza suscitato per combattere, e, si può dire, distruggere gli errori di Calvino e di Lutero in quella {301 [301]} parte della Savoia che dicesi Chiablese, e che era stata infetta da que'mostruosi errori.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000016 

 Laonde quelli che vivono in tali società sono seguaci di Calvino, di Lutero, di Valdo o di altri che abbiano dato il nome alla loro setta; ma non mai seguaci di Gesù Cristo.

  A201000022 

 Così i Calvinisti possono andare fino a Calvino, i Luterani fino a Lutero, i Valdesi fino a Pietro Valdo, e là finisce la serie dei loro pastori.


don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html
  A211000019 

 Ma Lutero e Calvino fondatori del protestantismo è circa 300 anni che cominciarono a predicare la loro dottrina: adunque essi furono gente nuova che vennero fuori a insegnare ciò che non si era mai insegnato per oltre a 1500 anni.

  A211000021 

 7), narra che Francesco I re di Francia s'era già lasciato ingannare da' protestanti o falsi cattolici sì fattamente che era sul punto di voltare le spalle al Vicario di Gesù Cristo, per mettersi sotto le bandiere di Lutero e Calvino, quando il cardinale Tournon arcivescovo di Lione gli mostrò il libro del suo predecessore Ireneo, e accennatogli il capo terzo del libro terzo, gli fece leggere, come, secondo ciò che quivi scrisse il s. Martire, gli apostoli e loro discepoli portassero o raccomandassero un odio implacabile ad ogni eresia, e prendessero e inculcassero ogni diligenza nello schivare il consorzio degli eretici.

  A211000039 

 Si sa che Calvino nativo di Francia, volle emulare Lutero nel combattere la {78 [174]} Chiesa cattolica e farsi capo d'una setta di eretici, detti Protestanti, i quali presero poi il nome di Calvinisti.

  A211000040 

 Calvino fissò la sua residenza a Ginevra, la quale essendo prima una città soggetta al Duca di Savoia, ed eminentemente cattolica, per opera di Calvino si ribellò al suo legittimo sovrano, e apostatò dalla vera fede.

  A211000041 

 Questi sono gli argomenti coi quali Calvino e i suoi protestanti volevano dimostrare che essi erano mandati da Dio a purgare la Chiesa di G. C. de' suoi errori e difetti.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000244 

 Due secoli dopo, nel secolo decimosesto, sorsero gli spiriti turbolenti di Calvino e di Lutero, e dalla scuola di costoro uscirono parecchi, i quali, superando la malizia degli stessi loro maestri, {167 [459]} studiarono di suscitare il medesimo dubbio per meglio ingannare i semplici e gli ignoranti.


don bosco-vita di san pietro [3a edizione].html
  A218000013 

 Due secoli dopo, nel secolo decimosesto, sorsero gli spiriti turbolenti di Calvino e di Lutero, e dalla scuola di costoro uscirono parecchi, i quali, superando la malafede degli stessi loro maestri, studiarono di suscitare il medesimo dubbio per meglio ingannare i semplici e gli ignoranti.





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