Parola «Asterio» [ Frequenza = 33 ]

don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000273 

 Che se da questi scrittori passiamo ai luminari della Chiesa, s. Pietro di Alessandria, s. Asterio Amaseno, s. Ottato Milevitano, s. Ambrogio, s. Gioanni Crisostomo, s. Epifanio, s. Massimo Torinese, s. Agostino, s. Cirillo d'Alessandria ed altri molti, noi troveremo le loro testimonianze pienamente unanimi e d'accordo intorno alla verità che noi asseriamo.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000037 

 Alla morte di Marino trovavasi presente un senatore romano di nome Asterio, uomo eziandio di grandi ricchezze e assai celebre {24 [276]} per la sua scienza e pietà.

  A115000038 

 Del medesimo s. Asterio si racconta pure il seguente fatto maraviglioso.

  A115000038 

 Un giorno trovossi presente anche Asterio, che tutto commosso per vedere tanti uomini in cotale guisa dal demonio ingannati, sollevò gli occhi al cielo e così pregò: Dio grande, creatore e padrone di tutte le cose, pei meriti del tuo divin figliuolo Salvator nostro Gesù Cristo ascolta l'umile mia preghiera.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000182 

 Nel paese di Caramagna si venerano le reliquie dei ss. martiri Asterio, Abondio e Desiderio i quali fuggiti dalla morte si portarono a predicare Gesù Cristo in questo paese dove raggiunti furono uccisi.

  A117000184 

 Dentro avevano le ossa di s. Asterio e s. Sebastiano che furono con solennità trasportati nella collegiata di s. Giovanni e proclamati per santi tutelari e compatroni della città.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000032 

 Asterio condusse Valentino in sua casa disposto ad eseguire gli ordini dati.

  A194000032 

 Calpurnio pertanto prese Valentino e lo diede ad un principe di nome Asterio con queste parole: «Ti raccomando questo uomo.

  A194000033 

 Il principe Asterio udendo quella preghiera disse a Valentino: «Io ammiro la tua sapienza e mi piace di udire che il vostro Gesù Cristo è vera luce».

  A194000035 

 Asterio interruppe il discorso dicendo: «Se Gesù Cristo è Dio che illumina ogni uomo, ne farò la prova; e se sarò appagato crederò a quanto mi dici; altrimenti rigetterò i tuoi sofismi.

  A194000036 

 Asterio si mise a correre e con grande ansietà condusse la fanciulla a s. Valentino.

  A194000038 

 Appena Asterio rimirò la sua figlia guarita dalla cecità si prostrò con sua moglie ai pie di s. Valentino dicendo: «Per amore di Gesù Cristo, per cui conosciamo la luce, ti preghiamo di far quanto sai per salvare le anime nostre».

  A194000040 

 Intanto Asterio, che aveva molti Cristiani in sua custodia, donò a tutti la libertà.

  A194000040 

 Venne egli infatti ed amministrò il Sacramento della Cresima ad Asterio e a tutta la sua famiglia in numero di 46.

  A194000041 

 Ma quando udirono che s. Valentino aveva dato la vista ad una cieca, e che per quel miracolo tutta la casa di Asterio aveva creduto in Gesù Cristo, vennero con grande allegrezza alla casa di Asterio per ringraziare il Signore della misericordia usata.

  A194000042 

 Egli portò un severa sguardo sopra Mario, Marta, Audiface ed Abaco, e dal loro atteggiamento giudicandoli personaggi illustri li separò dagli altri, e comandò che Asterio colla sua famiglia fosse condotto in Ostia, città distante 15 miglia da Roma, per assoggettarlo colà a rigoroso esame.

  A194000042 

 Poco dopo avendo Claudio ricercato Asterio, gli fu annunzito come la figliuola di lui aveva acquistato prodigiosamente la vista e che per quel miracolo egli con tutta la sua famiglia avevano ricevuto il battesimo nel nome di Gesù Cristo.

  A194000046 

 Asterio rispose: «Facciano pur sacrifizio agli Dei e con essi periscano pure coloro che sono s mili ad essi.

  A194000047 

 Gelasio incollerito a quella risposta comandò che Asterio fosse collocato sopra l'eculeo e sottoposto ai tormenti; tutti gli altri poi fossero battuti con verghe.

  A194000047 

 Quei coraggiosi Cristiani ben lungi dal lasciarsi intimidire pregavano così: «O Signore {23 [79]} Nostro Gesù Cristo, che spegnesti le fiamme ardenti ed avvampanti intorno ai tre fanciulli nella fornace, fa eziandio andare a vuoto le minacce di questo tiranno, aftinchè non abbia a vantarsi di aver vinto i tuoi servi, e fa che niuno di noi abbia a separarsi dal nostro padrone Asterio.».

  A194000048 

 Allora Gelasio comandò che fossero deposti dall'eculeo e chiusi di nuovo in prigione dicendo: «A costoro devono prepararsi più gravi tormenti.» Intanto invitò tutto il popolo a trovarsi di buon mattino per assistere allo spettacolo; ordinò che gli fosse preparato un padiglione nell'anfiteatro, e che Asterio con tutti i suoi compagni fossero condotti innanzi al suo tribunale.

  A194000049 

 Quando furono tutti radunati al luogo stabilito, il Giudice rivolse questo discorso ad Asterio: «O Asterio, abbandona una volta la pazza tua dottrina e promettimi di fare un sacrifizio agli Dei, per impedire che tu non vada a finire la vita tra' tormenti, e insieme con te tutti costoro non abbiano a perire miseramente».

  A194000050 

 Santo Asterio rispose: «Questo appunto di cuore noi tutti desideriamo.

  A194000051 

 Ma santo Asterio trovò un mezzo per vincere la ferocia di quegli animali.

  A194000051 

 Quelle fiere che si mostravano affamate, così volendo Iddio, deposero la loro ferocia e cominciarono a venerare s. Asterio e gli altri confessori.

  A194000052 

 Allora s. Asterio incoraggio i suoi compagni dicendo: «Animo, compagni, e non temete, perchè quell'Angelo stesso che si trovò presente a liberare dal fuoco i tre giovanetti ebrei di Babilonia, quell'Angelo stesso trovasi con noi».

  A194000052 

 In questa maniera Asterio con tutta la famiglia riportarono un glorioso martirio.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000063 

 Pochi giorni dopo Alessandro per punire Asterio del suo coraggio, lo fece prendere e condur sopra di un ponte da cui fu precipitato nel Tevere.

  A206000063 

 Quindici giorni dopo il martirio, un sacerdote, di nome Asterio, non curandosi dei pericoli a cui si esponeva, di notte tempo venne col clero, scoprì il corpo del Santo Papa, e lo portò divotamente ad essere seppellito nel cimitero di S. Calipodio vicino al corpo di questo Santo Martire.

  A206000065 

 Morto S. Callisto, il suo corpo, come abbiam detto, fu onorevolmente seppellito da S. Asterio nel cimiterio di Calipodio.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000248 

 Che se da questi scrittori passiamo ai grandi luminari della Chiesa, s. Pietro di Alessandria, s. Asterio Amaseno, s. Ottato Milevitano, s. Ambrogio, s. Gioanni Grisostomo, s. Epifanio, s. Massimo Torinese, s. Agostino, s. Cirillo d'Alessandria ed altri molti, noi troveremo le loro testimonianze pienamente unanimi e d'accordo intorno alla verità che noi asseriamo.





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